January/February 2004





L’imballaggio che verrà
Packaging in times to come

Il confezionamento dei prodotti alimentari
Food packaging

Tempo di riflessioni…
Time for reflection…

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Tante soluzioni, ma uniche
Many solutions, unique too

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Il Cop9 dell’imballaggio
The Cop9 of packaging

L’approfondimento
Examination

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Ce n’est qu’un début
Ce n’est qu’un début

Un gruppo, cinque realtà
One group, five companies

Elogio della concretezza
In praise of concreteness

M&M News











Dal terzismo alla produzione in proprio, dalle prime formatrici all’attuale offerta integrata di astucciatrici, incartonatrici e sistemi di movimentazione. Lo sviluppo di Cariba è costante e progressivo, favorito dalla concretezza degli obiettivi in tema di qualità, progettazione e servizio. Stefano Lavorini

“Quando abbiamo iniziato a produrre con il nostro marchio racconta Emilio Baldanza, contitolare della Cariba Srl abbiamo dovuto dimostrare innanzitutto di saper progettare e realizzare macchine originali. È stato dunque determinante poter contare sul know how maturato in anni di lavoro per i grandi costruttori del settore, e sull’esperienza raggiunta in termini di personalizzazione dei prodotti. Così come qualificante è stata, nella successiva fase di consolidamento, la scelta di destinare con continuità risorse alla R&S, per mantenere aggiornate le idee e l’offerta. E il mercato ci ha premiati perché i clienti hanno capito che Cariba sa essere un fornitore propositivo e, insieme, concreto". A far da propellente all’azienda di Sasso Marconi (BO) - che oggi offre una gamma integrata di formatrici e chiuditrici di vassoi, astucciatrici alternate verticali e orizzontali, incartonatrici automatiche e semiautomatiche - è stato dunque un mix di coraggio e buon senso. Il coraggio dell’imprenditore che sa scommettere sul futuro e il buon senso che, fin da subito, ha orientato la creatività a servire le esigenze reali degli utilizzatori. In questo modo, negli ultimi dieci anni Cariba è riuscita a trovare la propria identità su un mercato notoriamente caratterizzato da un’agguerrita concorrenza nazionale, europea e, ormai, in qualche caso anche orientale. E, soprattutto, è stata progressivamente riconosciuta come partner non solo da molti piccoli utilizzatori ma anche delle grandi imprese dell’alimentare, farmaceutico e cosmetico (questi i principali mercati di sbocco), che hanno iniziato ad apprezzarne le scelte di fondo e le proposte tecnologiche.

Questione di equilibrio
"Per Cariba spiega al riguardo Baldanza porsi in un’ottica di servizio ha significato da un lato mettere a punto un’offerta di macchine standard completa e integrata (oltre che facilmente integrabile on line); dall’altro essere in grado di personalizzare le singole proposte in modo da adattarle alle differenti situazioni e problematiche. Seguendo questa impostazione, nel corso del tempo abbiamo sviluppato una serie di sistemi di movimentazione dedicati ai vari tipi di contenitore e, in particolare, abbiamo creato soluzioni di alimentazione automatica che oggi rappresentano un’area di eccellenza. Inoltre è stata vincente la scelta originaria di realizzare macchine facili da usare, in tutti i sensi: le nostre astucciatrici verticali, per fare un esempio, sono compatte ed ergonomiche, consentono cambi formato che qualsiasi addetto, anche non specializzato, può gestire senza problemi. E non si tratta di un dettaglio, visto che presso gli utilizzatori, a maggior ragione se piccoli, il “meccanico” interno è ormai una figura in via di estinzione". Ma, al di là dei singoli aspetti funzionali, sottolinea ancora Baldanza è stato (ed è ancora) importante trovare un buon equilibrio fra tutti gli elementi che costituiscono il prodotto, costo compreso. "Il che significa anche saper proporre di volta in volta la soluzione più conveniente per il cliente, senza eccedere in tecnologia. Naturalmente precisa l’imprenditore - ciò non significa rinunciare alla qualità dei servizi che completano la fornitura: conformità dei prodotti alle normative, manuali, collaudi e installazioni, assistenza, ricambi sono i prerequisiti per rimanere sul mercato".

