July-August 2001
L’Oscar, Internet e la Mostra
The Oscar, the Internet and the Show


Bellezza: think positive
Beauty: think positive

Una bellezza molto italiana
A very Italian beauty

M&D News
Full immersion nel cartoncino
Full immersion in cardboard board

Gli imballaggi cellulosici
Cellulose-based packaging


E l’ondulato cresce ancora
Corrugated cardboard on the rise again

Fiducia e passione
Faith and passion

La sfida dell’automazione
The challenge of automation

F&F News
Macfrut
Assemblea annuale Gifasp
Gifasp annual meeting

Sulla cresta dell’onda
On the crest of the wave


Cosmesi “tecnologica”
“Technological”cosmetics


I&M News

Carta e cartone sotto “esame”
Paper and cardboard under “examination”


Converter: il momento
della politica
Converters: the moment of politics


Informatore legislativo
Leggi, proposte parlamentari, interpretazioni
Laws and Decrees

Laws, parliamentary bills, Interpretations

E&L News
Gli inchiostri, i “metalli pesanti”
e il decreto Ronchi
Inks, “heavy metals” and the Ronchi decree


Cambiare per crescere
Change in order to grow

Niente più alberi meccanici
No more mechanical shafts

M&M News
. Le notizie .

Dalle lattine al... cartone

Canned food in... cartons

Sampling: mai più senza spray
Sampling: never again without spray

Informatizzare i magazzini a –25 °C
Computerised warehouses at -25 °C

Aggraffatrice ad elevata precisione
High precision seamer

Formulazioni speciali per BOPP
Special formulations for BOPP

Recupero in linea di lastra tranciata
In-line recovery of sheared sheets

Elettrostaticità e imballaggio
Electrostatics and packaging

Codificatori ink jet a microcaratteri
Ink jet markers for small character

In nome della flessibilità
In the name of flexibility

Accumulo di pallet senza spinta
Accumulation of pallets without thrust

Standard o speciale, ma di classe
Standard or special, but classy

Film sottili da fase vapore
Thin film from vapour phase

Robot antropomorfo
Anthropomorphic robots

Nuove flow pack automatiche
New automatic flow-packs


In breve

Leganti per film alimentari multistrato - La nuova linea di leganti per coestrusione messi a punto da Atofina e raccolti sotto il marchio Overac PE si compone di quattro gradi caratterizzati da proprietà adesive potenziate, ideali per la produzione di film multistrato e bottiglie per il packaging di prodotti alimentari. Overac 18360, per la fabbricazione di film soffiati e bottiglie, insieme a Overac 18370 e 18380, per applicazioni nel settore dei film stampati che richiedono elevate caratteristiche adesive all’interno di linee di produzione ad alta velocità, risultano particolarmente adatti allo formazione di strutture multistrato comprendenti uno strato barriera di tipo EVOH. Il quarto grado della linea, invece, commercializzato col marchio Overac 18385, è stato studiato specificamente per l’impiego in quelle strutture che comprendono uno strato barriera poliammidico e si può utilizzare per tutte le applicazioni sopra descritte.
Binder for multilayer food film - the new line of binders for coextrusion devised by Atofina and coming under the Overac PE brand is made up of four degrees of enhanced gluing properties. Overac 18360, for manufacturing blown film bottles, along with Overac 18370 and 18380, for applications in the printed film sector where high adhesive features on high speed production lines are required. The latter grading is particularly suited to the formation of multilayer structures including an EVOH type barrier. The fourth grade of the series, in turn traded under the Overac 18385 brand, has been especially devised for the use in those structures that include a polyammide barrier layer and can be used for all the applications described above.
(Materie plastiche ed elastomeri, aprile 2001)

Robot per pallet - Per il trattamento a fine linea di sacchetti di farina e zucchero da 1 kg, Ocme ha realizzato un impianto formato da un sistema di accumulo e preparazione sacchetti combinato con un robot di pallettizzazione Pegasus. L’organo di presa può pallettizzare la produzione proveniente da due linee di confezionamento, con una velocità massima di 196sacchetti/minsu pallet 800x 600 e 1200x800.
Robots for pallets - For end-of-line processing of 1 kg bags of flour or sugar, Ocme has made a system formed out of a bag accumulation and preparation device combined with a Pegasus palletization Robot. The pick-up organ can palletise the production coming from two packaging lines, with a maximum speed of 196 bags/minute on 800x 600 and 1200x800 pallets.

Saila - Per incontrare le esigenze dei consumatori nei vari momenti della giornata la Saila ha ripensato a nuovi contenitori per i suoi confetti, sia nella forma (nuovi astucci rettangolari e richiudibili, nuove bustine e nuovo formato tascabile) sia nel colore, con l’introduzione del codice cromatico per differenziare il pack: nero per la liquirizia, verde per la menta e rosso per il gusto cannella.
Saila - To meet the needs of consumers in the various times of day Saila has come up with a new container for its sweets, both in shape (new rectangular and reclosable cases, new bag and new pocket format) as well as in color, with the introduction of color code in order to tell the packs apart: black for liquorice, green for mint and red for cinnamon flavor. (GDOWeek, 5 marzo 2001)

Bottiglia più bicchiere - Dal novembre scorso, gli “appassionati” del sidro possono acquistare bottiglie o confezioni a bicchiere sormontati da flaconcini in PET da 30 mi già contenenti “schnapps” (una sorta di grappa) in quattro gusti che costituiscono la nuova linea Sidekick proposta dalla H. P. Bulmer, noto produttore di sidro. Il successo incontrato da Sidekick immediatamente dopo il lancio sul mercato (la produzione iniziale di 800.000 unità alla settimana, potrebbe arrivare, secondo le previsioni, a 1,2 milioni di pezzi) si è poi tradotto nell’investimento per il potenziamento dei macchinari per assemblare bottiglia e flaconcini in PET.
Bottle plus glass - From November last, cider fans can buy bottles or packs in glasses with 30 ml PET bottles containing “schnapps’ in four flavours that constitute the new line of Sidekick offered by H.P. Bulmer, known producer of cider. The success encountered by Sidekick immediately after its market launch (the initial production of 800,000 units a week could according to forecasts reach 1.2 million pieces) may be earmarked for investments in order to enhance machines for assembling the bottles and the PET flacons. (Materie plastiche ed elastomeri, Aprile 2001)
News

