April 2002





Candidati all’Oscar
Oscar nominations







La passione di Martina
Martina’s passion

New(s)papers
New(s)papers

Ortofrutta: scenari e consumi
Fruit and vegetables: background and consumption

Momenti di storia
Moments in history

M&D News








Arriva... Interpack
In the offing... Interpack

...Il menu della festa
... holiday menu

Open top per food
Open top for foods

F&F News







Una storia di frontiera
A frontier story

Il DNA del 2002
The DNA of 2002

Il confezionamento conto terzi
Contract packaging

Rinnovamento totale
Total renewal

Lasciatelo agli esperti
Let the experts do it

I trend
CP trend

I&M News







Termovalorizzazione: riparte il dibattito
Heat regeneration: the debate reopens

Obiettivo: riciclo
Subject: recycling

Laws and Decrees

IE&L News







I SOA: dalla ricerca al controllo qualità
AOS: from study to quality control

Puntando alla trasparenza
Pushing for transparency

Migrazioni sotto controllo
Migration under control

Versatile PET
Versatile PET

Progetti e oggetti d’ambiente
Plans and environmental subjects
Estensibile: ripartire da 3
Stretch film: starting from 3

Lanci e rilanci
Launches and relaunches

(Buone) nuove dalla tampografia
(Good) news about pad-printing

Processi di biofiltrazione
Biofiltration processes

M&M News






. Le notizie .

Food packaging world

Food packaging world

Confezionatrici angolari
L-shaped packers

Componenti per circuiti pneumatici
Components for pneumatic circuits

Nuove per il converting
New for converting

Erogatori a pistola
Pistol dispensers

Valvole e filtri
Valves and filters

Insaccatrice elettronica a coclea
Electronic auger screw bag packer

Sacchetti con zip e film a bolle
Bags with zip and bubble film

Kuraray potenzia l’impianto europeo Eval
Kuraray to expand Eval Europe plant

Oleodinamica in rete
Hydraulics online

Una fotocellula particolare
A special photocel

Cisterne omologate
Approved storage tanks

Robot antropomorfo con sistema di visione
Anthropomorphous robot with
vision system

Miscelatore elettronico di gas alimentari
Electronic mixer for food gases

Trasmettitori ottici di dati
Optical data transmittors

Più velocità per la tappatura
More speed for capping

Packaging e pesce, un’intesa vincente
Packaging and fish, a winning combination

Prodotti e accordi per l’estensibile
Products and agreements
for stretchfilm

Codifica laser
Laser coding

Manipolatore planare a due assi
Biaxial planar manipulator

Soluzioni per l’imballaggio flessibile
Flexible packaging solutions


In breve

Imballaggi di lusso - Le ultime tendenze in fatto di imballaggi cosmetici impongono forme geometriche ardite, particolarmente difficili da realizzare. Tra gli esempi più lampanti dello sforzo degli stampatori di packaging c’è la confezione firmata da Federico Restrepo per Aura Jacomo, che coniuga trasparenza e colore. La struttura trasparente a forma di U, in cui è incastonato il flacone di vetro dipinto, è stata stampata dalla ditta francese Futura Plastiques utilizzando il copoliestere Bastar di Eastman Chemical.
Luxury packaging – The latest trend in cosmetics packaging is for bold geometric shapes which are particularly difficult to manufacture.
Among the outstanding examples of the efforts being made by printers of packaging is the work of Federico Restrepo for Aura Jacomo, which combines transparency and color. The U-shaped transparent structure which holds the painted glass bottle is printed by the French company Futura Plastiques, using Bastar co-polyester made by Eastman Chemical.
News

Food packaging world
Quest’anno il “seminario di Primavera”della Neotron è stato dedicato al packaging alimentare e, in particolare, a mettere
a fuoco il complesso panorama normativo di riferimento. Interventi e temi da un incontro molto partecipato. E.P.

Il sottotitolo di questa notizia potrebbe essere “un convegno ben riuscito”, e lo diciamo volentieri, perché si tratta di un risultato nient’affatto scontato. Si intitolava “Food packaging world: evoluzione normativa, tecnologica e qualitativa” e l’ha organizzato Neotron - realtà specializzata in consulenze e servizi tecnici, di analisi e controllo, di formulazione, legali, ecc., in diversi settori - in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Plastici.
Più che di un convegno, per la precisione, si è trattato di un seminario di aggiornamento sull’imballaggio alimentare, destinato alle diverse figure professionali delle imprese. E le aziende, in effetti, hanno risposto: l’iniziativa ha raccolto l’adesione di oltre 200 persone di tutte le più grandi aziende del food e della distribuzione organizzata, ed è stata sostenuta da un qualificato gruppo di relatori, specializzati sui diversi aspetti dell’argomento, coordinati al mattino dal direttore di ItaliaImballaggio Stefano Lavorini e al pomeriggio da Luciana Gramiccioni dell’Istituto Superiore di Sanità.

Il programma del seminario
Come ha ricordato in apertura dei lavori il presidente del gruppo Neotron, Gian Carlo Gatti, l’imballaggio alimentare è stato interessato negli ultimi anni da un’evoluzione continua, con importanti risvolti di ordine tecnologico e legislativo, di cui devono tenere conto una pluralità di soggetti, tanto nelle imprese produttrici di imballaggi quanto fra gli utilizzatori.
Fra gli aspetti più delicati - per accennare a un esempio pregnante - figurano sicuramente quelli relativi al contatto con gli alimenti «che richiedono, oltre alla verifica delle “performance” dell’imballaggio sottoposto ai vari testi di migrazione, anche un lavoro a ritroso nella filiera, per accertarsi che tutte le materie prime impiegate siano ammesse».
Ne hanno parlato, come la consueta competenza e verve comunicativa, Luciana Gramiccioni e Maria Rosaria Milana del Laboratorio di Tossicologia Applicata dell’Istituto Superiore di Sanità, ma anche Alessio Pontiggia dell’Istituto Italiano dei Plastici, l’avvocato Chiara Marinuzzi dello Studio Gaetano Forte (che ha esaminato anche questioni inerenti la responsabilità dei vari soggetti della filiera), e Roberto Ronzoni della Neotron.
Ma nel corso della giornata sono stati toccati altri aspetti d’attualità. Eugenio Cavallini, della Reno De Medici, ha relazionato sul contributo dei produttori di carta e cartone ai vari gruppi di lavoro del Consiglio d’Europa, mentre Lorenzo Angelucci (Finseda Group) ha focalizzato l’attenzione sugli standard tecnici di igiene dettati dalla norma del British Retail Consortium per la fabbricazione di imballaggi per alimenti, e Luca Bollani (McDonald’s Italia) ha illustrato una storia esemplare di imballaggi impiegati nella ristorazione collettiva. Inoltre, nel pomeriggio sono state raccolte testimonianze e riflessioni in materia di nuovi sviluppi, con interventi di Francesco Staffetti (Tetra Pak), Matteo Brazzoli (Sirap-Gema) e Alberto Gatti, responsabile Sen&CA (gruppo Neotron).
Infine, ci concediamo una nota di colore. Il seminario Neotron si è svolto in una bella villa (Villa Cesi), in prossimità di Modena, e la quota di partecipazione comprendeva, oltre agli atti, un pranzo degno della tradizionale ospitalità del posto. Il che fa sempre piacere.

Le competenze del gruppo
Neotron costituisce un gruppo di aziende con competenze specializzate e integrate, che offrono servizi nei settori agroalimentare, ambientale, sanitario, chimico e delle materie plastiche. L’azienda madre nasce nel ‘75 come laboratorio di analisi per la verifica di conformità nelle produzioni agricole e alimentari e oggi impiega circa 160 addetti, con competenze articolate nelle quattro macroaree dell’analisi, ricerca, consulenza e formazione. Vi si affiancano Neotron Area Sud, Analysis, Neotron Qualità (progettazione e sviluppo di sistemi di qualità aziendale), Qua.r.k (Quality Research Key) e Remark (studi di impatto ambientale). La lunga lista di autorizzazione e certificazioni di qualità comprende la conformità alla norma ISO 9001 (attestata da Certichim, Certiagro, CSQA e BSI UK) e alle UNI CEI EN 45001 (Sinal), la certificazione ministeriale di conformità alle buone pratiche di laboratorio (GPL), il riconoscimento a effettuare analisi su prodotti per alimentazioni particolari, latte e affini, mangimi medicati e intermedi, nonché l’autorizzazione a realizzare analisi per conto terzi, anche su presidi medico-chirurgici, e le certificazioni necessarie all’esportazione di vini da tavola.
Neotron, infine, è iscritta all’albo dei laboratori esterni qualificati.




