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Dal libro bianco sull’automazione industriale, ecco i trend più significativi di un comparto, che risente della massiccia presenza nel nostro paese di grandi multinazionali estere.
A cura di Daniela Binario | |  | | | Il mercato dell’automazione industriale in Italia è in crescita: il fatturato complessivo, trainato soprattutto dal segmento destinato all’industria manifatturiera, tra il 1998 e il 1999 è aumentato infatti del 5,1% in termini reali.
Questo il trend emerso dal libro bianco “Automazione industriale in Italia - anno 2000” presentato da AssoAutomazione-ANIE e G.I.S.I. (Gruppo Imprese Strumentazione Italia). Si tratta di un volume che, da diversi anni, vuole essere un osservatorio permanente del mercato dell’automazione dell’industria di processo (materiali e servizi di base), dell’industria manifatturiera (beni strumentali e di consumo) e delle reti e servizi di pubblica utilità per la distribuzione di energia elettrica, acqua, gas ecc.
Tendenze in atto
Nell’edizione 2000 è stata posta particolare attenzione agli sviluppi e alle tendenze della tecnologia nell’hardware e nel software ed è stato valutato l’impatto dell’Information technology sull’automazione industriale.
Nel 1999, il valore complessivo del mercato dell’automazione industriale è stato di 5.350 miliardi di lire. Il 92% del fatturato, pari a 4.910 miliardi, è stato realizzato sul mercato interno a seguito di vendite a clienti italiani, mentre le esportazioni per vendite dirette a clienti esteri ammontano a soli 440 miliardi, pari all’8%. Si tratta di una crescita di tutto rispetto perché, dopo una stasi iniziale, si è concentrata nella seconda parte del ‘99 ed è continuata nel 2000, anno in cui è previsto un incremento percentuale quasi doppio del fatturato del mercato interno, sebbene l’assenza di società di ingegneria in grado di interpretare (a livello nazionale) un ruolo di rilievo fa prevedere ancora una stagnazione del fatturato estero.
Non a caso la bilancia commerciale del settore ha un segno negativo: a fronte di esportazioni relativamente contenute, le importazioni sono consistenti (2.328 miliardi, pari a circa il 44%) e di poco inferiori alla produzione interna (3.022 miliardi, pari a circa 56%). Tali dati non sono per niente confortanti, perché denotano una perdita di competitività del sistema Italia e confermano la tendenza a una lenta deindustrializzazione del nostro paese.
Questa, in estrema sintesi, la situazione dell’automazione industriale in Italia, che si inserisce in un quadro generale ancora più complesso e in rapida evoluzione. Basti pensare ai processi di liberalizzazione dell’energia e di dismissione delle attività produttive da parte degli enti pubblici.
Ma la sfida più ambiziosa è costituita da Internet e, quindi, dall’uso delle nuove tecnologie di comunicazione e dal commercio elettronico. L’avvento delle tecnologie Web, associato ai moderni sistemi di comunicazione e ai nuovi pacchetti software, è infatti destinato a sostituire in modo massiccio gli strumenti di programmazione, i prodotti e i bus di comunicazione, rivoluzionando i programmi produttivi delle aziende.
Non sarà certo minore l’impatto sulla gestione industriale del prodotto: dalla fase di progettazione alla produzione, da quella di commercializzazione alla fatturazione e all’assistenza post vendita.
A questo punto, le aziende di settore dovranno agire di conseguenza, non solo adottando siti o portali, ma entrando anche nel merito delle nuove tecniche di commercio elettronico. Inoltre, mai come ora, per creare valore aggiunto e continuare ad essere competitivi in un contesto di questo genere, diventa importante investire nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti.
Le voci in dettaglio
Il mercato dell’automazione industriale coinvolge numerosi ambiti produttivi, ed è quindi naturale che, per fornire un quadro sempre più vasto della realtà italiana, i “confini” dello studio si allarghino di pari passo.
Le tipologie di apparati e sistemi di automazione a cui fa riferimento l’edizione 2000 del Libro bianco comprendono: strumentazione industriale di misura, sensori e codificatori, strumentazione di analisi gas e liquidi, valvole automatiche e attuatori, strumentazione da quadro e da pannello, sistemi di controllo, a cui vanno aggiunti gli apparati e i sistemi di controllo del traffico, gli azionamenti, gli alimentatori statici di continuità e la strumentazione da laboratorio e di prova.