Da Tetra Pak arriva un nuovo sistema brevettato di confezionamento in cartoncino adatto ad alimenti di solito commercializzati in lattine.
Dalle lattine al... cartone

Denominato Tetra Recart™, il nuovo sistema utilizza il metodo della sterilizzazione a caldo per offrire una soluzione di imballaggio alternativa ad un’ampia gamma di alimenti che tradizionalmente vengono confezionati in lattine o vasetti di vetro, come ad esempio frutta, verdura e cibo per animali.
Friskies (Nestlé) sarà il primo cliente in Italia che utilizzerà Tetra Recart per confezionare bocconi in gelatina, cibo per cani della gamma Qualità Freschezza. L’imballaggio è facile da aprire e non richiede l’uso di alcuno strumento per l’apertura: è sufficiente sollevare l’aletta superiore e strappare lungo la linea perforata.
Tetra Recart è leggero da trasportare, facile da versare e può essere smaltito come i tradizionali cartoni poliaccoppiati per bevande. Inoltre, poiché il prodotto e la confezione sono stati sottoposti a processo di sterilizzazione a caldo, il contenuto si conserva in ottime condizioni anche senza refrigerazione.
Tetra Recart è vantaggioso anche dal punto di vista della distribuzione e dello stoccaggio, per la sua leggerezza e la forma rettangolare, che risulta ideale anche ai fini dell’esposizione sugli scaffali di vendita: la superficie piatta, infatti, consente alla confezione di rimanere in una posizione in cui la grafica è sempre ben visibile dal consumatore.
Tetra Recart rappresenta un’area di business completamente nuova per Tetra Pak, che in precedenza si era focalizzata esclusivamente sul confezionamento di liquidi, inoltre, l’azienda ritiene sia un’importante scoperta perché finora si pensava fosse impossibile “bollire” una confezione di cartone poliaccoppiato. Senza dimenticare poi che il cibo di Friskies nel Tetra Recart può essere considerato una doppia innovazione per il mercato italiano del pet food, dato che questo tipo di bocconi in gelatina non sono mai stati venduti nel nostro paese e sicuramente non in questo tipo di confezioni!

Il sistema
Tetra Recart è un sistema combinato di processo e confezionamento a base di cartone per cibi sterilizzati. Funzionante ad una velocità di 24.000 pezzi all’ora, la capacità produttiva di Tetra Recart è simile a quella delle moderne linee di confezionamento in lattina, anche se non va dimenticato che si tratta di una velocità mai raggiunta in precedenza per questo tipo di sistemi. In particolare, Tetra Recart presenta tre novità principali.
Il materiale di imballaggio ha una struttura differente dai tradizionali contenitori in poliaccoppiato, proprio per sopportare il processo di sterilizzazione, ed è caratterizzato da una nuova soluzione di apertura, più indicata per il tipo di prodotto che contiene.
Cuore della linea è la macchina form & seal, che erige i fustellati di cartone, salda la parte superiore e, dopo il riempimento, sigilla il fondo e realizza il packaging. E questo ad una velocità di 400 unità al minuto (24.000 imballaggi all’ora).
Per raggiungere tali cadenze, i fustellati vengono inseriti in un’apposita sezione della macchina che trattiene le confezioni fino alla loro completa realizzazione.
Nello sviluppo del nuovo sistema, Tetra Pak ha scelto di non costruire tutti i macchinari necessari alla produzione perché ciò avrebbe significato duplicare soluzioni ottimali già esistenti. Al contrario, l’azienda ha apportato la sua esperienza in aree in cui era possibile conferire valore aggiunto.

From Tetra Pak comes a new carton packaging system, patented by the company, suitable for “canned food”.
Canned food in... cartons

The new system, Tetra Recart™ uses retorting technology to provide an alternative packaging solution that is suitable for a variety of food products which have traditionally been packed in cans or glass jars such as fruits, vegetables and pet food.
Friskies (Nestlé) will be the first customer to launch a product in the new Tetra Recart package in Italy - a chunks-in-jelly dog food called Qualità Freschezza. This package is easy and convenient to open as opening it does not require the use of any tools – it can just be unfolded and torn open along its perforated edge. Tetra Recart is also light to carry home, easy to pour from and can be disposed of in the same way as recyclable beverage cartons.
Moreover, as the product and package has been through thermal processing (retorting) its contents stay fresh and healthy without refrigeration. From a distribution and storage point of view, Tetra Recart™ has the advantages of being lightweight and a convenient rectangular shape. This shape is ideal for retail display purposes since the package’s flat surfaces prevent graphics from slipping out of position on the shelf.
Tetra Recart represents a new business area for Tetra Pak, which has previously focused exclusively on liquid food packaging and it can be seen as a breakthrough since it has long been considered impossible to “boil” a carton. And last but not least, Friskies Digestion+ in Tetra Recart represents a double innovation for the Italian pet food market since premium chunks in jelly have not been sold here before…and certainly not in cartons.

