italiaimballaggio
Valori da difendere
Values to be defended

Oscar dell’imballaggio: il concept e le 30 nomination 2006.
Packaging Oscar : the concepts and 30 nominations for 2006.











PACKAGING DA OSCAR Una manifestazione che non teme di rinnovare di volta in volta i propri criteri ispiratori e che, proprio per questo, non ha perso smalto. Parliamo dell’Oscar dell’imballaggio: da 49 anni valorizza le capacità progettuali e tecnologiche di un comparto industriale capace di confrontarsi con i tempi - e ovviamente con gli imballaggi - che cambiano. Il concept e le nominations 2006. LG, EP

Aperto come di consueto a produttori e utilizzatori, quest’anno l’Oscar dell’imballaggio “parla” la lingua della Tecnologia, sebbene le istanze di comunicazione, di servizio e di rispetto ambientale siano state ampiamente considerate nella selezione dei 30 candidati. Anche quest’anno le proposte tecnologiche sono declinate sulla base dei macro settori di utilizzo degli imballaggi in concorso: alimentare, bevande, prodotti chimici e per la casa, cosmo-farma, regalo e ricorrenza, trasporto e movimentazione. Trasversali a queste categorie, restano i temi della comunicazione, del design e del servizio.
Questa edizione dell’Oscar si avvale di una partnership particolare con Ipack-Ima 2006, e non a caso, dato che la mostra prevista a febbraio è la naturale vetrina dell’innovazione nel packaging. Altri sodalizi “storici” vengono rinsaldati, in particolare quelli con Iulm, per la sezione “Comunicazione” e Conai per la sezione “Ambiente - Pensare Futuro”. Di più recente acquisizione è il patrocinio della Facoltà del design del Politecnico di Milano, legato alla sezione speciale “Design e servizio” (per l’occasione ripensata nel nome e nei contenuti, rispetto alle precedenti).
Ma accanto a enti e istituzioni, anche le aziende sostengono a vario titolo l’Oscar dell’imballaggio, di cui riconoscono il portato di innovazione. Dopo Tesa e Sun Chemical Group, quest’anno è la volta di Cicrespi SpA, la società di Liscate (MI) nata nel 1910 nell’ambito della legatoria e della stampa a caldo e che, nel tempo, si è trasformata in un insieme di società specializzate nella progettazione, produzione, integrazione di sistemi per l’identificazione, la tracciabilità, la sicurezza dei prodotti, processi, persone e percorsi. La proclamazione dei vincitori avverrà nel corso di Ipack-Ima, il 14 febbraio alle 17.00, nella sala Oscar del Centro Servizi di FieraMilano, a Rho Pero.

Molte idee, una storia
Dalla “cupola” del Panettone Alemagna (che consentiva di confezionare a caldo il dolce), al flacone con il manico a pompa della cera Emulsio, fino alla scatoletta Simmenthal con chiavetta: sono solo alcuni dei progetti che hanno segnato mezzo secolo di storia dell’Oscar e del mercato. Il percorso dell’Oscar dell’imballaggio ha inizio nel 1957, per volontà dell’Istituto Italiano Imballaggio. Nelle prime edizioni, il concorso prevedeva sezioni riservate ai produttori e agli utilizzatori e la giuria assegnava il premio prendendo in considerazione principalmente gli aspetti tecnologici del packaging e, naturalmente, la fruibilità da parte del consumatore. Per garantire che anche quest’ultimo aspetto venisse tenuto in debito conto, veniva convocata in giuria anche una casalinga.
Con il passare del tempo i criteri di giudizio per l’assegnazione degli Oscar si evolvono, e le categorie di imballaggi prese in esame aumentano. Dopo un momento di disinteresse da parte delle aziende produttrici, nei primi anni Novanta la manifestazione trova nuovo slancio, grazie a una maggiore attenzione espressa nei confronti delle problematiche di produzione legate ai materiali di imballaggio più usati (carta, metallo, plastica, vetro…) e ai principali settori di utilizzo (alimentare, cosmetico, chimico e farmaceutico). E il giudizio sul design diventa portante.
I criteri del rispetto ambientale vengono invece esplicitamente introdotti nel ’93, in sintonia con le disposizioni internazionali sulla valorizzazione dell’imballaggio post consumo. Ma anche la forza comunicativa del packaging diventa un elemento discriminante, tanto da fornire lo spunto per un’edizione tematica “Comunicazione” che, a partire dalla fine degli anni ’90, si alternerà con gli altri temi “Contenuto di servizio” (che diventerà da quest’anno “Design e servizio”), “Ambiente” e “Tecnologia”. L’ambiente tornerà a essere protagonista dell’Oscar 2007 (avvalendosi della collaborazione di Conai).



Glass bottles
Most beautiful bottle

PACKAGING WORTHY OF AN OSCAR - An event constantly ready to refresh the criteria that have inspired it over the years and that for this very reason has not lost its sheen. For 49 years the Packaging Oscar has provided a podium displaying an industrial segment’s design and technological capacity to relate and respond to the times - and obviously to forms of packaging - that are changing.
The concepts and nominations for 2006.
LG, EP

Open as usual to producers and users, this year the Packaging Oscar “speaks” the languages of Technology, though all the while the needs of communication, of service and environmental respect have been broadly considered in selecting the 30 candidates.
This year too the technological proposals have been declined on the basis of the macro use packaging sectors: food, beverage, chemical products and home care products, cosmo-pharma, gift and anniversary products, transport and handling. The themes of communication, environment, design and service as ever run transversal to these categories. This edition of the Oscar features a special partnership with Ipack-Ima 2006, and this is not by chance, given that the show to be held in February is the natural showcase for packaging innovation.
Other timehonored fellowships have been strengthened and renewed, in particular that with the Iulm for the “Communication” and with Conai for the “Environment - Think Future” sections. The sponsorship of the Milan Polytechnic Design Faculty is a more recent affair, covering the special “Design and service” section (with name and contents revamped for the occasion).
But alongside official bodies and institutions, the Packaging Oscar is also to various extents supported by the concerns, that appreciate its innovation content.
Following on from Tesa SpA, Sun Chemical Group, this year it is the turn of Cicrespi SpA, the company based at Liscate (MI) set up in 1910 in the binding and hot printing field and that in time has become a group of companies specialised in the design, manufacture and integration of systems for product identification and traceability as well as product, process, and personal security and route finding. The winners will be proclaimed during Ipack-Ima 14th February at 17,00, in the Oscar hall at the FieraMilano Centro Servizi, Rho Pero.

Many ideas, one history
From the “cupola” of Panettone Alemagna (that enables the product to be packed hot), to the flacon with the pump handle for Emulsio wax, up to the Simmenthal tins with key: these are some of the projects that have marked half a century of the history of the Oscar. The Packaging Oscar started out in 1957, at the behest of the Istituto Italiano Imballaggio. In the first editions the competition featured sections for producers and users; the jury awarded entries mainly considering the technological aspects of the packaging and, naturally, its effective usability by the consumer. To guarantee the due consideration of the latter aspect a housewife was also included on the panel. With the passing of time the criteria of judgment have changed and the packaging categories examined increased. After a period of lack of interest of the producing concerns, at the beginning of the nineties the show took off again, thanks to a greater attention to the problems of production associated with the most-used packaging materials and the main sectors of use (food, cosmetics, chemicals and pharmaceuticals). And the judgement on design has became a structural feature. The criteria of environmental respect were introduced in ’93, in line with the international rulings for the post consumption exploitation of packaging. And even the communicative force of packaging has become a discriminating element, giving rise to an edition with “Communication” as its theme, that from the end of the nineties has alternated with the other subjects “Service content” (that this year becomes “Design and service"), “Environment” and “Technology”. The environment will feature in the 2007 Oscar - to organised in cooperation with Conai.




Produttore/Producer
Arte Srl

Utilizzatore/User
Sammontana SpA

Tecnologia - 1 Packaging per i prodotti alimentari
Technology - 1 Packaging for foodstuffs products

Un gelato a gambe in su
Lo sviluppo di un nuovo prodotto è un processo in cui spesso le competenze di azienda e fornitore si fondono dando luogo ad una vera e propria partnership.
Ciò è accaduto per la nascita di Reverse Sammontana, il primo cono “rovesciato” da mangiare su stecco, per il quale Arte ha curato lo studio e la realizzazione dell’imballo. Il prodotto finale utilizza due elementi innovativi: una cialda croccante al cacao, originale per forma e per cottura, e il packaging che la alloggia insieme al suo dolce ripieno.
Reverse Sammontana è stato confezionato in un tubo di plastica chiuso da un tappo termosaldato pelabile in alluminio e politene. La struttura finale presenta una forma accattivante ed è anche facile da assemblare nell’imballo secondario di cartone.
Evoluta la tecnologia messa in campo. Per il tubo sagomato di Reverse Sammontana è stato utilizzato un polistirolo colorato, ottenuto per estrusione da particolari miscele che consentono uno “stiramento” molto profondo del contenitore in rapporto al diametro di bocca.
La stampa offset del cono, dal canto suo, è stata particolarmente difficile vista la particolarità della grafica e gli standard qualitativi di realizzazione desiderati dal Marketing Sammontana. Oltre a tali elementi, anche la profondità del contenitore stesso ha messo alla prova la competenza del converter.
Coerente il nome del prodotto, che comunica con immediatezza peculiarità e modalità di consumo di Reverse Sammontana.

Utilizzatore/User
Barilla G. & R. Fratelli SpA

AMBIENTE
ENVIRONMENT

Imballaggio da trasporto: + capace - ingombrante
Da Barilla un chiaro esempio di ottimizzazione degli imballaggi di trasporto, ora più capienti, e dunque capaci di contenere un maggior numero di prodotti così da sfruttare al meglio gli strumenti e i tempi della logistica. L’intervento è stato realizzato sul “Saccottino” del Mulino Bianco e ha interessato il solo imballaggio terziario: imballaggi primari e secondari sono rimasti invariati.
Il sistema di imballaggio precedente prevedeva l’utilizzo di un’unità di vendita (collo) costituita da 8 unità di acquisto, cioè da 2 strati di 4 confezioni di Saccottino, contenuti in una cassa americana. La successiva revisione delle dimensioni della cassa ha consentito di raggiungere, ora, una migliore saturazione del collo, distribuendo al suo interno 3 strati di 3 confezioni, per un totale di 9 unità di acquisto (una in più).
Modificando le dimensioni della cassa, inoltre, è stata cambiata anche la quantità assoluta di prodotto trasportato da ciascun pallet. Oggi su ciascuna paletta trovano ancora posto 48 colli, come prima, ma ci stanno più prodotti (432 pezzi contro 384). Ne deriva una diminuzione del numero di pallet e, conseguentemente, anche del numero dei camion (171 all’anno) necessari per la distribuzione del prodotto, con evidente beneficio ambientale.
Ma non solo. Poiché la nuova cassa americana, di cartone ondulato, pesa meno di quella utilizzata in precedenza, si ottiene anche una riduzione significativa del consumo di cartone, pari a circa 172 t l’anno.

