November - December 2000
Scatole a sorpresa (e affini)
Boxes (and more) with a surprise inside

Domande per i designer
Questions to be posed to the designers

Modifiche genetiche
Genetic modifications

Gli integratori alimentari
Dietary supplements

Salumi italiani
Italian cold cut meats

Single, single, single
Singles, singles, singles

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Plastica: il bilancio dei converter
Plastic: the converter balance sheet

Rapido e virtuale
Fast and virtual

Monitoraggio congiunturale:
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Survey of the economic trends: Good for packaging

F&F News
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Produce, promote, communicate

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Diritto industriale all’Università
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La radiofrequenza? Un’impresa!
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AAA novità annunciasi
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Sistemi di ispezione per contenitori vuoti
Inspection systems for empty containers

M&M News

Fra tecnologie informatizzate, nuovi materiali e processi, ci si avvia verso un “sistema di approvvigionamento globale”, dove la velocità di risposta e i costi competitivi saranno sempre più l’ago della bilancia del successo. Dagli organizzatori di Pakex (Birmingham, primavera 2001) anticipazioni di tendenza.
E.C.
Il mondo dell’imballaggio si trova a vivere momenti di grande e profonda trasformazione: la vendita al dettaglio si confronta con l’e-commerce e le nuove modalità di “comunicare” il prodotto; i tempi e i flussi della logistica stanno subendo drastiche contrazioni e, al contempo, si sente il bisogno di una maggiore razionalità nella progettazione dell’imballaggio e dei suoi elementi di servizio. Ma non solo. Anche la tecnologia dei materiali è in rapida evoluzione, con costanti avanzamenti nello studio di nuovi polimeri e rivestimenti e questi sviluppi riflettono l’urgenza e le dimensioni del fenomeno.
La tutela ambientale e i relativi vincoli legislativi costituiscono un tema scottante, che investe i criteri di progettazione di un imballaggio fino a fine vita e spinge alla ricerca di soluzioni legate al riciclo e al riuso.
E se il co-packaging rappresenta il potenziale anello di congiunzione tra produttori di materie prime e aziende che detengono la marca dei prodotti, i produttori di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio giocano invece la propria competitività sui criteri di flessibilità, produttività e velocità.
Di questo e altro si parlerà a Pakex, in programma a Birmingham dal 2 al 6 aprile 2001, con un’edizione focalizzata sulle soluzioni di approvvigionamento “globale”. L’evento è stato presentato alla stampa di settore durante una “quattro giorni” intensa, che ha fornito anticipazioni e spunti sulla prossima edizione. Emblematiche, a riguardo, le testimonianze di grandi operatori dell’imballaggio (produttori e utilizzatori), che hanno contribuito a tracciarne il profilo.

Una catena lunga quanto il mondo
Tema centrale e filo conduttore di Pakex 2001 sarà dunque il “sistema globale di approvvigionamento”, conseguenza dei mutamenti economici che hanno in qualche modo “avvicinato” i confini del mondo e dello sviluppo del commercio elettronico, che sta rivoluzionando l’intero sistema distributivo.
Punti fermi e obiettivi comuni risultano la riduzione dei costi di approvvigionamento dei prodotti, una maggiore comprensione delle possibilità offerte dall’e-commerce e il miglioramento delle tecnologie.
A questo proposito l’impiego di nuovi sistemi per la tracciabilità dei prodotti, nonché l’attenzione ai servizi per una corretta gestione della comunicazione sul web, rappresenteranno - a detta degli organizzatori di Pakex - un potenziale competitivo importante.

Tagging system
I sistemi avanzati per la gestione e la trasmissione dei dati sono in grado di portare notevoli migliorie alla logistica e alla commercializzazione dei prodotti.
Il contributo principale si rileva nella progressiva velocizzazione dei processi distributivi, nel miglioramento della localizzazione dei prodotti e nella più efficiente risposta alla domanda di beni da parte del commercio e dei consumatori. Questi processi sono garantiti da un sistema di “smart label” (etichette intelligenti) che sostituiscono i tradizionali codici a barre e che si basano, in estrema sintesi, su una tecnica di identificazione delle frequenze radio (RFID). Ciascuna etichetta contiene infatti un sottilissimo chip di silicio, in grado di “gestire” le informazioni da e verso stazioni base o portali, localizzati in punti chiave della catena distributiva. Il loro impiego può portare a una razionalizzazione del controllo delle singole merci e a una raccolta dettagliata delle informazioni relative ai prodotti, oltre a costituire notevoli vantaggi dal punto di vista della riduzione dei costi nei processi distributivi.
Sainsbury (prim’attore sulla scena distributiva britannica) ha adottato la soluzione messa a punto da Omron Electronics per gestire la logistica degli alimenti surgelati che, per la loro deperibilità, devono essere trasportati in modo rapido ed efficiente. Un ulteriore vantaggio riconosciuto da Sainsbury è rappresentato dal fatto che i dati relativi alle etichette possono essere letti e/o modificati a qualsiasi livello della catena distributiva. La velocità e la precisione di questa tecnologia suggerisce il fatto che essa possa divenire un elemento chiave nell’automazione della distribuzione e nell’e-commerce.