The system
Tetra Recart is a combined processing and carton-based packaging system for retorted food. Running at a speed of 24,000 packages per hour, the production capacity of Tetra Recart is similar to that of modern canning lines. This is an unprecedented speed for carton-based packaging systems. The system contains three main novelties. The packaging material has a different structure from traditional carton packages in order to be able to withstand the rigours of retort processing and has a new opening solution that is more suited to the intended food products. The Tetra Recart form & seal machine is the heart of the line. This machine erects carton blanks, seals the top and after filling, seals the bottom and forms the package. This takes place at a speed of 400 packages per minute or 24,000 packages per hour. In order to be able to achieve this, the carton blank is inserted into a carrier, which holds the package all the way until the final folder.
In the development of Tetra Recart, Tetra Pak has chosen not to produce all the required machinery since this would merely be to duplicate satisfactory existing solutions. Instead, the company is applying its unique expertise in the areas where value can truly be added.


Valois ha lanciato al Cosmoprof Clic and Dream: un innovativo sample spray da 0,25 ml, costituito da un contenitore interno di PE, protetto da un film alluminato con funzioni barriera e saldato a una conchiglia esterna, stampabile a tutto tondo.
Sampling: mai più senza spray

«Abbiamo creato un prodotto-marketing - afferma Olivier de Pous, direttore generale Valois commentando l’innovativo sample lanciato dalla divisione Profumeria e Cosmetica - pensando innanzitutto al desiderio “di nuovo” espresso dai consumatori e all’esigenza dei clienti di distinguere e personalizzare il contenitore-campione».
I clienti sono i grandi della profumeria (capofila, pochi mesi fa, Thierry Mugler che l’ha adottato per il lancio del suo ultimo profumo), di cui Clic and Dream soddisfa in primo luogo le esigenze di comunicazione in fase di campagna promozionale. «Infatti, se la classica cartina imbibita, regalata in profumeria o inserita nelle riviste, perde la sua identità quando finisce in tasca o in borsa, Clic and Dream costituisce un presidio permanente dell’immagine del prodotto presso il consumatore.
Questo pregio evidente non esaurisce però i vantaggi che il nuovo tipo di sample assicura, per esempio sul piano funzionale. Innanzitutto consente la vaporizzazione della fragranza, esattamente come una confezione “normale”, e quindi “l’assaggio” del profumo in condizioni d’uso. Inoltre, garantisce un’adeguata conservazione del contenuto: sviluppato con tecnologie allo stato dell’arte in collaborazione con il converter tedesco Klocke (imballaggi termoformati), combina materiali e componenti che assicurano la protezione e la persistenza della fragranza».

Un brevetto mondiale
Valois non poteva che proporre uno spray, visto che è specializzata nella produzione di erogatori, commenta soddisfatto il management francese, che stima assai promettente il business su cui ha investito risorse e aspettative. Il piccolo contenitore, tuttavia, non impiega pompe di sorta. È una delle caratteristiche salienti del nuovo sviluppo, brevettato a livello mondiale e oggetto di un sofisticato lavoro di messa a punto, basato sul principio che il volume del profumo espulso viene compensato dall’aria in entrata, permettendo tre o quattro vaporizzazioni successive.
Così, Clic and Dream è il primo “monodose” per campionature che permette di provare il prodotto in condizioni reali di utilizzo, e i test di lancio ne hanno confermato l’altissimo gradimento dei consumatori. «La prima capacità installata - afferma de Pous - è di 40 milioni di pezzi all’anno, anche tenuto conto che gli ordini si attestano perlopiù sui 2 o 3 milioni di unità, e non è detto che ci si fermi qui». Così come non si fermerà la ricerca (In R&S, peraltro, Valois investe ogni anno dal 4 al 5% del fatturato), che promette a breve un altro lancio che farà rumore. Sempre nel sampling.

Valois has launched, on the occasion of the Cosmoprof of Bologna, the innovative 0.25 ml Clic and Dream spray sample constituted of an internal container in PE, lined with an aluminium film protection barrier sealed to an external shell, printed all around.
Sampling: never again without spray

«It’s a marketing item - says Olivier de Pous, Valois General Manager, commenting the innovative sample launched by the Perfumes and Cosmetics Division - conceived principally to meet a general request for new ideas and customers’ desire to differentiate and personalize the sample container».
The buyers interested in this kind of item are big names in the perfume and cosmetics industry (Thierry Mugler, first of the list, has adopted this container a few months ago, for the launch of his latest perfume). Clic and Dream first of all meets communication requirements during a promotional campaign.
«In fact, if the traditional soaked test paper, sampled in drugstores or inserted in magazines, loses its characteristics once it ends up in a handbag or in a pocket, Clic and Dream remains a permanent reminder of the product’s image in the eyes of the user.
This evident quality, however, does not exhaust the advantages that this new type of sample assures, for example on a functional level. First of all it allows for “flashing” of the fragrance just like a “normal” market container, hence giving the exact idea of the perfume normally used. It also assures an adequate preservation of its contents.
This innovative container has been developed with a state-of-the-art technology in co-operation with the German converter Klocke (thermoformed packages) combining materials and components ensuring full protection and persistence of the fragrance».

A worldwide patent
Valois proposal could be nothing else but a spray sample, since they are specialized in the production of dispensers, comments with satisfaction the French Management that considers extremely promising the business in which it has invested resources and expectations. The container utilizes no pump. This is one of the salient characteristics of this new, world wide patented item which is the result of a sophisticated set-up, based on the principle that the sprayed perfume volume is compensated by the incoming air volume, allowing for three or four subsequent sprays.
Clic and Dream is therefore the first “monodose” sampling that consents to try the product under actual utilization conditions. Launch trials have confirmed that users are fully satisfied with this innovative container.
«The initial production capacity - says de Pous - is of 40 million units per year, considering also that orders range averagely between 2 and 3 million units, with an upward trend».
Research is being incremented (Valois invests between 4 and 5% every year in R&D) and another sensational launch is envisaged shortly in the field of sampling.