Produttore/Producer
Box Marche SpA

Utilizzatore/User
La Galvanina SpA

Tecnologia - 5 Packaging per i prodotti da regalo e ricorrenza
Technology - 5 Packaging for gift and celebration products


Comunicazione
Communication

Una minerale galvanizzante
Una rinfrescante e frizzante operazione di co-marketing ha dato vita a “Doublebox”, ovvero l’ultima scatola di cartone realizzata da Box Marche in collaborazione con il produttore di acque minerali “La Galvanina”.
Progettata per contenere una bottiglia di vetro da 330 ml, Doublebox si caratterizza per la forma a un tempo sinuosa e spigolosa, e per la grafica accattivante. La scatola è realizzata con cartoncino da 380 g/m2 Ensocoat di Stora Enso, stampato offset a 4 colori in bianca + 1 in volta e quindi plastificato opaco.
Per rendere le bollicine il più realistiche possibile, e per farle risaltare al meglio, la confezione ha quindi subito due passaggi di fustellatura: uno per conferire rilievo alle bollicine, già serigrafate con vernice UV lucida; l’altro per effettuare il taglio e la cordonatura.
Unica nel suo genere, e di grande impatto visivo, questa confezione ha anche una seconda natura: oltre a contenere bottiglie, può diventare un oggetto d’arredamento. Infatti, debitamente riempita con acqua del rubinetto e riposta nella scatola, la bottiglia può essere usata anche come vaso per fiori freschi e la scatola può servire da copribottiglia.

Produttore/Producer
Cartonificio Fiorentino SpA

Tecnologia - 6 Imballaggi da trasporto
e movimentazione
Technology - 6 Packaging for transport and handling


Cassapallet: termica, ecologica, economica
Si chiama Freezer Box, è un “modello depositato”, ed è stato creato da Cartonificio Fiorentino per rispondere alle esigenze di contenimento e trasporto espresse, primo fra tutti, dal settore agroalimentare. Gli operatori del comparto, infatti, devono poter conservare e spostare alimenti coltivati in varie zone del mondo e in determinate stagioni, ma destinati alla trasformazione e al consumo per tutto l’anno su mercati diversi da quelli di origine.
Freezer Box presenta le caratteristiche di struttura e funzione necessarie a svolgere ogni compito correlato alle esigenze di questo tipo di filiera; in particolare, la sua modularità e robustezza, insieme alla capacità di contenere prodotti sfusi di varia natura (anche liquidi), ne fanno uno strumento efficace in molti campi industriali diversi.
Eccone i caratteri distintivi. La specifica forma a cubo o parallelepipedo evita gli sprechi di spazio e i limiti di capienza tipici dei modelli ottagonali. Il fatto di essere integrato con una pedana dello stesso cartone con cui è realizzato l’esterno lo rende, poi, facile e vantaggioso da smaltire, in linea con le istanze di ecocompatibilità, senza richiedere ulteriori trattamenti.
Inoltre Freezer Box è ripiegabile e composto da elementi che possono essere sostituiti singolarmente, proprietà che ne agevolano il recupero da ogni parte del mondo a costi drasticamente ridotti rispetto ai contenitori di materiali alternativi.
Ma non basta. Gli alti spessori delle pareti perimetrali, modulati a seconda delle esigenze, lo rendono fortemente termoisolante e, dunque, in grado di proteggere e preservare anche carichi deperibili come pesce, puree, conserve alimentari e affini. Senza “farla pesare”: Freezer Box è anche molto leggero e facile da assemblare.

Produttore/Producer
Cartonificio Fiorentino SpA

Tecnologia - 6 Imballaggi da trasporto
e movimentazione
Technology - 6 Packaging for transport and handling


Eco-contenitori trasformisti
Octamatic - modello depositato Hygrade Cartonificio Fiorentino - è un contenitore ottagonale realizzato raccogliendo le istanze di prestazioni “fuori standard” espresse, in primo luogo, da due comparti industriali: la chimica di base (polveri, colle e inchiostri, polimeri ed elastomeri, granulati vari…) e l’agroalimentare (ortofrutta fresca, estratti in polvere, puree ecc.).
Si tratta di un contenitore di grande capienza per prodotti sfusi o liquidi, che riprende le forme e le dimensioni attualmente più in uso, evitando però la moltitudine di componenti e accessori che spesso ne complicano l’assemblaggio. Octamatic, che può essere realizzato anche su base esagonale o di altra figura, presenta anche altre importanti caratteristiche costitutive: è facile da ancorare al pallet, termoisolante e asettico.
Eccone più in dettaglio peculiarità e funzioni.
Facile da usare - si monta con una sola persona a fine linea - è composto di 2 o 3 pezzi nelle varie tipologie di cartone e di onda, in funzione delle esigenze di resistenza all’accatastamento.
La sua semplicità strutturale permette di realizzare economie nelle varie fasi produttive e di semplificare drasticamente le operazioni di montaggio. Molto marcata la modularità di questo contenitore, che può essere facilmente sagomato e mantenuto nella forma voluta, con poche operazioni elementari e senza successivi aggiustamenti. Un ulteriore elemento innovativo è dato dalla assoluta ermeticità del fondo, ottenuto in un solo pezzo, che non permette la fuoriuscita dei prodotti solido-granulari in esso contenuti, anche in caso di rottura del sacco interno. Un ulteriore elemento di innovazione viene, inoltre, dal fatto che gli elementi strutturali di base terminano con dei lembi, esterni alla sagoma del contenitore, utili ad assicurare Octamatic al pallet con semplicità e mediante una normale pistola a graffa larga. Infine, alcune altre notazioni relative alla struttura. Scegliendo un’elementare opzione di montaggio si ottiene un fondo rinforzato a 4 pareti e si crea una nervatura che impedisce la deformazione del perimetro. Nel fondo montato si può, inoltre, creare anche uno sportello di svuotamento, eliminando l’impiego di accessori ad hoc. Infine, Octamatic può essere rinforzato a seconda delle specifiche necessità, con l’aggiunta degli optional desiderati.

Produttore/Producer
CAVANNA SpA

In collaborazione con/In cooperation with
Herrmann Ultraschalltechnik GmbH & Co KG

Tecnologia - 1 Packaging per i prodotti
alimentari
Technology - 1 Packaging for foodstuffs
products


Ambiente
Environment


Una saldatura da premio
Cavanna (sistemi integrati di confezionamento flowpack) candida all’Oscar le confezioni flowpack ottenute grazie all’innovativo sistema di saldatura a ultrasuoni - longitudinale e trasversale - del film da incarto, frutto della collaborazione con la tedesca Herrmann Ultraschalltechnik.
Queste confezioni sono realizzate sulla nuova “Flowsonic” Cavanna, prima confezionatrice flowpack al mondo (oggi in prototipo) che segue il principio della saldatura a ultrasuoni. La macchina adotta dei dispositivi, realizzati grazie al know-how del costruttore piemontese nel campo del confezionamento orizzontale, che hanno reso possibile ottenere saldature assolutamente ermetiche applicando una tecnologia inedita.
I vantaggi assicurati dall’impiego degli ultrasuoni sono notevoli, a partire dal controllo e riduzione dei tempi di saldatura, la cui qualità costante è garantita anche in condizioni ambientali difficili (umidi o polverosi). Si aggiungono, inoltre, il risparmio energetico (la macchina non deve essere riscaldata per diventare operativa) e il risparmio di consumo di materiali d’incarto. Da non dimenticare, infine, la minore usura dei componenti del sistema, il mantenimento delle qualità organolettiche del prodotto, la facilità di gestione e programmazione dei parametri di lavorazione.
La saldatura a ultrasuoni si presenta particolarmente efficace quando si impieghino dei materiali amorfi - per esempio ottenuti da fonti rinnovabili - come film da incarto primario o secondario.

Utilizzatore/User
Caviro Scrl

Produttore/Producer
Tetra Pak Italiana SpA

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande
e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage
and liquid food


Dal vino all’olio: i pregi del cartone
Una confezione dalle linee pulite, i contorni eleganti e le sfumature dorate, a rappresentare le specificità cromatiche e il pregio del prodotto che racchiude. Il nuovo olio extravergine d’oliva a marchio Castellino evidenzia il proprio carattere di novità e praticità nella fattura singolare, e al tempo stesso elegante, della confezione “Tetra Prisma Square” da 1 litro che lo contiene. Così, la competenza sviluppata dal brand Castellino nel settore dei vini di uso quotidiano si trasferisce con efficacia a un altro prodotto di grande valore come l’olio d’oliva, a cui ben si addicono le proprietà di protezione e salvaguardia espresse dai contenitori Tetra Pak.
Infatti, il cartoncino poliaccoppiato rigido con cui è realizzato Tetra Prisma mantiene il contenuto al riparo dagli effetti nocivi che luce e ossigeno potrebbero provocare. La ricerca compiuta sul contenitore ha inoltre permesso di eliminare il fastidioso effetto “sbavatura”, grazie all’adozione di un apposito tappo salvagoccia che impedisce al prodotto di colare lungo il bordo della confezione.
Infine, la tecnologia di stampa adottata per questo contenitore, denominata Photo Process, rappresenta un procedimento intermedio fra rotocalco e flessografia; permette di lavorare in quadricromia o con colori pantone con risultati grafici di qualità e senza alcun rischio di contaminazione.
Insomma, tanti pregi in uno: un involucro protettivo, una struttura infrangibile e “salvaprodotto” adatta per proteggere il sapore e il valore dell’olio d’oliva e, al contempo, un contenitore riciclabile per la salvaguardia del mondo in cui viviamo.

Produttore/Producer
Ce.Di.Pack Srl

Tecnologia - 1 Packaging per i prodotti alimentari
Technology - 1 Packaging for foodstuffs products

Nuova cellulosa per i freschi
Ce.Di.Pack presenta la nuova linea di fogli e buste in Olocarta®, un innovativo materiale da imballaggio per alimenti sviluppato in 16 mesi di ricerche, analisi e test.
Olocarta è una cellulosa resistente ai grassi e all’umidità e, dunque, particolarmente idonea al contatto diretto con tutti i tipi di alimenti freschi, come quelli porzionati commercializzati nei punti vendita della GDO.
Inoltre, Olocarta è biodegradabile e facilmente riciclabile.
Le sue caratteristiche di eco compatibilità sono attestate da studi di LCA: rispetto a prodotti analoghi ottenuti per politenatura o accoppiamento, gli imballi in Olocarta riducono fino al 30% il consumo energetico, del 43% l’inquinamento dell’aria e del 13% quello dell’acqua. Nel complesso, l’impiego di questo materiale con funzioni di imballaggio consente una riduzione sino al 25% della quantità di rifiuti prodotta.
Come tutte le altre linee di packaging sviluppate da Ce.Di.Pack, anche quella in Olocarta è accompagnata dalla certificazione di prodotto che ne attesta l’idoneità al contatto diretto con gli alimenti.

