italiaimballaggio



Alufoil targato Europa
European alufoil

Fare sistema secondo Eafa
Acting as part of a system, according to Eafa
2004-2006: piano ma bene
2004-2006: slow but steady
Stampa e converting: un futuro di crescita moderata, con qualche fatica in più per la cartotecnica
Printing and converting: a future of moderate growth, with paper and cardboard converting finding things harder going
Tema: il flessibile e altro
Subject: fexibles and other matters
Assemblea Giflex: toccati i temi caldi dell’industria (competitività, tecnologia, legislazione)
The Giflex assembly touched on the industry’s hot topics (competitiveness, technology, legislation)
Sempre più’ internazionali
More and more international
Gipea: sviluppi e problematiche della prestampa di etichette, aggiornamenti sui materiali e trend di mercato
Gipea: developments and problems in preprinting, updates on labeling materials, market trends
News
La fiducia del Sud - Medprint-Medpack: nuovi primati)
Winning over the South - Medprint-Medpack: new records
Emballage 2004








Fiere
La fiducia del Sud


Medprint-Medpack L’abbinata “incassa” un nuovo primato di visitatori e, soprattutto, la confortante fiducia degli operatori del Sud Italia. Che si sono mostrati attivamente interessati all’innovazione tecnologica ma anche all’aggiornamento professionale, decretando il successo dei convegni a latere. E.P.

Un quartiere fieristico di pregio architettonico, “vincolato” dalla sovrintendenza alle Belle Arti, un clima da estate tardiva e per ciò ancor più godibile, una delle città più belle e generose d’Italia.
In questa cornice si sono svolte in contemporanea, dal 21 al 24 ottobre scorso alla Mostra d’Oltremare di Napoli, Medprint e Medpack 2004 che, insieme, costituiscono la più grande fiera della meccanica strumentale del Mezzogiorno. Organizzate da Centrexpo, le due rassegne hanno richiamato 470 espositori e più di 14.000 visitatori, in prevalenza operatori qualificati e motivati (lo ha testimoniato “sul campo” la maggior parte delle imprese espositrici, stemperando grazie a ciò alcune riserve sull’adeguatezza della struttura fieristica partenopea). Mescolate ai tecnici e agli imprenditori del settore, numerose classi di studenti: gli uni e gli altri, operatori di oggi e di domani, in visita agli stand come ai convegni (tutti molto partecipati) a conferma dell’interesse particolarmente vivo che si riscontra a Sud per la cultura professionale, in senso stretto e lato. A Napoli, dunque, il mercato del Mezzogiorno si conferma dinamico e ricettivo nei confronti delle soluzioni messe in campo dall’industria del printing e del packaging, con soddisfazione degli organizzatori: «Al momento dell’inaugurazione avevamo auspicato - è il commento di Guido Corbella, amministratore delegato di Centrexpo Spa e Ipack-Ima SpA - che Medprint contribuisse a ristabilire un clima di fiducia negli imprenditori. È un obiettivo che abbiamo centrato in pieno». Quanto al confezionamento, gli viene dedicata una considerazione ulteriore: «Sulla base delle indicazioni emerse in fiera, ci impegneremo a valutare quali siano le effettive sinergie fra i due settori, per poter meglio disegnare Medpack sulla base delle specifiche necessità dei produttori di tecnologie di imballaggio, oggi sempre più vicine alle tecnologie di processo».
Una dichiarazione, dunque, che annuncia l’intenzione di riesaminare i confini fra i due mondi rappresentati dalle rassegne e, di conseguenza, elaborare una formula espositiva più adeguata a valorizzare, in questo contesto, l’offerta per il printing e packaging.



Il programma dei convegni
21/10
• Seminario Assografici “Requisiti essenziali degli imballaggi. I nuovi standard europei per la produzione e l’utilizzo degli imballaggi”. Aperto dal direttore generale di Assografici, Claudio Covini, e dal coordinatore del gruppo “GL-7 Ambiente e Imballaggio” dell’UNI, Luciano Gajani.
22 /10
• Convegno Atif “Le linee guida per la stampa flessografica. La risposta di Atif alle esigenze di standardizzazione in flessografia”. Introdotto da Silvana Canette, presidente Acimga, con relazioni del Presidente Taga Italia, Alberto Sironi e del vicepresidente Atif, Stefano d’Andrea.
• Convegno GSD (Gruppo Stampa Digitale di Assografici e Assoprod): “Gestire in digitale un progetto di comunicazione pubblicitaria”. Moderato dal presidente GSD Assografici, Giovanni Battista Colombo, con interventi di Renzo Callegari, Lowe Pirella, Cristina Cannia e Stefano Righetti.
• Seminario Assografici/Gain: “UV. Nuove metodologie per la gestione strategica di una moderna azienda grafica: il benchmarking della produzione offset”. Ha introdotto i lavori Claudio Covini; relatore Sandro Ambrosi dello Studio Gec.
23/10
• Convention Gipea “Secondo incontro con gli etichettifici del Centro-Sud”. Dopo l’apertura del vice presidente Fabio Fedrizzi sono intervenuti Giovanni Daprà, Marco Furlani e Massimo Lipreri. Esposte, in chiusura, le novità presentate a Labelexpo Usa da Gidue, Polipress International, Omet e So.Ma.Ca.
• Tavola rotonda di CNA Comunicazione “Come gestire un’azienda grafica? Istruzioni per l’uso”, seguita dall’assemblea nazionale.