Papp Italia, a seguito della continua crescita del business sul mercato italiano, ha scelto di gestire la logistica interna con un particolare software messo a punto da Datalink.
Informatizzare i magazzini a –25 °C

Papp Italia di Nogarole Rocca (VR), specializzata nel trasporto e stoccaggio, per conto terzi, di prodotti alimentari a temperatura controllata, negli ultimi anni ha visto crescere in maniera esponenziale le proprie attività. La superficie di stoccaggio è aumentata infatti del 250%, passando da due celle frigorifere di circa 550 m2 ciascuna e da una anticella di 300 m2 circa a quattro celle di 600 m2 ciascuna e un’anticella di 600 m2.
Nell’anticella, che operava ad una temperatura di 2-6 °C, venivano stoccati prodotti che non necessitavano di essere riposti a basse temperature (uova, frutta e verdura). Nelle due celle frigorifere invece, funzionanti a temperature di –25 °C, venivano stoccati i prodotti alimentari surgelati. Le celle erano dotate di scaffalature di tipo a drive-in e consentivano lo stoccaggio complessivo di 2.400 pallet. Il piano terra degli scaffali veniva utilizzato per effettuare il picking mentre i piani superiori erano destinati a stock.

Gestire la logistica interna - La maggiore superficie di stoccaggio e l’incremento dei volumi di merce movimentata ha spinto l’azienda a dotarsi di un software di gestione della logistica interna per ottimizzare l’operatività del magazzino senza aumentare le risorse impiegate, non commettere errori di prelievo, gestire il FIFO, ma soprattutto, per rendere più veloci le operazioni di picking in cella a -25 °C.
La scelta è ricaduta sul software Warehouse Monitor RF, integrato a terminali portatili Telxon PTC 960 SL nella versione per basse temperature (-30 °C).
Con il nuovo software, Papp Italia può gestire sia prodotti surgelati che freschi (frutta e verdura) e, grazie alla nuova gestione informatizzata, è riuscita ad ottenere la tracciabilità delle operazioni di movimentazione delle merci che non necessariamente devono transitare dal magazzino, permettendo così di conoscere, anche per queste merci, i dati necessari per la fatturazione. Il software consente infatti la stampa immediata di alcune etichette riportanti tutti i dati relativi all’articolo, all’ordine, ecc. Mediante la lettura del codice a barre riportato sull’etichetta, il sistema prende in carico i bancali e consente di tracciare le operazioni di movimentazione trasferendo successivamente i dati al programma di fatturazione.

Papp Italia, following on from the continuous growth of its business on the Italian market, has chosen to run its internal logistics with a special software devised by Datalink.
Computerised warehouses at -25 °C

Papp Italia of Nogarole Rocca (VR), specialised in the transportation and storage for third parties of food products and controlled temperatures, in the last few years has seen its activities rocket. In fact its storage surface has increased 250%, going from two refrigeration cells of around 550 m2 each and a precell of around 300 m2 to four 600 m2 cells and a 600 m2 precell. In the precell, that works at a temperatures of 2-6 °C, is used for stocking products that do not need to be stored at low temperature (eggs, fruit and vegetables). In turn the two refrigeration cells, working at temperatures of -25 °C, are used for stocking frozen food products The cells have been fitted with a drive-in type shelving and allow the overall storage of 2,400 pallets. The floor level of the shelves used for picking while the upper levels are used for stocking.
Handling internal logistics - The greater storage surface and the increase in volumes of merchandise handled has led the company to equip itself with an internal logistics management software, in order to optimize the working efficiency of the storage bay without increasing the resources used, thus avoiding any picking errors, enhancing FIFO handling, but aboveall speeding up picking operations in -25 °C cells. The choice fell on the Warehouse Monitor RF software, integrated with Telxon PTC 960 SL portable terminal, in the low temperature (-30 °C) version. With the new software, Papp Italia can handle both frozen products as well as fresh produce (fruit and vegetables), and thanks to the new computerised management, traceability of goods handling operations, that don’t necessary have to transit through the storage area, has been obtained, also enabling the appraisal of the data needed for invoicing the same merchandise. The software in fact allows the immediate printing of labels bearing all data on the article, the order etc. By way of the barcode on the label, the system takes up the pallets and enables the handling operations to be traced, subsequently transferring the data to the invoicing program.


Aggraffatrice ad elevata precisione
Sima (Gruppo Sympak) ha presentato una nuova aggraffatrice a 12 teste mod. 2000/12G, che può raggiungere la velocità di 1.750 scatole/min e costituisce una novità tecnologica di rilievo nei sistemi di chiusura di scatole d’alluminio e/o banda stagnata. In questa macchina, hardware e software di controllo sono componenti di un sistema globale automatizzato, in grado di verificare ogni singola aggraffatura e garantire l’eventuale espulsione del contenitore non conforme, alla massima velocità operativa. L’igienicità e l’altissima resistenza alla corrosione sono ulteriori caratteristiche salienti, a garanzia di affidabilità totale.
Infatti Sima - che offre impianti completi e chiavi in mano - dispone di tutte le competenze meccaniche, elettroniche e di software per garantire la qualità dei propri prodotti e fornisce un tipo di automazione integrata che consente la supervisione centralizzata della linea di confezionamento e in alcuni casi anche dello stoccaggio e spedizione. Inoltre, dedica molta attenzione all’ambiente e all’igiene, nonché alla riduzione dei costi di gestione e manutenzione, con una costante ricerca della qualità tramite la cura dei particolari.