Utilizzatore/User
C.I.V. Consorzio Interprovinciale Vini

Produttori/Producers
Euroglass SpA
Amcor Italia Srl White Cap

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande
e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Comunicazione
Communication

Design e servizio
Design and service

Ambiente
Environment

Bella Tavola in bottiglia con tappo (twist off)
Da C.I.V. Gruppo Coltiva arriva la linea di vini “Bella Tavola” in una veste innovativa e inedita dalla forte personalità, che coniuga l’immagine tradizionale con una tecnologia e una chiusura hi-tech.
Sul piano dello stile, i contenitori di Bella Tavola evocano l’antica misura di vetro da osteria con capacità da 1, 0,5 e 0,25 l (il “quartino”), dalla forma gradevole ed ergonomica in quanto consente una presa sicura e facilita la mescita del contenuto. Sul versante tecnico, la sfida era di realizzare in quantità industriali la forma desiderata e, in particolare, coniugare le peculiarità estetiche con i rapporti dimensionali richiesti dallo stampaggio del vetro (rispettando i parametri di altezza, diametri, peso, uniformità di spessore ecc.).
Brillanti i risultati: lavorando al contenitore di Bella Tavola si è riusciti a ottenere un vetro dal peso (e dunque dal costo) ridotto; una resa ottimale in fase di stampaggio; alte velocità di imbottigliamento.
A questo si aggiunge una chiusura inedita per questo settore, rappresentata dalla capsula twist-off realizzata da Amcor White Cap, che offre numerosi plus di ordine estetico, culturale e, soprattutto, funzionale. Anzitutto, la capsula in questione permette di effettuare manualmente l’apertura e la richiusura della bottiglia, in modo facile e sicuro, senza l’impiego di ausili come cavatappi e apribottiglie. Inoltre, grazie al sigillo di garanzia, sono assicurate ermeticità e inviolabilità, oltre all’ermeticità della chiusura anche dopo la prima apertura, il che consente di posizionare la bottiglia anche in orizzontale in frigorifero o alla rinfusa in una cesta da pic-nic, per il consumo domestico o out door.
Da segnalare, infine, la percezione da parte dei consumatori di poter riutilizzare il binomio bottiglia/capsula come contenitore casalingo.

Utilizzatore/User
Dal Colle SpA

Produttore/Producer
Cartografica Veneta SpA

Progettista/Designer
FutureBrand Gio Rossi Ass. SpA

Comunicazione
Communication


Ambiente
Environment


Panettoni senza cupola
Riforma strutturale - rivisitati la forma, la grafica e il sistema di apertura - per il pack dei pandori e panettoni a marchio Dal Colle. Ad opera di FutureBrand Gio Rossi, con il supporto tecnico di Cartografica Veneta, la classica confezione “cupolata” si trasforma in un cubo inusuale e dal forte impatto visivo a scaffale. La nuova forma agevola, poi, l’impilabilità e riduce sensibilmente gli ingombri, migliorando lo sfruttamento degli spazi durante tutte le fasi di trasporto e stoccaggio.
La confezione è realizzata in cartoncino accoppiato onda F, di spessore molto sottile, che ne aumenta la robustezza senza comprometterne l’eleganza. Inoltre, è munita di un nastrino a strappo che permette l’apertura dall’alto e agevola il riutilizzo della scatola.
Valido alleato di una struttura così concepita è la grafica dei due classici dolci Dal Colle, in cui il marchio diventa protagonista assieme al rosso assoluto. Il nome del prodotto, scritto in un elegante corsivo, proietta la propria ombra sul fondo, suscitando curiosità per un prodotto che non è mai visualizzato, ma solo “suggerito”. Perché l’autentico non ha bisogno di descrizioni.

Produttore/Producer
Cofibox SpA Gruppo Goglio

Progettista/Designer
Tonino e Carlotta Mazeni

Tecnologia - 5 Packaging per i prodotti da regalo e ricorrenza
Technology - 5 Packaging for gift and celebration products


Comunicazione
Communication

Design e servizio
Design and service

Fantasie colturali (il sacchetto si fa vaso)
Un’innovazione dettata non da una ricerca sulla materia in sé, ma dall’applicazione di un materiale esistente a un oggetto inusuale. Così è nato “Flowear”, il packaging iscritto al concorso da Goglio Cofibox e sviluppato dai designer Tonino e Carlotta Manzeni.
Flowear è un sacchetto realizzato in poliaccoppiato PET/AL/PE, contenente terriccio e semi che, una volta aperto, si trasforma in vaso in cui far germogliare i semi stessi. Un materiale largamente impiegato nell’imballaggio alimentare viene così de-contestualizzato e trasferito nel campo degli accessori d’arredo, provocando un’esperienza sensoriale nuova e inattesa.
Nel momento in cui si apre la confezione, il packaging “scompare” e diventa “oggetto”, tuttavia le sue caratteristiche intrinseche permangono: la leggerezza che permette una facile movimentazione, e la flessibilità che fa quasi toccare il contenuto.
Rilevanti anche i vantaggi di ordine economico e funzionale. Flowear permette di ottimizzare componenti, costi di produzione e impatto ambientale, consentendo al contempo molteplici modalità d’esposizione e di stoccaggio. Buon ultimo, la confezione è facilmente stampabile e dunque può essere personalizzata a piacere.

Produttore/Producer
Coopbox Europe Srl

Utilizzatore/User
Ipermercato E. Leclerc-Conad

Costruttore macchina/Machine manufacturer
Yang Srl

Tecnologia - 1 Packaging per i prodotti alimentari
Technology - 1 Packaging for foodstuffs products


Affettati: più servizio all’iper
Ultimo exploit del centro R&D di Coopbox Europe, il sistema per il confezionamento di salumi affettati candidato all’Oscar risponde alla crescente richiesta di packaging in grado di ottimizzare la gestione del banco assistito nel reparto salumeria degli ipermercati.
Si tratta di un sistema completo (brevettato), approntato in collaborazione con il punto vendita E. Leclerc-Conad di Modena e il costruttore Yang, e costituito da vaschette trasparenti, film di chiusura antifog e confezionatrice automatica per atmosfera protettiva.
Adottando questa soluzione si può effettuare il confezionamento dei salumi nella stessa zona destinata alla vendita dei prodotti freschi appena affettati. Ne consegue una razionalizzazione e valorizzazione del reparto salumeria dell’ipermercato, grazie all’ottima presentazione dell’area per la vendita assistita (con conseguente aumento del giro d’affari), alla riduzione degli scarti consentita dall’inibizione dell’ossidazione e, infine, all’aumento di produttività dell’intero reparto.
Numerosi, infine, i benefici a vantaggio del consumatore finale, che evita lunghe code nei momenti di grande affluenza, dispone di un prodotto che si conserva fresco per più giorni e usufruisce di una confezione ermetica, a garanzia ulteriore di sicurezza e igienicità. Tutti plus che si sommano a quello di un prodotto confezionato ogni giorno, direttamente nel punto vendita di fiducia.

Utilizzatore/User
Drogheria & Alimentari Srl

Produttore/Producer
Plastopiave SpA

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Comunicazione
Communication

Promossi insieme
Drogheria&Alimentari Srl presenta il progetto di un contenitore da abbinare a una bottiglia o altro tipo di packaging, per l’imballaggio di articoli multi-componente.
Con questo termine si intendono i prodotti che vengono confezionati separatamente e poi assemblati, per la commercializzazione, in un unico imballo di presentazione. Si tratta di una soluzione che va incontrando un favore crescente, soprattutto nelle campagne promozionali basate su offerte di prodotti diversi ma a vario titolo complementari (di solito perché vengono consumati insieme o in sequenza).
Rispetto alla norma, la soluzione messa a punto da Drogheria &Alimentari rappresenta una novità. Infatti, le tradizionali fascette fustellate o pellicole termoretratte - hanno valutato i progettisti dell’azienda toscana - sono spesso poco attraenti o di difficile gestione sul piano produttivo, logistico e di vendita. In particolare, le difficoltà aumentano quando i contenitori da abbinare sono di dimensioni e di forme poco compatibili, generando problemi di trasporto e di esposizione.
Il progetto candidato all’Oscar, invece, stabilisce in partenza la piena complementarità dei contenitori, inserendo il flacone promozionale nella forma stessa della confezione promozionata, sfruttandola come supporto e completandone la struttura. Questa soluzione, inoltre, valorizza al massimo le potenzialità comunicative di una superficie più grande e ricca di elementi cromatici.
I vantaggi di questa proposta riguardano anche il piano dei costi di confezionamento, che consiste nel semplice inserimento “on line” del flacone nel collo della bottiglia, subito dopo la tappatura. Anche l’applicazione dell’etichetta di congiunzione si effettua automaticamente, in linea, mentre l’imballo nei cartoni da trasporto non richiede cambiamenti né genera aggravi di costi.
Un’ultima notazione importante: sul lineare di vendita, lo spazio occupato da questo packaging è lo stesso della bottiglia singola. Decisamente superiore, invece, l’impatto generato dalla novità, originalità e capacità espressiva della nuova “offerta promozionale multicomponente”.

Produttore/Producer
Internova Snc

Utilizzatore/User
Ferrari Giovanni Industria Casearia SpA

Design e servizio
Design and service

Il formaggio nella formaggiera
L'obiettivo perseguito da Ferrari Industria Casearia SpA era di poter proporre al consumatore una gamma di formaggi grattugiati, e confezionati freschi direttamente in una formaggiera da portare in tavola. Il risultato dell’approfondito studio condotto in Ferrari è un pack che riproduce in chiave contemporanea la classica formaggiera di casa, arricchita di valori basilari come la praticità d'uso, la freschezza e la garanzia di igiene e salubrità.
Non volendo ricorrere alle tradizionali icone associate a quest’oggetto di uso comune, Ferrari ha infatti sviluppato e brevettato una forma apposita, facile da maneggiare, gestire e riporre in frigorifero. La confezione è stata realizzata da Internova a iniezione in un materiale solido e resistente, ma allo stesso tempo ad elevata trasparenza. Questo aspetto non solo permette di vedere il contenuto, ma facilita la riconoscibilità del prodotto veicolando, al tempo stesso, messaggi di freschezza.
La formaggiera è stata dotata anche di un coperchio ergonomico, per una chiusura a scatto veloce e sicura, che protegge il formaggio grattugiato sia in tavola sia in frigorifero una volta levato il film di chiusura. Quest’ultimo costituisce un ulteriore elemento di innovazione: contrariamente alle altre vaschette con coperchio reperibili sul mercato, in GranMix "Fresco in Tavola" il film di chiusura "Bontà protetta" è collocato in modo da chiudere e sigillare il coperchio insieme alla vaschetta, proteggendo entrambi da polvere e manomissioni.
La tecnologia di produzione della formaggiera con il "IMS Method" di Internova consente anche di rivestire interamente la confezione con un film accoppiato a effetto barriera (PET PVOH), in grado di allungare la shelf life del formaggio e di offrire nuove occasioni per personalizzare la confezione su tutti i lati, graficamente e con immagini.

