  |  | |  | Bevande italiane
Italian beverages
| Piccolo è bello, gratis è meglio
Small is beautiful, free’s even better
| Punto.Carton
Punto.Carton
| Prove di packaging
Packaging trials
| M&D News
Cosa beviamo, e come
What we drink, and how
| |  | | | Un Sud sempre più vicino
The South is even closer
| Capitolato: un documento, mille sfaccettature
Tender: one document, many facets
| Tradizione e futuro di un contenitore
The container: its tradition and future
| F&F News
Il macero tra domanda e offerta
Waste paper between supply and demand
| |  | |  | | | Uomini e macchine
Men and machines
| Un’impresa “laboratorio”
A “laboratory” company
| Un fine linea hi-tech
A high-tech end of line
| Un marchio per la pesatura
A name for weighing
| Opere di plastica e di cultura
Works in plastic and culture
| Ocme, la “nuova”
The “new” Ocme
| I marchi cambiano, la storia prosegue
Brands change, the story goes on
| I&M News
| |
 | | | Le mille e una vita dell’acciaio
The thousand and one lives of steel
| Le scuole di Genova a lezione di riciclo
Genoa’s schools learn about recycling
| “Abbasso” gli inquinanti
“Down” with pollutants
| Informatore legislativo
Laws and Decrees
| E&L News
Ultime da Comieco
The latest from Comieco
| |  | | | Advertising Enoplastic
| Di tutto, di più... ma bene
Everything, more but well
| Riordinare con cura
Careful reordering
| Giocare pulito
Playing clean
| L’azionamento diretto
Drive technology for flexographic printing presses
| Tutti “cotti” per l’affettato
Everyone’s hot for cold cuts
| Smarrimenti elettronici
Electronic bewilderment
| M&M News
Lastre digitali in tempi record
Digital Plates in record time
Fustellatrici a platina di Mec Saroglia
Platen die-cutting by Mec Saroglia
Sistemi di visione dalla Matsushita
Matsushita vision systems
Print Media e Datamax ancora insieme
Print Media and Datamax still together
| |  | |  | | | News
| Due i seminari organizzati da Comieco quest’autunno, dedicati al business to consumer (B2C) e ai risultati della raccolta di carta e cartone nei primi sei mesi di quest’anno. Ecco, di seguito, i particolari.
Ultime da Comieco
La spesa online spicca il volo
Ha superato i 3.100 miliardi di lire il fatturato delle vendite online in Italia e le stime per il 2004 parlano di un giro di affari di circa 20.000 miliardi. Dunque, a dispetto della crisi della New Economy di cui tanto si parla, in Italia l’e-Commerce, anche nella versione business to consumer (in sigla B2C) è in piena espansione. Questi i dati emersi nel corso del seminario a Milano sul tema “B2C: New Economy, old packaging?” organizzato il 20 settembre scorso da Comieco. Attraverso internet gli Italiani ormai comprano di tutto: libri, CD, software e attrezzature informatiche, ma anche viaggi, prodotti finanziari, biglietti per spettacoli e alimentari. Il fenomeno della spesa online – oggetto tra l’altro di una sperimentazione da parte di importanti catene distributrici – sta decollando, almeno in alcune aree del Paese. A trainare con decisione questo movimento è la Lombardia: quasi un terzo di tutte le imprese nazionali di e-commerce hanno infatti sede in questa regione, ed è a Milano in particolare che la “spesa online” comincia ad assumere dimensioni economicamente rilevanti. Nell’83% dei casi la consegna delle merci al cliente avviene entro 24 ore dall’ordine. E quasi sempre le società di e-commerce e di logistica aggiungono agli imballaggi originali – che comunque il consumatore pretende, a garanzia del proprio acquisto – imballaggi di trasporto. Si tratta in grande maggioranza di scatole di cartone e astucci di cartoncino (che rappresentano tra il 65% e il 71% del totale). La crescita degli acquisti online, così come è emerso dalla ricerca condotta da Agici, è fondata su un maggiore controllo del processo di acquisto, fiducia e comodità, ma contestualmente comincia ad affermarsi una domanda di compatibilità ambientale sia per il trasporto che per le caratteristiche del packaging. «Sia i consumatori che utilizzano la rete, sia le aziende del settore - ha osservato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – si mostrano molto sensibili al tema dell’impatto ambientale di questa nuova attività. Di qui l’idea di questo seminario, al quale hanno partecipato i rappresentanti di tutte le categorie interessate per cercare soluzioni ecosostenibili. Questo impegno diventerà costante, con la costituzione di un Osservatorio permanente, promosso da Comieco con l’adesione di tutti i principali attori del B2C».