Food packaging world
This year the “spring seminar” organised by Neotron was dedicated to food packaging and in particular, to better focusing the complex field of standards that govern the same. Interventions and topics from a much participated encounter. E.P.

The subtitle of this news could be “a successful convention”, and we say it willingly, because the result was anything but on the cards. It was called “Food packaging world: the evolution of standards, technology and quality”, organised by Neotron - concern specialised in consultancy, and technical- analysis- control- formulation- and legal services in numerous sectors - in cooperation with the Istituto Italiano dei Plastici.
More than a convention to be precise, the event was more like a seminar giving updates on food packaging for the different professional figures that work in a company. And in fact the companies responded: the undertaking saw the participation of over 200 persons from all the large companies concerned with food and organised distribution, and it was supported by a qualified group of speakers, specialised in the different aspects of the subject, coordinated in the morning by the director of ItaliaImballaggio Stefano Lavorini and in the afternoon by Luciana Gramiccioni of the Istituto Superiore di Sanità - the official Italian health Institute.

The seminar program
As the president of the Neutron Group Gian Carlo Gatti recalled in opening the proceedings, food packaging has over the last few years been subject to continuous evolution, with important effects on the technological and legislative side of things, that a multitude of subjects have to respond to, these both among packaging producing concerns as well as among the users of the same. Among the most delicate aspects - to cite a key example - one surely finds those related to contact with foodstuffs “that, as well as checks on the “performance” of the packaging that is subject to various migration tests, also require a work of tracing back along the segment to ascertain that all raw materials used are admissible”. The speakers on the subject, bringing their timehonored knowledge as well as communicative verve were: Luciana Gramiccioni and Maria Rosaria Milana from the laboratory of Applied Toxicology of the Istituto Superiore di Sanità, but also Alessio Pontiggia from the Istituto Italiano dei Plastici, avvocato Chiara Marinuzzi from Studio Gaetano Forte (who also looked into questions relating to the responsibility of the various subjects in the segment), and Roberto Ronzoni from Neotron.
During the day other topics at hand were touched on. Eugenio Cavallini from Reno De Medici reported on the contribution of paper and cardboard producers to the various work groups in the Council of Europe, while Lorenzo Angelucci (Finseda Group) focussed attention on the hygiene standards laid down by the British Retail Consortium for manufacturing food packaging and Luca Bollani (McDonald’s Italia) illustrated an exemplary story of packaging used in catering. As well as that, in the afternoon accounts and reflections on the subject of new developments were made, Francesco Staffetti (Tetra Pak), Matteo Brazzoli (Sirap-Gema) and Alberto Gatti, head of Sen&CA (Neotron Group) being among those who intervened.
To end up on a colorful note.
The Neotron seminar was held in a beautiful villa (Villa Cesi), close to Modena, and the subscription fee included, as well as the minutes, a dinner worthy of the traditional hospitality of those parts.
Which is always a pleasure.

The capabilities of the group
Neotron constitutes a group of companies with specialised and integrated capabilities and skills, that offer services in the agrofood- envrionmental- health- chemical and plastics sectors. The parent company was set up in ‘75 as a laboratory for analyses for checking the conformity of agricultural and food produce and today employs around 160 persons, with capabilities covering the four macro areas of analysis, research, consultancy and training. The constituent concerns are: Neotron Area Sud, Analysis, Neotron Qualità (design and development of company quality systems), Qua.r.k (Quality Research Key) and Remark (studies of environmental impact). The long list of quality authorisations and qualifications include ISO 9001 conformity (certified by Certichim, Certiagro, CSQA and BSI UK) and UNI CEI EN 45001 (Sinal), the ministerial certification of conformity of good laboratory practises (GPL), the recognition of being able to carry out analyses of specific food products, dairy, medicated feed and intermediary products, as well as authorization to carry out analyses for third parties, also on medical-surgical producs, and the necessary certification covering the exportation of table wines. Finally, Neotron is a member of the official Italian body of qualified independent laboratories.




Confezionatrici angolari
Azienda giovane, ma fondata da imprenditori esperti, Green Pack produce confezionatrici angolari automatiche i cui plus sono il diffuso impiego dell’elettronica e la modularità delle soluzioni. Il pannello di controllo e il quadro elettrico sono inseriti in un leggio mobile, posto su ruote e collegato alla macchina stessa tramite un cavo-interfaccia. Particolare attenzione è stata posta sulla flessibilità, per consentire all’operatore di utilizzare la macchina sia da destra sia da sinistra, evitando modifiche strutturali alla stessa o all’ambiente. Green Pack produce modelli angolari, a saldatura centrale e a saldatura in continuo, mentre è allo stadio di prototipo il modello con forno integrato. È infine in fase di sviluppo una divisione interna, dedicata alla realizzazione chiavi in mano di impianti di movimentazione e logistica.


L-shaped packers
A company new on the scene, but founded by expert entrepreneurs, Green Pack produces L-shaped automatic packaging machines whose plus points are the broad use of electronics and the modular nature of the solutions.
The control panel is inserted in a mobile stand, placed on wheels and connected to the machine itself by way of an interface cable. Particular attention has been placed on flexibility, to enable the operator to use the machine both from the right and from the left, avoiding structural modifications to the machine and to the work environment.
Green Pack produces L-shaped, central seal and continuous seal models, while a model with integrated oven is in the prototype stage.
Finally, an internal division is being developed, dedicated to creating turnkey handling and logistics systems.




Componenti per circuiti pneumatici
Metal Work ha lanciato una nuova linea di prodotti per circuiti pneumatici, basata sull’idea di inserire tutti i componenti necessari ad assolvere le varie funzioni pneumatiche in un unico corpo, costituito da una sorta di raccordo in tecnopolimero.
Si chiama Line-on-line ed è caratterizzata da dimensioni molto ridotte, peso minimo, modularità e da un’estetica gradevole.
Line-on-line incorpora varie funzioni - regolatore di pressione, regolatore di flusso, elettrovalvola di grandi prestazioni, ecc. - e permette di collegare fra di loro i vari componenti in serie oppure in parallelo o, ancora, in maniera mista permettendo di costruire impianti pneumatici con la massima libertà.
Con questa linea di prodotti Metal Work ha conquistato il Premio internazionale Novità, assegnato lo scorso febbraio nell’ambito del Fluidtrans Compomac. L’attestato costituisce un riconoscimento al valore tecnologico, all’originalità e al design della proposta e più in generale all’impegno in Ricerca & Sviluppo del gruppo multinazionale.



Components for pneumatic circuits
Metal Work has launched a new line of products for pneumatic circuits, based on the idea of inserting all the components needed to carry out the various pneumatic functions in a single body, consisting of a sort of techno-polymer union. Called Line-on-line, it is extremely compact, weighs very little, is modular and has a pleasing look to it.
Line-on-line incorporates various functions - pressure regulator, flow regulator, high performance solenoid valve, etc. - and lets one connect the various components in series or in parallel or even in a mixed manner, for complete freedom when building pneumatic systems.
This product line has won Metal Work the International Novelty Award during the Fluidtrans Compomac last February. This award is recognition of the technological value, originality and design of the proposal and, on a more general note, this multinational group’s efforts in R&D.




Nuove per il converting
Bielloni ha lanciato all’Ipex di Birmingham una macchina per la stampa flessografica e una taglierina ribobinatrice che presentano sviluppi interessanti.

