May 2001
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Conai: obiettivo raggiunto
Conai: objective reached


L'Ecopremio del Comieco
Comieco’s Eco-award

Hartmann vince nell’ambiente
Hartmann wins in the environment

I vantaggi del pallet di plastica
Advantages of the plastic pallet

Chimica & ambiente
Chemical industry & environment


In breve

Più ritiro nel commercio chimico In seguito all'accordo siglato lo scorso dicembre tra l'AssICC (Associazione Italiana Commercio Chimico) e il consorzio ANRI (Associazione Nazionale Riciclo Imballaggi), è operativo un servizio che prevede il ritiro di imballaggi di acciaio e plastica sia presso le sedi degli associati AssICC sia presso i loro clienti. Il Consorzio ANRI svolge sul territorio nazionale un servizio di raccolta, trasporto, ricondizionamento e risanamento degli imballaggi di metallo e termoplastici; inoltre studia e sviluppa attività connesse al loro ricondizionamento e risanamento.

More withdrawal in the chemical trade Following on from an agreement last December between AssICC (The Italian Association for Chemical Trade) and the ANRI consortium (National Association for Recycling Packaging), a service that sees to the withdrawal of steel and plastic packaging both from the premises of AssICC associates as well as from their customers has been instituted. The ANRI Consortium carries out a service of collection, transportation, reconditioning and reclaiming of metal and thermoplastic packaging throughout Italy; as well as that it devises and develops activities connected to the reconditioning and reclaiming of the same.
News

Lo scorso 11 aprile l’assemblea del Conai ha approvato il bilancio 2000 con risultati lusinghieri sia di recupero sia di riciclo raggiungendo, in anticipo di due anni, gli obiettivi comunitari.
Conai: obiettivo raggiunto

A tre anni dall’avvio delle attività, il Conai ha chiuso l’esercizio 2000 con 1.357.000 iscritti e 4,5 milioni di t di imballaggi usati recuperati, pari a circa il 40% dell’immesso al consumo. Rispetto ai valori del ’99 il recupero complessivo delle sei tipologie di materiali di imballaggio è cresciuto in media del 14%, con punte di eccellenza nell’acciaio (75%), alluminio (80%), plastica (43%) e carta (19%). Per quanto riguarda il riciclo, il dato complessivo mostra un incremento dei volumi sul 1999 di circa il 10%, che fa salire al 36% il totale del riciclato sull’immesso al consumo. Inoltre, i dati disaggregati per materiale mostrano che la quota minima di riciclo prevista dalla normativa europea (15%) è già stata raggiunta e superata in tutte le filiere, con due anni di anticipo rispetto alla scadenza di legge.
Le convenzioni e il recupero energetico
Forte impulso ha avuto, in particolare nella seconda metà dell’anno, la stipula di convenzioni fra i consorzi e i Comuni. Nel 2000 sono stati siglati 1.027 nuovi accordi che portano a 5.000 il numero delle municipalità convenzionate con almeno uno dei consorzi di filiera. Questo ha anche creato le condizioni per un più generale aumento della raccolta differenziata, contribuendo all’incremento del 10% registrato in Italia nel 2000. Una particolare attenzione è stata poi dedicata al recupero energetico. Si segnala al riguardo la chiusura della trattativa fra CONAI, ANCI, Federambiente e FISE Assoambiente, finalizzata a promuovere la termovalorizzazione dei rifiuti urbani. E l’attività e già stata infatti avviata, tanto che durante lo scorso esercizio il sistema Conai/Consorzi ha contabilizzato circa 40 miliardi di lire come corrispettivo economico per questo servizio.

Un censimento per la prevenzione
Merita una citazione, infine, il grande tema della prevenzione a cui Conai ha dedicato energie mentali e organizzative. In particolare, il consorzio si sta impegnando a promuovere presso le imprese un’adeguata sensibilità su questo aspetto, partendo dalla conoscenza dello stato dell’arte. A questo scopo nel 2000 è stato avviato un censimento (ancora in corso), rivolto alle imprese di tutti i settori della produzione, dell’utilizzo e della distribuzione, con l’obiettivo di individuare le azioni di prevenzione più efficaci e significative messe in campo. Fra gli aspetti considerati figurano il minor impiego di materiali, l’utilizzo di materiali riciclati, i casi di riuso, ciò che agevola il riciclo, l’eliminazione di sostanze nocive e, più in generale, la semplificazione dell’imballo nel suo insieme.
I risultati del censimento saranno messi a disposizione delle imprese.

