Flavio Favelli, Behind the cover ItaliaImballaggio 7-8/2022

Dolcezze Feriali
Parti di scatole tagliate e
pressate su pannello,
56x56 cm, 2020
Photo: Trapezio-Roveda

Classe 1967, dopo la Laurea in Storia Orientale all’Università di Bologna, Flavio Favelli dal 1995 al 2001 prende parte al Link Project, il primo centro di produzione culturale indipendente d’Italia fondato nel 1994, con sede in un ex- magazzino farmaceutico dietro la stazione ferroviaria di Bologna Centrale.

Ha esposto con progetti personali al MAXXI di Roma, al Centro per l’Arte Pecci di Prato, alla Fondazione Sandretto di Torino, alla Maison Rouge di Parigi e al 176 Projectspace di Londra.
Nel 2008 ha progettato e realizzato la Sala d’Attesa nel Pantheon di Bologna all’interno del Cimitero Monumentale della Certosa, che accoglie la celebrazione di funerali laici.
Nel 2010 è stato artista in residenza all’American Academy di Roma.

Ha partecipato alla mostra Italics allestita a Palazzo Grassi di Venezia (2008) e al Museum of Contemporary Art - MOCA di Chicago (2009).  È stato presente anche a due edizioni della Biennale di Venezia: la 50° (Clandestini, a cura di F. Bonami) e la 55° (Padiglione Italia a cura di B. Pietromarchi).

Nel 2015 la sua opera “Gli Angeli degli Eroi” viene scelta dal Quirinale e dal Ministero della Difesa per rappresentare i militari caduti nella ricorrenza del 4 novembre.

Flavio Favelli

La parola all’autore

«Le scatole di latta hanno sempre segnato, per molti decenni, l’immaginario quotidiano italiano.

Confezioni di biscotti, caramelle, dolciumi vari, ma anche di olio e prodotti per automobili, non erano solo contenitori, ma hanno veicolato  forme, scritte, disegni e immagini che rimangono nella memoria collettiva.

I molteplici toni e patine delle latte, con pieghe che sanno di stoffa, danno alla composizione un equilibrio formale aiutato da vari riflessi dorati».

Flavio Favelli

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