Entrando nel merito dei tipi di apparecchiature e di sistemi di controllo compresi nell’indagine, ai PLC spetta circa il 20% del mercato totale, ai DCS il 12%, alla strumentazione di misura l’11%, agli azionamenti il 10%, ai sensori e codificatori il 9%, a CN e CNC l’8% e alle valvole automatiche e attuatori poco più del 7%. I rimanenti tipi - apparecchiature di prova, analisi gas e liquidi, strumentazione da quadro, sistemi di telecontrollo e di gestione del traffico, apparecchiature di laboratorio e UPS - si dividono nell’ordine il rimanente 23% del mercato.
Va tenuto presente però che l’importanza dei diversi prodotti è diversa a seconda del segmento di mercato di sbocco considerato.
Hardware e software
Nell’ambito dei sistemi di controllo, si è continuato a tenere sotto osservazione il costante spostamento del contenuto tecnologico dall’hardware al software. L’hardware, che va sempre più semplificandosi, viene infatti percepito come un supporto messo a disposizione delle imprese produttrici.
Il software, invece è diventato un fattore tecnologico discriminante, alla base della differenziazione delle produzioni e della capacità di adattamento alle esigenze dei clienti.
Altra linea guida che emerge chiaramente dallo studio è l’integrazione. Ambiti che fino a ieri erano separati (fabbrica, processo, magazzino, amministrazione) ora sono sempre più destinati a fondersi in un unico sistema integrato. Per questo motivo, la facilità di dialogo tra le apparecchiature e i sistemi di controllo acquista un rilievo sempre maggiore.
L’offerta
La struttura italiana dell’offerta di automazione industriale presenta una configurazione piuttosto complessa, caratterizzata da una forte presenza di gruppi multinazionali esteri, che arriva a coprire - con filiali dirette o tramite distributori - il 67% del valore complessivo del mercato dell’automazione industriale.
Le imprese nazionali hanno perlopiù dimensioni ridotte e si concentrano soprattutto sulla produzione di componenti, più che di sistemi di automazione. Appare però in crescita il comparto degli integratori di sistemi e dei fornitori di servizi che, grazie alle loro capacità progettuali e applicative, apportano un notevole contenuto tecnico e un buon valore aggiunto nella realizzazione, messa in servizio e manutenzione di sistemi.
Proposte tecnologiche
Il motoriduttore a vite senza fine compatto serie VF-K messo a punto da Bonfiglioli Riduttori è caratterizzato da compattezza ed economicità. Una particolare configurazione di motore elettrico, pensata per abbinarsi ai riduttori a vite senza fine di tipo VF30, VF44 e VF49, realizza infatti un accoppiamento particolarmente compatto (lunghezze inferiori del 10% rispetto ai motori tradizionali).
I motori della nuova serie K sono disponibili nelle grandezze normalizzate 63 e 71, con un range di potenze da 0,09 kW a 0,55 kW.
Per far fronte alle problematiche legate alla riduzione degli spazi nel settore automazione, Bosch ha realizzato un cilindro compatto che permette di ridurre gli ingombri di circa un terzo rispetto alle applicazioni tradizionali. I nuovi cilindri, disponibili negli alesaggi 16÷100 mm, possono essere forniti con corse fino a un massimo di 400 mm e sono offerti in versioni a semplice o a doppio effetto, con paracolpi elastici sul pistone, equipaggiamento magnetico per il rilevamento della posizione, stelo passante standard o forato e sistema di guida.
Cam Driven Systems fornisce un valido supporto a progettisti e costruttori di macchine per la soluzione di problematiche di automazione. Fra le proposte segnaliamo: intermittori ad assi paralleli (IP serie leggera o pesante); tavole rotanti; intermittori e tavole globoidali; manipolatori; trasportatori lineari di precisione.
I cilindri serie 90 della Camozzi, disponibili negli alesaggi 32÷125 mm, sono stati studiati per l’impiego in ambienti aggressivi. Sul pistone del cilindro è alloggiato un magnete permanente per l’emissione di segnali elettrici che ne indicano la posizione. La serie 90 della Camozzi viene fornita con ammortizzatori di fine corsa, regolabili grazie a una vite posta sulla testata, e ammortizzatori meccanici, in grado di rendere meno rumoroso l’impatto del pistone sulla testata.