La flexo gearless
La prima, denominata Theorema gearless, offre un’elevata qualità di stampa e una drastica riduzione dei tempi di settaggio, con una velocità operativa fino a 350 m/min.
La macchina adotta sleeve ed è interamente gestita da motori digitali vettoriali, avvolgitori e svolgitori inclusi. Questi ultimi possono trattare bobine fino a 80 cm e cambiarle, in entrambe le direzioni, semplicemente attivando un interruttore, mentre gli assi vengono rimossi senza l’ausilio di attrezzi grazie a un sistema pneumatico. L’essiccazione ottimale, su tutta la larghezza del materiale, è garantita da un nuovo sistema sviluppato ad hoc, facilmente estraibile.
Theorema comprende anche un evoluto sistema di regolazione automatica dei registri e monta quattro diversi controlli di tensione, che costituiscono un insieme movimentato da motori vettoriali ad azionamento digitale. Esso permette di visualizzare i valori sullo schermo della work station, memorizzare i dati significativi (sino a 1000 stringhe), confrontarli con quelli impostati, e ripeterli alla bisogna.
Inoltre, i gruppi stampa e l’intero gruppo racla si muovono su guide lineari, mentre la pressione costante delle racle sugli anilox viene regolata pneumaticamente su entrambe le estremità.
Theorema è prodotta in 3 luci - 1.050, 1.250 e 1.450 - con tamburi di diametro 1.900, 2.200 e 2.400 mm, per sviluppi di 800, 1.000 e 1.200 mm, e sarà presto disponibile nella versione a 10 colori.

La taglierina
La taglierina ribobinatrice B 87, a sua volta, è una macchina versatile ad elevate prestazioni, particolarmente adatta per lavorare film da imballaggio - stampati e non - accoppiati e coestrusi. Dotata di controllo a computer SIC 7, permette di ridurre i tempi di cambio e garantisce un migliore controllo a video dei dati di lavoro e dei parametri relativi al tiro in avvolgimento e svolgimento.
Fra le caratteristiche salienti si segnalano anche la maggiore capacità di carico e la possibilità di estrarre le bobine dal lato destro della macchina, oltre alla luce da 1.000, 1.300 e 1.500 (1.800) mm, alla larghezza minima di taglio di 50 mm e alla velocità massima di 450 m/min (300 m/min). La bobina madre presenta un diametro max di 1.000 mm (600 mm nelle bobine derivate).




New for converting
Bielloni launched at Birmingham’s Ipex a machine
for flexographic printing and a cutter rewinder that show interesting developments.

Gearless flexo
The former, named Theorema gearless, offers a high print quality and a drastic reduction in setting times, with operation speed of up to 350 m/min. The machine uses sleeves and is entirely run on vectoral digital motors, including winders and unwinders. The latter can handle rolls of up to 80 cm that are changed, in both directions, simply by the push of a switch, while the axes are removed without any need of tools thanks to a pneumatic system. The optimum drying, on the entire breadth of the material, is guaranteed by a new, especially developed easily extractable system.
Theorema also includes an evolved system for automatic control of the registers with four different tension controls, collectively run by digital drive vectoral motors. These enable the display of the values on screen, with memorizing of key data (up to 1000 strings), their comparison with those set, the operation can be repeated as needed.
As well as that the print unit and the entire doctor blade unit run on linear guides, while the constant pressure of the doctor blades on the anilox rollers is pneumatically set at both ends. Theorema comes in 3 openings - 1,050, 1,250 and 1,450 - with 1,900, 2,200 and 2,400 mm rollers, for 800, 1,000 and 1,200 mm developments, and will soon be available in a 10 color version.

The cutter
The B 87 rereeler cutter in turn is a versatile, high performance machine, particularly suited for working printed and non printed, laminated and coextruded packaging film.
Fitted with a SIC 7 computer control, it enables a reduction of change times and guarantees a better screen control of the work data and the parameters governing the wind and unwind tension.
Among its salient features one highlights the greater load capacity and the possibility of extracting the roll from the right side of the machine, as well as openings of 1,000, 1,300 and 1,500 (1,800 mm), minimum cutting breadth of 50 mm and max speed of 450 m/min (300 m/min). The jumbo roll has a max diameter of 1,000 mm (600 mm for derived rolls).


Erogatori a pistola
Saint-Gobain Calmar ha lanciato sul mercato europeo tre nuovi erogatori. TS 800 UltraErgo, ergonomico, offre numerose possibilità di personalizzazione e combinazioni di colori, grazie al suo involucro esterno in due parti. TS 800 ErgoPlus è concepito per flaconi meno alti e più sinuosi. È stata ridotta la lunghezza dell’involucro esterno, ed aumentato lo spessore con curve ergonomiche e morbide. Gli erogatori TS 800 si distinguono per affidabilità, facilità d’innesco e compatibilità con diverse formulazioni; questi modelli possono essere dotati di ghiera di regolazione per lo spruzzo Spray, Schiuma, Spray/getto e Spray/schiuma. In aggiunta all’attuale Mixor Medio Profilo, Saint-Gobain Calmar ha realizzato Mixor HP, che grazie all’elevata compatibilità con sostanze chimiche aggressive, è ideale per prodotti destinati alla pulizia di automobili, al giardinaggio, alla veterinaria. Il largo involucro esterno, il grilletto ampio e la facilità d’uso consentono un’erogazione elevata (1,6 ml) con una morbida attuazione.


Pistol dispensers
Saint-Gobain Calmar has launched three new dispensers on the European market. TS 800 UltraErgo, ergonomic, offers numerous possibilities for personalization and color combinations thanks to its two-part outer casing. TS 800 ErgoPlus is conceived for lower more sinuous flacons. The height of the outer casing has been reduced, the breadth having been increased with flowing ergonomic curves. The TS 800 dispensers stand out for their reliability, easy mounting and compatibility with different formulations; these models can be fitted with adjustor ferrules for Spray, Foam Spray/jet and Spray/foam. Added to the current Mixor Medio Profilo, Saint-Gobain Calmar has created Mixor HP, that thanks to its high compatibility with aggressive chemical substances, is ideal for products for car washing, gardening, veterinary etc. The large outer casing, the broad trigger and easy use enable high dispensing (1.6 ml) applying just slight pressure.



Valvole e filtri
Aignep presenta alcune novità nella gamma di valvole e di filtri per il trattamento dell’aria compressa. La serie Ghilux comprende tre modelli di valvole, a due e a tre vie, caratterizzati da compattezza, ergonomicità e affidabilità, in quanto tenuta e funzionamento sono stati testati in pressione.
modelli sono forniti di serie con guarnizioni che sopportano temperature di 140 °C.
Sono disponibili due versioni a tre vie, in cui è possibile mettere in comunicazione l’attacco centrale con una delle due uscite, agendo manualmente sull’alberino di comando della sfera con un’apposita maniglietta.
La versione a due vie prevede degli attacchi filettati il cui posizionamento perpendicolare rende possibile la deviazione della direzione del flusso.
Aignep ha messo a punto anche una nuova linea di gruppi di filtri per il trattamento dell’aria compressa. Punto di forza è la modularità delle soluzioni d’assemblaggio, con la possibilità di cambiare i singoli componenti senza rimuovere le tubazioni dell’impianto; i gruppi sono compatti e leggeri.
La linea è costituita da tre serie distinte in funzione della portata, degli attacchi filettati e degli ingombri. Le caratteristiche principali sono: manopola di regolazione della pressione, facilmente bloccabile nella posizione scelta; scarico della condensa, che permette il funzionamento manuale o semiautomatico; apertura delle tazze con un’ottima visualizzazione del livello della condensa o dell’olio; caricamento dall’alto dell’olio, senza che occorra togliere la tazza; valvola sezionatrice, con possibilità di bloccare il meccanismo nella posizione di chiusura, mediante un lucchetto, a tutto vantaggio della sicurezza nelle operazioni di manutenzione.



Valves and filters
Aignep presents a few novelties in its range of valves and filters for the treatment of compressed air. The Ghilux series consists of three 2-way and 3-way valves, featuring compact size, ergonomic design and reliability, having been tested under pressure for tightness and efficiency. These models are fitted as standard with seals that can withstand temperatures of up to 140 °C.
They come in two 3-way versions, where the central fitting can be connected to either of the two outlets by using a special lever to adjust the ball drive shaft manually. The 2-way version has threaded fittings whose perpendicular positioning makes it possible to deviate the direction of the flow.
Aignep has also developed a new line of filter units for the treatment of compressed air. The strength of these units lies in the modularity of the assembly, offering the chance to change individual components without removing the system pipes. The units are compact and lightweight. The line consists of three separate series with different flow rates, threaded fittings and overall dimensions. The main characteristics are: a pressure control dial that’s easily locked in position; draining of condensation, either manual or semiautomatic; opening of the cups for excellent viewing of the condensation and oil levels; top-filling of the oil, without having to remove the cup; cut-off valve, allowing for the mechanism to be padlocked in the closed position for max safety during maintenance work.