The program of the conventions
21st October
• Assografici Seminar “Essential packaging requisites. New European standards for the production and use of packaging . Opened by Assografici general director Claudio Covini, and by the coordinator of the UNI group “GL-7 Environment and Packaging ”, Luciano Gajani.
22nd October
• Atif Convention “Guidelines for flexographic printing. Atif’s response to the need for standardisation in flexography”. Introduced by Acimga president Silvana Canette with talks by Alberto Sironi and Stefano d’Andrea.
• GSD Convention (Assografici and Assoprod Digital Print Group): “Administering an advertising communication project in digital”. Moderated by GSD Assografici president Giovanni Battista Colombo, with talks by Renzo Callegari, Lowe Pirella, Cristina Cannia and Stefano Righetti.
• Assografici/Gain Seminar: “UV. New methods for the strategic running of a modern graphics: benchmarking offset production”. Claudio Covini opened the proceedings; talk held by Sandro Ambrosi from Studio Gec.
23rd October
• Gipea Convention “Second encounter with Central-Southern Italian label producing concerns”. After the opening by vice president Fabio Fedrizzi, participation by Giovanni Daprà, Marco Furlani and Massimo Lipreri. At the end of proceedings new features at Labelexpo Usa were reported by Gidue, Polipress International, Omet and So.Ma.Ca.
• CNA Comunicazione round table “How to run a graphics concern. User instructions”, followed by the national assembly.





Exhibitions
Winning over the South
Medprint-Medpack - The combined show hit a new record as regards visitors and aboveall won over the southern Italian operators, who have shown themselves actively interested in technological innovation as well as in professional updates, leading to the success of the conventions held along with the show. E.P.

A fair quarter of architectural renown, on the official list drawn up by the Monuments and Fine Arts Office, a late summer climate and thus all the more enjoyable, one of the most beautiful and generous cities of Italy.
This the setting for Medprint and Medpack 2004, held 21st to 24th October last at the Naples Mostra d’Oltremare trade fair premises that together constitute the largest instrumental mechanics fair in the Italian Mezzogiorno.
Organized by Centrexpo, the two shows attracted 470 exhibitors and more than 14,000 visitors, mainly qualified and motivated operators (this was borne witness to by most of the exhibiting companies, a point which allayed some of the reserves regarding the suitability of the Neapolitan fair structure). Aside the technicians and entrepreneurs the visiting public also included numerous classes of school students: the operators of today and tomorrow visited the stands as well as the talks (all well attended) confirming the particularly lively interest encountered in the South for professionality in all its aspects.
At Naples hence the market of the South confirms its being dynamic and receptive as regards the solutions fielded by the printing and packaging industry, with the satisfaction of the organizer: «At the moment of the inauguration we expressed the wish - Guido Corbella, director of Centrexpo SpA and Ipack-Ima SpA stated - that Medprint contribute to re-establishing the climate of faith in entrepreneurs. This is an objective that we reckon has been fully achieved». A further consideration was dedicated to packaging. «On the basis of indications that emerged in the fair, we commit ourselves to rating the effective synergies in the two sectors, to be able to better design Medpack on the basis of the specifications needed by the producers of packaging technology, now ever closer to processing technology».
A declaration hence that announced the intention of re-examining the borders between the two worlds represented by the shows, and consequently, to devise a better suited exhibition formula for highlighting the printing and packaging offer.



Fiere
Promesse mantenute


EMBALLAGE Un evento strutturato per soddisfare con efficacia le diverse esigenze dei visitatori e una vetrina di prestigio per presentare il meglio (e soprattutto il nuovo) del comparto packaging.

Tempo di bilanci per il Salon International de l’Emballage 2004 (Parigi, 22-26/11/2004); i dati ufficiali divulgati dagli organizzatori confermano le impressioni, raccolte sul campo, di un’edizione affollata e riuscita, all’altezza delle aspettative: circa 2.300 le aziende espositrici, 107.970 visitatori, di cui 37.730 stranieri, oltre 450 le novità presentate in occasione dell’evento.
Pur in un momento delicato come l’attuale, Emballage ha dimostrato di essere ancora in grado di mobilitare l’intero settore del packaging, facendo leva sulla forza del proprio prestigio internazionale e su un programma ricco e articolato, tanto in termini di soluzioni e tecnologie in esposizione quanto di spunti di riflessione offerti. Un buon auspicio, insomma, per la prossima edizione del salone, in programma dal 20 al 24 novembre 2006.