I manipolatori meccanici a camma della famiglia MAN, realizzati dalla Colombo Filippetti, trasformano il moto rotatorio uniforme in una opportuna serie ordinata di movimenti intermittenti lineari e rotativi dell’albero d’uscita sul quale vengono montati i dispositivi di presa. Questi manipolatori rotanti sono caratterizzati da semplicità costruttiva, compattezza, lubrificazione a bagno d’olio degli organi interni, facilità d’installazione e ampia diversificazione dei cicli di movimento dell’albero d’uscita.
Commander GP è la soluzione studita da Control Techniques per rispondere alle esigenze di inverter ad anello aperto e General Purpose con semplicità di utilizzo. Il controllo vettoriale ad anello aperto garantisce la piena coppia nominale a bassa velocità (1 Hz), mentre un’accurata autotaratura assicura prestazioni ottimali all’albero motore. I vantaggi principali di Commander GP sono la semplicità e velocità di taratura e la flessibilità d’uso. L’azienda ha anche realizzato il suo nuovo catalogo comprendente tutta la gamma dei prodotti e servizi per gli utenti.
Elcon Instruments, recentemente acquisita dalla Pepperl+Fuchs, è specializzata nell’automazione di processo. L’ampia gamma produttiva comprende: sistemi di interfaccia verso bus di campo e sistemi di I/O remoti per applicazioni a sicurezza intrinseca e generiche; isolatori galvanici a sicurezza intrinseca sia per montaggio su piastre di terminazione sia su barra DIN; barriere Zener a sicurezza intrinseca per montaggio su barra DIN. Produce inoltre componenti e pannelli di controllo e alimentatori di potenza per applicazioni critiche.
Eurel presenta l’inverter Optidrive della Invertek Drives, studiato per offrire una soluzione semplice basata sulla comunicazione ottica in caso di azionamenti che richiedono l’opzione master/slave in velocità. Compatto e potente, Optidrive è prodotto per potenze fino a 75 kW ed è completato da Optiwand, telecomando per il settaggio dei programmi, il controllo remoto e la semplice programmazione del drive in pochi secondi, senza cavi o computer.
Il nuovo servomotore brevettato Coupmotor è l’evoluzione dei servomotori ad asse Stritorque della svedese High Density Drives. Poiché la frizione è incorporata direttamente sull’albero motore della macchina, la riduzione dello spazio è notevole (le dimensioni sono di sei volte inferiori rispetto a modelli tradizionali). Tali caratteristiche assicurano una maggiore flessibilità nella costruzione e una riduzione dei costi nella produzione di macchine utensili.
Tra le novità della gamma di Masautomazione ricordiamo gli interruttori interbloccati di sicurezza AmGard 2000, studiati per prevenire l’ingresso di operatori macchina in aree pericolose. Sono ideali ove è richiesto un accesso rapido e frequente (come nel caso di linee di produzione automatizzate) e sono costruiti in acciaio inossidabile e lega di zinco. L’offerta comprende anche i contatori e visualizzatori serie Codix a LED, la linea di PLC di sicurezza della svedese Jokab e la serie SL di barriere fotoelettriche di sicurezza plurifascio della Jay.
La gamma di prodotti Servoline di Montech è disponibile come sistema modulare completo e permette all’utente di realizzare numerose applicazioni con componenti standard. I servoassi orizzontali SHA sono fornibili in stock in due grandezze con un totale di otto corse standard da 400 a 2.400 mm. Per i movimenti verticali, è disponibile il servoasse verticale SVA con tre corse standard da 200 a 600 mm, mentre i servoportali cartesiani FP permettono di realizzare sistemi cartesiani.
Nanni Ingranaggi costruisce ingranaggi ellittici sulla base dei dati forniti dal cliente, relativi a interasse, modulo e al rapporto tra i raggi o di velocità. Gli ingranaggi ellittici trasformano un moto rotatorio uniforme in un moto rotatorio con velocità variata nello stesso giro. Sono disponibili a magazzino numerose tipologie di ingranaggi ellittici, diverse tra poro per interasse o rapporto di trasmissione. L’azienda produce anche pulegge ellittiche, con le stesse funzioni degli ingranaggi ellittici.