Insaccatrice elettronica a coclea
L’insaccatrice elettronica a coclea Mobiltech della Omniatech riempie sacchi a valvola con materiali granulari o, aggiungendo un agitatore fra la tramoggia di alimentazione e la bocca di carico, anche meno scorrevoli. A seconda del tipo di prodotto e peso del sacco, la macchina lavora a velocità variabili, raggiungendo i 180 pz/ora (il range di pesatura è compreso fra 10 e 50 kg).
Mobiltech è curata nei dettagli, compatta, silenziosa e molto semplice da usare. La sua caratteristica qualificante risiede nella centralina elettronica (e relativo software) che effettua il controllo del ciclo di pesatura tramite microprocessori, grazie al quale si ha l’autocorrezione in continuo, la compensazione delle variazioni di peso specifico del prodotto, l’azzeramento automatico della tara e l’elaborazione delle statistiche di produzione. Le operazioni manuali si limitano all’applicazione del sacco vuoto, all’azionamento dello start e, a fine ciclo, alla rimozione del sacco pieno. L’elevato grado di automazione della macchina permette anche di effettuare un rapido cambio formato, comandato direttamente da pulsantiera o tramite selettore, e di raggiungere standard di velocità e precisione molto elevati (la tolleranza varia da 20 a 50 g a seconda del peso), impensabili per un’analoga insaccatrice di concezione meccanica. Inoltre, eventuali anomalie di funzionamento sono leggibili sul visualizzatore e la manutenzione meccanica e la pulizia sono ridotte al minimo, agevolate anche dal fatto che la macchina è stata semplificata e che la parte dedicata alla pesatura non comprende parti soggette a usura.
Mobiltech è omologata dall’Ufficio Metrico Italiano a garanzia di precisione. Dotata di 4 ruote che ne consentono lo spostamento da una zona di carico all’altra, può essere utilizzata per diversi prodotti.



Electronic auger screw bag packer
The Mobiltech electronic auger screw bag packer from Omniatech fills valve bags with granulate material or, by adding a stirrer between the infeed hopper and the filling mouth, also other, more sluggish materials. Depending on the type of product and weight of the bag, the machine works at variable speeds, reaching 180 pieces/hour (the weighing range is 10-50 kg).
The Mobiltech is compact, silent and very easy to use, as well as carefully designed. Its main advantage is the electronic control panel (and software) that controls the weighing cycle via microprocessor for continuous self-correction, compensation for variations in the specific weight of the product, automatic resetting of the calibration and processing of the production statistics. The manual operations are limited to the application of the empty bag, pressing the start button and, at the end of the cycle, removal of the full bag.
The high level of automation also makes for a fast size change, directly controlled from the pushbutton panel or using a selector switch, and particularly high speeds and superior standards of precision (the tolerance varies from 20-50 g depending on the weight required), impossible with a mechanical bag packer. Moreover, any malfunctions are immediately indicated on the display, while mechanical maintenance and cleaning are minimised, also helped by the fact that the machine has been simplified and the weighing section contains no parts that may wear. The Mobiltech is approved by the Italian Weights and Measures Office, for guaranteed precision. Fitted with 4 wheels for easy movement from one filling area to another, the machine can thus be used for different products.




Sacchetti con zip e film a bolle
Pactiv introduce in Europa il metodo Slide-Rite: i sacchetti chiusi da uno zip brevettato, di facile apertura ed estremamente sicuri. Di recente Slide-Rite è stato abbinato all’ultimo metodo di imballaggio di protezione, così da crare un sacchetto antistatico. Il multistrato di cui è costituito garantisce infatti la protezione sia dai danni elettrostatici sia dalle sollecitazioni durante il trasporto, grazie all’impiego di un film a bolle d’aria di nuova concezione. Sempre di Pactiv ricordiamo anche Astro SupraBubble (film a bolle d’aria di lunga durata) la cui resistenza deriva da un processo esclusivo di produzione che crea una tenuta robusta attorno a ogni piccola bolla d’aria.


Bags with zip and bubble film
Pactive is introducing its Slide-Rite method into Europe: bags closed by a patented zip, easy to open and extremely safe. Recently Slide-Rite has been combined with the latest protection packaging method, thus creating an antistatic bag. The multilayer of which it is made in fact guarantees protection from electrostatic damage as well as from knocks and wear during transportation, thanks to the use of new concept bubble film. Also made by Pactiv we cite Astro SupraBubble (longlasting bubble film) whose resistance derives from an exclusive production process that creates a sturdy hold around each separate bubble.



Kuraray potenzia l’impianto europeo Eval
Kuraray Co. Ltd raddoppia la capacità produttiva del proprio stabilimento belga Eval Europe NV, unico in Europa dedicato alla produzione di resine EVOH: da 12 mila passerà infatti a 24 mila t/anno, così da soddisfare le richieste crescenti in merito all’incremento delle proprietà barriera di film coestrusi. L’operazione di ampliamento verrà completata nel 2003 e prevede investimenti pari a circa 8,5 miliardi di Yen, che terranno ovviamente conto anche delle istanze ecologiche più avvertite, così da assicurare elevati livelli di sicurezza e di rispetto dell’ambiente.
Sostenuta da un tasso di crescita del 10% a livello mondiale, la società giapponese Kuraray ha una potenzialità produttiva di complessive 45 mila t/a di Eval e dispone di impianti in Giappone (a Okayama con una capacità di 10 mila t/a), in Usa (a Pasadena, Texas, dove è attiva la EVAL Company of America con una capacità produttiva di 23 mila t/a) e in Europa (in Belgio opera appunto la Eval Europe N.V.).
EvalTM è un copolimero speciale con proprietà di barriera elevata, sviluppato in esclusiva da Kuraray che, dal 1972, ne ha seguito la crescita in stretta relazione con il mondo dell’imballaggio alimentare. Di recente Kuraray ha però messo a punto nuove soluzioni, destinate al mercato non food in Europa, Usa e Asia. È il caso di contenitori per carburante, realizzati in blow moulding con polietilene ad alta densità di cui sono state migliorate le proprietà barriera. I prodotti Eval Europe N.V. sono distribuiti nel nostro paese da Mitsui & Co. Italia.



Kuraray to expand Eval Europe plant
Kuraray Co., Ltd. is expanding the production capacity of its Belgian plant Eval Europe NV, unique in Europe devoted to the production of EVOH resins: from 12,000 t/year to 24,000 t/year, in order to meet the growing demand relevant to the barrier properties of co-extruded film. The expansion operation will be completed in 2003, with an estimated investment of about 8.5 billion Japanese Yen, which obviously takes into account the concern for ecological aspects, so as to ensure high levels of safety and respect for the environment. Supported by 10% growth levels worldwide, the Japanese company Kuraray has the potential for productivity of 45,000 t/year of Eval, and has plants in Japan (Okayama, with a capacity of 10,000 t/year) the USA (Pasadena, Texas, under the Eval Company of America with a production capacity of 23,000 t/year) and in Europe (with Eval Europe N.V. operating in Belgium). EvalTM is a special copolymer developed exclusively by Kuraray Co., Ltd who since 1972 have enjoyed growth closely linked to the world of food packaging. Recently, however, Kuraray has developed new applications in non-food markets in Europe, the USA and Asia. These include blow moulded high-density polyethylene fuel tanks with improved barrier properties. Eval Europe’s products are distributed in Italy by Mitsui & Co Italia.



Oleodinamica in rete
Duplomatic ha proposto al Fluidtrans Compomac 2002 diversi prodotti (elettrovalvole, compensatori, valvole compensatrici, valvole discrezionali e di non ritorno, cilindri oleodinamici, trasduttori di pressione, schede per guide DIN) e servizi B2B (software di progettazione e Servizio Clienti su Internet). Qui centriamo l’attenzione sulle servovalvole direzionali DSX e sul nuovo servizio di e-business.
Servovalvole - Le servovalvole direzionali a 4 vie della serie DSX, con elettronica integrata, sono prodotte in collaborazione con un’azienda tedesca e si basano sul controllo “ad inseguimento” che, rispetto al tradizionale sistema “a flapper”, è meno sensibile alla contaminazione dell’olio, apprezzabile nel caso di impianti con accumulatore. La tecnologia SMD, integrata a bordo valvola, consente di evitare la taratura per la messa in servizio e di standardizzare le regolazioni. Altro plus, oltre alla semplificazione del cablaggio elettrico, è l’assenza di interferenze con campi elettromagnetici. Le servovalvole DSX sono disponibili in campi di regolazione della portata da 5 a 120 l/min; il motore-coppia a ridotta impedenza consente tempi di risposta inferiori a 6 ms e frequenze di lavoro fino a 300 Hz.
Progetto Internet - Nel rivisitare il proprio sito Internet, Duplomatic ha inteso realizzare un modello di azienda “allargata”, costituendo una vera e propria partnership tra il costruttore e la propria rete di vendita e distribuzione. Il sito è suddiviso in due aree: una aperta a tutti gli utenti, l’altra riservata ai clienti. In quest’ultima è stato sviluppato un canale specifico (“Servizio Clienti”) dove i distributori possono scambiare informazioni e verificare, in tempo reale, i dati relativi all’avanzamento degli ordini e alla disponibilità del materiale, dati che in precedenza erano recuperabili solo tramite telefono o fax. Il servizio, che consente di effettuare ordinativi con sconti mirati, è stato già testato con successo da diverse aziende e sarà esteso a tutta la rete distributiva di Duplomatic.