Produttore/Producer
Emsar SpA

Tecnologia - 4 Packaging per i prodotti farmaceutici, cosmetici e per l’igiene personale
Technology - 4 Packaging for pharmaceutical, cosmetic and for personal hygiene products


Design e servizio
Design and service

Un piccolissimo squeeze spray
Emsar è stata pioniera prima nello sviluppo di sistemi “squeeze spray” e successivamente anche di sistemi con emissione di schiuma. Oggi, per soddisfare la richiesta dei consumatori che prediligono confezioni maneggevoli e facili da trasportare, Emsar ha creato uno “squeeze spray” di piccole dimensioni (soli 3 ml), utilizzabile con molti vantaggi nelle due diverse aree dei prodotti di bellezza e igiene personale, e dei detergenti per la casa.
Squeeze Mist è un contenitore di polipropilene composto da sole quattro parti, interamente di plastica, integrato con un erogatore anch’esso di PP e senza elementi metallici, studiato soprattutto per prodotti a bassa viscosità.
Il suo funzionamento è del tutto intuitivo: basta premere sulle pareti per erogare il prodotto in modo preciso e costante, ottenendo poi un veloce ritorno alla posizione di partenza. La nebulizzazione è creata tramite un singolare meccanismo posizionato all’interno dello stelo, che sviluppa piccole particelle di prodotto mischiate con aria.
Squeeze Mist è dotato di un cappuccio semplice e sicuro, che si apre e si chiude facilmente con una torsione di 180° e che protegge anche dal rischio di riaperture accidentali grazie a un apposito segnale integrato.
Concepito come oggetto “simpatico”, informale e tascabile, che invita a un consumo libero e nomade, è ideale per prodotti di profumeria e la cura dei capelli; deodoranti per piccoli ambienti; spray per rinfrescare l’alito; detergenti per occhiali.

Produttore/Producer
Falco SpA

Produttore dell’acciaio/Steel producer
BlueScopeSteel Ltd

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Comunicazione
Communication

Design e servizio
Design and service

Funzionalità e immagine per l’olio d’oliva
O.l.i.v.i.a, ovvero un nuovo look per l’olio d’oliva italiano.
La bella confezione metallica, che assomma il fascino e la funzionalità dei contenitori “di una volta”, nasce dalla collaborazione tra Falco, fabbricante pavese di imballi metallici e aerosol (la sede è a Miradolo Terme) e il produttore australiano di acciaio BlueScopeSteel.
Il lavoro comune ha dato vita a un nuovo contenitore che valorizza le proprietà di massima infrangibilità e totale riciclabilità dell’acciaio, e la sua efficacia sul piano della protezione e salvaguardia delle caratteristiche organolettiche del contenuto, grazie all’assoluta barriera alla luce. La latta candidata all’Oscar, inoltre, non genera problemi di macchinabilità sulle linee di confezionamento attualmente in uso nell’industria dell’olio alimentare.
O.l.i.v.i.a viene realizzata in un range di capacità da 250 ml a 1 litro e può essere personalizzata con stampe a più colori sull’intera superficie, anche per piccoli lotti.

Utilizzatore/User
Ferrero SpA

Produttori/Producers
Constar International
Bericap Italia

Progettista/Designer
Giugiaro Design

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Natura hi-tech
Packaging tecnologico per il nuovo Ferrero Estasport: una bevanda isotonica a base di karkadé, ricca di sali di potassio, antociani e antiossidanti naturali. Ed è proprio la formula, dai ricchi quanto delicati componenti naturali, a richiedere una protezione a tutto campo. Infatti la presenza, nell'infuso naturale di fiori di ibisco, di antociani che connotano il prodotto di colore rosso e manifestano un’estrema reattività alle minime concentrazioni di elementi ossidanti, esige un packaging su misura. Lo hanno sviluppato gli esperti della storica casa piemontese in collaborazione con Constar e Bericap, mentre il design della bottiglia è stato realizzato insieme a Giugiaro Design.
Anzitutto, la bottiglia, da 500 ml, può essere riempita su linea asettica veloce. Realizzata in PET multistrato barriera, di altezza 216 mm e diametro 67,3 mm, è quindi caratterizzata da un particolare profilo ergonomico, generato da un assottigliamento centrale e da quattro lievi sporgenze laterali che si sviluppano lungo l'asse longitudinale. Poi il colore, che gioca un ruolo insieme comunicativo e funzionale: il rosso trasparente che richiama quello di Estasport è stato sviluppato da Constar in collaborazione con Colormatrix e produce un effetto barriera alla luce e agli UV, con la conseguente protezione del contenuto dall'invecchiamento.
A un tale risultato concorrono anche gli altri componenti la bottiglia: ottenuta con tecnologia multistrato Kortec, essa abbina due strati di PET e uno centrale di Nylon e Oxbar (un assorbitore dall’azione catalizzante che riduce il livello di ossigeno presente nelle pareti di PET e ne impedisce il passaggio). Lo stesso vale per il tappo: anch’esso rosso, è realizzato in HDPE ad alta barriera.

Produttore/Producer
Grifal SpA

Tecnologia - 6 Imballaggi da trasporto e movimentazione
Technology - 6 Packaging for transport and handling


Più protezione per l’imballo da trasporto
In un’ottica di sviluppo di soluzioni di imballo innovative, Grifal Spa ha potenziato le applicazioni dell’ondulato espanso, meglio conosciuto con il marchio Mondaplen®. Oggi presenta Mondaplen Box: un imballo protettivo da trasporto, la cui efficacia deriva principalmente dalla combinazione di due elementi costitutivi entrambi ondulati, il cartone e Mondaplen, appunto. Si tratta di una soluzione studiata per accrescere la protezione del prodotto da sollecitazioni interne ed esterne (effetto cushioning). Il polietilene espanso ondulato inoltre, riduce considerevolmente il peso unitario, migliorando notevolmente l’impatto ambientale.
Mondaplen Box è disponibile in diverse varianti. Lo si trova nella versione automontante con Mondaplen Onda Scoperta preapplicato all’interno della scatola: facile da utilizzare, basta appoggiare l’oggetto sul tappetino interno e chiudere la scatola seguendone le piegature. Fornito con Mondaplen Onda Coperta separato, è invece pronto per essere assemblato all’oggetto durante l’inscatolamento. Questa tipologia di imballo si adatta perfettamente alla sagoma dell’oggetto, svolgendo un’azione di alta protezione, soprattutto in presenza di oggetti con carichi decentrati e criticità non omogenee.
Viene fornito in lastre pretagliate a doppio taglio per garantire una fedele “vestibilità”.
Buon ultimo, Mondaplen Box diventa un efficace mezzo di comunicazione, offrendo l’opportunità di stampare e riprodurre loghi anche all’interno.

Produttore/Producer
Guala Closures SpA

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Design e servizio
Design and service

Più sicurezza, più comunicazione
Il packaging è ormai entrato di diritto nel novero degli strumenti di marketing e la chiusura, in particolare, si va affermando come elemento d’immagine determinante. Su questo assunto Guala Closures Group ha costruito la propria strategia di sviluppo: costruire forme inedite e creare progetti integrati in grado di superare i tradizionali canoni estetici, offrendo così degli strumenti per vincere su un mercato sempre più competitivo, oltre che sensibile all’immagine del prodotto e afflitto dai fenomeni di contraffazione.
Con questa missione, Guala Closures realizza da oltre 50 anni chiusure di sicurezza e oggi presenta Indicator. La nuova, sofisticata, capsula è stata sviluppata per rispondere a una duplice esigenza, di sicurezza e supporto alla marca.
Il primo compito è assolto grazie a un doppio sistema tamper evident, esterno (due semianelli che cadono automaticamente) e interno (a forma di goccia mobile). A ciò si aggiunge il dettaglio non marginale che questa chiusura, una volta aperta, non è più ricomponibile come in origine.
L’obiettivo della comunicazione, invece, è sostenuto dalla possibilità di integrare il logo e/o i colori dell’azienda, e di personalizzare a piacere le superfici di testa e laterale del tappo.

Utilizzatore/user
Henkel SpA

Produttore/Producer
PETG Bottles Serioplast
Injected parts Menshen

Progettista/Designer
Miriam Mirri (Alessi Italia) - Henkel Group

Tecnologia - 3 Packaging per i prodotti chimici e per la casa
Technology - 3 Packaging for chemical and detergency products


Comunicazione
Communication

Surf d’autore per la pulizia del bagno
Bref, marchio della detergenza di Henkel e riferimento nella pulizia domestica, incontra Alessi, alias design e creatività made in Italy, per realizzare un progetto di respiro internazionale che porta lo stile nel luogo più intimo della casa.
Nasce così “FreshSurfer”, un’originale e davvero divertente tavoletta da WC, con protagonista un surfer che si cimenta con la sua tavola. Creato da Miriam Mirri, questo esclusivo oggetto, dove packaging e funzione si integrano in maniera fantasiosa, interpreta i desideri di un consumatore moderno e sofisticato, che vuole circondarsi di oggetti belli e funzionali, capaci di conciliare sapientemente tecnologia e design.
Ironia, divertissement, forza iconica e originalità sono gli “ingredienti” combinati dalla designer, insieme alla passione per Tarifa: insieme di spiagge all’estremo sud della Spagna, dove il vento soffia forte e il windsurfing sull’acqua pulita dell’oceano è l’attività più popolare. Mirri ne ha catturato l’atmosfera di brezza marina e profumo di cannella, di uomini e vele che si incrociano fra i riflessi fluorescenti del blu e le barche dei pescatori in attesa del passaggio dei tonni… e l’ha portata in bagno, oggi più che mai luogo di benessere e relax.
Il prodotto Henkel, nuovo nella forma e nella fragranza ma strettamente coerente con la mission di pulizia profonda del marchio Bref, combina così la performance pulente a due nuove profumazioni, brezza di limone e brezza esotica. E promette, anche in questa forma inedita, un'azione efficace di igiene e freschezza.
FreshSurfer è in vendita in supermercati e ipermercati da settembre 2005 a 2,99 euro.