Un pack virtuale, ma a portata di mano
Anche i sistemi digitali costituiscono una preziosa risorsa, in vista del progressivo miglioramento dei modi e dei tempi della comunicazione sul prodotto. In particolare, potranno essere di grande ausilio, in fase di design, per una corretta gestione degli elementi grafici dell’imballaggio, che tanto condiziona l’andamento di un bene sul mercato, ne amplifica la visibilità sul punto vendita (reale o virtuale che sia), contribuisce a “catturare” il consumatore. Ma svolge anche un ruolo determinante nell’affermazione dei valori legati alla marca.
A questo proposito, è interessante l’esempio offerto da Springfield Group - società di respiro internazionale che ha dato vita a un network digitale dedicato alla progettazione di imballaggi e alla comunicazione in generale. Grazie alla creazione di una banca digitale, dove sono catalogati tutti gli elementi grafici (illustrazioni e logo) e di testo (comprese le informazioni tecniche e legali), l’azienda è ora in grado di riutilizzarli e modificarli a seconda delle necessità espresse dal committente: dalla realizzazione delle più tradizionali brochures alla comunicazione sul punto vendita, dai video promozionali fino al “pack virtuale tridimensionale” destinato all’e-commerce o ai servizi televisivi interattivi.
Le dimensioni e il valore di queste risorse risulteranno di vasta portata, non solo nella direzione dell’e-commerce, ma anche nel servizio di print on demand, che richiede risposte efficienti, flessibili e veloci, con stampe ad alta risoluzione e a prezzi competitivi.
Fast and virtual
With computerised technologies and new materials and processes, we are moving towards a “global supply system”, where response speed and competitive costs will increasingly be the new indices of success.
Here are some previews of upcoming trends from the organisers of Pakex (Birmingham, Spring 2001).

The packaging world is undergoing great and far-reaching transformation: retail outlets are having to cope with competition from e-commerce and the new modes of product publicity; logistics timeframes and flows are being squeezed while at the same time the need is felt for greater rationality in the design of packaging and its supporting elements. But that’s not all. Materials technology is also in rapid evolution, with ceaseless advances in the research and development of new polymers and coatings. These developments reflect the urgency and extent of the phenomenon.
Environmental protection and the related legal constraints are a hot issue, inducing designers to consider the full lifetime of packaging and providing the driving force behind research into solutions associated with recycling and reuse.
And while co-packaging represents the potential link between producers of raw materials and manufacturers of branded products, the producers of automatic packaging machines stake their competitiveness on flexibility, productivity and speed. They’ll be talking about this and more at Pakex, April 2-6, 2001, in Birmingham, in an edition focusing on global supply solutions. The event was introduced to the sectorial press during four intense days, supplying a foretaste of the upcoming edition. The testimonials of large packaging operators (producers and users) were emblematic in outlining the event.

A chain as long as the world
A central theme running through the Pakex 2001 will be the “global supply system”, a consequence of economic changes that have brought the world closer together and of the development of electronic commerce, which is revolutionising the entire distribution system. Clear and shared objectives are reduction in product provisioning costs and a better comprehension of the opportunities offered by e-commerce and technological improvements. In this regard, the use of new systems for tracking products as well as services for the proper management of Web publicity represent - according to the Pakex organisers - important competitive potentials.