On 11th April, the Conai general assembly approved its balance sheet for 2000 with very pleasing results for both recovery and recycling, having met the Community requirements some two years ahead of time.
Conai: objective reached

Three years from the start of its activities, Conai closed the 2000 accounting period with 1,357,000 members and 4.5 million t of used packaging recovered, equal to about 40% of the packaging in circulation. Compared to the results for 1999, the overall recovery for the six types of packaging material grew by about 14%, with peaks of excellence for steel (75%), aluminium (80%), plastic (43%) and paper (19%). With regard to recycling, the overall figure points to an increase in volume of about 10% on 1999 figures, which corresponds to a total of 36% of all packaging in circulation being recycled. Moreover, when the figures are split by material, they show that the minimum recycling target set by the European standards (15%) has already been achieved and exceeded in all sectors, some two years before the legal deadline.

The agreements and energy regeneration
The agreements signed between the consortia and the Italian municipalities have had a strong impact, especially in the second half of the year. In 2000 some 1,027 new agreements were signed, bringing the total of municipalities having agreements with at least one sector consortia to 5,000. This has created the necessary conditions for a more general increase in segregated waste collection, contributing to the 10% increase recorded in Italy in 2000. Special attention has been paid to energy regeneration. Indeed, the negotiations between CONAI, ANCI, Federambiente and FISE Assoambiente have now been finalised, aimed at promoting thermal generation of municipal waste. This activity is now well underway, so much so that the Conai/Consortia system in the last year has recorded about 40 billion Lira as the financial consideration for this service.

A survey aimed at prevention
Finally, one should mention the great theme of prevention that Conai has dedicated much mental and organisational energy to. In particular, the consortium is committed to promoting a suitable level of awareness of this in firms, starting with knowledge of the state-of-the-art. To this end, a survey was started in 2000 (still in progress), aimed at firms in all sectors of production, use and distribution, with the goal of identifying the most effective and meaningful prevention schemes currently in use. The many aspects taken into consideration include the reduced use of materials, the use of recycled materials, cases of reuse, factors that make recycling easier, the elimination of harmful substances and, on a more general note, the simplification of packaging overall.
The results of this survey will be made available to the firms.


L'Ecopremio del Comieco
È stata una presentazione stuzzicante quella organizzata lo scorso aprile dal Comieco in onore dei vincitori del concorso Ecopremio e del nuovo Dossier Prevenzione 2001 (alias "rassegna italiana ed europea dei nuovi imballaggi cellulosici attenti all'ambiente"). Non solo perché l'evento si è svolto in una trattoria milanese à la page, ma anche perché il proprietario è stato coinvolto come relatore, ovviamente sul rapporto fra packaging e alimenti. Dall'intervento, sapido come i cibi, sono emersi spunti originali e nuove tassonomie, come quella dell'imballaggio come categoria filosofica - di cui il tortello, rivestimento di se stesso, viene citato ad esempio eccellente - o quella dell'imballaggio virtuale (la stagionatura, l'affumicatura), dell'imballo che dà sapore (la grotta per la stagionatura, la terra, le muffe) o, più prosaicamente, l'imballaggio di necessità (la cera per la frutta, lo strutto, il ghiaccio...).

Contenitore di imballi
Quanto al Dossier - contenitore per antonomasia - quest'anno ha coinvolto altre due importanti istituzioni - l'Osservatorio nazionale sui Rifiuti come patrocinatore e l'Istituto Italiano Imballaggio che ha redatto la sezione "europea" dell'opera - e ha visto la partecipazione di una sessantina di imprese. I relativi imballaggi sono stati rubricati per "target" di destinazione (consumatore finale, distribuzione e industria) e rappresentano una selezione interessante di soluzioni recenti, progettate perseguendo obiettivi di risparmio di materiale ed energia, riutilizzo e agevolazione del recupero e riciclo. Nella seconda parte del volume, animata da imballi prodotti in Germania, Francia, Gran Bretagna e Olanda - ma c'è anche una "coda" di due schede dedicate alle soluzioni progettate per il mercato globale da Henkel - si trovano anche alcune tabelle che evidenziano in poche cifre il bilancio di riduzione, ovvero i vantaggi ecologici della nuova soluzione rispetto alla precedente.