Progettista/Designer
Idealpack Srl

Design e servizio
Design and service

Dosare e proteggere con facilità
Idealpack è una società di servizi specializzata nella ricerca e sviluppo e progettazione di nuove soluzioni d’imballaggio e, in particolare, nell’ideazione di packaging “creativo” come leva di marketing. Di recente ha brevettato un innovativo dispositivo denominato “Idealpill” che consente di estrarre pillole di dimensione e forma diverse da un contenitore standard di plastica, in maniera molto semplice ed intuitiva. Una rotellina posta sotto il coperchio del contenitore effettua infatti, in modo sicuro e pratico, l'espulsione di ciascuna singola pillola, preconfezionata in strisce o collane, conservando perfettamente le rimanenti pillole non utilizzate all’interno del contenitore.
Accolto con estremo interesse dal mercato, assicura numerosi vantaggi; anzitutto questa soluzione permette di estrarre le pastiglie in modo ordinato e in sequenza; inoltre Idealpill garantisce una perfetta conservazione delle pillole che rimangono confezionate nel materiale flessibile - originale - all'interno del contenitore. Impedisce che le pastiglie fuoriescano inavvertitamente dal contenitore, in quanto ciò è possibile solo azionando la rotella posta sotto il coperchio.
Un ulteriore vantaggio del sistema Idealpill è che protegge il prodotto da possibili contraffazioni ed eventuali manomissioni, oltre a garantire la massima igienicità, sia in fase di produzione sia durante il trasporto (borsa/tasca) e l'utilizzo.
In sintesi, questo innovativo dosatore soddisfa al tempo stesso esigenze di sicurezza (child proof) e di facile utilizzo (senior friendly): una doppia funzione, difficilmente riproducibile in un’unica soluzione.

Produttore/Producer
Inge SpA

Tecnologia - 4 Packaging per i prodotti farmaceutici, cosmetici e per l’igiene personale
Technology - 4 Packaging for pharmaceutical, cosmetic and for personal hygiene products


Ambiente
Environment

Separare con un tappo
Il nuovo tappo-separatore di sostanze, denominato “Long Life Separator Cap”, è stato inventato e brevettato da Inge per garantire la perfetta conservazione della polvere in esso contenuta, e di conseguenza l’allungamento della shelf life del prodotto.
Frutto del know-how della società lombarda, maturato in decenni di produzione di chiusure per usi analoghi, rappresenta un evidente progresso tecnologico. I vantaggi che derivano dal suo impiego si traducono in una superiore notevole barriera all’umidità, nella maggiore semplicità di riempimento e tappatura, nell’estrema facilità di utilizzo da parte del consumatore e, buon ultimo, nel costo contenuto.
Eccone le caratteristiche tecniche. Long Life Separator Cap è un tappo monopezzo adatto a contenere polveri di varia natura, anche ad elevato potere igroscopico. Dopo essere stato riempito, viene sigillato con una membrana multistrato ad alta barriera all’umidità; quindi viene inserito sul flacone contenente la componente liquida del prodotto (normalmente si tratta di monodose).
In questo modo si ottiene un packaging in grado di mantenere perfettamente separate le due sostanze (polvere e liquido), sino al momento dell’utilizzo da parte del consumatore.

Produttore/Producer
Italpack Cartons Srl

Design e servizio
Design and service

Uno “strappo” che facilita la vita
La semplicità concettuale del RingPull proposto da Italpack va di pari passo con la sua facilità di applicazione sui contenitori gable top e con la facilità di uso da parte dei consumatori.
Il gable top è un imballaggio semplice, igienico, economico, salvaspazio e sviluppato nel rispetto dell'ambiente eppure, nella configurazione attuale, si apre con qualche difficoltà. E sono proprio queste difficoltà ad aver per certi versi incentivato il ricorso a soluzioni di confezionamento alternative. Italpack ha quindi ritenuto essenziale trovare una soluzione per semplificare l'apertura del contenitore tradizionale, così da renderlo più competitivo. Scartando l’utilizzo di tappi di plastica (costosi e comunque poco agevoli per alcune fasce di utilizzatori) la società ha optato per il RingPull, un anello di plastica saldato al cartone (senza il ricorso ad adesivi supplementari). Per “azionarlo” basta inserire un dito nell’anello e tirare, così da agevolare l’apertura di un qualsiasi gable top e rendendo un utile servizio a bambini, anziani e persone disabili.

Produttore/Producer
Lameplast Group

Tecnologia - 4 Packaging per i prodotti farmaceutici, cosmetici e per l’igiene personale
Technology - 4 Packaging for pharmaceutical, cosmetic and for personal hygiene products


Sistema di dosaggio per prodotti estemporanei
polvere-liquido

L’ultimo progetto dei laboratori R&S Lameplast è un nuovo sistema di confezionamento e dosaggio studiato per i prodotti a preparazione estemporanea polvere-liquido; diffusi nei settori alimentare, farmaceutico e cosmetico questi prodotti sono costituiti da una miscela di almeno due diverse sostanze - una polvere e un liquido, appunto - che devono essere mantenute separate l'una dall'altra fino al momento dell'uso.
Seguendo le esigenze espresse da un importante cliente farmaceutico, Lameplast ha puntato a migliorare la tenuta all’umidità del serbatoio, ovviando così agli inconvenienti che spesso insorgono nei sistemi attualmente in commercio: a contatto con l’umidità, la polvere si raggruma e fatica a scendere nel flacone, rimanendo quindi imprigionata nel serbatoio e impedendo un corretto dosaggio del prodotto. L’umidità altera anche le caratteristiche della polvere, limitando nel tempo la validità del prodotto.
Il sistema innovativo messo a punto da Lameplast prevede la duplicazione delle zone di separazione tra liquido e polvere nella porzione inferiore del serbatoio, ovvero quella a contatto diretto con il liquido. Con l’introduzione della “doppia camera di tenuta” si fornisce così alla polvere una doppia barriera al vapore acqueo e ai liquidi, garantendo al contempo una shelf life prolungata. La soluzione risulta ideale anche per prodotti estemporanei formati da due fasi, entrambe allo stato liquido.
Facilità di impiego e funzionalità completano il quadro delle caratteristiche del sistema: avvitando il tappo esterno in senso orario, si rompe l’anello di sigillo; il tappo interno spinge verso il basso il perforatore che, scendendo, rompe la prima zona barriera alla base del serbatoio, per poi arrestare la propria corsa nel momento in cui il tappo interno incontra il serbatoio e la polvere cade nel liquido sottostante. Infine basta agitare il contenitore per miscelare le due fasi, rimuovere tappo e serbatoio e assumere il prodotto direttamente dal flacone.

Utilizzatore/User
Metro Italia Cash & Carry SpA

Produttori/Producers
Masterpack SpA
Icam SpA

Design e servizio
Design and service


Cacao con zip
Massima attenzione alle caratteristiche del packaging nello sviluppo dei prodotti a marchio, con il duplice obiettivo di offrire un servizio ineccepibile ai propri clienti professionali e identificare il materiale più adatto alla corretta conservazione del prodotto. Queste le linee guida adottate da Metro, grande protagonista della GDO, e lo studio della nuova confezione di Cacao Metro Quality rispetta in pieno la filosofia. Con l’intenzione di realizzare una confezione che racchiudesse in sé la maneggevolezza e la flessibilità della “busta”, ma anche il vantaggio della “richiudibilità” propria dei contenitori rigidi, Metro ha coinvolto nel progetto Icam Spa e Masterpack Spa.
La competenza di Icam ha consentito di sperimentare la fattibilità tecnica e l’impatto sulla shelf life del prodotto del sistema di richiusura brevettato “Inno - Lock”, ottimizzato da Masterpack in esclusiva per l’Italia, che consiste in una zip “apri e chiudi” preapplicata sulla bobina di film, un accoppiato triplice PP mat/ALU/PE.
Dopo alcuni mesi di test, è stata dunque messa a punto la nuova confezione, che si contraddistingue per i seguenti elementi:
- maggiore sicurezza per l’utilizzatore, perché la confezione si apre senza l’uso di forbici o di altri utensili taglienti;
- migliore conservazione del prodotto dopo l’apertura, perché il nuovo sistema di richiusura è ermetico e quindi impedisce all’ossigeno di entrare nella confezione, salvaguardando nel tempo le caratteristiche organolettiche e sensoriali del cacao;
- facilità di richiusura rispetto ad altri sistemi “apri e chiudi” attualmente disponibili;
- materiale sicuro perché accoppiato senza l’utilizzo di solventi (solventless);
- eccellente qualità di stampa e morbidezza al tatto, essenziali per sottolineare l’altissima qualità del prodotto.

Produttore/Producer
Novacart SpA

Design e servizio
Design and service


Un vassoio accessoriato
Il vassoio ideato da Novacart SpA, e portato in concorso all’Oscar dell’Imballaggio, è realizzato con un cartone accoppiato a un film poliestere dorato, resistente ai grassi e impermeabile. Lo speciale bordo arrotolato che lo distingue e gli conferisce un’eleganza distintiva, ne garantisce, inoltre, la più completa alimentarietà, perché impedisce il contatto delle paste con il cartone riciclato alimentare.
Ma la novità assoluta consiste nell’inedita cupoletta superiore, realizzata con cartone accoppiato a uno speciale film dorato, che sostituisce il tradizionale imballo. Ciò permette alla confezione di avere un’ottima robustezza, diminuendo i tempi di imballo rispetto alla tradizionale confezione.
La cupoletta aumenta le caratteristiche tecniche di rigidità e robustezza del vassoio, facendone una soluzione pratica oltre che elegante.
Novacart SpA offre una gamma completa di vassoi con cupoletta, realizzata in più dimensioni e personalizzabile a piacere.

Produttore/Producer
Saint Gobain Vetri SpA

Utilizzatore/User
Vinovation Srl

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Design e servizio
Design and service

Una chiusura rivoluzionaria
CORKAP è un nuovo tipo di chiusura per le bottiglie di vino, proposta da Vinovation Srl (MI) al mercato italiano e internazionale. Non è il solito tappo di sughero, ma qualcosa che ne travalica funzioni e concept: si tratta infatti di un tappo ancorato a una capsula, che non solo protegge e sigilla la chiusura, ma agisce anche da cavatappi. L’idea è nata alla Gardner Technologies da una brillante intuizione di William Borghetti, amministratore delegato dell’azienda californiana. La Vinovation non si è lasciata sfuggire l’occasione e, intuendo le grandi potenzialità della soluzione, ha acquistato la licenza per lo sfruttamento del brevetto in Italia e in gran parte del mondo.
Saint Gobain Vetri, che da sempre considera l’innovazione tecnologica e lo sviluppo del packaging come cardini fondamentali della propria strategia, ha accolto con entusiasmo l’idea di produrre una bottiglia dal collo speciale, in grado di “accogliere” una chiusura così innovativa.
Al consumatore che vuole stappare una bottiglia con chiusura CORKAP, non resterà altro che far ruotare la capsula per estrarre il tappo: il gesto antico e familiare della rotazione non viene eliminato, ma non sarà più necessario ricorrere ad alcun strumento, dato che il “verme” del cavatappi è già inserito nel tappo stesso. In questo modo si evita il rischio di un posizionamento errato del cavatappi, causa frequente della rottura del sughero con conseguente alterazione del gusto del vino.
La chiusura è divisa in due pezzi: un piccolo tappo a vite facilmente estraibile - che permette di chiudere con estrema semplicità la bottiglia - e la capsula che, riavvitandosi allo speciale collo, restituisce al contenitore la linea originaria, fungendo tra l’altro da salvagoccia. Questo sistema offre inoltre la possibilità di posizionare orizzontalmente la bottiglia richiusa, senza rischio di versamenti. Per i più innovativi è utilizzabile anche in abbinamento a tappi di silicone o plastica speciale di più recente generazione.
Riassumendo... CORKAP supera la vecchia concezione del tappo di sughero, senza tuttavia prescindere dalla sua storia, per la gioia dei consumatori più tradizionalisti.