National Instruments ha presentato PXI-8170/850 RT, nuovo controllore per sistemi ad alte prestazioni di acquisizione dati e controllo real-time. Il controllore in questione, in grado di eseguire loop di controllo a una velocità tre volte superiore rispetto alle precedenti soluzioni studiate da National Instruments, utilizza un processore Pentium III a 850 mHz che alimenta un sistema operativo real-time.
Omron ha ampliato la propria gamma di microtasti per circuito stampato realizzando un nuovo tasto ultra compatto. B3B, ideale per applicazioni “consumer”, ha dimensioni di base 4,7x4,7 mm ed è alto 0,47 mm. È stato realizzato appositamente per il montaggio superficiale e, per questo, viene fornito in confezioni a nastro per facilitare l’assemblaggio automatico. B3B garantisce una vita minima di 50.000 operazioni, è protetto contro la polvere e può operare in condizioni di temperatura da -25 a +70 °C.
Rockwell Automation propone i contattori 100-C e CAB6, composti da accessori comuni che ne semplificano la gestione e aumentano la flessibilità. I contatti ausiliari possono essere montati frontalmente oppure lateralmente da ambedue le parti. Inoltre, i moderni morsetti di collegamento offrono un maggiore comfort e consentono di risparmiare tempo di cablaggio.
Il misuratore di quote digitale Altitest CX1 della Rupac effettua misurazioni di tipo mono o bidimensionali quali altezze, valore minimo o massimo, diametri, raggi, interassi, coordinate radiali e polari, angoli, ecc. La gestione dei dati è affidata a un microcomputer con tasti di misura dedicati. Tutte le misurazioni, integrate anche con quelle effettuate da strumenti esterni, possono essere analizzate statisticamente. L’azienda milanese fornisce inoltre calibri digitali, comparatori antiurto e tastatori.
L’unità di elaborazione centrale Sicomp CPCI-CPU066, recentemente proposta dal settore Automation and Drives di Siemens, è dotata di un processore Intel Pentium II/III Mobile fino a 500 MHz. La nuova CPU per i microcomputer industriali Sicomp vanta applicazioni sia come floating point che come bus. Altra innovativa caratteristica è la possibilità di visualizzazione tramite scheda grafica.
A completamento dei propri attuatori/slitte lineari con motore brushless assemblabili in robot cartesiani, Sinta ha presentato i nuovi attuatori con motore lineare prodotti dalla tedesca LAT, che realizzano movimenti lungo assi rettilinei o su un piano. Grazie alla tecnica dei motori lineari non si deve trasformare il moto rotatorio tramite organi di trasmissione quali ingranaggi, viti a ricircolo di sfere, cam, ecc., inoltre la trasmissione diretta comporta una limitazione del carico sulla slitta a vantaggio di velocità, accelerazione e precisione.
THK realizza sistemi lineari con gabbia integrata. Al “tradizionale” tipo SHS con gabbia, affianca la guida SNR/SNS, progettata per macchine utensili, ora disponibile con la gabbia. Le macchine utensili che montano questo sistema raggiungono ottime finiture superficiali dei pezzi. Il tipo SSR è la guida universale proposta da THK per tutte le applicazioni nel campo della manipolazione e dell’automazione in genere.
Tritecnica presenta il nuovo sensore optoelettronico FMS 30-34B per tasteggio diretto Sensopart, a luce infrarossa, in grado di rilevare con assoluta affidabilità e senza l’utilizzo di catarifrangenti, oggetti trasparenti di PET. Caratteristiche principali: distanza di lavoro fino a 1000 m; connessione via cavo o connettore (M12/4 poli); robusta custodia di metallo filettata M30; luce infrarossa modulata 880 nm; frequenza di commutazione 50 Hz, grado di protezione IP65.
Una gamma di servizi
Anima ha creato uno strumento di accesso a Internet, ItalianMec.com, un portale verticale che, grazie a una serie di accordi di collaborazione strategica, favorisce la possibilità di operare all’interno della rete e l’accesso ai servizi offrendo la massima visibilità alle aziende meccaniche italiane. Il vortal è in grado di organizzare e strutturare l’informazione presente sulla Rete, garantendo una maggiore rapidità di reperimento e agevolando l’accesso ai servizi.
