| | | | | Operativo dal 92, il laboratorio indipendente Centro Qualità Carta parte da Lucca e guarda lontano, vantando una non comune specializzazione: il controllo qualità dei prodotti cartari e cartotecnici. E dà preziose indicazioni anche ai grandi utilizzatori (GDO compresa). D.B. | | | | | | | A Lucca si produce l80% di carta tissue a livello nazionale. Ma non solo: la zona è caratterizzata da unaltissima concentrazione di cartiere e di aziende dedite alla produzione e trasformazione di carta per ondulatori, cartone, ondulato. Non è un caso, quindi, che sia sorto proprio qui, in mezzo ai cartacciai il laboratorio Centro Qualità Carta, che si propone come alternativa possibile ai centri fino a ora operativi nel nord Italia e unico, in ambito nazionale, che possa essere qualificato indipendente. Il Centro Qualità Carta è una divisione operativa di Lucense, un centro servizi a capitale misto fortemente improntato allinnovazione tecnologica e gestionale, che ha iniziato la propria attività negli anni 80 e che oggi opera sui temi della telematica, dei sistemi per la gestione della qualità, ambiente e sicurezza e della formazione in generale. E se, in un primo momento, il laboratorio ha potuto avvantaggiarsi della notorietà e dellesperienza di Lucense sul mercato locale, le scelte operate sin dallinizio a livello di apparecchiature allavanguardia e di organizzazione aziendale sono state premianti, contribuendo di fatto al raggiungimento di obiettivi di tutto rispetto. Un laboratorio con i titoli «Una decina di anni fa - spiega Elisa Tintori, responsabile marketing Lucense - il mondo cartario ha cominciato ad avvertire la necessità di un ente al di sopra delle parti che potesse effettuare controlli qualitativi sui prodotti, per superare anche una certa inadeguatezza delle apparecchiature dei laboratori interni alle cartiere». Il Centro Qualità Carta è nato proprio sotto la spinta delle aziende locali ma, ben presto, grazie alla sua capacità nel cogliere le enormi potenzialità offerte dal mondo degli utilizzatori di imballaggi, ha superato questi confini e si è proiettata anche a livello nazionale. «I produttori di imballaggi o le cartiere - puntualizza Elisa Tintori - hanno oggi più strumenti a loro disposizione e in genere sono più attrezzati. Gli utilizzatori, invece, hanno bisogno di conoscere se, in base al tipo di carta utilizzata, il costo dellimballaggio è equo e, soprattutto, di verificarne le prestazioni perché, in caso di danni al packaging o deterioramento del contenuto, possono andare incontro a spiacevoli contestazioni. A riprova di questa necessità, e strettamente collegato al diffondersi dei Sistemi Qualità, stiamo verificando un aumento sostanziale dei nostri clienti proprio tra gli utilizzatori dei prodotti cartotecnici, non ultime alcune catene della grande distribuzione». «Il laboratorio - interviene Marco Buchignani, responsabile tecnico del Centro Qualità Carta - effettua tutte le prove più importanti, prevalentemente di natura fisico-meccanica su carta e prodotti cartotecnici (cartone ondulato, imballaggi di cartone ondulato, confezioni di cartone e cartoncino, carta per ondulatori e per usi diversi, oltre che carta per uso igienico-sanitario), verificandone caratteristiche e prestazioni. Il Centro Qualità Carta si è dotato fin dallinizio di unorganizzazione conforme alla norma UNI CEI EN 45001 e, a soli due anni di distanza dalla fondazione, ha richiesto e ottenuto, per primo in Italia, laccreditamento del SINAL (Sistema Nazionale per lAccreditamento dei Laboratori). Ciò significa che le attestazioni di conformità rilasciate sono riconosciute a livello europeo». Vale la pena ricordare che il Centro Qualità Carta è inoltre Laboratorio Qualificato nellambito del servizio CEPI (Confederation of European Paper Industry) per la verifica interlaboratorio delle apparecchiature e delle metodologie di prova, e che Marco Buchignani stesso rappresenta il laboratorio nella Commissione Carta e Commissione Prove su Imballaggi dellUNI, in ambito italiano, e al CEN TC 172, in ambito europeo, per lunificazione dei metodi di prova per carta e prodotti tissue. Le prove sulla carta Il laboratorio si avvale di sistemi informatizzati, per la raccolta e la gestione dei dati relativi alle prove, che consentono di effettuare elaborazioni statistiche e di compilare i rapporti in tempi rapidissimi. I campioni possono essere sottoposti a prove di grammatura, composizione fibrosa, umidità, ruvido, durezza e permeabilità, assorbimento dacqua, trazione a secco e a umido, resistenza allo scoppio, compressione (anche per gli imballaggi di cartone ondulato), lacerazione, grado di bianco, opacità, accatastamento imballaggi con carico statico/pressa ecc. «I tipi di controllo - spiega Buchignani - sono diversi a seconda del tipo di carta o che si tratti di confezioni o imballaggi pieni, ma sono comunque riconducibili a tre o quattro analisi principali di carattere fisico meccanico, tra cui è fondamentale la verifica della resistenza, che può essere a trazione, a flessione, a compressione o allo scoppio, in relazione al prodotto. Le prove devono essere realizzate in condizioni riproducibili, ossia utilizzando apparecchiature periodicamente tarate, applicando metodi normalizzati e sottoponendo i campioni ad un condizionamento preliminare per 24/48 ore. In particolare, il condizionamento dei campioni (quello standard è effettuato a 23 °C e 50% di umidità relativa) risulta di primaria importanza, poiché la carta è un materiale altamente igroscopico. Basti pensare che è stata stimata una variazione dei valori di resistenza superiore all8% per ogni variazione del 10% di umidità relativa dellaria». Un riconoscimento importante Il Centro Qualità Carta di