Designer/Progettista
PDC Srl

Utilizzatore/User
Tamaro Drinks SA

Tecnologia - 2 Packaging per le bevande e i liquidi alimentari
Technology - 2 Packaging for beverage and liquid food


Tartaruga d’acqua
Progettato da PDC per conto di Tamaro Drinks SA, “Tartaruga d’acqua” nasce dall’idea di utilizzare il contenitore come vero e proprio mezzo di comunicazione, informando e sensibilizzando il consumatore sui problemi che minacciano l’estinzione delle tartarughe acquatiche.
Riciclabile e di peso ridotto, il contenitore da 5 l è realizzato in materiale PET, la cui versatilità ha reso possibile l’innovativo design, unico nel suo genere.
L’utilizzo di superfici di modellazione avanzate ha dato origine alla “corazza” della tartaruga, realizzando tutti gli angoli di curvatura necessari, pur garantendo le prestazioni meccaniche del contenitore finale. L’applicazione di un tappo con valvola di erogazione ha richiesto lo sviluppo di preforme dedicate ma anche di porre particolare attenzione all’inclinazione dell’angolo di appoggio del contenitore nella zona della corazza inferiore.
L’iter creativo ha previsto anche la realizzazione della “bucciatura”, ovvero la lavorazione che simula l’effetto della pezzatura sul guscio della tartaruga, ma anche della rugosità di zampe, collo e coda (quest’ultima riprodotta sul fondo del contenitore).

Produttore/Producer
Pilot Italia SpA

Utilizzatore/User
AIA Agricola Italiana Alimentare SpA

Ambiente
Environment

Etichetta + Ricetta
Semplificazione della struttura e riduzione dei costi, rispetto dei criteri di protezione e ampliamento delle valenze comunicazionali dell’imballaggio: Pilot Italia ha lavorato intorno a questi criteri nel mettere a punto una soluzione di packaging, che ha rinnovato le vaschette di polistirolo sigillate con pellicola trasparente per alimenti a marchio Aia, destinati al banco frigo della grande distribuzione.
Il risultato del progetto è un’etichetta autoadesiva di grandi dimensioni realizzata con carta metallizzata sottovuoto, che consente una migliore decorazione della vaschetta sui tre lati: oltre a riportare sul fronte un’illustrazione in quadricromia del prodotto, è infatti possibile stampare sulle alette laterali le informazioni di legge. Sul retro adesivo (che una volta aperta la confezione rimane solidale con il film trasparente) è infine possibile stampare una ricetta, che risulta perfettamente leggibile.
L’etichetta sostituisce una guaina di cartone che veniva applicata manualmente, ottenendo ulteriori e sensibili vantaggi:
- riduzione dei costi di mano d’opera nella fase di applicazione. A questo proposito, ricordiamo che Euro Etik (Caronno Pertusella, VA) ha collaborato al progetto, mettendo a punto una macchina dedicata alla chiusura automatica delle alette adesive, per la quale è stata presentata domanda di brevetto;
- risparmio fino al 60% dei materiali cartacei impiegati;
- brillantezza delle immagini riprodotte;
- descrizione del prodotto sulle alette laterali, che risulta visibile anche quando le vaschette sono sovrapposte.
Le etichette possono essere studiate nella forma più opportuna per ciascun prodotto.

Utilizzatore/User
Eatwell UK Ltd

Tecnologia - 1 Packaging per i prodotti alimentari
Technology - 1 Packaging for foodstuffs products


Calde innovazioni
La crescita sostenuta dei consumi di cibi precotti e il conseguente utilizzo del forno a microonde hanno dato un forte impulso allo studio dell’imballaggio Ecovent presentato da Südpack; la società ha lavorato con l’obiettivo di ottenere un alto livello qualitativo del cibo dopo la cottura e di conservarlo nel pack di presentazione stesso.
Di fatto, pur offrendo indubbi vantaggi di praticità, l’impiego del MW non garantisce la cottura ottimale del cibo: il prodotto risulta in genere scarsamente cotto in alcune aree e quasi bruciato in altre. Alcuni cibi poi, come pane e pizza, perdono la caratteristica fragranza una volta cotti o riscaldati. Anche se in Italia la diffusione dei forni MW risulta inferiore alla media Nordeuropea e statunitense, il consumo di prodotti ready-to-eat freschi o surgelati (e quindi adatti a essere cotti nel microonde) è in progressivo aumento.
A fronte di questi dati, uniti a input precisi dei clienti di riferimento, la R&D Südpack ha sviluppato una serie di contenitori specifici.
In particolare, per ciò che riguarda i prodotti a base pane, è stato creato Ecovent. Si tratta di un sistema di confezionamento primario, realizzabile in funzione delle caratteristiche del prodotto contenuto. L’involucro esterno, a seconda dei cibi, può essere infatti un flow wrap film (OPA+PE / PET+PE / OPP+PE), un film rigido a base PP o un top web per MAP. Ma ciò che lo caratterizza è una banda speciale di cartone metallizzato inserita nella confezione che, oltre a ottimizzare la rifrazione delle onde, favorendo una cottura omogenea del prodotto e riducendo i tempi di stazionamento nel forno. Il processo conferisce inoltre le caratteristiche di fragranza e croccantezza assolutamente indispensabili per prodotti a base pane.



An upside-down ice-cream
The development of a new product is a process in which often the skills and knowhow of the company and the supplier merge, giving rise to a true and proper partnership.
This was the case with the creation of Reverse Sammontana, the first upside-down cone to be eaten on a stick, for which Arte saw to the design and the creation of the packaging. The end product uses two innovatory elements: a crisp cacao wafer, original in its shape and the way it is baked, and the packaging that houses the same along with its sweet filling.
Reverse Sammontana is packed in a plastic tube closed by a pealable heatsealed aluminium and polythene cap. The final structure is eye-catching and is also easy to assemble in the secondary cardboard pack.
The technology fielded is highly intricate. For the shaped Reverse Sammontana tube colored polystyrene has been used, obtained by the extrusion of special mixes that enable the container to be “flattened” in relation to the diameter of the mouth. The offset printing of the cone was also made more complicated by the particular features of the graphics and by the qualitative standards demanded by Sammontana Marketing. On top of this, the converter’s skills were also put to the test by the depth of the container. The name is coherent with the product, communicating with immediacy the peculiarity and the mode of consumption of Reverse Sammontana.

Transport packaging: + capacious - bulky
Barilla demonstrates a clear example of optimising transport packaging, which is now made more capacious, containing therefore a greater number of products for better exploiting logistics tools. This operation was carried out on Mulino Bianco’s “Saccottino” (small pack), concerning only thirds packaging: primary and secondary packaging remains unchanged. The previous packaging system involved the use of one sales unit (pack) comprising 8 purchasing units, i.e. 2 layers of 4 Saccottino packs, contained in an American case. Subsequent revision of the case’s dimensions has resulted in improved saturation of the pack, filling it with 3 layers of 3 packs, totalling 9 purchasing units (one unit more).
Furthermore, by modifying the case’s dimensions, the overall quantity of products loaded on each pallet has also been affected. Currently, each pallet still has space for 48 packs, but can take more products (432 pieces versus 384). There is therefore a decrease in the number of pallets and, consequently, in the number of lorries (171 per year) distributing the products, with clear benefits for the environment.
And not only. As the new American case, in corrugated cardboard, weighs more than the one used previously, there is also a significant decrease in cardboard consumption, equalling around 172 t per year.

Galvanizing mineral water
“Doublebox” is the fruit of a refreshing, sparkling co-marketing operation, and is the latest carton designed by Box Marche in cooperation with the producer of “La Galvanina” mineral water.
Devised for containing a 330 ml glass bottle, Doublebox is remarkable for its both sinuous and angular shape and winning graphics. The box is made with Ensocoat 380 g/m2 board by Stora Enso, offset printed in 4 colors white +1 front and reverse and therefore with a matt plastic coating. The pack is subjected to two die stamping procedures for making the bubbles as realistic and striking as possible: one procedure for putting the bubbles in relief, after they have been silk screened with shining UV varnish; another for cutting and creasing them.
This pack, one of a kind and of great visual impact, also serves a dual purpose: as well as a bottle container, it can be used for furnishing. In fact, when duly filled with tap water and replaced in the box, the bottle can also be used as a flower vase and the box as a bottle cover.

Cratepallet: thermic, ecological, economic
Freezer Box, patented, has been created by Cartonificio Fiorentino to respond to container and transport needs expressed first and foremost by the agrofood sector. The segment operators in fact have to be able to preserve and move foodstuffs cultivated in various areas of the world and in certain seasons, for converting and consumption the whole year round in markets different to the original ones. The structural characteristics and functions of Freezer Box respond to these needs: in particular its modular design and sturdiness, along with the capacity to contain loose products of various nature (liquids too), make it an effective tool in many different industrial fields.
Here are its distinguishing features. The specific cube or parallelepiped shape avoids waste of space and limits to capacity typical of octagonal models. The fact it comes with a stand made in the same cardboard used for the outside makes it easy and inexpensive to dispose of, this conforming to ecological rulings, without requiring further processing.
As well as that Freezer Box is refoldable and made up of elements that can be replaced singularly, properties that facilitate its recovery worldwide at a costs that are drastically lower compared to containers in alternative materials.
But this is not all. The thickness of the outer walls, modulated according to specific needs, make the container highly thermoinsulating and, hence, capable of protecting and preserving perishable produce such as fish, puree, food preserves and the like.
Trouble free and reduced weight: Freezer Box in fact is very light and easy to assemble.

