Salmon alla Demaurex
Salmon at Demareux

A Losanna, per vedere un robot parallelo e riflettere sul rapporto università/industria.
In Lausanne, seeing a parallel robot and pondering the meaning of university/industry relations.
Scommettere sull'innovazione
Betting on innovation

Clienti e fornitori di Europoligrafico si sono confrontati sulle evoluzioni del general packaging.
Customers and suppliers of Europoligrafico met to discuss developments of the general packaging.
Vince l'automazione
Automation wins

Per aumentare l’efficienza delle linee produttive del Gatorade, PepsiCo si è affidata ad Auteco e Rockwell Automation.
To increase the efficiency of their Gatorade production lines, PepsiCo has called Auteco and Rockwell Automation.
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UN SEMINARIO Clienti, fornitori e partner di Europoligrafico si sono confrontati sulle evoluzioni che interessano il mercato del general packaging, con un occhio di riguardo all’innovazione di prodotto. Ado Sattanino

Le nuove tecnologie moltiplicano le possibilità di comunicare da lontano; tuttavia, guardarsi negli occhi rimane un’esigenza irrinunciabile. Questa considerazione non sarà originale, eppure riemerge con prepotente spontaneità ogniqualvolta le imprese riescono a incontrare fornitori e clienti, organizzando un evento specifico.
Non fa eccezione, a questo proposito, il seminario voluto da Europoligrafico su “Le tendenze del general packaging”, in calendario lo scorso 14 aprile a Torgiano (delizioso borgo collinare poco a sud di Perugia), e di cui siamo stati testimoni.

Impegnarsi, a testa alta
Salutando i partecipanti, l’amministratore delegato di Europoligrafico-EPG, Renzo Francesconi, ha spiegato come, per uno dei principali produttori italiani del settore cartotecnico, sia addirittura un “dovere” istituire momenti di confronto per aiutare gli operatori della filiera a capire tempi, modi e direzioni dei cambiamenti.
La leadership di EPG, del resto, è sancita dai numeri: come ha puntualizzato Cristiano Perbellini, responsabile commerciale, l’azienda ha generato nel corso del 2004 un fatturato di 78 milioni di Euro, confermando la propria posizione in un mercato nazionale molto frammentato, con oltre 650 aziende (in gran parte piccole) che esprimono un turnover medio di 1,5 milioni di euro.
Dimensioni ragguardevoli, tecnologie allo stato dell’arte, alta specializzazione dei quattro siti produttivi (Rovereto per il tabacco, Cremona per la detergenza, Treviso per il general packaging, Perugia per l’alimentare, i dolciumi e i prodotti liquidi) ma soprattutto una politica coerente di Ricerca e Sviluppo: sono questi gli strumenti che permettono a EPG di soddisfare sia i piccoli clienti locali sia le multinazionali, con il brio di chi preme sull’innovazione e non la subisce.

I risultati dell’eccellenza
Una tappa importante di quest’ambiziosa politica è stata la nascita di Trentino Ricerche (a Rovereto, TN), la società creata in joint-venture da Europoligrafico e dalla capogruppo Reno De Medici per supportare con coerenza le attività legate all’innovazione. Come ha illustrato Francesco Tacconi, amministratore delegato e direttore tecnico della struttura, al suo interno operano diversi gruppi di lavoro orientati allo studio dei materiali, delle tecniche di stampa e delle lavorazioni cartotecniche. A proposito di queste ultime, Patrizio Roila (uno dei “padri” di molti imballaggi originali) ha ammaliato la platea mostrando gli ultimi frutti dell’ingegno di EPG, con soluzioni già sul mercato, concept in fase di test o addirittura progetti appena usciti dal laboratorio. A guidare il lavoro dei creativi, come hanno ben spiegato Roila e Tacconi, concorrono la libertà della fantasia, la conoscenza dei gusti dei consumatori e la capacità di realizzare su scala industriale (e a costi ragionevoli) le varie intuizioni, grazie anche alla continua collaborazione con i costruttori di macchine da stampa e confezionamento.

Punti di vista
Fra i partecipanti al seminario, merita un cenno particolare il Gruppo X di X Gruppo (società veneta con cui EPG ha vinto un Oscar dell’Imballaggio 2005). Come ha raccontato Marion Sterner, la mission di Gruppo X è brevettare idee, creando liberamente nuovi concept: solo in un secondo tempo questi progetti sono sottoposti all’attenzione dei possibili utilizzatori, oppure affidati a CIP, una società mista pubblico-privata (80% Gruppo X, 20% Istituto Nazionale di Fisica della Materia) che si occupa poi di realizzarli.
• Dopo gli esperti dell’imballaggio, è stata la volta dei clienti. I responsabili italiani delle multinazionali del food e della detergenza presenti all’incontro si sono trovati d’accordo nel descrivere un mercato in cui non esistono più “pregiudizi positivi” o corsie preferenziali. Il processo decisionale, accentrato lontano dall’Italia e sempre meno personalizzato, costringe anche un partner storicamente affidabile (come EPG) a competere alla pari con altri possibili fornitori, che si propongono magari per la prima volta.
Insomma, può sembrare crudele, ma i successi del passato contano poco, e se oggi Europoligrafico continua a guadagnarsi la fiducia del mercato, è perché riesce a offrire prodotti innovativi con un servizio puntuale e a prezzi ragionevoli.
• Sul versante dei fornitori di tecnologia, infine, è stato avvincente il confronto fra costi, prestazioni e versatilità delle macchine da stampa flexo e offset, lealmente “combattuto” rispettivamente da BHS e Man Roland a suon di test, esempi e dati oggettivi. Arbitro dell’amichevole querelle è stato il presidente di Pro Carton e vice presidente di Reno De Medici, Ugo Dell’Aria Burani. Alla conclusione del dibattito, dopo aver apprezzato la qualità degli avanzamenti tecnologici descritti, Dell’Aria Burani ha ricordato come sia impossibile “scegliere la cosa giusta in assoluto”, se non addirittura rischioso assumere posizioni aprioristiche in fatto di stampa.
E assaporare con entusiasmo il gusto della sfida… sale della vita di ogni buon imprenditore.