Hydraulics online
Duplomatic proposed various products (solenoid valves, compensators, compensating valves, discretionary and non-return valves, hydraulic cylinders, pressure transducers, boards for DIN guides) and B2B services (design software and Customer Service on the Internet) at Fluidtrans Compomac 2002. Here we shall focus on the DSX directional servovalves and the new e-business service.
Servovalves - The 4-way directional servovalves in the DSX series feature integrated electronics and are produced in cooperation with a German firm. These servovalves are based on “chasing” control that’s less sensitive to oil contamination than the conventional “flapper” system, especially important in the case of systems with accumulators.
SMD technology incorporated in the valve lets one avoid calibration before use and standardises the adjustments. Another benefit in addition to the simplified electrical cabling, is the absence of interference with electromagnetic fields. DSX servovalves come with flow rates ranging from 5 to 120 l/min; the reduced impedence motor-torque allows for fast response time of less than 6 ms and working frequencies of up to 300 Hz.
Internet project - When redesigning its website, Duplomatic set out to create a model of an “extended” business, to form a proper partnership between the manufacturer and its sales and distribution network. The site has been split into two areas: one open to all users, the other reserved to customers only. This reserved section includes a specific channel (“Customer Service”) where distributors can exchange information and check the status of orders and availability of material in real time, given that in the past this was only possible via fax or over the phone. This service, which allows for orders with specific discounts, has been successfully tested by various companies and will soon be extended to the entire Duplomatic distribution network.




Una fotocellula particolare
La nuova serie di fotocellule W160T della Sick, che arricchisce la grande famiglia delle W160T, è il risultato di un lavoro di ricerca volto a migliorare la focalizzazione ottica nei sensori fotoelettrici. Oltre a presentare un più ridotto diametro del punto luminoso, le W160T sono infatti dotate di led studiati appositamente per creare un punto luce circolare e omogeneo. Grazie a queste caratteristiche le nuove fotocellule della Sick possono essere impiegate vantaggiosamente nelle applicazioni ad alta velocità e per rilevare oggetti trasparenti o di dimensioni ridotte, nei settori elettronico, automobilistico, della robotica, alimentare, farmaceutico, dell’imballaggio, del legno e della movimentazione e stoccaggio.
Fra le altre caratteristiche peculiari dei sensori W16OT si segnalano: la funzione Teach-In via cavo (o tramite il pulsante posto sul sensore), la custodia robusta e compatta con grado di protezione IP 67, la variante con posizionamento in verticale o in orizzontale, l’uscita NPN e PNP e i tre tipi di connessione (cavo, connettore M8 a tre poli, connettore a quattro poli).



A special photocel
The new W160T series photocel by Sick, that is a further addition to the huge W160T family, is the result of study aimed at improving the optical focussing of photoelectric sensors. As well as presenting a reduced diameter of the luminous point, the W160T has in fact been fitted with LEDs especially devised for creating a circular and homogeneous light point. Thanks to these features the new Sick photocel can be used to great advantage in high speed applications and for sensing transparent or smallscale objects in the electronics- automobile- robotic- food- and pharmaceutical sectors, in packaging, for wood products and in handling and storage.
Among the other peculiar characteristics of the W160T sensors one notes: Teach-in via cable (or by way of the button on the sensor), its sturdy and compact casing with IP 67 protection, variant with vertical or horizontal positioning, NPN and PNP outlets and three types of connection (cable, M8 tripolar connector, quadripolar connector).




Cisterne omologate
IBC 1000 è una cisterna ideata e brevettata da Plastinova Italiana per contenere liquidi di varia natura - alimentari, farmaceutici, chimici o di altro genere - con capacità fino a 1.050 litri. Le sue principali caratteristiche sono l’inalterabilità agli agenti chimici, la durata nel tempo, la tenuta, le dimensioni conformi agli standard ISO e l’impilabilità a incastro secondo gli standard europei. Particolarmente curata la selezione dei materiali. L’otre di HdPE ad alto peso molecolare è ottenuto utilizzando avanzate tecnologie di estrusione e soffiaggio, mentre il telaio è composto di tubi d’acciaio zincato 18x18 mm a sezione quadrata, intrecciati a maglie e saldati in 360 punti senza metallo d’apporto, tramite elettrosaldature controllate elettronicamente. Questa cisterna è disponibile con pallet di legno o d’acciaio, nelle due versioni omologata ONU o standard, e può essere realizzata con due diverse aperture di carico (da 150 o 220 mm), più tipologie di valvola di scarico e numerosi accessori che ne permettono l’impiego in differenti applicazioni.
IBC 1000 è certificata per il trasporto stradale (ADR), ferroviario (RID) e marittimo (IMDG), e omologata alle norme ONU sul trasporto di prodotti pericolosi. A sua volta, Plastinova è certificata da SGS come conforme ai requisiti ISO 9002.



Approved storage tanks
The IBC 1000 is a storage tank designed and patented by Plastinova Italiana to hold various types of liquid - food, pharmaceutical, chemical and others besides - with a capacity of up to 1,050 litres. Its main characteristics are chemical resistance, long-life, tightness, dimensions compliant with ISO standard and slot-in stackability compliant with European standards. Great care has been taken in the choice of material. The HdPE bottle with its high molecular weight is obtained using advanced extrusion and blowing technologies, while the frame consists of galvanised steel square tubes (18x18 mm), woven into a mesh and welded at 360 points without solder, via electronically controlled electrofusion. This storage tank comes with either a wooden or steel pallet, in two versions (UN-approved or standard) and can be produced with two different filling apertures (150 or 220 mm), plus various types of exhaust valves and numerous accessories making it suitable for use in different applications. The IBC 1000 is certified for transport by road (ADR), rail (RID) and sea (IMDG), as well as being UN-approved for the transportation of hazardous substances. In turn, Plastinova has been certified by SGS as compliant with the requirements of ISO 9002.



Robot antropomorfo con sistema di visione
Siscodata, integratore di robotica COMAU, è specializzata nella programmazione, realizzazione e avviamento di impianti automatizzati per l’industria. Le applicazioni vanno dal material handling nei settori in cui viene utilmente impiegato il robot, alla produzione, conteggio e pesatura, fino all’imballaggio e al fine linea, con confezionamento e inserimento del prodotto nelle scatole. Le linee di automazione sono studiate ad hoc per ogni cliente. Per il riempimento di confezioni di varia natura, Siscodata ha messo a punto un nuovo robot antropomorfo, integrato con un sistema di visione in grado di riconoscere prodotti con forme diverse, in arrivo alla rinfusa sul trasportatore, e di posizionarli con precisione secondo l’ordine prestabilito. Inoltre, grazie a una pinza adeguata, effettua le operazioni di prelevamento e inserimento nelle macchine termoformatrici o nelle flowpack, per il successivo confezionamento, anche sottovuoto. Infine, ripone le confezioni nelle scatole di cartone, che – se richiesto - provvede poi a nastrare e palettizzare. Questa soluzione trova un impiego ottimale nei salumifici dove, asservita alle termoformatrici, effettua in automatico una serie di operazioni ripetitive e veloci, oltre che pericolose per gli operatori (ad esempio quelle di taglio). Inoltre, il robot della Siscodata può integrare utilmente le macchine per il confezionamento di panini, brioches, merendine e altri prodotti da forno. In tutti gli ambiti è particolarmente apprezzata la sua flessibilità, che rende possibile cambiare formati e pattern molto semplicemente, selezionando con un tasto il relativo programma.


