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| I dati di redempion diffusi dagli organizzatori dell’Hispack confermano il crescente interesse per un mercato in evidente sviluppo e il consolidamento della manifestazione.
Crescita a due cifre per l’Hispack
Sono tutte a due cifre le percentuali di crescita dell’ultimo Hispack di Barcellona, che consolida così la propria posizione fra le grandi fiere internazionali del packaging e batte i record del ‘99. Coerentemente con le più generali prestazioni dell’economia locale, e con la sempre maggiore rilevanza della Spagna anche nel mercato dell’imballaggio, l’Hispack ha attratto più espositori (+15%, con una crescita del 20% dell’area occupata) e visitatori (+15,96%), soprattutto stranieri (+41%).
Pur restando relativamente contenuto rispetto ad altre manifestazioni affini - sono stati 3.301 in tutto, su un totale di 42.833 presenze complessive - il numero degli operatori non spagnoli è quindi cresciuto di molto, e non certo solo perché attratti dalla bellezza della città che ospita la triennale del packaging. Il comparto spagnolo dell’imballaggio, macchine incluse, ha infatti raggiunto nel ‘99 (sono gli ultimi dati disponibili) un valore complessivo di 1.116 miliardi di pesetas, con un incremento del 9,7% sull’anno precedente, mentre la produzione in volume si è attestata sulle 7.983 t (+5,3%), generate da 1.778 imprese con 62.600 addetti.
Per la grande maggioranza (73%) i visitatori esteri provenivano dagli Stati UE (soprattutto Francia, Portogallo, Italia, Germania e Regno Unito), ma un’affluenza significativa si è registrata anche dall’America Latina (10%) e dal Nord Africa (10%). Quanto agli espositori, quest’anno sono stati 2.188 provenienti da 35 paesi (+15%), suddivisi su 785 stand (moltissime quindi le aziende rappresentate) che occupavano un’area lorda di 92.152 m2 (48.932 m2 netta), in crescita del 20%. Chiudono la lunga processione di cifre, quelle relative ai partecipanti alla conferenza organizzata da Lars Wallentin sui Sensi nell’imballaggio (135), agli studenti che hanno animato il workshop a loro dedicato (1.450), ai media accreditati (213)...
Comunicare in fiera
Come di consueto, Hispack è stata anche l’occasione per esporre e premiare gli imballaggi dell’anno, eletti nell’ambito del concorso Líderpack creato nel 1995 dagli organizzatori della fiera e dalla Graphispack Association. Riservato alle imprese con casamadre spagnola, Líderpack è giunto alla quarta edizione, animata da 140 progetti suddivisi nelle 21 categorie che articolano le due grandi sezioni dedicate a imballaggio e materiali POP. In più, sono stati assegnati quattro premi speciali, focalizzati su ambiente, istituzioni, opinion leader e media.
I vincitori delle varie categorie partecipano al concorso internazionale Worldstar e godono della promozione garantita dall’esposizione all’Hispack e dell’eco generata dalla grande cerimonia di premiazione, avvenuta alla presenza del bel mondo dell’imballaggio spagnolo al Museo Nacional de Arte de Cataluña. Fra le manifestazioni collaterali alla fiera, va poi citata la mostra intitolata “6 packaging collections”, parte del ciclo “Pack. History, Memory and Culture of Packaging” ideato per illustrare l’impatto culturale e sociale dell’imballaggio. Esposta al primo padiglione del centro fieristico di Montjuïc, quest’anno è stata dedicata al collezionismo, fenomeno di costume ed eminente “mezzo” per conservare e trasmettere una ricca eredità di stili e modelli di consumo, altrimenti destinata a scomparire. Una doverosa menzione, infine, alla conferenza dedicata ai cinque sensi come altrettante chiavi per la creazione di un packaging di successo, organizzata e animata dal vicepresidente dell’area Comunicazione in Nestlé, nonché alla pubblicazione del calendario fotografico “Packaging Images” e alla divulgazione del Libro Bianco sull’imballaggio spagnolo.
The redemption data provided by the organisers of Hispack confirm the growing interest
in an evidently developing market and consolidation of the event.
Two-figure growth for Hispack
Two-figure percentage growth for the latest edition of Hispack in Barcelona, thus consolidating its position among the major international packaging fairs, beating the 1999 record. In line with the more general performance of the local economy, and the ever greater importance Spain has on the packaging market too, Hispack attracted more exhibitors (+15%, with growth of 20% in terms of exhibition space) and visitors (+15.96%), especially from abroad (+41%).
Although still relatively low compared to other such events – some 3,301 in all, out of a total of 42,833 total attendances – the number of non-Spanish operators has grown significantly, and most certainly not because they’re attracted by the beauty of the host city for this three-yearly packaging. The Spanish packaging sector, including machines, was worth a total 1,116 billion pesetas in ’99 (the latest figures available), some 9.7% up on the previous year, while production in terms of volume came to 7,983 t (+5.3%), generated by 1,778 companies with 62,600 employees.