Tagging system
Advanced systems for data management and transmission bring noteworthy improvements to product logistics and commercialisation. The main benefits lie in the progressive acceleration of distribution processes, improvements in product tracking, and more efficient response to consumer and merchant demand. These processes are backed up by a system of “smart labels” based on radio frequency identification (RFID) that will replace the traditional bar codes. Each label contains an ultra-thin silicon chip which can be read by fixed or portable readers situated at key points along the distribution chain. These labels allow rationalisation of control of individual goods and collection of detailed product information, while offering notable advantages in terms of reduced distribution costs.
Sainsbury, the number one actor on the British distribution scene, has applied Omron Electronics’ solution to the handling of frozen foods, which have to be transported quickly and efficiently to guarantee quality. A further advantage recognised by Sainsbury is the fact that label information can be read and/or modified at any step in the distribution chain. The speed and precision of this technology make it a likely key element in the development of automated distribution and e-commerce.

A virtual pack, within hand’s reach
Digital systems represent another valuable resource, given the steady improvements in the speed and means of product communication.
They offer important support in the packaging design phase for proper management of graphics, which strongly influence a product’s market trend, increasing its visibility at the sales outlet (whether real or virtual) and helping to “capture” the consumer. The package also plays a determining role in affirming brand value.
The Springfield Group - a company of international stature who have implemented a digital network dedicated to packaging design and publicity in general - have developed a highly interesting offer in this regard.
Thanks to a database containing all product communication graphics (illustrations and logos) and text (including technical and legal information), which can thus be reused and modified, the company can tailor communication to expressed customer needs: from the creation of the most traditional brochures to publicity at the sales point; from promotional videos to the “virtual 3-D pack” for use in e-commerce or interactive television services.
The value and magnitude of these resources ensure their broad impact, not only regarding e-commerce, but also in print-on-demand services requiring efficient, flexible and fast responses with high resolution printing and competitive prices.


L’evento Pakex
Cinque padiglioni del NEC, il palazzo delle esposizioni di Birmingham, ospiteranno dal 2 al 6 aprile 2001 più di mille espositori da 30 paesi, con una presenza italiana di tutto rispetto.
L’evento è organizzato dalla Reed Exhibition Companies (REC), con la sponsorizzazione dell’Istituto dell’Imballaggio Britannico, il supporto della Pira International e la collaborazione dell’Organizzazione Mondiale del Packaging.
Punti di informazione dedicati offriranno ai visitatori la possibilità di programmare con precisione la visita: un’area centrale chiamata “Domanda e Risposta” fornirà informazioni sui grandi temi che muovono l’industria dell’imballaggio, con particolare attenzione alla globalizzazione dei mercati e alla supply-chain. Altre postazioni collocate nei diversi settori dell’esposizione (materiali, sistemi di stampa, macchinari e sistemi di imballaggio, design e vendita al minuto, logistica ed e-commerce) potranno guidare il visitatore attraverso i padiglioni della fiera.
Ecco qui di seguito alcune “parole chiave” da utilizzare per le interrogazioni, che forniscono fin d’ora un’anticipazione sui settori merceologici e sull’offerta in mostra.
• Area 1 (Materiali d’imballaggio): biodegradabilità, materiali alternativi e intelligenti, riduzione dei pesi;
• Area 2 (Stampa di imballaggi): print postponement, quick turnaround tecniche di stampa, stampa digitale, pre-stampa, applicazioni a getto di inchiostro;
• Area 3 (Macchinari per l’imballaggio e contract packing): packaging postponement, attrezzature di servizio, cambio formato, outsourcing e contract packing, uso di contenitori a norma e criteri di standardizzazione, progetti chiavi in mano;
• Area 4 (Design per la vendita e il consumo): confezioni destinate allo scaffale, contraffazioni, sistemi POS, differenziazione dei prodotti, design virtuale;
• Area 5 (e-commerce e logistica): tagging, contenitori “ecologici” e riutilizzabili, sistemi di ispezione e controllo, costi, MIS systems,gestione del magazzino, fornitura dei materiali.
Una serie di workshop, previsti per il 3 e 4 aprile 2001, focalizzeranno l’attenzione sullo sviluppo globale del mercato dell’imballaggio, sulle nuove tecnologie impiegate all’interno del sistema di approvvigionamento globale e sui protagonisti in grado di offrire delle soluzioni a riguardo.