High precision seamer
Sima (Sympak Group) presents the new 12-head seamer mod. 2000/12G, able to reach the speed of 1,750 cans/min, that represents a real technological revolution in tinplate and aluminium can seaming. Hardware and software are carefully integrated to form a fully automatic system allowing the gentle control of all seamed cans and the rejection of faulty ones, right up to the maximum working speed. The hygienic concept and high-level corrosion resistance combine to make this machine highly reliable.
Sima in fact offers complete turnkey systems, being able to avail itself of all the engineering, electronic and software expertise in order to guarantee the quality of its own products and supply a type of integrated automation that enables the centralized supervision of the packaging line and in some cases also warehousing and shipment. As well as that it is careful on questions affecting the environment and on hygiene, and is fully active in working to reduce management and maintenance costs, operating a constant search for quality in its care for details.


Formulazioni speciali per BOPP
Vibatan AF 20 B e Vibatan AF 20 F sono le ultime formulazioni antifog messe a punto da VIBA, produttore di punta di ogni tipologia di masterbatch e di concentrati per la trasformazione di BOPP. Destinati all’imballaggio alimentare e conformi alle norme FDA e B.G.V.V., essi prevengono la formazione di condensa sulla superficie a contatto con l’alimento. Sui film di BOPP contenenti Vibatan sono state condotte numerose prove - incluso il test di condensa in regime di refrigerazione - che hanno confermato le alte prestazioni antifog dei prodotti, per un lasso di tempo più che sufficiente a salvaguardare l’intero ciclo di vita dell’imballo. La gamma di prodotti VIBA per BOPP copre le esigenze di tutti i settori dove siano richiesti antiblocking - anche per film metallizzati - slip, hot slip, antistatici, antifog, bianchi, perlescenti, colorati, combibatch.

Special formulations for BOPP
Vibatan AF 20 B and Vibatan AF 20 F are the two latest BOPP anti-fog formulations devised by VIBA, leading producer of all types of masterbatches and concentrates for converting BOPP. Made for food packaging and according to FDA and B.G.V.V. regulations, they prevent the condensation on film surface in contact with food. BOPP films containing Vibatan AF 20 B and AF 20 F have been thoroughly tested - including condensation tests in a refrigerated environment - confirming their high anti-fog performance for a period more than sufficient for safeguarding the entire packaging lifecycle. The entire VIBA product range for BOPP meets the demands of all sectors requiring: antiblocking (also for metallized films), slip, hot slip, antistatics, antifog, pearlescent, white, coloured, combibatches.


Recupero in linea di lastra tranciata
Lo scorso anno Tria ha progettato, su richiesta di un produttore svizzero di bicchieri e piatti monouso di PS e PP, un impianto per la macinazione e il recupero in linea della lastra termoformata tranciata, caratterizzato da dimensioni ridotte, alta produttività e ruote per facilitarne lo spostamento. Il risultato è 155-25 LL, ora disponibile sul mercato anche per il trattamento di PET, PSCR e PVC. Il materiale macinato dalla macchina viene evacuato, tramite un ventilatore di aspirazione, e trasportato con tubi insonorizzati all’inizio della linea per essere miscelato con il prodotto vergine. I principali vantaggi di 155-25 LL sono: economie sulla movimentazione degli scarti voluminosi e del macinato grazie alla macinazione in linea; assenza di inquinamento del materiale recuperato, che viene subito riutilizzato; risparmio energetico. Lo sfrido della linea di produzione è una lastra di larghezza fino a 1550 mm e spessore 0,2÷2 mm. Caratteristiche ulteriori: velocità 60 cicli/min; produttività 400 kg/h.

In-line recovery of sheared sheets
Last year, on request of a Swiss producer of disposable beakers and plates in PS and PP, Tria designed a crushing system for the in-line recovery of sheared heatformed sheets, featuring small size, high productivity and wheels to facilitate moving. The result is the 155-25 LL, now also available on the market for working PET, PSCR and PVC. The material crushed in the machine is sucked out by a ventilator and transported in soundproofed tubes to the beginning of the line to be mixed with the virgin product. The main advantage of the 155-25 LL are: saving on handling voluminous production waste and crushed material thanks to the in line crushing; absence of pollution of the material recovered, that is reused immediately; energy saving. The off-cuts from the production line constitute a sheet 1550 mm broad and 0.2÷2 mm thick. Further features: speed 60 cycles/min; productivity 400 kg/h.


Elettrostaticità e imballaggio
Rappresentata in Italia dalla Rotostrat, Eltex Elektrostatik produce sistemi e dispositivi per la misurazione, l’eliminazione e l’utilizzo dell’elettricità statica. Questa tecnologia sta prendendo piede nell’imballaggio per ridurre i volumi dei prodotti e ottenere così imballi più compatti; inoltre viene impiegata con funzioni di sicurezza durante il riempimento e lo svuotamento di esplosivi e, più in generale, nelle aree a rischio, per proteggere il personale e i macchinari da cariche e scariche elettriche pericolose. L’azienda tedesca, oltre agli strumenti per la misurazione, il controllo, la carica e la scarica, fornisce una serie di soluzioni di “assistenza elettrostatica” alla stampa rotocalco, per garantire una migliore qualità di stampa senza punti mancanti di inchiostro, anche alle velocità più elevate. Fra questi, figurano i sistemi di riumidificazione per la stampa roto-offset, quelli per la riduzione dello strato d’aria fra la carta e il rullo di raffreddamento, i sistemi di adesione strisce (che evitano “orecchi” e irregolarità di tagli e di flusso nelle copie degli stampati), il bloccaggio della pila. Questi sistemi sono controllati a distanza da un apposito pannello di comando.
Oltre ai prodotti della Eltex, Rotostrat commercializza anche le macchine plastificatrici e verniciatrici a foglio della Billhöfer, gli impianti per il lavaggio cilindri e similari della Renzmann, gli inchiostri speciali per etichette e le macchine della GSB, i componenti per macchine da cartotecnica della Rolf Meyer e della Schober e molti altri prodotti per il settore della stampa e trasformazione di imballaggi.

