April 2003





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441 Sistema di palettizzazione
L’Automatic Pallet Magazine di Pelizzari, e in particolare il sistema di palettizzazione brevettato, sono ideati e realizzati con l’obiettivo di ridurre i volumi di stoccaggio. Questo palettizzatore adotta un sistema automatico di trasporto e immagazzinaggio dei pallet in torri di raccolta, permettendo – grazie alla concezione a moduli estensibili – di caricare un gran numero di palette e di rilasciate poi singolarmente, secondo necessità. I pallet vuoti vengono quindi ricollocati, sempre in automatico, uno sopra l’altro, in attesa di riutilizzo. Particolare attenzione è stata dedicata alla precisione di impilamento e all’integrità delle palette. Fra gli altri vantaggi segnalati: costo e dimensioni contenute, funzionamento come palettizzatore o depalettizzatore, funzionamento autonomo con interconnessione a robot, grande autonomia di carico.

Palletization system
The Automatic Pallet Magazine, and in particular its patented palletization system have been conceived and created with the objective of reducing storage volume. This palletizer adopts an automatic system of pallet transport and storage in towers, enabling the system to host a huge number of pallets that can then be released according to needs, thanks to its being constructed as extendible modules. The empty pallets are then relocated automatically on top of each other awaiting reuse.
Particular attention has been dedicated to stacking precision and to pallet integration. Among the other advantages noted: limited cost and size, functioning as palletizer or depalletizer, independent functioning with robot link-up, huge load capacity.

442 Sensore fotoelettrico
Il nuovo sensore fotoelettrico di finitura superficiale GL15/00-1H, messo a punto da MD Micro Detectors, posizionato a 20 mm circa al di sopra dell’oggetto da discriminare, è in grado di rilevare, con un elevato grado di accuratezza, differenze di lucentezza. L’uscita Decout® permette di realizzare qualunque configurazione di uscita risolvendo problemi di cablaggio. Un trimmer multigiri permette di regolare con precisione il livello di lucentezza da rilevare. Ideale per controllare piastrelle indipendentemente da colore, disegni e rugosità superficiali, il sensore può essere utilizzato nel settore del legno (per discriminare la qualità della verniciatura) e nelle lavorazioni in cui è necessario individuare un’alternanza tra una superficie opaca e una lucida.
GL15 trova impiego anche alla fine delle linee di imballaggio per verificare se il film trasparente di protezione è stato depositato correttamente sul materiale pronto per la spedizione.

Photoelectric detector
The new photoelectric detector for surface finishing - the GL15/00-1H - developed by MD Micro Detectors can detect differences in shine to a high level of precision when placed roughly 20 mm above the item in question. The Decout® output makes it possible to create any output configuration at will, thus eliminating the problem of cabling. A multi-rev trimmer lets one finely adjust the level of shine to be detected. Ideal for controlling ceramic tiles regardless of color, patterns and surface roughness, this detector can be used in the woodworking sector (to discriminate the quality of the varnish) and in all those processes where alternating matt and shiny surfaces are required. The GL15 can also be used at the end of packaging lines to check that the transparent protection film has been placed correctly on the material, ready for shipping.
443 Codifica diretta su cartoni
Markem Corporation ha ampliato la serie 5000 di codificatori per macrocaratteri a getto d’inchiostro per la stampa diretta su cartoni: la versione 5200 è in grado di controllare due teste di stampa, la 5400 fino a quattro teste di stampa. Entrambe possono stampare in contemporanea su due lati di una scatola e sono concepite per lavorare in ambienti industriali, anche in presenza di umidità. I sistemi 5200 e 5400 possono produrre legende di qualità elevata e costante e codici a barre leggibili al 100%, inoltre, grazie allo spurgo automatico dei fori di emissione consentono di migliorare la produttività e di ridurre al minimo gli interventi di manutenzione. I 256 fori di emissione orientabili e l’inchiostro Markem Touch Dry® (resina termoplastica) che essicca immediatamente, assicurano una codifica a elevata risoluzione. Tutte le soluzioni Markem (codifica di imballi primari, secondari e terziari, con stampa a contatto, trasferimento termico, getto di resina termoplastica, stampa/applicazione etichette e codifica laser) possono essere collegate in rete, tramite il software CimControl.