Anthropomorphous robot with vision system
Siscodata, integrator of COMAU robotics, is specialised in the programming, creation and start-up of automated systems for industry. Applications go from material handling in the sectors where robots can be effectively employed, to production, counting and weighing, up to packaging and end-of-line, with packing and insertion of products in cartons. The automation lines are especially devised to suit customers’ specific needs. For filling packs of various types, Siscodata has devised a new anthropomorphous robot, integrated with a vision system capable of recognising products of different shapes arriving haphazardly on the conveyor, and positioning them with precision according to preset instructions. As well as that, thanks to special grippers, the robots can carry out pick and place operations related to heatforming or flowpack machines, and subsequent normal or vacuum packing. Finally, the robot casepacks and - if required - also tapes and palletizes. This solution finds optimum usage in sausage factories where, connected up to the heatforming machine, the robot automatically carries out a series of repetitive and speedy operations, that are also dangerous to perform for a human operator (ie cutting). As well as that the Siscodata robot can usefully integrate machines for packing bread rolls, croissants, snacks and other bakery products. Much appreciated for its flexibility in all work environments, it facilitates format changes and adoption of simple patterns, this by selecting the relative program by simply pressing a button.



Miscelatore elettronico di gas alimentari
Per rispondere alle crescenti esigenze in termini di qualità e durata di conservazione dei cibi freschi si fa un ricorso sempre più frequente all’atmosfera modificata, dove gioca un ruolo determinante la “bontà” della miscela di gas aggiunto. Per questo Cryotek ha studiato e prodotto Roboflow&Mac226; un miscelatore elettronico in grado di gestire miscele fino a 4 gas diversi e portate di 15 m3/h e oltre.
Con Roboflow è possibile impostare con la massima precisione, per mezzo di elettrovalvole proporzionali, i valori di una miscela gas, e realizzarla con un titolo assolutamente costante, anche in caso di portate variabili. Flussostati elettronici controllano il corretto flusso dei singoli gas, intervenendo con diversi tipi di allarme in caso di anomalie o scostamenti differenze rispetto a quanto impostato. Per mezzo di un software di comunicazione e un normale PC, sarà possibile visualizzare in tempo reale l’andamento di ciascun gas, memorizzare i parametri adottati e quindi stamparli per i controlli di produzione.



Electronic mixer for food gases
In order to respond to the growing needs in terms of quality and duration in preservation of fresh food, more and more use is being made of modified atmosphere, where the quality of the gas mix that is added plays an evermore important role. For this reason Cryotek has devised and produced Roboflow - an electronic mixer capable of handling mixes of up to 4 different gases and amounts of 15 m3/h and over.
With Roboflow by way of proportional electrovalves the values of a gas mix can be set with maximum precision, and kept totally constant, also in the event of variable amounts. Electronic flowstats control the correct flow of the single gases, intervening with different types of alarms in the event of anomalies or shifting from set ratings. By way of a communication software and a normal PC, the run of each gas can be viewed in real time, the parameters can be memorised and hence printed for production controls.




Trasmettitori ottici di dati
Masautomazione presenta i dispositivi ottici di trasmissione dati della giapponese Hokuyo, realizzati usando come portante il raggio infrarosso.
Questi sistemi sono formati da una coppia di elementi con cui è possibile realizzare una trasmissione bidirezionale “full-duplex” per trasferire informazioni dalla stazione mobile a quella fissa, e viceversa. La distanza massima di trasmissione è di 200 m, sufficienti quindi a coprire notevoli lunghezze di magazzino. In queste condizioni gli emettitori e i ricevitori devono lavorare allineati; il posizionamento corretto è facilitato dai diodi di segnalazione presenti sulle ottiche.
La trasmissione dei dati avviene per via seriale con una velocità di 19,2 Kbaud nella versione per lunghe distanze, mentre per piccole distanze sono disponibili anche modelli con I/O in parallelo.
Queste apparecchiature consentono il collegamento tramite interfaccia 20 mA TTY, RS 232, RS422 o RS485 rendendo possibile, per esempio, il colloquio fra calcolatore di gestione del magazzino e PLC di bordo, con qualsiasi protocollo. Inoltre, i disaccoppiatori ottici dei dati in ingresso e uscita del sistema, nonché la trasmissione a elevata frequenza modulata garantiscono un’alta immunità ai disturbi elettrici e alle luci spurie, mentre la funzione di autocontrollo e l’ingresso di attivazione massimizzano l’affidabilità ed economicità di esercizio.
In particolare, la serie BWF è dotata di led che segnalano se l’unità è alimentata e danno informazione dei dati ricevuti e trasmessi. È dotata di due uscite, una di allarme NPN attiva quando vi è un disallineamento delle unità, e una analogica che varia fra 2 e 5 V c.c., che permette di controllare la qualità della trasmissione.
La custodia è in resina ABS con ottiche di vetro e il grado di protezione IP60 (IP64 a richiesta).



Optical data transmittors
Masautomazione presents the optical data transmission devices produced by Hokuyo of Japan, devices that use an infrared beam as the carrier.
These systems are formed by a couple of elements needed to create two-way “full-duplex” transmission to carry information from the mobile station to the fixed one, or vice-versa. Max transmission distance is 200 m, easily enough, therefore, to cover large expanses of warehouse. In such conditions, the transmitters and receivers must be perfectly aligned; correct positioning is made easier by the signalling diodes on the lenses. Data transmission is serial at speeds of 19.2 Kbaud in the long-distance version, while for short distances there’s also a range of models with parallel I/O.
These devices allow for link-ups via 20 mA TTY, RS 232, RS422 or RS485 interface, thus making it possible for dialog between the warehouse control computer and the onboard PLC, for instance, using any protocol. Moreover, the optical input/output data decouplers and high-frequency, modulated transmission guarantee great immunity against electrical interference and spurious lights, while the self-control function and activation input maximise reliability and low running costs.
In particular, the BWF series has leds that indicate when the unit is powered up and provide information on the data received and transmitted. It is fitted with two outputs, one for an NPN alarm when the 2 units lose their alignment and another analog one that varies between 2 and 5 Vcc, letting one control the quality of transmission. The casing is made from ABS resin with glass lenses and IP60 protection (IP64 on request).




Più velocità per la tappatura
La britannica Enercon Industries lancia a Interpack Matrix, un sistema innovativo in grado di velocizzare le linee di tappatura a induzione di calore, e di aumentare la produzione dal 10% sino al 50%. Le soluzioni adottate migliorano la qualità e la resistenza della tenuta, riducono l’eventualità di un surriscaldamento della lamina impiegata o del prodotto da sigillare, e minimizzano il rischio di interruzioni del ciclo di produzione. Queste caratteristiche rendono Matrix particolarmente adatto a diversi settori industriali, dagli yogurt ai cosmetici e al latte sterilizzato. Enercon presenta inoltre la nuova Superseal Deluxe: piccola ma potente macchina a induzione con raffreddamento ad aria. Il progetto esclusivo della serpentina e la testa sigillante ad innesto rapido consentono di trattare chiusure comprese tra 20 e 120 mm; i controlli intuitivi ne fanno un’apparecchiatura di facile uso, semplice da configurare e comandare.


More speed for capping
At Interpack the British company Enercon Industries will be launching an innovatory system capable of speeding up the heat conduction capping lines, and increasing production from 10% up to 50%. Called Matrix, the solution adopted will improve the sturdiness of the seal, reduce the risk of overheating of the foil used and minimize the risk of the production cycle being interrupted. These features make Matrix particularly suited for a variety of industrial sectors, from yoghurt to cosmetics and sterilised milk. Enercon will also be presenting its new Superseal Deluxe: a small but powerful air cooled conduction machine. With its unique coil design and quick-connect sealing head that allows sealing closure sizes from 20 mm to 120 mm. The intuitive controls make it extremely user friendly, easy to set-up and control.