Una formula di successo
A sancire la buona riuscita del salone è anche l’apprezzamento espresso da numerosi espositori riguardo al tenore professionale dei contatti avuti in fiera, dove molti visitatori avevano progetti di acquisto già delineati. Scommessa vinta anche per la logica di multi-specializzazione perseguita da Emballage al fine di rispondere con sempre maggiore precisione alle necessità degli operatori dei vari segmenti: il nuovo settore espositivo dedicato alle attrezzature per la trasformazione, la stampa e la decorazione di imballaggi è stato molto apprezzato, così come il padiglione Beverages&Liquids, che ha riunito in un’unica area specializzata tutti gli operatori del confezionamento di liquidi. Confermata dai numeri (27.103 i visitatori in comune), infine, l’efficacia dello svolgimento contemporaneo di IPA, Salone Internazionale del Food Processing, che - insieme a Emballage - ha presentato un’offerta completa di macchine e attrezzature per il settore agroalimentare, dalla prima trasformazione al confezionamento.

Vetrina dell’oggi… e del domani
Ma Emballage non è solo la grande “vetrina dell’oggi”. Il salone francese rappresenta infatti, sempre di più, anche un’occasione preziosa per scandagliare le prospettive future del settore. Prova ne sia il tutto esaurito registrato da Pack.Vision Symposium, primo Congresso Internazionale del Packaging Design che, sulla scorta dei risultati dello studio Pack.Vision 2004, ha coinvolto produttori di imballaggi, grandi brand e agenzie di design in una “due giorni” intensissima, volta a decriptare - per meglio affrontare - le strategie del packaging di domani. Alla nutrita partecipazione degli operatori ha fatto riscontro l’originalità degli spunti emersi durante le singole conferenze (sei in tutto), dove nomi del calibro di Carré Noir, Desgrippes Gobé, Dragon Rouge, Landor e PI3 hanno rilanciato, all’insegna del motto “The future of packaging: local!”, la pregnanza dei valori “locali” in un mondo (e un mercato) sempre più globale. Valori indispensabili, dunque, per assicurare la comprensibilità dei messaggi veicolati dal marchio e, di conseguenza, l’adesione e l’apprezzamento dei consumatori.



Fairs
Promises kept
EMBALLAGE - A structured event to effectively satisfy the different needs of visitors and a prestige showcase for presenting the best (but aboveall what is new) in the packaging sector.

Time for balances for the Salon International de l’Emballage 2004 (Paris, 22nd -26th/11/2004); the official data divulged by the organizers confirms the impressions gathered in the field of a crowded and successful edition that was up to expectations: around 2,300 exhibiting companies, 107,970 visitors, 37,730 of which from abroad, over 450 new features presented at the event.
Even at a delicate moment like the present, Emballage showed itself once again capable of mobilising the entire packaging sector, thanks to the strength of its own international prestige and to a full, varied program, this both in terms of solutions and technologies on show as well as in the topics raised. All in all a good sign for the coming edition of the show, scheduled from 20th to 24th November 2006.

A successful formula
Confirming the success of the show one also has the appreciation expressed by numerous exhibitors as to the professional standing of the contacts made in the fair, where many visitors had already planned out their purchases beforehand.
Successful also the logic of multi-specialisation, pursued by Emballage so as to respond with ever greater precision to the needs of operators in the various segments: the new exhibition sector dedicated to converting equipment and the print and decoration of packaging was much appreciated, the same going for the Beverages&Liquids pavilion, that concentrated all the liquid packaging operators in a single area. Lastly, the effectiveness of holding IPA, the International Food Processing Show, at the same time was confirmed by attendance figures (27,103 visitors shared between the two shows) where the complete offer of machines and equipment for the agrofood sector, from primary processing to packaging, was to be seen.

Showcase for today…
and tomorrow
But Emballage was not only the great “showcase for today”. The French show is in fact evermore an occasion for divining the sector’s future prospects. This was proven by the full attendance at the Pack.Vision 2004 symposium, first International Packaging Design Congress that, presenting the results of the Pack.Vision 2004 study, involving packaging producers, big brandnames and design agencies in a highly intense “two days”, aimed at deciphering - to better tackle - the packaging design strategies of tomorrow. The huge amount of operators present paid tribute to the originality of the points that emerged during the single conferences (a total of six), where names the calibre of Carré Noir, Desgrippes Gobé, Dragon Rouge, Landor and PI3 strove to emphasize the importance of “local” values in an evermore global world (and market).
Values hence seen to be indispensable for ensuring the comprehensibility of the messages borne by the brand and with this, the loyalty and appreciation of the consumers.




La fiducia del Sud
Winning over the South



Promesse mantenute
Promises kept