Verticalmec, società di servizi avanzati per la piccola e media azienda meccanica, ha ideato Verticalmec.com: il primo marketplace digitale, creato su misura per le aziende meccaniche, al quale si sono già registrate 1.500 aziende. Si tratta di uno strumento attivo 24 ore su 24 che consente di ottenere, scambiare e condividere informazioni tecniche (disegni, progetti e normative) in tempo reale.
Rand Technologies Italia è in grado di studiare soluzioni volte ad aumentare la produttività nel campo delle tecnologie CAD/CAM/CAE. Effettua infatti opportune indagini di mercato, sceglie le giuste tecnologie, fornisce consulenze e realizza soluzioni individuali assumendosene, se è il caso, totalmente il carico. Rand può infatti offrire: seminari su problematiche specifiche; training a carattere economico; presentazioni standard e confronti di consulenza fra prodotti. | | Changes in automation
From the white paper on industrial automation, some of the most important trends of a segment that is still affected by the massive presence in Italy of huge foreign multinationals.
The market for industrial automation in Italy is growing: drawn aboveall by the segment serving the manufacturing industry, overall turnover between 1998 and 1999 is seen to have increased by 5.1% in real terms.
This is the trend that emerged from the white paper “Industrial automation in Italy - year 2000” presented by AssoAutomazione -ANIE and G.I.S.I. (Italian Toolmakers Group). A volume that, for some years now, has acted as a permanent observatory on the market for the automation of industrial processes (basic materials and services), on the manufacturing industry (consumer and instrumental goods) and on the network of public utility services for the distribution of power, water, gas etc.
Trends underway
In the year 2000 edition, particular attention was dedicated to the developments and the trends in hardware and software technology, also rating the impact that the information technology revolution is having on industrial automation. In 1999 the overall value of the market of industrial automation stood at 5,350 billion lire. Ninety-two percent of turnover, standing at 4,910 billion, was made on the domestic market as a consequence of sales to Italian customers, while exports put down to direct sales to foreign customers totalled only 440 billion, standing at a mere 8%.
All told the increase is considerable, because after an initial stagnation the upswing featured aboveall in the second half of ‘99 and continued on through 2000, year which should see a virtually double percentage increase in turnover on the domestic market; while the absence of the engineering companies that play an important role at national level implies that stagnation in foreign turnover is liable to continue.
Thus it comes as no surprise that the sector shows a broadly negative balance of trade: against limited exports, imports are sizeable (2,328 billion, standing at around 44%) and a little below domestic production (3,022 billion, accounting for around 56%).
These figures are anything but comforting because they denote a loss of competitivity of the Italian system and confirm the trend towards a slow deindustrialisation of the country.
This, summing things up, is the situation of industrial automation in Italy, part of a general picture that is even more complex and undergoing rapid change. One only has to think of the process of liberalisation of power and the abandoning of production by public bodies.
But the most ambitious challenge is constituted by Internet, by the use of the new communication technologies and those of e-commerce. The advent of Web technology, linked to modern systems of communication and to new software packages, is in fact destined to substitute programming tools, communication products and buses in a massive fashion, thus revolutionising company production programs.
The impact on the industrial management of the product will be no less great: from the design phase to production, from trade to invoicing and post trade assistance.
This means the companies in the sector have to act accordingly, not only by adopting sites or portals, but by also embracing all the facets of electronic trading. On top of all this investment in the R&D of new products in order to create added value and an ongoing competitive advantage has never been so important.
Itemisation
The market for industrial automation involves a number of production sectors, and it is hence natural that, in order to give an ever broader picture of the Italian scene, the “confines” or the study are likewise extended.
The type of tools and systems for automation that the 2000 edition covers includes: industrial measuring equipment, sensors and coders, gas and liquid analyses equipment, automatic valves and actuators, consolle and control panel equipment, control systems, to which one should add traffic control apparatus and systems, drives, continuos static feeders and test and laboratory equipment.
Considering the type of tool and control system included in the study, the PLC accounts for 20% of the total market, and the DCS 12%, measure equipment 11%, drives 10%, sensors and coders 9%, NC and CCN 8%, and automatic valves and actuators a little over 7%. The remaining types - test equipment, gas and liquid analysis, control panel equipment, telecontrol systems and traffic handling, UPS and laboratory equipment - go to constitute the remaining 23% of the market.