Electrostatics and packaging
Represented in Italy by Rotostrat, Eltex Elektrostatik produces systems and devices for measuring, eliminating and using static electricity. This technology is now being applied to packaging in order to reduce product volumes and thus obtain more compact packaging; it is also used as a safety function during the filling and the emptying of explosives and, more in general, in the areas at risk, in order to protect personnel and machines from dangerous electrical charges and discharges.
The German company, as well as measure and control tools and tools for charge and discharge, supplies a series of “electrostatic assistance” solutions for rotogravure printing, this to guarantee an improved print quality without missing ink dots, also at the highest speeds. Among these one has rehumidification systems for roto-offset printing, solutions for the reduction of the strata of air between paper and the cooling roller, strip adhesion systems (that avoids “dogears” or irregular cutting or flow in the print copies), systems for guaranteeing the stability of the stack. These systems are remotely controlled by a special control panel.
As well as products by Eltex, Rotostrat also commercialises sheet plastifying and lacquering machines by Billhöfer, cylinder washing plants and similar by Renzmann, special inks for labels and the machines by GSB, components for paper&cardboard machinery made by Rolf Meyer and Schober and many other products for the packaging print and conversion sector.


Codificatori ink jet a microcaratteri
I nuovi codificatori S8 a getto d’inchiostro della Imaje, per la marcatura a piccoli caratteri, sono progettati per lavorare in ambienti industriali difficili caratterizzati dalla presenza di polvere e di umidità. Definiti per questo i “bisonti della marcatura”, lavorano a una velocità di 5,4 m/s con una o due teste, che possono essere monogetto, bigetto o quadrigetto (da 2, 4, 8 o 16 righe). Fra i vari modelli della serie S8, Master rappresenta quello universale, che può montare tre diversi tipi di teste: a caratteri standard, con grandezza da 1,8 a 8,7 mm per riga, risoluzione max 2,8 punti/mm; a caratteri piccoli, da 1,2 a 5,3 mm per riga, con risoluzione max 4,5 punti/mm e con caratteri micro da 0,7 a 3,4 mm per riga, con risoluzione max 7 punti/mm. Le matrici variano da 5 a 24 punti per riga. Poiché una o due teste sono in grado di operare in modo indipendente, un’unica macchina può marcare prodotti diversi su due linee separate e un’ulteriore testa può servire da back-up, riducendo eventuali tempi di inattività.
S8 Master può riprodurre testi in diversi alfabeti, data, 2 postdata (“preferibilmente entro”), ora, loghi e codici a barre.
La macchina prevede la connessione seriale RS-232 per l’azionamento a distanza. La gamma di accessori, comprendente sensori, encoder, allarmi, sostegni per le teste, ecc., è integrata con un’ampia scelta di inchiostri.

Ink jet markers for small character
The new S8 ink jet markers by Imaje, for small-character marking, have been designed to operate in difficult industrial environments, characterised by dust and humidity. For this reason given the nickname “marking workhorse”, these markers work at speeds of 5.4 m/s with one or two heads, which can be single-jet, two-jet or four-jet (with 2, 4, 8 or 16 lines). Of the various models in the S8 series, the Master is the universal model, that can mount three different types of heads: standard character, with sizes from 1.8 to 8.7 mm per line, max resolution 2.8 dots/mm; with small characters from 1.2 to 5.3 mm per line with max 4.5 dots/mm and with micro character from 0.7 to 3.4 mm per line with resolution max of 7 dots/line. The matrixes vary from 5 to 24 dots per line. In that one or two heads are capable of operating in an independent fashion, a single machine can mark different products on two separate lines and a further head can act as back-up, reducing any down time. S8 Master can reproduce wording in different alphabets, date, 2 postdates (“preferably by”), time, logos and barcodes. The machine is suited to RS-232 connection for remote control. Its range of accessories includes sensors, encoders, alarms, head supports, etc. and it is integrated with a broad choice of inks.


In nome della flessibilità
Nel B2B il confine che separa il tecnico dall’addetto commerciale è labile, e sicuramente dal secondo ci si aspetta che sia in grado di ragionare quantomeno sulle problematiche relative all’applicazione dei prodotti che va promuovendo. Sul fatto che sia più facile a dirsi che a farsi Alfa Service ha costruito la sua fortuna: nata come servizio di assistenza tecnica di aziende che costruiscono astucciatrici e incartonatrici e, più in generale, macchine e linee di confezionamento di varia natura, si è rapidamente trasformata in azienda a tutto tondo, con competenze anche commerciali. «La nostra stessa formazione - afferma al riguardo il titolare Roberto Scarpelli, che nel settore ha maturato un’esperienza ventennale - ci porta, prima che parlare di cifre e di offerte, a valutare le esigenze dei nostri interlocutori. Così, anche la proposta di soluzione segue una logica che mira a dimensionare di conseguenza gli impianti, con quella elasticità che ne rende possibile lo sfruttamento ottimale oggi ma anche l’eventuale potenziamento della produzione domani». La struttura Alfa Service è flessibile, aiutata in ciò dall’aver stretto dei rapporti di collaborazione con diverse aziende produttrici di soluzioni per l’imballaggio, in modo da poter realizzare tutti i tipi di impianto richiesti dal mercato e, soprattutto, “tagliati” su misura della realtà di riferimento. E il mercato mostra di gradire: dal 1997, anno della sua nascita, ad oggi Alfa Service si è consolidata, e mira ad aumentare a breve sia l’organico sia il fatturato.