Direct case coders
The Markem Corporation has extended its 5000 series of macrocharacter ink jet coders for direct printing on cardboard: the 5200 version can control two print heads, while the 5400 up to four print heads. Both versions can print two sides of a box at the same time and have been designed to work under industrial conditions, even humid conditions. The 5200 and 5400 systems produce constantly high quality, 100% legible wording and barcodes. Thanks to automatic cleaning of the emission holes, they guarantee improved output and minimal maintenance. The 256 addressable jats and the Markem Touch Dry® ink (a thermoplastic resin) that dries immediately both guarantee high resolution coding.
All Markem solutions (coding of primary, secondary and tertiary packaging with contact, heat transfer or thermoplastic resin ink jet print technology, label print & apply and laser coding) can be network linked thanks to the CimControl software.

444 Marcatore ink jet a grandi caratteri
Linx ha lanciato con il marchio IJ600 un nuovo marcatore ink jet a grandi caratteri (da 1,4 a 70 mm) ad alta risoluzione, dotato di una testa particolarmente robusta, autopulente, realizzata in acciaio inox IP 65 per ambienti difficili. La macchina stampa scritte e codici a barre su cartone, legno, carta e altre superfici porose, così come loghi e altre informazioni relative allo stoccaggio e alla tracciabilità della merce. IJ600 viene proposto come estremamente affidabile in ambienti caratterizzati dalla presenza di polvere e variazioni di temperatura. Semplice da usare, è anche facile da integrare nella linea di imballaggio, dove l’unità di comando può essere collocata fino a 8 m di distanza dalla testa di stampa che, a sua volta, si può orientare in qualsiasi posizione grazie alla concezione particolare del sistema pressurizzato d’inchiostrazione. I codificatori ink jet della Linx sono commercializzati in Italia da Tradex.

Large character ink jet coder
Linx has launched a new high resolution ink jet coder under the brand IJ600 featuring large characters (1.4 to 70 mm), fitted with an especially strong, self-cleaning head made from IP 65 stainless steel for heavy duty. The machine prints wording and barcodes on cardboard, wood, paper and other porous surfaces, as well as logos and other information concerning goods storage and traceability.
The IJ600 is proposed as an extremely reliable coder in particularly dusty situations or those affected by jumps in temperature. Easy to use, it's also easily added to the packaging line, as the control unit can be placed at up to 8 m from the actual print head, which in turn can be directed at will thanks to the special concept of the pressurised inking system. Linx ink jet coders are sold in Italy by Tradex.

445 Linee per capsule di plastica e alluminio
Maca Engineering da oltre 30 anni progetta e produce macchine e linee complete per la produzione e l'assemblaggio di capsule di plastica e alluminio. L’azienda, che ha attivato al suo interno un centro di progettazione che si avvale di moderni sistemi CAD, ha recentemente proposto la macchina rotativa RRM per l’allungamento e refilatura di capsule lunghe ed extra lunghe, partendo da capsule stampate di prima imbutitura. La produzione varia da 24.000 a 36.000 pezzi/h.
Maca Engineering realizza anche linee complete per produrre capsule a vite di alluminio (pilfer proof, roll-on, stelcap, litografate o punzonate in testa o lateralmente), usate nel settore alimentare per olii, liquori e bibite, ecc., nonchè macchine intagliatrici rotative per il taglio di capsule di plastica.
AR 15 invece è un’assemblatrice rotativa con testata principale a 15 punzoni e testata secondaria a 10 punzoni che assembla fino a un massimo di 4 particolari. Produzione max 24.000 pezzi/h.

Lines for plastic and aluminium caps
Maca Engineering has a 30-year history as a designer and producer of machines and complete lines for the production and assembly of plastic and aluminium caps. This company has an in-house design centre using modern CAD systems and has recently proposed its RRM rotary redrawing machine for lengthening and trimming long and extra long caps. Output varies from 24,000 to 36,000 caps/h.
Maca Engineering also produces complete lines for the production of aluminium screw caps (pilfer proof, roll-on, stelcap, lithographed or punched on the head or side), used in the food sector for oils, liqueurs and drinks, etc., as well as rotary cutting machines for cutting plastic caps.
The AR 15, on the other hand, is a rotary assembling machine with a 15-punch main head and a 10-punch secondary head, capable of assembling max 4 details. Max output: 24,000 items/h.

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