Lucca è stato inoltre di recente riconosciuto ufficialmente dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione come laboratorio di riferimento per lo svolgimento di prove tecniche necessarie allomologazione degli imballaggi destinati al trasporto di merci pericolose (DM 23/05/85). Lautorizzazione (pubblicata sulla G.U. n. 59 del 12/03/2001) è relativa a tutti i gruppi di imballaggio (gruppo I, II, III corrispondenti a diversi gradi di pericolo presentato dalla materia da trasportare), per le tipologie di imballaggi riportati in tabella, con massa lorda fino a 56 kg. Oltre ai prodotti comunemente considerati pericolosi, come ad esempio esplosivi, pesticidi, diserbanti, sostanze chimiche, lautorizzazione riguarda articoli quali detergenti, vernici, farmaci, che possono essere pericolosi se contengono determinate sostanze in percentuali superiori a livelli ritenuti critici. «Le prove richieste per ottenere lomologazione degli imballaggi - sottolinea Buchignani - sono essenzialmente tre: impilamento, caduta e assorbimento dacqua; esse mirano a verificare che in fase di immagazzinamento, movimentazione e trasporto del prodotto, limballaggio non subisca danni tali da provocare dispersione o deterioramento del contenuto e quindi da compromettere la sicurezza del trasporto o dello stoccaggio». Oltre a queste attività prioritarie, il Centro Qualità Carta effettua interventi personalizzati di formazione e aggiornamento sulle problematiche relative ai parametri di caratterizzazione dei prodotti cartari ed è in grado di offrire un servizio di aggiornamento sulla normativa tecnica del settore. | | Paper and cardboard under examination Up and running since 92 the Centro Qualità Carta started out from Lucca and now looks to the future, being able to boast a rare specialisation: the quality control of paper & cardboard products. With precious indications for the big users (including broadscale consumption). Lucca hosts the production of 80% of Italian tissue paper. But not only that: the area features an extremely high concentration of papermills and companies dedicated to the production and conversion of paper for corrugators, cardboard, and corrugated cardboard. It is hence not by chance, that the Centro Qualità Carta laboratory has risen here amidst the paper merchants, that stands as a possible alternative to the centres operating in the north of Italy and the sole one that in Italy can be classed as independent. The Centro Qualità Carta is a division of Lucense, a mixed capital service centre with strong features of technological and managerial innovation that begun its activity in the eighties and that is today working on the subject of telematics, quality control systems, environment and safety and training in general. And if, first and foremost, the laboratory has been able to draw on the name and the experience of Lucense on the local market, its choice to operate right from the start using cutting-edge equipment and company organisation has been rewarded, allowing them to achieve objectives of considerable importance. A laboratory with titles «Some ten years ago - Elisa Tintori, marketing head at Lucense, explains - the world of paper began to feel the need for an independent body that could carry out quality controls on products, this to also overcome given inadequacies of the laboratory equipment inside the papermills». The Centro Qualità Carta came into being at the will of local concerns, but thanks to its capacity to draw on the enormous potential offered by the world of packaging users, it soon went beyond local borders, projecting itself out at national level. «The packaging producer or the papermill - Elisa Tintori points out - these days have more tools available and generally speaking are better equipped. The users in turn, need to know, on the basis of the type of paper used, that cost of the packaging is fair and, aboveall check on performance because, in the event of damage to the packaging or the wastage of the content, they are liable to suffer unpleasant contestation. As proof of these requirements, and strictly linked to the spread of the Quality System, we are experiencing a substantial increase among our customers of paper & cardboard product users, not least in the broadscale distribution chains». As Marco Buchignani, technical head of the Centro Qualità Carta explains - «the laboratory carries out all the most important tests, mainly of a physical-mechanical nature, on paper & cardboard products (corrugated cardboard, corrugated cardboard packaging, paper and cardboard packs, paper for corrugators and for different uses as well as paper for hygienic sanitary purposes), checking characteristics and performance. The Centro Qualità Carta has equipped itself right from the outset with an organisation conforming to UNI CEI EN 45001 standards and, only two years on from its foundation, has requested and obtained acknowledgement from the SINAL (National System for Certifying Laboratories), the only Italian enterprise of its type to have achieved the same. This means that the certification of conformity issued is at European level». One should remember that the Centro Qualità Carta is also a qualified laboratory serving the CEPI (Confederation of European Paper Industry) for interlaboratory checks on equipment and test methodology, and that Marco Buchignani himself represents the laboratory in the Paper Commission and Packaging test Commission of the UNI in the Italian field, and at the CEN TC 172 in the European field, for unifying the test methods for paper and tissue products. Tests on paper The laboratory avails itself of computerised systems for the collection and management of data concerning the tests, that enable