In the name of flexibility
In B2B, the limit between technician and salesman is somewhat hazy, and certainly the latter should at least be capable of contemplating the problems concerning the applications of the products that he promotes. Alfa Service has built its fortune on the fact that this is easier said than done. Born as a service offering technical assistance for companies that make cartoning and casepacking machines, and, more generally, packaging machines and lines of various natures, it has rapidly transformed into a complete company, also including commercial functions
With over twenty years’ experience in the sector, owner Roberto Scarpelli confirms: «Before talking about prices and offers, our basic training brings us to rate the needs of our interlocutors. Thus our systems incorporate a flexibility allowing optimum exploitation today, while enabling the customer to increase capacity in future should he so wish». Alfa Service’s flexibility is helped by their coworking with a range of companies that produce packaging solutions, this in order to create all the types of machinery that the market demands, and aboveall, tailored to specific.
And appreciation from the market has not been hard in coming: since 1997, the year of its creation, Alfa Service has consolidated and shortly aims to increase both staff and turnover.


Accumulo di pallet senza spinta
Rulmeca-Interroll presenta Accuveyor-P Serie 3650, un sistema studiato per risolvere con semplicità il problema dell’accumulo di pallet, costituendo dei moduli che fungono da polmone negli impianti di palettizzazione, fine linea e servizio ai magazzini automatici. Il sistema, che si può alimentare in automatico o con carrelli a forche, è impostato sul principio che ogni postazione viene occupata soltanto se liberata dal pallet precedente. Con Accuveyor-P i pallet vengono fermati dolcemente e senza spinta; inoltre, il trasportatore impiega un solo gruppo di comando, senza bisogno di logiche per la sequenza d’avanzamento. I rulli sono dotati di un innesto frontale, che si può disinserire dalla trasmissione per mezzo di gruppi meccanici, posti a intervalli regolari (uno per stazione). Tutte le operazioni avvengono in regime di sicurezza, impiegando un dispositivo pneumatico, predisposto per essere comandato da un’elettrovalvola. Il sistema Accuveyor-P riduce il consumo delle parti meccaniche e garantisce una trasmissione silenziosa con basso consumo energetico.

Accumulation of pallets without thrust
Rulmeca-Interroll presents Accuveyor-P Serie 3650, a system designed to solve the problem of pallet accumulation, by forming modules that act as phasers in palletization systems, end-of-line and for serving automated warehouses. The system, which can be fed automatically or with forklifts, runs on the principle that each place can only be occupied when free of the preceding pallet. With Accuveyor-P the pallets are stopped gently and without thrust or jolting; moreover, the conveyor only uses a single command unit, there being no need for forwarding sequence logic. The rollers are fitted with a frontal connection, which can be disconnected from the belt by way of mechanical units placed at regular intervals (one per station). All operations are entirely safe and use a pneumatic device controlled by an electrovalve. The Accuveyor-P system reduces wear of moving parts and guarantees a silent transmission with minimal energy consumed.


Standard o speciale, ma di classe
Candiani era al Cosmopack con il tradizionale stand arredato come un salotto e la collezione di linee standard di contenitori in materiale plastico per la cosmesi e la profumeria, composta da oltre 200 modelli di vasetti crema e flaconi. Declinati per capacità e “target”, i contenitori prodotti da Candiani sono disegnati da rinomati professionisti del packaging (fra cui Pierre Dinand, che ha firmato una linea tutt’oggi vitalissima) e sono adottati dalle migliori case produttrici. Ma non solo: Candiani si è affermata sul mercato anche per lo “speciale” di alta gamma, sviluppato in esclusiva per le griffe del settore in collaborazione con il cliente. Oltre ai contenitori classici, l’azienda varesina produce altre tipologie di packaging, corredato di chiusure, rivestimenti e complementi, fra cui figurano portasaponi, contenitori porta talco, compatti per il trucco e cofanetti.
L’ampiezza del raggio d’azione è consentita da un parco macchine allo stato dell’arte e dalla padronanza di diverse tecnololgie: dallo stampaggio a iniezione, all’estrusione-soffiaggio e iniezione-soffiaggio.
Già certificata a norma ISO 9001, Candiani ha dedicato negli ultimi anni una cura particolare alla tutela dell’ambiente, intesa non solo come controllo dell’impatto della produzione ma anche come ricerca dei materiali e degli abbinamenti più “amichevoli”.

Standard or special, but classy
Candiani came to Cosmopack with its traditional stand decked out like a drawing room, bringing with it a collection of standard lines of plastic containers for cosmetics and perfumes, constituting over 200 models of lotion jars and bottles. Categorised according to capacity and target, the containers produced by Candiani are designed by renowned packaging professionals (including Pierre Dinand, who created a line of products that is still all the rage today) and used by the best producers. Not only this: Candiani is also known on the market for its special series, developed exclusively for the sector griffes in cooperation with its customers. As well as its classic containers, the Varese-based company produces other types of packaging complete with closures, coatings and complements, including soap cases, powder cases, make-up compacts and beauty cases.
Their breadth of action is favoured by state-of-the-art machinery and by the use of a host of technologies: from injection moulding to extrusion- and injection blowing. Already ISO 9001 certified, over the past few years Candiani has shown a particular sensibility to environmental issues, revealed not only in its concern as to the impact of its production but also in its research into friendlier materials and combinations.