I premiati
Nel Dossier troviamo anche i 4 vincitori dell'Ecopremio (50 milioni ciascuno, a parziale copertura delle spese di sviluppo), che invece è stato articolato in quattro sezioni dedicate agli "ecoimballaggi per l'e-commerce", alla razionalizzazione del rapporto merce-imballaggio, ai nuovi settori di impiego del macero e, infine, alle soluzioni per trasformare l'imballaggio cellulosico usa e getta in un prodotto riutilizzabile per altri scopi. Ecco, nell'ordine, i rispettivi vincitori: Scatolificio Innovapack (1) con il porta Cd di cartone ondulato "Innovafile", che ha consentito un risparmio di materiale del 45% ca; Assograph Italia (2) con l' "Imballo per il trasporto di cristalli per auto" che sostituisce la precedente cassa di legno con chiodi e polistirolo interno con, fra l'altro, una riduzione di peso del 70%; Policarta (3) con "All paper", ovvero un nastro di carta per l'avvolgimento di prodotti per l'igiene, interamente realizzato con materiali a base vegetale; la "Cartellina Snoopy and friends" di Ferrero (4), per la vendita ed esposizione delle confezioni di Kinder e riutilizzabile come cartelletta per fogli sciolti. Infine, una menzione speciale è stata assegnata al Cartonificio Fiorentino (5) per il contenitore ottagonale destinato all'imballo e trasporto di cavi e alla Lineapack (6) per gli involucri sagomati per la presentazione di piante e fiori.

Comieco’s Eco-award
Organised last April by Comieco to honour the winners of its Ecopremio award and present the new 2001 Prevention Dossier (alias “Italian and European review of new eco-friendly cellulose packaging”) the event was indeed stimulating. Not only because it was held in a trendy Milanese trattoria, but also because the owner was also involved as a speaker, obviously on the relation between packaging and foodstuff.
Along with what was on the menu the event also provided food for thought and some new taxonomical forms (read packaging as a philosophical category) - the “tortello”[form of ravioli E.n.], constituting the covering of itself, being cited as an example par excellence - or that of virtual packaging (seasoning, smoking), the packaging the gives flavour (the grotto for seasoning, earth, mildew) or, more prosaically, necessary packaging (waxed paper for fruit, lard, ice...)

Packaging container
As regards the dossier, container par excellence, this year it involved another two important institutions - the National Observatory of waste as sponsor and the Istituto Italiano Imballaggio that drew up the “European” section of the work - with some sixty concerns taking part. The relative packaging items were listed per “target” to which they are destined (end consumer, distribution and industry) and represent an interesting selection of recent solutions, designed pursuing objectives for saving material and energy, reuse and facilitation of recovery and recycling operations. In the second part of the volume, enlivened by packaging produced in Germany, France, Great Britain and Holland - though ending up with two tables dedicated to two solution designed for the global market by Henkel - the reader can also find tables highlighting the balance of reduction in just a few figures, illustrating the ecological advantages of the new solutions seen against the preceding ones.

The award winners
In the Dossier we also find the 4 Ecopremio award winners (50 million each, and partial coverage of development expenses), that was set out in four sections dedicated to “ecopackaging for e-commerce”, to the rationalisation of the merchandise-packaging relationship, to new sectors for using waste paper pulp and, finally, other solutions for converting disposable cellulose packaging into products usable for other purposes. Here in order are the respective winners: Scatolificio Innovapack (1) with its “Innovafile” corrugated cardboard CD stand, that enabled material saving of around 45%; Assograph Italia (2) with “packaging for transporting autoglass” that substituted the preceding wooden box + nails + polystyrene interior, constituting among other things a weight reduction of 70%; Policarta (3) with “All paper”, or that is a paper band for wrapping hygiene products, entirely made in vegetable based material; the “Snoopy and friends folder” by Ferrero (4), for the sale and display of Kinder products, reusable as a folder for loose leaf paper. Finally, a special mention goes to the Cartonificio Fiorentino (5) for its octagonal container for packing and transporting cables and Lineapack (6) for the shaped covers for presenting plants and flowers.