Nuovi record al Sud
Nei primi 6 mesi di quest’anno, nelle regioni del Sud Italia, sono state raccolte e avviate a riciclo circa 42.000 t di carta e cartone (che equivale all’intero “raccolto” del 2000). Alla fine del 2001 le previsioni parlano di circa 114.000 t: in soli 12 mesi nel Sud Italia sarà quindi quasi triplicato il quantitativo di carta e cartone raccolto e avviato a riciclo. Lo ha annunciato il 19 ottobre a Lucca Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco, nel corso del seminario “Il mercato dei maceri tra vincoli e opportunità” organizzato nell’ambito del Miac, Mostra dell’Industria Cartaria.
Complessivamente il nostro Paese raggiungerà alla fine di quest’anno gli obiettivi fissati in sede europea dal programma quinquennale 1997/2001 e fatti propri dal Decreto Ronchi nel ’97: l’Italia raccoglie e ricicla il 45% della carta e del cartone immessi al consumo e ne recupera un altro 5%. Si tratta di un risultato di grande rilievo, soprattutto se si considera che nei primi nove mesi di quest’anno la quotazione internazionale del macero è diminuita mediamente di oltre il 30%. «Questa – ha detto Carlo Montalbetti - è la migliore dimostrazione dell’efficacia del meccanismo che Comieco gestisce; esso prevede che la raccolta da parte delle amministrazioni locali sia finanziata con il contributo ambientale che i produttori di imballaggi a base cellulosica applicano direttamente in fattura ai clienti. È un meccanismo che mette al riparo le amministrazioni dalle rapidissime oscillazioni di prezzo sui mercati internazionali, e consente la forte crescita della raccolta differenziata, con enorme beneficio per l’ambiente e l’economia». Dopo anni di massicce importazioni dall’estero per alimentare l’industria cartaria nazionale, il nostro Paese nel 2000 ha esportato quote crescenti di macero: alla riduzione dei quantitativi di carta e cartone avviati in discarica si è così accompagnato anche un significativo miglioramento della bilancia commerciale.
This autumn Comieco organised two seminars, dedicated to business to consumer (B2C) and the results of the paper and cardboard collection in the first six months of this year. Here follow the details.
The latest from Comieco
Online purchasing takes off
Turnover of online sales in Italy has exceeded 3,100 billion lire and estimates for 2004 speak of a turnover of around 20,000 billion. Hence, despite the much talked about crisis of the New Economy, in Italy e-commerce, also business to consumer (B2C), is in full expansion. These are the figures that emerged during the seminar in Milan on the subject “B2C, New Economy, old packaging?” organised 20th September last by Comieco.
The Italians are now buying all kinds of articles over the Internet: books, CDs, software and computer equipment, but also trips, financial products, tickets to shows and foodstuffs. The phenomenon of online purchasing - among other thing object of experiments made by the important distribution chains - is taking off, at least in some areas of the country.
Decidedly towing this movement we find Lombardy: almost a third of all Italian e-commerce enterprises have their headquarters in this region, and in Milan in particular “online purchasing” is beginning to take on sizeable dimensions economically speaking. In 83% of the cases delivery of goods to the customer is within 24 hours from the order being placed. And the e-commerce and logistics enterprises almost always add transport packaging to the original packaging - that the consumer anyway demands as a guarantee of purchase. For the most part these are cardboard boxes and light cardboard packs (that account for 71% and 65% of the total).