Packaging e pesce, un’intesa vincente
La veronese Nuova Azzurro, che opera nel settore dei prodotti ittici (dall’allevamento alla lavorazione del pesce, confezionamento di prodotti freschi e surgelati e commercializzazione di specialità gastronomiche cotte e lavorate) ha da tempo avviato una collaborazione con Cryovac che fornisce il film termoretraibile BDF® 750. Nuova Azzurro, per sostituire le confezioni di PVC standard, due anni fa ha adottato due linee Ilapak specifiche per il confezionamento di prodotti ittici.
Grazie all’impiego dei processi utilizzati, i prodotti freschi e senza additivi di Nuova Azzurro raggiungono quotidianamente numerosi punti vendita in Italia e in Europa (la produzione raggiunge le 608 t/anno, pari al 50% del mercato italiano del pesce fresco).
Imballaggi high tech e freschezza - Il film termoretraibile Cryovac BDF 750, dalle elevate proprietà barriera, è impiegato su apposite macchine form-fill-seal orizzontali per il confezionamento di prodotti ittici freschi in atmosfera modificata; la miscela di gas garantisce la qualità dei prodotti e, ritardando la crescita di microrganismi, ne prolunga la conservazione di svariati giorni. Il film, trasparente, permette di ottenere confezioni ermetiche, resistenti e d’aspetto simile a quelle preparate nei locali interni dei supermercati. Il processo, altamente flessibile, può essere impiegato con vassoi di formati diversi e con svariati macchinari.
Le chiavi del successo - L’introduzione del nuovo sistema non solo ha incrementato la flessibilità dei processi produttivi, ma soprattutto ha aumentato la shelf life dell’alimento. Il film BDF di Cryovac garantisce il mantenimento delle caratteristiche organolettiche dei prodotti Nuova Azzurro per un periodo prolungato, oltre ad offrire un’efficace presentazione che propone ai clienti un alimento sano e gustoso. L’azienda veronese ha accolto favorevolmente l’adozione del sistema di confezionamento Cryovac, dato che il nuovo materiale risponde alle esigenze dei consumatori e della grande distribuzione, in materia di qualità, impatto sul consumatore, rintracciabilità dei lotti e igiene.



Packaging and fish, a winning combination
The Veronese company Nuova Azzurro, that works in the sector of icthyic products (from fish farming to processing, packaging fresh and frozen product and trading cooked and processed gastronomical specialities) has for some time now started up cooperation with Cryovac, that supplies BDF® 750 heatshrink film. Nuova Azzurro, in order to substitute heir packs made in standard PVC, two years ago adopted two specific Ilapak lines for packaging icthyic products.
Thanks to the adoption of their processes, Nuova Azzurro’s fresh non additivised products daily reach numerous salespoints in Italy and in Europe (production reaches 608 t/year, standing at 50% of the Italian fresh fish market).
High tech packaging and freshness - The Cryovac BDF 750 heatshrink film, with high barrier properties, is used on special horizontal form-fill-seal machines for the packaging of fresh icthyic products in modified atmosphere. The film, transparent, allows one to obtain airtight packs that are sturdy and similar in appearance to those prepared on supermarket premises. The process, highly flexible, can be used with trays of different formats and with various types of machines.
The keys to success - The introduction of the new system has not only increased the flexibility of the production process, but aboveall it has increased the shelf-life of the foodstuff, an extremely important factor in the fresh fish sector. Cryovac’s BDF film guarantees the upkeep of the organoleptic characteristics of the Nuova Azzurro products for a prolonged period, as well as providing an effective presentation that offers the customer a wholesome and tasty food item. The Veronese company has welcomed the adoption of the Cryovac packaging system, given that the new material responds to the needs of the consumers and to those of broadscale distribution, on the subject of quality, consumer impact, retraceabililty of lots and hygiene.




Prodotti e accordi per l’estensibile
Akro Flex - specializzata nello sviluppo e produzione di film estensibili per la palettizzazione (ma di recente ha aperto anche al termoretraibile) - presenta una nuova variante dell’Estenpack 2002 per carichi pesanti e instabili.
Si tratta di un film sviluppato in più versioni, di diverso spessore e numero di strati, caratterizzato da un prestiro elevato e dunque da una grande forza di serraggio, che permette di ridurre lo spessore e diminuire il numero di avvolgimenti attorno al carico. Oltre a queste proprietà, che lo rendono particolarmente conveniente anche sul piano economico, Estenpack presenta una concezione originale, con delle zone di irrobustimento longitudinali bordate agli estremi, che fungono da “cordoni” di sicurezza per il carico. Una nuova versione di Estenpack 2002 (esposto a Interpack presso Italwork Works), in fase di brevetto, ne aumenta da un lato la macchinabilità e dall’altro l’uniformità e la simmetria, “pareggiando” le misure e le distanze relative dei vari strati, anche nelle bobine di fascia inferiore ai 50 cm.
Ma Akro Flex si sta sviluppando anche sul piano commerciale, aiutata dalla partnership con alcune aziende complementari, che assicurano la distribuzione di alcune famiglie di film in tutta Europa. A un’importante azienda del settore è infatti stata accordata la commercializzazione in esclusiva di una versione particolarmente robusta dell’Estenpack 2002, dedicata al settore dell’acciaio, e addittivata con uno speciale antiossidante che evita l’arrugginimento dei coil. Un secondo accordo, in fase di perfezionamento, riguarda invece la distribuzione dell’ultimo nato di casa Akro Flex. Si chiama Thermogreen ed è un film termoretraibile di basso spessore, concepito per l’affardellaggio di bottiglie di PET d’acqua minerale e soft drink. In questo mercato si sta infatti affermando come alternativa a basso costo (di materiale e di energia) e “bella presenza”, ovvero di elevata trasparenza e buona stampabilità.
Ma non è tutto. L’azienda sta anche esaminando possibilità di partnership con imprese straniere interessate all’acquisto delle macchine per produrre su licenza il Green Skin: un ingegnoso estensibile di LLDPE accoppiato che, in fase di stiro, si trasforma in una rete a maglie larghe, per stabilizzare il carico senza creare condense e muffe. Si apre così un nuovo filone di business, tutto da esplorare.



Products and agreements for stretchfilm
Akro Flex - specialised in the development and the production of stretchfilms for palletization (but recently the company has also opened to heatshrink) - is presenting a new variant of its Estenpack 2002 for heavy and unstable loads.
The film has been developed in several versions, different thicknesses and numbers of layers, featuring a high prestretch and hence great blocking strength, that enables reduced thickness and lessens that amount of wraps needed around the load.
As well as these properties, making the product particularly cheap and cost effective, Estenpack is presenting an original conception, with areas of longitudinal reinforcement provided by reinforced edges, that act as safety halters for the load. A new version of Estenpack 2002 (at Interpack displayed at Italwork Works’ booth), in the patenting phase, on the one hand increases its machineability and on the other makes it uniformly symmetrical, evening up the measures and the relative distances of the various layers, even in the rolls with less than 50 cm band width.
But Akro Flex is also developing on the commercial side of things, helped by its partnership with some complimentary companies, that ensure the distribution of some film families throughout Europe. An agreement has in fact been made with an important company in the sector giving it exclusive rights to trade a particularly sturdy version of Estenpack 2002 dedicated to the steel sector, being additivised with special antioxidants that prevent the coil from rusting.
A second agreement still under formulation in turn concerns the distribution of Akro Flex’s latest product. This is called Thermogreen and is a low thickness heatshrink film, conceived for bundling PET bottles containing mineral water and soft drinks. In this market it is in fact winning through as a low cost alternative (in terms of material and energy) and also thanks to its visual appeal, or that is its high transparency and good printability. But this is not all. The company is also examining the possibility of partnerships with foreign companies interested in the purchase of machines for producing Green Skin under license: an ingenious LLDPE laminated stretchfilm that in the stretch phase turns into a broad mesh structure, stabilising the load without creating condensation and mildew, hence opening up a new line of business open to exploration.




Codifica laser
Tradex, presentando in Italia i marcatori laser Macsa, offre una valida alternativa ai sistemi di codifica ink-jet. Il laser, infatti, evita l’inquinamento provocato da vapori, residui di solventi e inchiostro e riduce i costi di manutenzione, si ricarica infatti ogni 20.000 ore di lavoro, collegandosi alla rete elettrica.
Rispondendo alle esigenze dei settori farmaceutico, cosmetico e alimentare, la nuova generazione di laser Macsa, CO2 e YAG, può incidere in modo affidabile e permanente su materiali diversi, anche su superfici irregolari e in presenza di sporcizia e umidità.
Il laser sigillato elimina la necessità di utilizzare bombole di CO2 nell’ambiente produttivo.
La programmazione è rapida ed intuitiva, e consente di inserire, durante il processo di marcatura, nuovi codici alfanumerici, numeri di serie, ora e data di fabbricazione, numerazioni progressive e logotipi provenienti da sistemi esterni. È inoltre possibile marcare in diversi formati e sino a velocità di 500 m/min, o più di 500 caratteri al secondo.
Infine, i sistemi Macsa rispondono appieno alle specifiche della Classe IV laser, in accordo con il CDRH, e sono dotati di tutti quegli elementi che garantiscono un’assoluta sicurezza operativa. A questo proposito ricordiamo che Tradex organizza dei corsi di formazione.