It should be noted though that the importance of the various products differ depending on the segment of outlet market considered.
Hardware and software
In the field of various types of control systems, the ongoing shifting of technological content from hardware to software was kept under observation. The hardware, that is becoming evermore simpler, is in fact seen as a support made available to the producing companies. In turn the role of software has though taken on considerable importance, to the point of becoming the technological factor at the basis of the differentiation of the product offered and the capacity to adapt to the needs and requirements of the clientele.
Another point that clearly emerges from the study is integration. Segments that up to yesterday were separate (works, processes, warehouses, administration) are now tending to combine as part of a single integrated system. This is why facility of dialogue between devices and control systems is taking on ever greater importance.
Supply
The Italian structure of supply of industrial automation is fairly complex, featuring a strong presence of foreign multinational groups, that come to cover - with direct branches and distributors - 67% of the overall value of the market of industrial automation. The Italian concerns are for the most small in size and mostly concentrated on the production of components more than on automation systems. However, the system integrator and service supply sector is growing, meaning that thanks to the design and application capacity, Italian companies supplying this sector are able to combine considerable technical content and a good added value in the creation, setting up and servicing of systems.
Technological proposals
The compact series VF-K endless screw gearmotor devised by Bonfiglioli Riduttori is compact and cost-effective. A particular configuration of electric motor, devised to be linked to endless screw motors of the VF30, VF44 and VF49 type, in fact leads to a particularly compact combination (10% reduction in length compared to traditional motors). The motors of the new K series are available in standardised 63 and 71 formats, with a power range from 0.09 kW to 0.55 kW.
In order to tackle problems linked to the reduction of spaces in the automation sector Bosch has created a compact cylinder that enables bulk to be reduced by around a third compared to traditional applications. The new cylinders, available in the 16÷100 mm bores, can be supplied with runs up to a max of 400 mm and are offered in the simple or the double stroke version, with elastic piston mounted guard, magnetic fittings for position reading, holed or standard through shaft and guide system.
Cam Driven Systems provides a valid support for designers and builders of machines in solving problems of automation. Among the proposals we note: parallel axes intermitters (IP series light or heavy), turntables; intermitter and globoidal tables; manipulators; precision line transporters.
The 90 series cylinders by Camozzi, available in bore sizes 32÷125 mm, have been devised for use in aggressive environments. The cylinder system carries a permanent magnet for emitting electronic signals that indicates its position.
The Camozzi 90 series is supplied with end-of-run shock absorbers, that can be adjusted by turning a screw on the head, and mechanical shock absorbers, capable of reducing noise of impact of piston on the head.
The cam mechanical manipulators of the MAN family, made by Colombo Filippetti, convert uniform rotary motion in a suitable series of intermittent linear and rotary motion of the output spindle on which they pick-up devices are fitted. These rotating manipulators feature a simple design, are compact, have oil bath lubrication of the inner parts, are easy to install and offer a range of different movements of the output spindle.
Commander GP is a solution devised by Control Techniques in response to the need for simple general purpose and open ring inverters. The open ring vectoral control guarantees full low speed (1 Hz) torque, while a precise self-gauging ensures excellent motor shaft performance. The main advantages of Commander GP are simplicity and speed of gauging and flexibility of use. The company has also completed its new catalogue that includes its entire range of products and services for the user.
Elcon Instruments, recently bought by Pepperl+Fuchs, specialise in process automation.
The company’s broad range of production includes: fieldbus directed interface systems and I/O remote systems for intrinsic and general safety applications; intrinsic safety galvanic isolators both for mounting on termination panels as well as on DIN bars; Zener barriers and intrinsic safety for assembly on DIN bars. The company also produces components and control panels and power supply for critical applications.
Eurel presents the Optidrive inverter from Invertek Drives, designed to offer a simple solution based on communication via optics for drives needing the master/slave option at speed.
Compact and powerful, the Optidrive is produced for power supplies up to 75 kW and is completed with the Optiwand, a remote control for setting the programs, remote control and simple programming of the drives in a matter of seconds, without the need for cables and computers.
The new servomotor patented Coupmotor is the evolution of the axial Stritorque servomotor by the Swedish company High Density Drives. In that the clutch is directly incorporated on the machine motor spindle, the space reduction is considerable (size is down six times on the traditional models). These features ensure a greater flexibility in construction and a drop in production costs of machine tools.