statistical processing and to the compiling of reports with extreme rapidity. The samples can be subjected to basis weight, fibre composition, humidity, roughness, hardness and permeability tests as well as tests of water absorption, dry and damp traction, burst resistance, compression (also for corrugated cardboard packaging), tearing, degree of whiteness, opaqueness, stacking of packaging with static/press load etc. «The type of controls carried out - Buchignani explains - are different depending on the type of paper and also depend on whether we are dealing with wrapping or full packaging, but basically the tests can be broken down into three or four physical-mechanical type analysis, including resistance tests, that can involve traction, bending, compression or bursting, all this in relation to the product contained. The tests have to be carried out in reproducible conditions, or that is using devices that are gauged periodically, applying standardised methods and subjecting the samples to a preliminary conditioning of 24/48 hours. In particular, the conditioning of the samples (standard tests are carried out at 23 °C and 50% of relative humidity) is of primary importance, in that paper is a material that is highly hygroscopic. One only has to ponder on the fact that a variation of 8% of resistance has been estimated for each variation of 10% of relative atmospheric humidity». An important acknowledgement The Centro Qualità Carta has recently received official recognition from the Italian Ministry of Transport and Shipping as a reference laboratory for performance of the technical tests needed for homologation of packaging destined to carry hazardous goods (DM 23/05/85). This authorisation (published in the G.U. n. 59 12/03/2001) covers all categories of packaging (groups I, II and III, corresponding to the different degrees of danger presented by the material to be transported), for the types of packaging (see relative table), with max gross weight of 56 kg. As well as products commonly considered as dangerous, such as for example explosives, pesticides, weedkillers, chemical substances, the authorisation concerns articles such as detergents, lacquers, pharmaceutical products, that can be dangerous if they contain substances in percentages above levels deemed critical. «The tests required in order to obtain the type-registering of packaging - Buchignani underlines - are essentially three: stacking, falling and water absorption. The aim is to check that in the product storage, shifting and handling stage the packaging does not undergo damage to a degree that causes the dispersion or deterioration of the contents, hence compromising the safety of the product in the transport or storage phase». As well as these priority activities, the Centro Qualità Carta carries out personalised operations of training and updating on questions such as the parameters that characterise paper products, also offering a service providing updates on the reigning technical standards governing the sector. | | | Un centro servizi per linnovazione Lucense nasce nell84 grazie alla partecipazione di Enti pubblici (Camera di commercio, Cassa di risparmio di Lucca, Comune e Provincia di Lucca) e di operatori economici con lintento di operare a sostegno dellinnovazione. Lattività strategica del centro spazia infatti dalla promozione e sviluppo di progetti, risorse tecnologiche e infrastrutturali, alla formazione nei campi dellinnovazione e del trasferimento tecnologico, ma funge anche da interfaccia tra sistema universitario, ricerca scientifica e imprese. Questultima, in particolare, è unattività fondamentale perché le consente di essere sempre aggiornata sui temi della ricerca e di avere una prospettiva di mercato più ampia. Collabora con lUniversità di Pisa su interventi di formazione superiore (universitaria e post-universitaria), con la Scuola Superiore S. Anna su progetti di trasferimento tecnologico e ricerca applicata, e con Unioncamere nazionale per una serie di progetti non esclusivamente collegati al mondo camerale. Il centro servizi partecipa inoltre come socio fondatore ad alcuni Consorzi e società. Tra queste ricordiamo Aurelia (Parco Scientifico e tecnologico della Toscana Occidentale), Qualital (Consorzio universitario in ingegneria della qualità) e Celsius (società lucchese per la formazione e gli studi universitari). | | A service centre for innovation Lucense came into being in 1984 thanks to the participation of public bodies (the Chamber of Commerce, the Cassa di Risparmio di Lucca, the Comune and Province of Lucca) and businesses with the intent of working to sustain innovation. The strategic activities of the centre in fact range from promotion and development of projects, technological and infrastructural resources, training in the field of innovation and technology transfer, but the concern also acts as an interface between the university system, scientific research and companies. The latter, in particular, is fundamentally important because it provides the concern with a constant update on research and enables it to have a broader perspective of the market. Lucense works with the University of Pisa on higher education projects (university and post-university), with the Scuola Superiore S. Anna on projects of technology transfer and applied research, and with the national Unioncamere for a series of projects not exclusively limited to the same. The service centre is also a founder-member of a number of consortiums and companies. Among these we recall Aurelia (West Tuscan Scientific and technological park), Qualital (University consortium in quality engineering) and Celsius (Lucca based company for training and university studies). | | | |