Laser coding
Tradex, presenting Macsa laser markers in Italy, offers a valid alternative to inkjet coding systems. In fact the laser avoids pollution caused by vapours, solvent residue and inks and reduces maintenance costs, a recharge in fact being required each 20,000 work hours and this by merely connecting up to the mains.
Responding to the needs of the pharmaceutical, cosmetic and food sector, the new generation of Macsa lasers CO2 and YAG can reliably and permanently engrave on different materials, also on irregular surfaces and in the presence of dirt and humidity. The sealed laser eliminates the need for using CO2 cannisters in the production area. Programming is rapid and intuitive, and enables new alphanumerical codes, serial numbers, time and date of manufacture, progressive numbering and logotypes to be applied during the marking process from exterior systems. The system also enables marking in different formats and up to speeds of 500 m/min, or more than 500 characters a second.
Finally, the Macsa systems respond fully to the specifics of the Class IV laser, in agreement with CDRH, and are fitted with all the elements that guarantee an absolute working safety. To finish we remind those interested that Tradex organizes training courses.




Manipolatore planare a due assi
Tobor-1 è un manipolatore planare a due assi della Vara, impiegato sulle linee di imballaggio e confezionamento. La sua particolare configurazione, unita a un’elevata capacità di carico, permette di supportare pinze multiple pesanti in compiti di pick & place con tempi di ciclo ridotti.
flessibilità, la velocità e l’estesa area di lavoro rendono ideale l’utilizzo del Tobor-1 in compiti di pick & place avanzati, come scarto e recupero del prodotto, manipolazione di diversi prodotti con un unico sistema, ecc. Le elevate prestazioni dell’unità di controllo permettono di integrare in modo ottimale il manipolatore nella cella di lavoro.
L’unità di controllo è costituita da un sistema modulare a bus VME, con processore di sistema Motorola 68030-32 bit da 40 Mhz e coprocessore 68882 (optional 68040). Questa configurazione è in grado di controllare da 3 a 24 assi e più dispositivi contemporaneamente con 4 porte seriali; effettua il calcolo delle traiettorie in tempo reale e integra da 0 a 8 moduli 32 I/32 O; è multitasking (fino a 27 task separati); modifica la traiettoria in funzione della velocità di esecuzione.
Il sistema di apprendimento delle quote è guidato dall’operatore, direttamente sul campo, senza necessità di impostare valori numerici o di apportare modifiche al software. La macchina comprende un sistema di monitoraggio degli allarmi su lungo periodo (gli allarmi della cella di lavoro vengono memorizzati in archivio su disco).
Dati tecnici: carico utile 40 kg; posizionamento (X Z) con ripetibilità ± 0,5 mm; limiti di spostamento degli assi di 80°; velocità massima degli assi di 180°/s.



Biaxial planar manipulator
Tobor-1 is a biaxial planar manipulator built by Vara, used in packaging and wrapping lines. Its special configuration, combined with a high load capacity, enables it to support heavy multiple pincers in pick & place tasks in reduced cycle times. Its flexibility, speed and its extended work area make Tobor-1 ideal in advance pick & place tasks, such as product disposal and recovery, manipulation of different product with a single system, etc. Control unit performance is governed by a VME bus modular system, with Motorola 68030-32 bit 40 Mhz processor and 68882 (optional 68040) coprocessor. This configuration is capable of controlling from 3 to 24 axes and several devices at the same time with 4 serial ports; it carries out calculation of trajectory in real time and integrates from 0 to 8 32 I/32 O modules; it is multitasking (up to 27 separate tasks); trajectory modification depends on speed of execution. The machine functions by on-site operator guided measurement learning system. No number setting or software alteration required. The machine also carries a longterm alarm monitoring system (work chamber alarms are stored in the disk archive).
Technical data: loadbearing 40 kg; positioning (X Z) with ± 0,5 mm repeatability; limit of axes shift 80°; max speed of axes 180°/s.




Soluzioni per l’imballaggio flessibile
Frantschach Flexible Packaging produce una vasta gamma di imballaggi flessibili e propone innovative soluzioni di confezionamento.
L’offerta di imballaggi flessibili di plastica ad alta qualità (film accoppiati e non e buste stand-up) trova applicazione nei settori alimentare e delle bevande, del cibo per animali, del tabacco, degli elettrodomestici e dei prodotti farmaceutici. Tutti gli stabilimenti di Frantschach - in Austria, Ungheria e Polonia - sono dotati di moderne macchine da stampa rotocalco e flessografiche anche a dieci colori.
Film accoppiati e non - In questo settore, Frantschach vanta una posizione di rilievo tra le aziende che servono l’industria dei beni di consumo nell’Europa centrale e orientale. Nel corso del 2001, la produzione ha raggiunto 180 milioni di m2. In questo comparto assume particolare importanza l’industria alimentare, dove la stampa di alta qualità e le proprietà barriera rivestono un ruolo decisivo.
Buste stand-up - La continua crescita delle vendite e delle quote di esportazione di buste stand-up ha collocato Frantschach fra i maggiori fornitori europei nel settore, con oltre 100 milioni di unità. Queste confezioni sono particolarmente resistenti per composizione chimica e caratteristiche fisiche, e possono essere sterilizzate in ulteriori fasi del processo produttivo. Opzioni come aperture richiudibili e beccucci garantiscono al consumatore la semplicità d’uso.
Premio Nazionale per l’innovazione di prodotto - Lo scorso anno Frantschach Flexible Packaging ha ricevuto il premio nazionale austriaco per il miglior imballaggio, conferito ogni anno dal Ministero federale dell’Economia e del Lavoro. Lo sviluppo di buste stand-up per alimenti pronti ha reso disponibile, per la prima volta in Austria, una valida alternativa alle tradizionali lattine. Quest’innovazione consente non solo di ridurre sensibilmente i costi di trasporto e magazzino, ma anche di aprire molte possibilità per il design e la grafica, a tutto vantaggio dell’appeal del prodotto. I consumatori hanno apprezzato l’originalità delle buste stand-up, che possono essere facilmente aperte senza bisogno di utensili. Grazie all’utilizzo di materiali accoppiati, che possono essere sterilizzati, tale soluzione può essere impiegata nel settore alimentare e dei cibi per animali.



Flexible packaging solutions
Frantschach Flexible Packaging offers a broad product portfolio of flexible packaging alternatives solutions. Applications for its high quality flexible plastic packaging in the form of laminates, mono-films and stand-up pouches include food, pet foods, beverages, tobacco products, household goods and pharmaceutical products. All of the plants of Frantschach (in Austria, Hungary and Poland) are equipped with modern rotogravure and flexographic printing machines with up to ten inking units.
Laminates and mono-films - In this market segment Frantschach is one of the leading suppliers of the consumer goods industry in Central and Eastern Europe.
Last year total production was 180 million square metres. Of special importance here was the food industry, where high quality printing and barrier characteristics play an important role.
Stand-up pouches - With continually increasing sales and high export quotas in this area Frantschach is also one of leading suppliers of stand-up pouches in Europe, producing more than 100 million units per year. These products are extremely durable, both chemically and physically, and can be sterilized in further production processes. Options such as reclosable openings, spouts, and laser perforations provide user-friendly advantages for consumers.
National Prize for product innovation - Last year Frantschach Flexible Packaging proudly accepted the national prize for exemplary packaging, bestowed annually by the Federal Ministry of Economics and Labour. The development of the stand-up pouch for ready-to-serve foods offered a practical alternative to the conventional tin for the first time in Austria. This innovation not only results in considerable savings in transport and storage costs, but also offers many possibilities for graphic design and thus attractive presentation. Consumers greatly value the originality of the stand-up pouch, which can be easily opened without additional aids. Its application in the food industry and for pet foods is made possible by the use of laminates that can be sterilized.