Among the new features of Masautomazione’s range we cite the interblocked AmGard 2000 safety switches, devised in order to prevent machine operator access in dangerous areas. They are ideal where rapid and frequent access is required (as in the case of automated production lines) and are built in zinc alloy stainless steel. Their range also includes the Codix LED series of counters and displays, the PLC safety line by the Swedish company Jokab and the SL series of multi-strop photoelectric barriers by Jay.
The Servoline range of products by Montech is also available as a complete modular system and allows the users to create numerous applications with standard components. The SHA horizontal servoaxes come in stocks of two sizes with a total of eight standard runs from 400 to 2,400 mm. For vertical shifting, the SVA vertical servoaxes is available with three standard runs from 200 to 600 mm, while the FP cartesian servoport enables the creation of cartesian systems.
Nanni Ingranaggi builds elliptical gearwheels on the basis of data supplied by the customer covering interaxis, module and ratio between speed and radius.
The elliptical gearwheels convert uniform rotatory motion in varied speed rotatory motion in the same run. Numerous types of elliptical gearwheels are available in store, with different interaxes and transmission ratios. The company also produces elliptical pulleys, with the same function as elliptical gearwheels.
National Instruments presented PXI-8170/850 RT, a new high performance systems controller for processing and controlling data in real-time. The controller in question, capable of carrying out control loops at a speed three times that of preceding solutions devised by National Instruments, uses an 850 mHz Pentium III processor that feeds a real-time operating system.
Omron has broadened its range of micro keys for printed circuits making a new ultra compact key. the B3B, ideal for “consumer” applications, has a base size of 4.7x4.7 mm and is 0.47 mm high. It has been especially created for surface assembly and, for this reason, is supplied in tape packs to make automatic assembly easier. B38 guarantees a min life of 50,000 operations, is protected against dust and can work in temperature conditions of -25 to +70 °C.
Rockwell Automation offers 100-C and CAB6 contactors, made up of common accessories that simplify the running and increase flexibility. The auxiliary contacts can be frontally assembled or else assembled on the side of both parts. As well as that, the modern connecting clamps offer greater comfort and enable the saving of cabling times.
The Rupac digital range measuring device Altitest CX1 carries out mono and bidimensional measuring operations such as height, min or max value, diameter, radius, interaxes, radius and polar coordinates etc. Dataprocessing is via microcomputer with dedicated measure keys. All the measurements, also integrated with those carried out by external tools, can be analysed statistically. The Milanese company also supplies digital calibrators, shockproof comparers and probes.
The Sicomp CPCI-CPU066 central processor, recently proposed by the Automation and Drives sector of Siemens, is fitted with a Pentium II/III Mobile processor of up to 500 MHz. The new CPU for Sicomp industrial microcomputers can boast applications both as a floating point as well as a bus. Other innovatory featuers is the possibility of display by graphic card.
To complete their line of actuators/slides with brushless motors that can be assembled in cartesian robots Sinta has presented its new actuators with line motors produced by the German company LAT, that carries out movement along the rectilinear axes or on one surface. Thanks to the technology of the line motors the rotatory motion does not have to be converted by transformation organs such as gearwheels, screws and recircling spheres, cams etc. As well as that the direct transmission entails a limitation of load on the slide all to the advantage of speed, acceleration and precision.
THK makes linear systems with integrated cages. The “traditional” type SHS with cage is accompanied by SNR/SNS, designed for machine tools, now available with cage. The machine tools that mount this system attain excellent surface finish of the pieces. The SSR type is the universal guide offered by THK for all the application in the field of handling and automation in general.
Tritecnica presents its new optoelectronic FMS 30-34B Sensopart sensors for direct probing, using infrared light, capable of sensing PET transparent objects with absolute reliability and without the use of reflectors. Main features: distance from work up to 1000 m; connection via cable or connector (M12/4 pole); sturdy M30 threaded metal case; modulated infrared lights at 880 nm; 50 Hz switching rate; IP65 degree of protection.
A range of services
Anima has created a tool for access to the Internet, ItalianMec.com, a vertical portal that thanks to a series of strategic cooperation agreements, enables working within the net and access to services offering max visiblity to Italian engineering companies.