Quick change eco-container
Octamatic - a Hygrade Cartonificio Fiorentino patented model - is an octagonal container born out of the demand for above standard performance expressed first and foremost by two industrial segments: basic chemistry (powder, glues and inks, polymers and elastomers, various granulates…) and agrofood (fresh market garden produce, powder extracts, purees etc.).
This is a high capacity container for loose or liquid products, that comes in the shapes and the sizes currently most in use, though avoiding the host of components and accessories that often complicate the assembly of similar containers. Octamatic, that can also be created on a hexagonal or other-shaped base, also offers other important features: it is easy to fasten to the pallet, thermoinsulating and aseptic. Here follows a more detailed description.
Easy to use - Octamatic can be assembled at the end of a line by a single person - it is made up of 2 or 3 pieces in various types of cardboard and corrugate, depending on the need of stacking resistance. Its simple structure enables savings in the various production phases and drastic simplifying of assembly operations.
This container is highly modular, is easy to form with a few simple operations and keeps its shape without further adjustments. A further new feature is the absolute airtightness of the base, made from a single piece, that does not allow any spillage of the solid-grain products contained, even if the inner bag breaks. The structural elements have flaps at their ends that extend beyond the shape of the container, useful for fastening Octamatic to the pallet by simply using a standard large staple pistol.
Lastly, some further notations regarding the structure. Choosing an elementary assembly option a base reinforced on four walls is obtained and a ribbing is created that prevents any misshaping. The assembled base can also contain a hatch for removing the product, eliminating the use of special accessories. Lastly, Octamatic can be reinforced according to specific needs with the addition of the required options.

Prizewinning sealing
Cavanna (integrated flowpack packaging systems) is entering its flowpacks for the packaging Oscar. These are obtained thanks to an innovatory system whereby the packaging film is ultrasonically sealed lengthwise and crosswise, result of the cooperation with the German concern Herrmann Ultraschalltechnik.
These packs are made on the new Cavanna “Flowsonic, the first flowpacker in the world (currently a prototype) using the ultrasonic sealing principle. The machine adopted for the device, made thanks to the Piedmontese constructor’s knowhow in the field of horizontal packaging, has enabled the attainment of airtight seals using a new technology.
The advantages obtained through this use of ultrasonic technology are considerable, starting off from the control and the reduction of seal times, whose constant quality is also guaranteed in difficult (damp or dusty) environmental conditions. Added to this one has energy saving (the machine doesn’t have to be heated up prior to working) and saving in consumption of wrapping paper. Not to be forgotten lastly the reduced wear of the system components, upkeep of the organoleptic qualities of the product, the easy management and the programming of the processing parameters.
Ultrasonic sealing is particularly effective when amorphous materials are used - ie those obtained from renewable sources - such as primary or secondary wrapping film.

From wine to oil: the merits of cardboard
A packaging with clean lines, elegant contours and golden shades representing the colors and goodness of the product it contains. The newness and practicality of the new extra virgin olive oil trademarked Castellino is emphasised by the unusual and elegant design of the 1 litre “Tetra Prism Square” packaging which contains it. Thus, the expertise acquired by the Castellino brand in the sector of wines for everyday use is efficiently transferred onto another excellent product such as olive oil, which is well suited to the protective and safe properties provided by Tetra Pak.
Indeed, the rigid polylaminate cardboard Tetra Prisma is made of keeps the contents safe from the potentially harmful effects of light and oxygen. Moreover, research carried out on the container has enabled the elimination of that tiresome “dribbling”, thanks to the addition of a drop-saver top which stops the product dripping down the side of the packaging.
Lastly, the print technology used for this container, called Photo Process, stands as a procedure halfway between gravure and flexography; it enables working in four color process or pantone colors giving quality graphic results without risk of contamination. That is, many advantages in one: a protective container, an unbreakable structure which preserves the product, protecting the flavor and the wholesomeness of the olive oil and, at the same time, can be recycled safeguarding the world we live in.

New cellulose for fresh produce
Ce.Di.Pack is presenting its new line of Olocarta®, an innovatory packaging material for foodstuffs developed in 16 months of research, analyses and tests.
Olocarta is a cellulose that is resistant to grease and humidity, and hence particularly suited for direct contact with all types of fresh produce, ie such as portioned produce sold at broadscale distribution salespoints.
As well as that, Olocarta is biodegradable and easy to recycle, its ecocompatibility is certified by LCA studies: compared to similar products obtained through polythening or lamination, Olocarta packaging reduces energy consumption by about 30%, air pollution by 43% and water pollution by 13%. Overall, the use of this material with packaging functions enables a reduction up to 25% of the quantity of waste produced. Like all the packaging lines developed by Ce.Di.Pack, Olocarta is also accompanied by product certification that certifies its suitability to direct contact with the foodstuffs.

Bella Tavola bottle with twist-of top
The “Bella Tavola” line of wines comes from C.I.V. Gruppo Coltiva in an innovative and previously unseen cladding with a strong personality, combining its traditional image with hi-tech technology and system of closure.
In terms of style, Bella Tavola containers evoke the ancient glass measures used in taverns with volumes of 1, 0.5, and 0.25 litres (the “quartino”), in an attractive shape which is ergonomic too, as it allows a firm grip and facilitates the pouring of the contents. On the technical side, the challenge was to manufacture the desired shape in industrial quantities and, especially, to wed the aesthetic peculiarities with the proportions necessary for glass stamping (respecting the parameters of height, diameter, weight, uniformity of thickness etc).
The results are splendid. Work on the Bella Tavola container has produced glass which weighs (and costs) less, an excellent yield in the stamping phase and rapid bottling speed.
This goes with a system of closure previously unseen in this sector - a twist-off capsule made by Amcor White Cap, which offers numerous aesthetic, cultural and, above all, practical advantages.
First and foremost, the capsule in question enables the bottle to be opened and closed manually in an easy and safe way, without using aids such as corkscrews and bottle openers. Moreover, thanks to the guarantee seal, the bottle is hermetic and inviolable and even after the bottle has been opened, thanks to the twist off capsule, the bottle is watertight, even when laid horizontally in the fridge or loosely in a picnic basket, for indoors or outdoors consumption. Finally, it should be noted that consumers are aware they can recycle the bottle/capsule combination as a household container.

Italian Christmas cakes without the dome
Structural modification of the pandori and panettoni, trademarked Dal Colle, their shape, graphics and opening system have been redesigned. FutureBrand Gio Rossi, with technical partners Cartografica Veneta, have transformed the classic “domed” packaging into an unusual cube shape with a strong visual shelf impact. The new shape makes for easier stacking and reduces bulk, saving space at every phase of transport and storage.
The packaging is made from very thin corrugate F laminated card which makes it sturdier without impairing its elegance. Moreover, it is equipped with a small pull-tab ribbon which enables top opening and makes the box easy to use again.
The graphics of the two classic Dal Colle cakes are perfect accessories to this cube shaped structure where the trademark stands out prominently against the deep red background. The name of the product, written in elegant script, projects its own shadow onto the background, stimulating curiosity for a product which is never seen but only “hinted at”. Because something which is genuine has no need of a description.

Horticultural fantasies (the bag turns into a vase)
An innovation dictated not by research into materials per se but by the application of an already existing material to an unusual object. This is how “Flowear” was born, entered for the Goglio Cofibox competition and developed by designers Tonino and Carlotta Manzeni.
Flowear is a bag containing earth and seeds, made from PET/AL/PE polylaminate which, once opened, turns into a vase in which the same seeds germinate.
A material which is widely used in food packaging is therefore decontextualised and transferred into the field of furnishings, triggering a new and unexpected sense experience. When it is opened the packaging “disappears” and it becomes an object, though its intrinsic features remain. These are its lightness which makes it easy to move around and its pliancy which means you can almost feel the contents.
There are also considerable economic and practical advantages. Flowear allows optimisation of components, production costs and environmental impact, simultaneously allowing for multiple methods of display and storage. Last, but by no means least, the packaging is easy to print and can therefore be personalised as one wishes.

Sliced produce: more service at the Hyper
Latest exploit of the R&D centre of Coopbox Europe is the system for packaging sliced cold cut meat, candidate for the Packaging Oscar, responding to the growing demand of packaging capable of optimizing the running of the serving counter in hypermarket store delicatessen sections.
It is a complete patented system, prepared in cooperation with the salespoint E. Leclerc-Conad of Modena and the constructor Yang, and is constituted by transparent trays, antifog closure film automatically made for protective atmosphere.
Using this solution cold cut meats can be packed in the same area used for the sale of freshly sliced products, thus enabling rationalisation and better exploitation of the hypermarket delicatessen section, thanks to a more rational presentation of the assisted sale area (with consequent increase in turnover), to the reduction of waste due the prevention of oxidisation and lastly the increase in productivity of the entire section.
Numerous in turn the benefits for the end consumer, who avoids long queues at peak times, who purchases a product that stays fresh for days in its airtight pack, a further guarantee of safety and hygiene. A whole list of plus points added to that of a product packed fresh everyday directly at ones regular salespoint.

Twin promotion
Drogheria & Alimentari Srl is presenting a project of a container that can be combined with a bottle or other types of packaging, for packing multi-component articles.
The term refers to products that are packed separately and then assembled to be marketed in a single presentation pack. This is a solution that is growing evermore popular, aboveall in the promo campaigns based on offers of different products but that are in various ways complementary (usually because they are consumed together or in sequence).
Compared to standard issue, the solution devised by Drogheria & Alimentari Srl constitutes a new feature. In fact, the traditional diecut strips or heatshrink film - as rated by the designers of the Tuscan concern - are often unattractive or difficult to manage in terms of production, logistics and sales. In particular, the difficulties grow when the containers to be combined are of sizes and shapes that are incompatible, generating problems in the transportation stage and in display. The project that has been entered for an Oscar though starts off by establishing the fully complimentary nature of the containers, including the promotional flacons in the very shape of the promo packaging, exploiting it as a support that completes the structure of the same. This solution also provides the communicative potentials of a larger colorful surface.
The advantages of this proposal also concern the plan of packaging costs, that consist in the simple “on line” insertion of the flacon in the bottleneck, this straight after capping.
The application of the joining label is also carried out automatically, in line, while insertion in the transport packaging does not require changes or greater cost.
A last important feature: on the sales lines, the space taken up by this packaging is the same as the single bottle, while though the impact of the originality of the new feature and the expressive capacity of the “new multicomponent offer” is a lot greater.

