Aziende pensanti

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Quando un bilancio parla di umanità e di business, di cultura e gioia di vivere, di bellezza e amore... stiamo sfogliando il Living Company Report di BoxMarche. Di pagina in pagina, lo spirito di un’azienda. L.G.

Fuori le mura del borgo più bello d’Italia (così vien definito Corinaldo, in provincia di Ancona) opera un’impresa che non solo produce astucci di ottima fattura, ma fa cultura attraverso i comportamenti, le attenzioni, l’organizzazione di tante iniziative in azienda e sul territorio che, a suo dire, “non muovono l’utile, ma il cuore e l’anima”.
La presentazione del suo report annuale di rendicontazione socio-ambientale rientra tra queste iniziative e, per BoxMarche, è sempre una festa, perché offre «un’occasione eccezionale di incontro tra persone che si vogliono bene e che amano la vita».

E una bella festa è stata anche quest’anno quando, in una calda serata di inizio luglio, i numerosi ospiti della cartotecnica hanno vissuto momenti davvero speciali: il silenzio magico durante un insolito inno di Mameli interpretato al violino da Marco Santini; la misura garbata e ironica di un maestro di cerimonie (Giuliano De Minicis), chiamato a orchestrare i molti interventi che avrebbero scandito la serata; l’informalità sapiente di Cesare Tomassetti (Revisore Legale dell’azienda) che, riferendosi al Living Company Report, lo ha definito “contenitore” di valori relazionali e, in fondo, più che di numeri, idee e packaging, ha parlato di “packaging delle idee”...
E ancora le visioni degli esperti sulle prospettive dei modelli di consumo e di distribuzione o l’emozione dei giovani, premiati per le idee di design in lizza nel concorso CreativityBox...

La squadra di BoxMarche, per questo incontro fitto di contenuti, ha messo in campo tanta energia e attenzione, ma molto merito della sua riuscita va, come sempre, a Tonino Dominici, che “è” la sua azienda, capace di accogliere e coinvolgere tutti - dipendenti, amici, fornitori e collaboratori - con una generosità fuori dal comune (e non ci riferiamo solo ai tratti più concreti dell’ospitalità, come l’abbondanza e i sapori del buon cibo della Marca offerti a cena).

Gente in cammino
Dominici parla con “il cuore in mano” (come si usa dire a Milano), mentre illustra le tappe del percorso che ha portato al 13esimo Living Company Report della società e i temi intorno ai quali ha ragionato per costruire l’evento 2016 dal titolo inequivocabile “Distribuire, Disporre, Divulgare”.
A dire il vero, nel suo caso, oltre che con il cuore, parla con un girasole in mano, rappresentazione ideale della sua concezione di azienda, perché «è un fiore che ha con sé il senso della bellezza e della prosperità. I petali simboleggiano le persone che collaborano in azienda e i semi sono il frutto del lavoro di tutti. Il girasole, poi - spiega Dominici - si orienta al sole, che per noi sono i clienti, che intendiamo soddisfare al meglio e con cui crescere, dato che  il packaging che progettiamo e realizziamo permette di distribuire, disporre e divulgare i loro prodotti. E avrà maggior valore nella misura in cui viene fatto da persone motivate, che amano il proprio lavoro e che vivono la fabbrica in una prospettiva diversa, non più solo come luogo di produzione e “fatica”, ma motore di sviluppo economico e sociale: una sorta di luogo di culto laico, da cui partire per mettere a disposizione della collettività e del suo territorio lavoro, prodotti, servizi, cultura e ricchezza».
Dalle parole, i fatti
Sentimenti alti, quelli di Dominici, che interpreta da sempre l’impresa come soggetto e tramite di valori etici e sociali, da gestire in modo responsabile per potersi guadagnare un futuro duraturo e sostenibile dal punto di vista economico.  
Il Living Company Report di BoxMarche nasce proprio da questi presupposti e quello relativo all’esercizio 2015 è un volume di oltre 150 pagine: poco convenzionale nel suo essere colorato e allegro, eppure rigorosissimo per contenuti e stesura, testimonia il percorso di riflessione e conoscenza di sé compiuto dalla cartotecnica di Corinaldo.
Come sottolineato da Tomassetti, «il Global Report di BoxMarche è uno strumento informativo integrato, che riunisce Bilancio di Esercizio, Bilancio Sociale, Ambientale e Analisi del Capitale Intellettuale. Ma è anche un documento che rappresenta l’azienda, le sue persone e i suoi valori, ricco di contenuti, collegamenti multimediali, filmati, testimonianze ed eventi, resi fruibili attraverso ipertesti e i codici QR».
Anche il Report per l’esercizio 2015 si compone di cinque sezioni:
• L’Identità Aziendale
• Il Bilancio dell’esercizio, costituito dai documenti previsti dagli artt. 2423 e ss. del c.c.
• La Relazione sulla gestione redatta in base alle disposizioni dell’art. 2428 del c.c.
• La Sezione di Sostenibilità, articolata in una prima parte quantitativa che analizza la creazione e distribuzione del Valore Aggiunto e una parte quali-quantitativa riferita agli stakeholders aziendali.
• L’Analisi del Capitale Intellettuale, articolata nelle tre dimensioni del Capitale Strutturale, Capitale Umano e Capitale Relazionale.

CreativityBox: le idee da premio
I vincitori della seconda edizione del concorso di packaging design CreativityBox.
Organizzato da BoxMarche, ha avuto il sostegno di Fedrigoni e ha coinvolto nove aziende italiane e internazionali del settore casalingo, alimentare e dei bag in box (Fratelli Guzzini Spa, Coop Italia, Alluflon Spa, Tvs Spa, Gruppo Cevico, MGM Mondo del Vino, Banfi Srl, Sergio Mottura, Tenute Piccini Srl), che hanno fornito i brief per realizzare nuovi prodotti o il restyling di quelli esistenti. Sei gli istituti italiani di design che hanno partecipato al contest, elaborando un totale di 40 progetti.

1 - Flavia De Rubertis, Giuliana Franceschini e Valeria Michetti (Isia, Roma) Fascia per padelle, casseruole e tegami della Tvs Spa, da riutilizzare

2 - Lorenzo Capparucci, Jacopo Cardinali, Lorenzo Coppola e Ilaria Longo (Isia, Roma)
Restyling innovativo dell’astuccio set 24 posate “Feeling” di Fratelli Guzzini.

3 - Lorenzo Capparucci, Jacopo Cardinali, Lorenzo Coppola e Ilaria Longo (ISIA, Roma)
Bag in box Craftwine di Tenute Piccini, per promuoverne l’approccio eco-sostenibile.

Menzione Speciale Design

Giada Andreone e Margherita Utari (Accademia Italiana Arte Moda Design, Firenze)
Realizzazione di tre nuove referenze a marchio Coop di capsule compatibili Nespresso.

Menzione Speciale Innovazione
Federico Piccirillo e Francesco Chianese  (Accademia Italiana Arte Moda Design, Firenze)
Nuovo bag in box per il vino Cabernet Sauvignon del gruppo Cevico adatto al mercato cinese.

Menzione Speciale per la Grafica e l’Idea
Matteo Tempra ed Elena Domenichini (Nuova Accademia di Belle Arti, Milano)  
Realizzazione di tre nuove referenze a marchio Coop di capsule compatibili Nespresso.

 

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