Igiene ed elettronica
Se la tensione verso la semplicità ha portato Cariba a realizzare macchine che non richiedono personale specializzato e la fantasia tecnica ha permesso all’azienda emiliana di proporsi come problem solver a imprese di natura e dimensione molto diverse (in client list Glaxo, Avon, Kodak, GE, Nestlé…), l’apertura dei mercati più esigenti è stata favorita dalla particolare attenzione ai problemi di igiene e sanificazione. "Nel disegnare le astucciatrici orizzontali spiega Baldanza - abbiamo tenuto in gran conto le richieste di accessibilità, ispezionabilità e facilità di pulizia. Per questo le nostre macchine presentano una struttura a balcone e tutti gli accorgimenti tesi a semplificarne la gestione. Siamo partiti dalle macchine per piccoli formati e, seguendo gli stessi criteri, abbiamo successivamente messo a punto una linea di astucciatrici per formati medio-grandi (meno facili da trovare sul mercato) offrendo così a tutti gli utilizzatori gli stessi vantaggi che si traducono, fra l’altro, in un notevole abbattimento dei costi di manutenzione". La cura di questi aspetti ha aperto le porte ai mercati più esigenti, permettendo a Cariba di servire sia i produttori di alimenti sia, nelle versioni in acciaio inox e con allestimenti dedicati, le aziende e i laboratori che producono farmaci e cosmetici. In parallelo, nell’economia generale di prodotto, è andata assumendo un peso sempre più rilevante l’elettronica, permettendo di aumentare la velocità e soprattutto la flessibilità delle macchine senza per questo è il must dell’azienda sovradimensionare il prodotto dal punto di vista tecnologico. Altro esempio di corretta mediazione fra possibilità e realtà, a cui si dà una sola eccezione: "i componenti che utilizziamo sono sempre e in ogni caso i migliori sul mercato, si tratti della “nostra” marca standard o di quella richiesta dal cliente, perchè dalla loro qualità dipende in buona parte l’affidabilità della macchina". Al servizio di questo approccio Custom al mercato l’azienda bolognese sta ulteriormente potenziando l’area produttiva e lo staff dedicato all’assistenza post vendita. E Baldanza coltiva un sogno: riuscire a ottenere quel tipo di sostegno pubblico (in primo luogo pro innovazione ed export) che permette anche a una PMI di essere competitiva a livello internazionale. Un sostegno concreto, naturalmente, ovvero coerente con la storia e gli obiettivi dell’azienda. Che, intanto, prosegue sulle proprie gambe, trasformando i limiti del Sistema Paese in stimoli allo sviluppo.

In praise of concreteness
From contract work to production in its own right, from the first forming machines to the current integrated offer of cartoning machines, case-packers and goods handling systems. Cariba's development is constant and progressive, favoured by the tangible nature of its goals in terms of quality, design and service. Stefano Lavorini

"When we started producing our own brand", recalls Emilio Baldanza, co-owner of Cariba Srl, "our first intention was to prove that we could design and build original machines. It was therefore crucial that we could rely on our knowhow gained over many years of working for major producers in the field and experience in product personalising.
Just as important was the next stage, that of consolidation, when we decided to invest continually in R&D in order to update our ideas and product range. And the market recognised this, as our customers have learnt that Cariba is a supplier with plenty of new proposals and, importantly, a sound business". Behind the success of this company from Sasso Marconi (Bologna) - today offering an integrated product range of tray forming and closing machines, alternating vertical and horizontal cartoning machines, automatic and semiautomatic case-packers - was a mix of courage and common sense.
The courage of the entrepreneur who knows how to bet on the future and the common sense that directed the company's creativity to serve the actual needs of the users right from the start. This way, Cariba has managed over the past ten years to find its own identity on a market that's notorious for fierce Italian, European and, in some cases, Asian competition. And, most important of all, the company's being seen as partner by more and more users: not just small users, but also major concerns in pharmaceuticals, food and cosmetics (the main outlet markets), who are now appreciating its basic choices and technological proposals.

A question of balance
"For Cariba", explains Baldanza, "focussing on service has meant developing standard, integrated complete machines (that must also be easily integrated on line) and, at the same time, being able to personalise each proposal to suit it to different needs and problems. Adopting this approach, we've developed a series of dedicated goods handling systems over the years for various types of container and, especially, we've created automatic feeding solutions that now represent an area of excellence.
Moreover, our decision to produce easy-to-use machines has proved to be highly successful in all senses: our vertical cartoning machines, for example, are compact, cost-effective and allow for changeovers that any member of staff, even if not skilled, can do without problem. And that's not just a mere detail, given that the figure of the inhouse "mechanic" in users (especially if small concerns) is now well on its way to being extinct".
However, Baldanza stresses that, if one looks beyond the functional aspects, it's been (and still is) important to find a good balance between all the various elements making up the product, including the cost.
"Which means being also capable of proposing the most convenient solution for the customer each time, without overdoing the technology. Of course", points out the businessman, "this doesn't mean having to do without quality of the services that complete the supply: compliance of the product to standards, manuals, tests and installations, customer service and spare-parts are the pre-requisites if one wants to stay on the market".