The growth of the purchases online, as has emerged from a study carried out by Agici, is based on a greater control of the purchasing process, as well as trust and convenience, but in the same context a demand for environmental compatibility both for transport and for the characteristics of the packaging is beginning to emerge.
As Carlo Montalbetti, general head of Comieco observed “both consumers using the network, and the sector companies are showing themselves more sensitive to the environmental impact of this new activity. Hence the idea of this seminar, that was attended by representatives of all the categories interested in finding ecosustainable solutions. This commitment will become constant, with the setting up of the permanent observatory, promoted by Comieco with the participation of all the main actors in B2C”.
New records in the South
In the first 6 months of this year, in the regions of Southern Italy, around 42,000 t of paper and cardboard were collected (the amount collected for the entire year 2000). For the end of the year 2001 forecasts are for around 114,000 t: in only 12 months hence in Southern Italy the quantity of paper and cardboard collected and sent for recycling will have tripled. This was announced on the 19th October at Lucca by Carlo Montalbetti, director general of Comieco, during the seminar “the market for waste paper between rulings and opportunities” organised during Miac, the Paper Industry Show. All told our country will achieve the objectives set at European level in the 1997/2001 five-year program and incorporated into the Ronchi Decree in ‘97. Italy is to collect and recycle 45% of paper and cardboard placed on the market for consumption and is to recover another 5%. This is a result of great importance, aboveall if one considers that in the first nine months of this year the international waste paper quotations have dropped by an average of over 30%. “This - Carlo Montalbetti told us - is the best demonstration of the effectiveness of the mechanism that Comieco administrates; it lays down that the collection made by the local authorities is financed with the environmental contribution that the cellulose base packaging producers apply directly in their invoices to their customers. It is a mechanism that protects the administration from the rapid price oscillations on the international markets, and enables a strong growth of segregated collection, with enormous benefits for the environment and the economy”. After years of massive imports from abroad in order to supply the Italian paper industry, in the year 2000 Italy exported growing rates of waste paper: the reduction of quantities of paper and cardboard sent to the dumps was also accompanied by a significant improvement in the balance of trade.
| Un mercato “eco-telematico”
Ecosquare SpA è un mercato telematico ambientale nato per aiutare l’industria privata e le aziende municipalizzate a ottimizzare la gestione dei flussi di materiali di scarto ricollocabili in nuovi cicli produttivi. Risorse rilevanti sono dedicate alla gestione della “trading area”, punto di incontro tra i “waste supplier” (imprese, amministrazioni pubbliche e altri enti interessati da problematiche di smaltimento e riciclo) e i “waste buyer” (manager e imprese specializzate nell’utilizzo di materie secondarie), che si potranno confrontare sul sito www.ecosquare.com. Ecosquare è in grado di offrire consulenza tecnico/normativa e una gamma di servizi: consulenza e supporto in materia di certificazioni e igiene e sicurezza sul lavoro; gestione dei rifiuti e audit ambientale; consulenza logistica e tracking satellitare per l’ottimizzazione del trasporto dei materiali; consulenza e supporto per altre esigenze legate al profilo assicurativo e alla valutazione del rischio ambientale; studi di fattibilità, ricerca di materiali, progetti di raccolta e smaltimento.
An “eco-telematic” market
Ecosquare S.p.A. is a telematic environmental market that has arisen from the need to help private industry and the municipalised companies to optimise the flow of waste materials available for reintroduction into new production cycles. Important resources are dedicated to the running of the “trading area”, point of encounter between “waste suppliers” (companies, public administration and other bodies interested in the problems of disposal and recycling) and “waste buyers” (managers and companies specialised in the use of secondary raw materials), that can meet up on the site www.ecosquare.com. Ecosquare offers consultancy on technical matters and matters of standards and a vast range of services: consultancy on the subject of certification and hygiene and safety at work; waste administration and environmental audits; logistic consultancy and satellite tracking to optimise the transportation of materials; consultancy and support for other needs associated with insurance and rating the environmental risk; feasibility studies, studies on materials, collection and disposal projects.
| |