The Pakex Exhibition
On April 2-6, 2001, five pavilions at the Birmingham Exhibition Centre (NEC), will house more than a thousand exhibitors from 30 countries, with a fully respectable Italian presence. The event is organised by Reed Exhibition Companies (REC) with sponsorship from the British Packaging Institute, the support of Pira International and the collaboration of the World Packaging Organisation. Dedicated information points will facilitate visitors in planning their visit: a central “Question and Answer” area will provide information on the major themes that drive the packaging industry, with particular attention to market globalisation and the supply chain.
Other stations located around the various exhibition sections (materials, printing systems, packaging machines and systems, retail design and sales, logistics and e-commerce) provide a guide for the visitors to the pavilions. Here are some of the keywords to use in searches to get a preview of the commodity sectors, goods and services on exhibit:
• Area 1 (Packaging materials): biodegradability, alternative and intelligent materials, weight reduction;
• Area 2 (Packaging printing): print postponement, quick turnaround, printing technologies, digital printing, preprinting, ink jet applications;
• Area 3 (Packaging machines and Contract packing): packaging postponement, support equipment, format change, outsourcing and contract packing, approved containers and standardisation criteria, turnkey projects;
• Area 4 (Sales and consumption design): packaging for shelves, counterfeiting, POS systems, product differentiation, virtual design;
• Area 5 (e-commerce and logistics): tagging, “ecological” and reusable containers, inspection and control systems, commercial costs, trading floors, MIS systems, web enabled e-trading, warehouse management, materials supply.
A series of workshops on April 3 and 4, 2001, will focus attention on global packaging development, new global supply technologies and the organisations offering such solutions.



Color

Altri protagonisti
In una sorta di anticipazione all’evento Pakex, alcuni produttori sono stati invitati a presentare, durante l’incontro con la stampa, le proprie tecnologie e i propri sistemi destinati alla produzione e alla gestione di imballaggi, per il mercato reale e virtuale.
• Markem, leader mondiale nella produzione di sistemi di codifica ed etichettatura, è sempre alla ricerca di nuove soluzioni per soddisfare le richieste di un mercato molto esigente: dai codificatori ai software, dagli stampa/applicatori in tempo reale di etichette fino ai materiali di consumo.
• David S Smith, produttore internazionale che, con le sei divisioni, presidia il mercato della carta riciclata, del packaging di cartone ondulato, dei contenitori di plastica a rendere per il trasporto e la logistica, dei contenitori per prodotti liquidi, fino ai prodotti all’ingrosso per ufficio e alla realizzazione di buste e libri.
• ICI, multinazionale chimica che deve il proprio successo all’innovazione di prodotto e alle tecnologie impiegate. ICI si distingue anche nel settore imballaggio per la produzione di adesivi, rivestimenti interni ed esterni di contenitori di metallo e vernici.
• Xaar, produttore di teste di stampa a getto di inchiostro a goccia richiesta, in grado di stampare, con ottimi risultati, su superfici diverse: dalla carta al cartone, alla plastica, ai tessuti, alle ceramiche, al vetro e al metallo. Il programma di produzione prevede anche la ricerca e la comercializzazione degli inchiostri.
• Packaging Cell, che cura un portale indipendente destinato al commercio elettronico di imballaggi e di materiali, aperto a compratori e produttori. Sempre nel campo dell’e-commerce, Atlas Commerce sviluppa software specifici per Internet.
• P.I. Design International, interprete della progettazione dell’imballaggio visto come elemento fondamentale della supply chain.



Other protagonists
In a sort of anticipation of Pakex a series producers were invited to present their own actual and virtual market technology and systems for packaging production and administration at a press meeting.
• Markem, world leader in the production of coding and labeling systems, has always striven to find new solutions for satisfying the needs of a very demanding market, going from coding machines to software, from real time label print/applicators to materials consumed.
• David S. Smith, international producer that, with its six divisions, presides over the recycled paper, packaging and corrugated cardboard market as well as that of returnable plastic containers for transportation and logistics, containers for liquid products, up to wholesale products for the office and for making envelopes and books.
• ICI, chemical multinational that owes its own success to product innovation and the high technology used. ICI also stands out in the packaging sector for its production of adhesives, inner and outer coatings for metal containers and lacquers.
• Xaar, producer of drop-on-demand inkjet print heads capable of printing with excellent, results on a variety of surfaces: from paper and cardboard to plastics, on cloth, ceramics, glass and metal. its production program also includes the study and commercialisation of inks.
• Packaging Cell that looks after and independent portal for the e-trade of packaging and materials open to buyers and producers. Still in the field of e-commerce one has Atlas Commerce, that devises special software for Internet.
• P.I. Design International, interpreter of packaging design seen as a fundamental part of the supply chain.