The great majority (73%) of foreign visitors came from EU states (especially France, Portugal, Italy, Germany and the UK), but there was also a significant number of visitors from Latin America (10%) and North Africa (10%). As for the exhibitors, there were 2,188 this year from 35 countries (+15%), split between 785 stands (so many firms were represented by others) occupying a gross area of 92,152 m2 (48,932 m2 net), 20% up on the previous edition.
This long series of figures ends with those for the number of people attending the conference organised by Lars Wallentin on the theme of Senses in Packaging (135), with the number of students animating the workshop dedicated to them (1,450) and the number of accredited media (213)...
Communicating at fairs
As usual, Hispack was also an opportunity to show and award the packaging of the year, voted on as part of the Líderpack competition created in 1995 by the fair organisers and Graphispack Association. Open only to those firms with a Spanish parent company, Líderpack is now in its fourth edition and attracted 140 projects split into the 21 categories of the two main sections dedicated to packaging and POP materials. Moreover, four special awards were presented, focusing on the environment, institutions, opinion leaders and the media.
The winners of the various categories take part in the international Worldstar competition and benefit from the guaranteed promotion from being shown at Hispack plus the echo generated by the grand award ceremony which took place in the presence of the crème de la crème of Spanish packaging world at the Museo Nacional de Arte de Cataluña.
Among the several collateral shows during the fair was the exhibition entitled “6 packaging collections”, part of the “Pack. History, Memory and Culture of Packaging” cycle thought up to illustrate the cultural and social impact of packaging. Set up in the first hall of the Montjuïc fair complex, this year the exhibition was dedicated to collecting, a phenomenon of custom and an eminent “means” for preserving and transmitting a rich heritage of styles and models of consumption, otherwise destined to disappear.
Finally, special mention must be made of the conference dedicated to the five senses as so many keys for the creation of successful packaging, organised and presented by the vice-president of the Nestlé Communications area. Plus the publication of the photo calendar “Packaging Images” and publication of the White Paper on Spanish packaging.
| Concentrare l’attenzione sugli imballaggi
Ha giocato bene le proprie carte, puntando a raccogliere in uno spazio ben congegnato la domanda e l’offerta di qualità dei circa 200 espositori. Ospite del quartiere fieristico di Bologna e con l’aggiunta di incontri tecnici di buon livello, l’edizione 2001 di Pack-Mat ha dato ragione agli organizzatori (Ipack-Ima Srl) che - con questa mostra dedicata a prodotti, materiali, componenti di imballaggio e alla loro progettazione - hanno inteso aprire un dialogo diverso sul packaging e sulle sue possibilità di impiego. Buono il flusso dei visitatori nell’arco delle tre giornate di fiera: oltre 5.000 specialisti hanno infatti dimostrato di apprezzare non solo la varietà dell’offerta tecnologica ma soprattutto il contesto “poco fieristico”, che ha permesso contatti molto “personalizzati” con fornitori abituali e non. A riprova del clima atipico della manifestazione bolognese, ricordiamo le sale affollate in occasione dei convegni, che hanno trattato l’imballaggio come leva di marketing e di comunicazione, la gestione ambientale degli imballi, la logistica e le soluzioni per i grandi utilizzatori: un programma particolarmente coinvolgente per gli uomini del marketing e dei buyer provenienti dei più svariati settori merceologici. Per la prossima edizione (in programma sempre a Bologna dal 7 al 9 febbraio 2002), gli organizzatori prevedono già oggi una crescita del numero degli espositori, nonché un possibile ampliamento degli spazi.
(Ndr: per un ulteriore approfondimento su prodotti e tecnologie presentate a Pack-Mat 2001, rimandiamo alle notizie pubblicate su questo fascicolo di ItaliaImballaggio, in particolare nelle sezioni “Industry”, “Materials” e “Memo”).
Concentrating attention on packaging
Show organisers Ipack-Ima Srl played their cards right, concentrating the quality supply and demand or around 2000 exhibitors over a well-designed space at the 2001 edition of Pack-Mat - show dedicated to packaging products, materials, components and packaging design. Hosted on the Bologna trade fair premises and accompanied by a series of technical encounters, the show organizers’ intent was to offer a different dialogue to packaging and to its possible applications.
Some 5,000 specialists visited the event over the three days in which it was held. Visitors were not only able to appreciate the technical offer but also the context - quite unlike a trade fair - allowing for many “personalised” contacts with regular as well as non-habitual suppliers. The attendance of the conventions, crowded to capacity, was another atypical feature marking the event. Issues tackled included: packaging as levers for marketing and communication; the environmental administration of packaging; logistics and solutions for large users: a program liable to appeal to marketing people and buyers from the most varied merchandise sectors. The organisers already foresee a growth in the number of exhibitors in the coming edition (once again scheduled to be held in Bologna, from 7 to 9 February 2002), as well as a possible extension of available exhibition space.