The portal is capable of organizing and structuring information present on the Net, guaranteeing a greater speed of access and facilitating access to services.
Verticalmec advanced service company for the small-to-medium-sized engineering company, has created VerticalMec.com, prime digital marketplace tailored for engineering companies, 1,500 companies already being registered. This tool is active around the clock and enables one to obtain, exchange and share technical information (blueprints, plans and standards) in real time.
Rand Technologies Italia is capable of devising solutions aimed at increasing productivity in the CAD/CAM/CAE fields.
It in fact carries out market studies, chooses the right technology, provides consultancy and creates individual solutions, if need be taking charge of operations. Rand can in fact offer: seminars on specific problems; training on economic matters; standard presentations and comparative consultancy concerning products. | | | |
Luce e dintorni
nica e illuminazione, vero punto di riferimento del comparto, si svolge a Fiera Milano dal 23 al 27 maggio. L’esposizione è suddivisa in quattro settori principali: elettrotecnica per le fabbriche, la trasmissione e la distribuzione di energia; elettrotecnica per edifici tra cui uffici, musei, abitazioni; illuminazione di strade, fabbriche, edifici, case; componentistica per l’elettrodomestico. Un appuntamento che intende “fare luce” completa sul comparto, analizzandone le difficoltà e, nel contempo, valorizzando le peculiarità e i plus della produzione made in Italy.
Il programma collaterale prevede molti incontri, tra cui uno che analizza il rapporto tra gli italiani e le tecnologie, condotto da Enrico Finzi di Astra-Demoskopea.
Un altro appuntamento da non dimenticare è il convegno del 24 maggio, promosso da ANIE-Assoautomazione e GISI sul tema “Automazione industriale in Italia: competitività nella nuova economia”. In questa occasione, ai partecipanti verrà distribuita una copia del volume “Automazione industriale in Italia nel 2001: Soluzioni per reti di pubblica utilità”.
Premio Intel Design 2001 - Innovazione, tecnologia, design: una trilogia che congloba lo spirito di questo concorso, giunto alla seconda edizione. Tra i 226 prodotti presentati, una giuria internazionale, presieduta da Augusto Morello, ne ha selezionati 29, cioè le creazioni più “autentiche”. Con questo termine si intende l’orientamento del designer a ideare soluzioni focalizzate sui bisogni dell’utente finale, la sua capacità di immettere sul mercato idee in grado di essere commercializzate e di interpretare ciò che le imprese potrebbero volere. Significa proporre un design che abbia un approccio trasversale ai materiali e che riguardi “l’umanizzazione delle tecnologie”, vale a dire la perfetta sinergia tra scambio economico e culturale, tra beni, servizi e denaro, attenta agli aspetti connessi con lo sviluppo sostenibile e con l’eco-compatibilità.
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Light and thereabouts
The 17th edition of Intel, international electronics and illumination show, true reference point for the segment, will be held at the Milan Trade Fair from 23 to the 27 of May. The show will be divided up into four main sectors: electronics for factories, the transmission and the distribution of energy; electronics for buildings, among which offices, museums, dwellings; illumination of roads, factories, buildings, houses; components for household appliances. A meeting that intends to “throw light” on the segment all round, analysing the difficulties and, at the same time, making the best of the peculiarities and the plus points of Italian production. The collateral program covers many meetings, including one that analyses the relations between Italians and technology, headed by Enrico Finzi of Astra Demoskopea.
Another date to remember is the convention on the 24 May, promoted by ANIE- Assoautomazione and GISI on the subject of “Industrial automation in Italy: competitiveness of the new economy”. In this occasion, participants will receive a copy of the volume “Industrial automation in Italy in the year 2001: Solutions for public utility networks”.
Premio Intel Design 2001 - Innovation, technology, design: a trilogy that combines the spirit of this competition, that has reached its second edition. Among the 226 products presented, an international jury, presided over by Augusto Morello selected 29 among the most “authentic” creations. The jury was specifically looking for the tendency to focus solutions on the needs of the end user, the capacity to offer marketable products, and to interpret what the companies might be looking for.
This means offering a design that has an across-the-board approach as regards materials, dedicated to the “humanisation of technology”, that is to say perfect synergy between economic and cultural exchanges, between goods, services and money, in line with aspects offering sustainable growth and eco-compatibility.
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