Film sottili da fase vapore
Lo scorso maggio Assotec ha organizzato, in collaborazione con la Sezione Crescita Cristalli dell’AIC (Associazione Italiana di Cristallografia), un incontro dedicato alle opportunità di trasferimento tecnologico per processi e apparecchiature basati sulle tecnologie di deposizione di film da fase vapore, con precursori di tipo metallorganico (MOCVD).
L’incontro si è incentrato su esempi concreti di apparecchiature - come i reattori per deposizione a pressione atmosferica o a bassa pressione e i sistemi di controllo e abbattimento di gas tossici - e di processi che possono essere utilmente impiegati in alternativa alle metodologie tradizionali (per esempio quelle galvaniche). L’iniziativa era rivolta alle imprese operanti nel campo dei rivestimenti protettivi e delle finiture superficiali, alle industrie di tipo metalmeccanico e alle industrie chimiche con processi critici, nonché a tutte le imprese desiderose di estendere il loro campo di interesse alla costruzione e commercializzazione di nuovi tipi di apparecchiature ad alto valore aggiunto.
Ecco i titoli delle principali relazioni:
• Processi di deposizione chimica da fase vapore: progettazione razionale delle apparacchiature (Maurizio Masi, Politecnico di Milano);
• Sistemi di distribuzione e controllo dei flussi di gas reagenti in impianti per deposizione da fase vapore (Claudio Pelosi, Istituto Maspec-CNR);
• Reattori CVD ad alte prestazioni: il progetto HyPerCVD (Nicola Lovergine, Università di Lecce);
• Impianti di abbattimento di gas tossici residui di processi di deposizione da fase vapore (Roberto Fornari, Istituto Maspec-CNR);
• Applicazione delle tecniche MOCVD in alternativa ai processi galvanici
(Pierino Zanella, ICTIMA-CNR).

Thin film from vapour phase
In cooperation with the Crystal Growth Section of the AIC (Italian Association of Crystallography), last May Assotec organized, a meeting dedicated to creating an opportunity of technology transfer for processes and equipment based on of film in the vapour phase deposition technologies with metallorganic type precursors (MOCVDs).
The encounter centred on concrete examples of equipment - such as atmospheric or low pressure deposition reactors and systems for controlling and breaking down toxic gases - and processes that can be as an alternative to traditional methods (ie galvanics). The undertaking was aimed at companies operating in the field of protective coating and surface finishes, to engineering type concerns and to chemical industries with critical processes, as well as all the companies wishing to extend their field of interest to the construction and commercialisation of new types of equipment with a high added value.
Here are the titles of the main talks:
• Processes of vapour phase chemical deposition: rational planning of equipment (Maurizio Masi, Milan Polytechnic);
• Systems for distribution and controlling reactive gas flows in systems for vapour phase deposition (Claudio Pelosi, Istituto Maspec-CNR);
• CVD high pressure reactors: the HyPerCVD (Nicola Lovergine, University of Lecce);
• Systems for breaking down toxic gas residues from vapour phase deposition programs
(Roberto Fornari, Istituto Maspec-CNR);
•Application of MOCVD technology in alternative to galvanic processes
(Pierino Zanella, ICTIMA-CNR).


Robot antropomorfo
Mitsubishi Electric presenta RV 2AJ, nuovo robot antropomorfo a cinque gradi di libertà. Il suo design ne consente il montaggio in piccoli comparti all’interno di macchine già installate in linea produttiva. Inoltre, grazie a un encoder assoluto per la retroazione di posizione è possibile spegnere il robot in qualsiasi momento, riavviandolo poi nella stessa posizione. RV 2AJ è in grado di eseguire operazioni di posizionamento componenti e di manipolazione con portata massima di 2 kg, e funziona con un motore ad alta precisione AC servo, che assicura massima affidabilità nell’esecuzione. Per ottenere ulteriori gradi di libertà, il controllore può essere corredato con schede opzionali di espansione. RV 2AJ è dotato di interfaccia di comunicazione RS-232 e di 16 I/O digitali per l’interconnessione con i dispositivi periferici. Caratteristiche ulteriori: ripetibilità +/-0,02 mm; velocità 2,100 mm/s; raggio d’azione 410 mm.

Anthropomorphic robots
Mitsubishi Electric presents its RV 2AJ, a new anthropomorphic robot with five degrees of freedom. Its design enables its assembly in small sections inside machines already installed on production lines. As well as that, thanks to an absolute switchback encoder the robot can be switched off anytime, and started up again at the same position. RV 2 AJ is capable of carrying out component placing operations and manipulation of a max load of 2 kg. The new robot functions with a high precision AC servo motor, that ensures max reliability of execution In order to obtain further degrees of freedom, the controller can be accompanied with optional RV 2AJ expansion boards. The RV 2AJ is fitted with a RS-232 communication interface and 16 I/O digitals for connecting up with peripheral devices. Further characteristics: repeatability +/-0.02 mm; speed 2.100 mm/s; range of action 410 mm.


Nuove flow pack automatiche
Specializzata dal 1970 nella progettazione e realizzazione di sistemi automatici per l’imballaggio, Dizma ha di recente presentato una nuova linea di macchine flow pack. Denominata “Universal Electron”, presenta come caratteristica peculiare di poter essere equipaggiata con testate sia rotative sia del tipo traslante “box motion”. Ciò è possibile grazie a inedite soluzioni costruttive modulari e a un’elettronica basata su PC, nonché all’installazione di motori brushless completi di unità di controllo assi dinamici. Completo di PLC e collegamenti Internet, questo sistema consente di controllare più di ottanta assi elettrici con precioni superiori in termini di comando e posizionamento. Le nuove flow pack della Dizma, già installate presso importanti gruppi industriali, sono particolarmente indicate per il confezionamento di prodotti alimentari quali cioccolata, pane e biscotti, e possono essere facilmente inserite in linee automatiche già esistenti per il trasporto e il caricamento del prodotto.

New automatic flow-packs
Specialists in automated packing systems since 1970, Dizma recently presented a new automated flow-pack line. Called “Universal Electron”, it’s unique characteristics, can be equipped with a rotating or horizontal “box motion” head. This is possible thanks to new modular manufacturing solutions and PC-based electronics, as well as the installation of brushless motors complete with dynamic axle control units. Equipped with PLC and connected to the Internet, the system allows the control of more than 80 electric axes with superior precision in terms of control and positioning. Dizma’s new flow-packs, already in use by major industrial companies, are particularly designed for packed goods like chocolates, bread and cookies, and can be easily inserted into automated systems already used for transporting and loading the product.