Hygiene and electronics
While the trend for simplicity has led Cariba to produce machines that don't require specialist personnel and technical innovation has allowed the company to offer itself as a problem solver for to businesses of widely different natures and sizes (the client list includes Glaxo, Avon, Kodak, GE, Nestlé…), penetration of the most demanding markets has been favoured by the company's special attention to the problems of hygiene and sanitising.
"When designing our horizontal cartoning machines", explains Baldanza, "we bore in mind the need for accessibility, inspection and easy cleaning. For this reason, our machines have a cantilevered structure and all the measures aimed at simplifying their management. We started off with machines for small sizes and then, following the same criteria, we developed a line of cartoning machines for medium/large sizes (harder to find on the market), offering all users the same advantages that also translate, among other things, into considerable reductions in maintenance costs". Attention to such details has opened the doors to the more demanding markets, letting Cariba serve both food producers and, with its stainless steel versions and dedicated installations, companies and laboratories producing pharmaceuticals and cosmetics.
At the same time, electronics has become more and more important in the general product economy, letting the company increase the speeds and, especially, the flexibility of the machines, though without oversizing the product (and this is a must for the company) in terms of technology. This is another example of the company's clever balance between what's possible and reality, though there's a sole exception: "the components we use are always and in every case the very best on the market - our standard brand or that requested by the customer - because the overall reliability of the machine depends to a large extent on their quality".
This "Custom" approach to the market is further by the fact that this Bolognese company is currently boosting its production area and the staff dedicated to after-sales service.
Here Baldanza has a certain dream: to manage to get the type of public support (pro innovation and export, first and foremost) that will allow an SME such as Cariba to become competitive on an international level.
Tangible support, of course, coherent with the history and objectives of this company. A company that continues to stand on its own, transforming the limits of the Italian National System into stimuli for development.




Astucciatrici speciali
Due titolari, operativi con responsabilità commerciale e tecnica, 18 addetti, un fatturato di circa 3 milioni di Euro.
Struttura e dimensioni sono tipiche da PMI, come pure è tipica l’affermazione a livello internazionale:il 60% del fatturato è realizzato all’estero, principalmente nell'Europa occidentale, tramite agenti e rivenditori che garantiscono anche il servizio in loco.
Cariba Srl, nata come contoterzista e affermatasi come produttore “in proprio” una decina di anni fa, oggi presenta un’offerta completa di formatrici e chiuditrici di vassoi, astucciatrici orizzontali (differenziati per formati e velocità, fino agli 80 cpm) e verticali (caratterizzati soprattutto da formati e aree di carico prodotto) che rappresentano il “core business” e, infine, incartonatrici orizzontali automatiche e semiautomatiche.
Cariba possiede al proprio interno tutte le competenze necessarie per fornire linee complete, eccelle nella personalizzazione dei prodotti e ha sviluppato un know how particolarmente approfondito nella progettazione di ausili dedicati (in primis, le alimentazioni automatiche per buste, tubi, flaconi, blister ecc.).
I principali settori di riferimento sono l’alimentare (che pesa per il 40% sul giro d'affari), il cosmetico (20%) e il farmaceutico (15%), ma le sue macchine trovano applicazione in una miriade di altri sistemi industriali.
Nell’ambito di un generale piano di potenziamento dei servizi al cliente, l'azienda ha in progetto il raddoppio dell’area produttiva e l’aumento dei tecnici dedicati all’assistenza, oltre a nuovi investimenti in Ricerca & Sviluppo.



Special cartoning machines
Two owners, in charge of sales and the technical side of the business, 18 employees and turnover of roughly 3 million Euros. The structure and size typical of a PMI, not to mention the company's success on international markets: 60% of total turnover is exported, especially to West Europe, via agents and resellers, guaranteeing local service. Cariba Srl, initially set up as a contract workshop ten years ago and now an OEM, has a product range that includes tray forming and closing machines, horizontal cartoning machines (with different sizes and speeds, up to 80 cpm) and vertical cartoning machines (with a variety of sizes and product loading areas) representing the core business, plus automatic and semi-automatic horizontal case-packers. Cariba has all the skills and facilities in-house for the supply of complete lines. It's particularly strong in product personalising and has developed greatly detailed know-how when it comes to designing dedicated auxiliary units (first and foremost, automatic infeed systems for bags, tubes, flacons, blister packs, etc.). The main market sectors are food (accounting for 40% of total turnover), cosmetics (20%) and pharmaceuticals (15%), though its machines are also used in a multitude of different industrial systems. As part of a general plan to boost its customer service, the company is currently doubling its production area and increasing the number of technicians dedicated to service, as well as making new investments in R&D.