Paper converting
Betting on innovation


A SEMINAR - Customers, suppliers and partners of Europoligrafico met to discuss developments of the general packaging market, with a focus on product innovation. Ado Sattanino

New technologies increase possibilities for long-distance communication; nonetheless, eye contact remains an irremissible requirement. This consideration may not be original, yet it reoccurs with pressing spontaneity every time the concerns manage to meet suppliers and customers, by organising a specific event. In this respect, the seminar that Europoligrafico wanted on “General packaging tendencies” was no exception, planned for the 14th of April this year at Torgiano (a delightful hilltop village a little to the south of Perugia) and to which we bore witness.

Dedicating oneself,
with head held high

Greeting the participants, Europoligrafico-EPG’s managing director, Renzo Francesconi, explained that, for one of the key Italian producers of the paper conversion sector, it is literally a “duty” to arrange meetings that serve to help branch operators understand the times, ways and directions of change.
The EPG leadership is, furthermore, backed up by statistics: as the sales manager, Cristiano Perbellini, pointed out, the concern generated, in 2004, a turnover of 78 million euros, confirming its own position within a highly fragmented national market, with over 650 concerns (mostly small ones) expressing an average turnover of 1.5 million euros.
Considerable size, state-of-the-art technologies, four production sites all highly specialized (Rovereto in tobacco, Cremona in detergents, Treviso in general packaging, and Perugia in food, sweets and liquid products) but above all a coherent Research and Development policy: these are the means that let EPG satisfy both small local customers and multinational ones, with the brio of someone who prefers to push for rather than undergo innovation.

The results
of excellence

An important part of this ambitious policy was the founding of Trentino Ricerche (at Rovereto, TN), the company created by Europoligrafico in joint-venture with the group leader Reno De Medici, in order to coherently support innovation-related activities. Francesco Tacconi, the managing director and technical director, describes how, within the organisation, various work groups are in operation that focus on the study of materials, printing techniques and paper converting and processing. Regarding the latter, Patrizio Roila (one of the “fathers” of most original packaging) enthralled his audience by demonstrating the latest fruits born of EPG’s talent, with solutions already out on the market, concepts in the process of being tested or even projects just released from the laboratory.
Guiding the work of the creative minds, as Roila and Tacconi have well explained, is freedom of imagination, competing with a knowledge of the consumers’ tastes and the ability to carry out the various insights on an industrial scale (and at reasonable cost), thanks also to constant collaboration with the constructors of printing and packaging machines.

Points of view
Gruppo X of X Gruppo (a Venetian association together with whom EPG won a packaging Oscar 2005) is one of the participants at the seminar that particularly deserve a mention. As Marion Sterner said, the mission of Gruppo X is to patent ideas, thereby freely creating new concepts: only in the second stage are the projects put to the attention of the possible users, or entrusted to CIP, a mixed public-private company (80% Gruppo X, 20% National Institute for the Physics of Matter) that is then in charge of their execution.
• After the packaging experts, it is the turn of the customers. The Italian people in charge of the food and detergents multinational companies present at the meeting have agreed upon a description of the market in which there are no longer any “positive prejudices” or reserved lanes. The decision process, centralized way outside Italy and decreasingly personalized, force even a historically dependable partner (like EPG) to compete equally with other potential suppliers that are perhaps putting themselves forward for the first time. Basically, this might seem cruel, but past successes count for little, and if Europoligrafico continues today to gain the trust of the market, it is because it succeeds in offering innovative products with a punctual service and at reasonable prices.
• Finally, on the side of the technology suppliers, convincing is the contrast between the costs, performance and versatility of the flexo and offset printing machines, loyally “fought” by BHS and Man Roland respectively, with tests, examples and objective data. The president of Pro Carton and vice president of Reno De Medici, Ugo Dell’Aria Burani, was the arbiter of the amicable querelle.
When the debate concluded, Dell’Aria Burani, after having appreciated the quality of the technological progress under discussion, reminded everyone how it is impossible to “choose the absolute best”, if not indeed risky to take aprioristic positions with regards to printing. And to savour the taste of challenge with delectation… that is the salt of life of every good entrepreneur.