Fedrigoni si rafforza in Cina

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Con la sua prima cartiera in Cina, il Gruppo rafforza la presenza geografica nel mercato asiatico dove vanta già un'ampia rete di distribuzione.

Il Gruppo Fedrigoni - operatore globale di riferimento nella produzione di carte speciali per il packaging di lusso, etichette e materiali autoadesivi e di soluzioni RFID e connesse, ha perfezionato l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Arjowiggins HKK3 Limited, proprietaria di Arjowiggins China.

La cartiera di Quzhou, nella provincia di Zhejiang, conta 130 addetti, ed è leader mondiale nella produzione di carte traslucide (7.000 tonnellate/anno con i marchi Gateway e Sylvicta), per applicazioni che spaziano dal design industriale e dalla grafica all'imballaggio di prodotti alimentari, elettronici di consumo e di lusso.

Marco Nespolo

Fedrigoni rafforza la presenza geografica nel mercato asiatico dove già vanta un'ampia rete di distribuzione tra Cina, Hong Kong, Filippine, Indonesia e Bangladesh, compresi 11 magazzini, un impianto di produzione di materiali autoadesivi a Hefei e uno di produzione di inserti e tag RFID a Guangzhou" – ha commentato Marco Nespolo, CEO di Fedrigoni Group -. "L'operazione ci consentirà anche di espandere ulteriormente il portafoglio prodotti nel segmento delle carte traslucide che, in quanto monomateriale completamente riciclabile, possono essere utilizzate come sostitute della plastica”.

Con Arjowiggins China, Fedrigoni Special Papers, la business unit specializzata nelle carte speciali di alta gamma, fa un ulteriore step di crescita. Oggi la divisione include gli storici marchi MyCordenons e Fabriano e negli ultimi anni si sono uniti all’ecosistema di Fedrigoni Special Papers numerosi brand: Éclose (2021) con le soluzioni di packaging sostenibile a base cellulosa, Guarro Casas e l’esperienza nelle soluzioni per la rilegatura, Zuber Rieder con le carte più innovative per le etichette.

La transazione porta a 14 le M&A concluse nell’ultimo quadriennio, di cui due nel 2024. Appena pochi giorni fa, tra l’altro, il Gruppo ha annunciato un investimento iniziale per ottenere una quota di minoranza di SharpEnd / io.tt, la società di consulenza e soluzioni IoT che aiuta i brand a far evolvere i prodotti, il packaging e l’engagement dei clienti attraverso soluzioni connesse, con un accordo per acquisire l’intero capitale nel lungo termine.

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