Hartmann vince nell’ambiente
Il premio europeo all'ambiente nella categoria "Gestione per lo sviluppo sostenibile" è stato attribuito al gruppo danese Brødrene Hartmann A/S, specializzato nella produzione di imballaggi di carta riciclata (imballi per uova, frutta, alimenti in genere, prodotti industriali, ecc.). Hartmann ha ottenuto il prestigioso riconoscimento grazie allo sviluppo di un modello di gestione, valido per tutte le unità produttive del gruppo, denominato Step (Systematic Tool for Environmental Progress). Si tratta di uno strumento teorico e operativo che permette di uniformare e sistematizzare criteri di valutazione, obiettivi e risultati step by step, agevolando il raggiungimento di risultati ambientali molto avanzati.

Hartmann wins in the environment
The European award for the environment in the category “Administration for sustainable development” has gone to the Danish group Brødrene Hartmann A/S, specialised in the production of recycled paper packaging (packaging for eggs, fruit, foodstuffs in general, industrial products, etc). Hartmann has obtained this prestigious recognition thanks to the development of an administration model, valid for all the production units of the group, called Step (Systematic Tool for Environmental Progress). This is a theoretical and working tool that enables one to uniform and systemise criteria for judgement, objectives and results step-by-step, thus facilitating the achievement of highly advanced environmental results.


I vantaggi del pallet di plastica
APME (Associazione Europea dei Produttori di Materie Plastiche) ha realizzato un opuscolo dal titolo "Pallet di plastica riciclata: una soluzione conveniente per la distribuzione", dove vengono prese in esame esperienze concrete di impiego presso importanti società europee (fra cui Heineken España, Dow Chemical Belgio, Mirror Newspaper Group, ecc.). Il volumetto sottolinea i vantaggi dei pallet di plastica riciclata rispetto agli strumenti più tradizionali, fra cui spiccano la durata, il minor costo, le possibilità di riciclo, le più elevate percentuali di restituzione favorite dalla persona- lizzazione delle pedane, i vantaggi in immagine e comunicazione, la maggiore igiene e sicurezza. Sull'opuscolo si trovano anche gli indirizzi di nove fornitori europei.

Advantages of the plastic pallet
APME (European Association of Plastic Producers) has drawn up a pamphlet entitled “Recycled plastic pallets: a solution that is convenient for distribution”, where concrete experience of use with important European companies among which Heineken España, Dow Chemical Belgium, Mirror Newspaper Group, ecc.) are examined. The volume underlines the advantages of recycled plastic pallets compared to the more traditional tools, among which one has lifespan, lesser costs, possibility of recycling, a higher rate of returns thanks to the personalisation of the stands, the advantages in image and communication, greater hygiene and safety. The pamphlet also bears the addresses of nine European suppliers.


Chimica & ambiente
L'industria chimica italiana aumenta l'impegno nella prevenzione e nel miglioramento delle performance ambientali e pubblica il sesto rapporto a bilancio del programma Responsible Care. Promosso in Italia da Federchimica ma diffuso in tutto il mondo, si tratta di un programma volontario volto a migliorare le prestazioni delle imprese di settore nei settori della sicurezza, della salute e dell'ambiente, e di sviluppare un rapporto di comunicazione "trasparente" con le istituzioni e il pubblico, anche attraverso la pubblicazione dei risultati raggiunti. Il sesto rapporto, relativo allo scorso esercizio, consolida i dati relativi a 374 impianti rappresentativi del 60% della chimica nazionale, e si affianca agli ormai numerosi analoghi rapporti delle singole imprese. Fra gli ambiti in cui si manifesta la responsabilità ambientale va citato il trasporto, in cui è stato messo a punto il cosiddetto SET (Servizio Emergenze Trasporti) finalizzato a fornire collaborazione alle autorità pubbliche in caso di incidenti su strada e su rotaia.

Chemical industry & environment
The Italian chemical industry is increasing its commitment in prevention and in the improvement of environmental performance and publishes its sixth report-cum-balance of its Responsible Care program. Promoted in Italy by Federchimica but applying throughout the world, it is a voluntary program aimed at improving the performance of sector companies in safety, health and environment, and to develop a “transparent” relationship of communication with the institutions and the public, this also by way of the publication of the results achieved. The sixth report, covering the last business year, consolidates the data relative to 374 systems representing 60% of Italian chemical concerns, and this is to be added to the by now numerous reports issued by the single companies. Among the areas of environmental responsibility we cite transport, here the so-called SET (Transport Emergency Service) has been set up, with the end of cooperating with the public authorities in the event of road or rail accidents.