(E.n. for further details on products and technologies present at Pack-Mat 2001, please see news published in this issue of ItaliaImballaggio, in particular in the “Industry”, “Materials” and “Memo” sections.).
| Dedicato a stampa e converting
Dal 12 al 17 giugno 2001, nei nuovi padiglioni del Portello Fiera Milano, 1100 espositori da 26 paesi su una superficie di 100.000 m2 presentano tecnologie per la stampa e il converting. L’occasione è offerta da un’abbinata vincente: Grafitalia (nona mostra dei macchinari e dei materiali dell’industria grafica dell’editoria e della comunicazione) e Converflex Europe (settima mostra internazionale dei materiali e dei macchinari per l’industria della carta, del tissue, della cartotecnica, della trasformazione e della stampa su imballaggio).
Grafitalia 2001 - Sono di scena le tecnologie per la stampa digitale, compresi i maxi e i mega formati sempre più utilizzati nella comunicazione pubblicitaria. Cuore della mostra rimangono le macchine da stampa, cui fanno seguito i sistemi di prestampa, le macchine per legatoria e confezione. Mostra nella mostra, lo spazio OrizzonteCarta, sarà interamente dedicato al mondo della carta e del cartone. Organizzata in collaborazione con Assocarta, vede la partecipazione di 37 espositori.
Converflex Europe - Articolata e completa l’offerta di macchine per la stampa degli imballaggi, per la lavorazione del cartone teso, per il converting e la trasformazione di imballaggi flessibili e del tissue, oltre a macchine per la spalmatura, estrusori, attrezzature ausiliare e prodotti.
Novità organizzative - Per facilitare la visita degli operatori nei cinque giorni di svolgimento, è stato messo a punto l’acquisto on line delle tessere di ingresso e la pre-registrazione nei siti www www.centrexpo.it/grafitalia e www.centrexpo.it/converflex, dove sarà possibile identificare i prodotti e le aziende di proprio interesse, tracciando un percorso per ottimizzare il programma di visita agli stand.
Ricco il calendario di eventi: il congresso IFRA Italia (Come sviluppare il business editoriale nel terzo millennio: contenuti, tecnologie, pubblicità, nuovi mestieri), il seminario dell’EMA (European Metallizers’ Association) oltre a incontri tematici su vari argomenti. Il giorno precedente l’inaugurazione (11 giugno) si svolgerà il primo torneo di Golf Grafitalia & Converflex Europe, il cui ricavato sarà interamente devoluto a Medici senza Frontiere (Premio Nobel per la Pace nel 1999).
Dedicated to print and converting
From 12 to 17 of June, in the new Fiera Milano’s new Portello pavilions, 1,100 exhibitors from 26 countries occupying 100,000 sq.m will be presenting their printing and converting technology. The occasion is offered by a winning combination: Grafitalia (9th Exhibition of Machinery and Materials for the Graphic Arts, Publishing and Communication Industries) and Converflex Europe – (7th International Exhibition for the Paper, Tissue, Paper Converting, Package Printing Machines and Materials).
Grafitalia 2001 - digital printing technologies in the limelight, including maxi and mega formats which are becoming more and more widespread in advertising communications. The print machines will be at the heart of the show, followed by pre–printing systems, binding and wrapping machines. As a show in the show, the OrizzonteCarta space will be entirely dedicate to the world of paper and cardboard. Organised in cooperation with Assocarta, some 37 exhibitors will take part.
Converflex Europe - A broad and complete offer of packaging print machines, for processing stiff cardboard, for the converting of flexible packaging and tissue, as well as machines for spreading, extruders, auxiliary equipment and products.
Organisational new features - To facilitate the visit of operators in the five days over which the fair takes place, it will be possible to buy entry cards and pre-register on-line at www.centrexpo.it/grafitalia and www.centrexpo.it/converflex until 30 May. Entry cards will be directly sent to visitors, who not only will avoid queuing but will also be entitled to receive a free copy of the exhibition catalogue at the fair.
Besides, the exhibition sites will also allow visitors by means of a search engine to single out products and companies of interest and to plan their route and optimise the visit to the stands.
The 6-day show also includes a busy programme of events: the IFRA Italia Congress (Publishing industry: how to expand the business in the Third Millennium: content, technology, advertising, new jobs), a technical seminar by EMA (European Metallizers’ Association) as well as meetings on various topics of interest. The first Grafitalia & Converflex Europe Golf Trophy will be held the day before the inauguration (11 June). All the proceeds from this tournament will go to the 1999 Nobel Peace Prize winner, the Association Medecins Sans Frontieres.
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