The cheese in the cheese dish
The aim pursued by Ferrari Industria Casearia SpA was to offer customers a range of grated cheese freshly directly packaged in a cheese dish to bring to the table. Internova’s response, the result of extensive research carried on at Ferrari, is a pack which reproduces the classic home cheese dish in a contemporary style, enhanced with basic values such as practicality, freshness and guarantee of health and hygiene.
The idea, trademarked GranMix "Fresco in Tavola", and the container are new. Not wishing to resort to the traditional icons associated with this ordinary, everyday object, Ferrari has developed and patented a suitable shape which is easy to handle, to manipulate and to put in the fridge. The packaging realized by Internova was injection moulded in material which is both solid and resistant and highly transparent. This aspect not only allows you to see the contents but also makes the product easier to recognise, simultaneously providing a vehicle for messages of freshness.
The cheese dish has also been equipped with an ergonomic lid so that it can be closed quickly and securely, protecting the grated cheese at the dining table and in the fridge once the protective film has been removed. This latter constitutes a further element of innovation. Unlike other trays with lids, in the GranMix "Fresco in Tavola", the "Bontà protetta" film is placed in such a way that it seals the lid with the tray, protecting both from dust and tampering.
The production technology of the cheese dish using Internova’s "IMS Method" also allows the packaging to be entirely sheathed with barrier laminated film (PET PVOH), able to prolong the shelf life of the cheese and offering new opportunities for personalising the packaging on all sides, graphically and with pictures.

A tiny squeeze spray
Emsar was a pioneer in first developing the “squeeze spray” system, followed by foam emission systems. Nowadays, to satisfy the requests of consumers who prefer packaging which is easy to manage and transport Emsar has created a small size (just 3 ml) “squeeze spray” which can be used bringing many advantages in the two different areas of beauty products and personal hygiene and household detergents.
Squeeze Mist is a polypropylene container in just four parts, made entirely of plastic, integrated with a dispenser also made of PP and lacking any metallic elements, studied mainly for products with a low level of viscosity. It works in an intuitive way. Just press on the walls of the container to dispense the product accurately and uniformly. It will rapidly return to its original shape. The spray is created by an unusual mechanism located inside the shaft which creates small particles of the product mixed with air. Squeeze Mist is equipped with a simple and safe top, which opens and closes easily by twisting it 180° and which also provides protection from the risk of it coming open accidentally, thanks to a special signal.
Conceived as a “cute”, informal and pocket-sized object suitable for travel use, it is ideal for perfume and hair products, room deodorants, breath-fresheners, detergents for cleaning spectacles.

Functionality and image for olive oil
O.l.i.v.i.a, or that is a new look for Italian olive oil.
Its attractive metallic pack, that combines the charm and the functionality of containers of days gone bye, has been created by Falco, Pavia based manufacturer of metal packaging and aerosols (based at Miradolo Terme) and the Australian steel producer BlueScopeSteel.
Their work together has given rise to a new container that furthers the high infrangibility and total recyclability of steel, and its effectiveness in protecting and safeguarding the organoleptic features of its contents, this thanks to the absolute barrier to light. The tin entered for the Oscar also does not generate problems of machineability on the packaging lines currently in use in the olive oil industry.
O.l.i.v.i.a is made in a range of capacities of from 250 ml to 1 litres and can be personalised with multicolor print over the entire surface, also for small lots.

Hi-tech nature
Technological packaging for the new Ferrero Estasport: an isotonic hemp based beverage, rich in potassium salts, anthocyanins and natural antioxidants. And it is precisely this formula, with its rich and delicate natural components that requires thorough protection. Indeed, the presence of anthocyanins in the natural infusion of hibiscus flowers which connote the red product, demonstrating extreme responsiveness to the tiny concentrations of oxidant elements, demand made to measure packaging. Experts at the historical Piedmontese company have developed one along with Constar and Bericap, while the bottle design was produced in partnership with Giugiaro Design.
Firstly, the 500 ml bottle can be filled on a rapid sterile line.
Made from multilayered PET barrier, it is 216 mm high and 67.3 mm in diameter and distinguished by an unusual ergonomic profile, produced by the central tapering and by four lateral ridges along the longitudinal axis. Then we have its colour, which plays an important and both communicative and functional role. The transparent red color which recalls the red of Estasport has been developed by Constar with Colormatrix and produces a barrier effect against the light and Uvs, thus protecting the contents against ageing. The other components of the bottle also perform this function. Obtained using Kortec multi-layer technology, it combines two layers of PET and a middle layer of Nylon and Oxbar (an absorber with a catalysing action which reduces the level of oxygen present in the PET walls and impedes its passage). The same goes for the cap which is also red and made of high barrier HDPE.

More protection for transport packaging
With an eye to developing innovatory packaging solutions, Grifal SpA has reinforced the applications of its expanded corrugate, better known under the brand Mondaplen®. It now presents Mondaplen Box: a protective transport packaging, effective due to the combination of two constituent elements, both corrugates, the cardboard and Mondaplen. This solution has been devised to increase the cushioning of the product, protecting it from both without and within. As well as that the expanded polyethylene considerably reduces the unit weight, notably improving its environmental impact.
Mondaplen Box is available in several versions. It can come in the self assembly version with Mondaplen Onda Scoperta preapplied inside the box: easy to use, you only have to place the object on the inner matt and close the box following the folds. Supplied with Mondaplen Onda Coperta separate, it is ready for assembly to the object during packaging. This type of packaging perfectly suits to the shape of the object, offering high protection, aboveall with irregularly shaped objects decentred loads. It can come in precut sheets to guarantee perfect cladding. Last but not least, Mondaplen Box can be turned into an effective communication tool, enabling print and reproduction of logos both inside and out.

More safety, more communication
Packaging has now, as of right, become one of the marketing tools and the closure especially is establishing itself as a significant element of the image. On this assumption Guala Closures Group has constructed its own development strategy: creating new forms and developing integrated projects able to surpass traditional aesthetic canons, thus providing the means to be successful in an increasingly competitive market, as well as remaining sensitive to the image of the product afflicted by the phenomena of cheap imitations.
With this mission in mind, Guala Closures has made safety closures for over 50 years and now presents Indicator. The new, sophisticated capsule has been developed to meet the dual need for safety and brand support. The first goal is achieved thanks to a dual tamper evident system on the outside (two half rings that drop off automatically) and inside (in the form of a mobile drop). This goes hand in hand with the by no means minor detail that this closure, once opened, cannot be put back to how it was originally.Communication on the other hand is made simpler by the fact that the logo and/or colors can be added. The top and the sides of the cap can be personalised as wished.

Original surf for bathroom cleaning
Bref, the trademark of a Henkel detergent and a benchmark in housecleaning, meets Alessi, alias Italian design and creativity, to create a far-reaching project which brings style to the most intimate room in the house. This is how “FreshSurfer” was born, an original and truly amusing toilet air freshener, with a surfer trying out his board. Created by Miriam Mirri, this striking object, where packaging and function are imaginatively integrated, interprets the desires of a modern and sophisticated consumer who wishes to surround himself with beautiful and functional objects, able to cleverly reconcile technology and design.
Irony, fun, the power of icons and originality are the “ingredients” combined by the designer, together with a passion for Tarifa, a whole series of beaches in southernmost Spain where the wind blows strongly and windsurfing in the clean ocean waters is the most popular sport. Mirri has captured the atmosphere of sea breeze and the scent of cinnamon, men and sails criss-crossing in the phosphorescent blue glint of the water and the boats of fishermen waiting for the tuna.. and has brought it into the bathroom, now more than ever before a place of wellbeing and relaxation.
The Henkel product, which has a new shape and fragrance but is wholly in line with the Bref trademark’s mission of thorough cleaning, thus combines the cleaning performance with two new perfumes, lemon breeze and exotic breeze. And promises, with this brand new form, efficient action on hygiene and freshness.
FreshSurfer is sold in supermarkets and hypermarkets from September 2005 at the price of 2.99 Euro.

Dose and protect with ease
Idealpack is a service company specialised in the R&D of new packaging solutions and in particular in the offer of “creative” packaging as a marketing boost. It has recently patented the Idealpill device that, inserted in a standard plastic container, enables the simple extraction of pills of different shapes and sizes. A wheel under the lid of the container in fact safely and practically expels each single pill prepacked in strips or rings, perfectly preserving the remaining unused pills inside the container.
Having aroused a lot of success on the market, the device offers numerous advantages; it aboveall enables the extraction of the pills in an ordered manner, in sequence and if need be following a preset dosing.
As well as that Idealpill guarantees a perfect preservation of the pills that remain packed in the original flexible material inside the container. It stops pills from accidentally slipping out of the container, inasmuch as pills can only be removed by rotating the wheel placed under the lid.
On the one hand Idealpill protects the container from possible counterfeiting and any tampering, as well as guaranteeing the max hygiene both in the production phase as well as during the transport (bag/pocket) and use.
Summing things up, this special dispenser is both safe (childproof) and easy to use (senior friendly): a double function, rarely carried out by a single device, of great social usefulness and commercial added value.

Separate with a cap
The new “Long Life Separator Cap”, has been invented and patented by Inge to guarantee the perfect preservation of the powder contained in it and consequently to prolong the shelf-life of the product.
Result of the Lombard company’s knowhow, built up over decades of production of closures for similar uses, it represents evident technological progress. The advantages which derive from its use are an improved and significant barrier against moisture, simpler filling and capping, easier handling and, last but not least, its low cost.
Here are its technical characteristics. Long Life Separator Cap is a single piece cap suitable for containing various types of powder, even those with elevated hygroscopic power. After filling, it is sealed with a multilayered membrane with a high moisture barrier. Then it is applied to the phial containing the liquid component of the product (normally a single dose).
This produces packaging able to keep the two substances (powder and liquid) separate up until use by the consumer.

A “tear tab” for making life easy
Italpack offers RingPull, whose conceptual simplicity entails easy application on gable top containers and ease of use for the consumer.
The gable top is a simple, hygienic, economic, space saving pack designed to be environmentally friendly yet, in its current format, can be slightly awkward to open. And this difficulty has, in its way, helped motivate resorting to alternative packaging solutions. Italpack therefore considered it essential to find a solution for making the traditional container easier to open, to make it more competitive. By disposing of plastic caps (expensive and therefore less affordable for certain classes of users), the group has opted for RingPull, a plastic ring that is sealed onto the carton (without the need for further adhesive). “Activation” simply requires inserting a finger into the ring and pulling it, thereby facilitating the opening of any gable top and offering a useful service to children, the elderly and the disabled.

Dosing system for extemporary powder-liquid products
The latest project by Lameplast’s R&D laboratories is a new packing and dosing system devised for extemporary powder-liquid prepared products; widely used throughout the food, pharmaceutical and cosmetics sectors, these products comprise a mix of at least two different substances - powder and liquid, for that matter - that have to remain separate up to the time of use.
Honouring the demands of an important pharmaceutical customer, Lameplast aimed to improve the chamber’s humidity resistance, thereby remedying the inconveniences that often arise in currently marketed systems: the powder coagulates when in contact with humidity and cannot enter the flacon properly, trapping itself therefore in the chamber and preventing correct dosing of the product. Humidity also alters the powder’s characteristics, decreasing the product’s effectiveness.
The innovative system devised by Lameplast involves doubling the separation areas between the liquid and powder in the lower part of the chamber, the one, that is, in direct contact with the liquid. With the introduction of the “double sealing chamber”, a double barrier is formed between the powder, water vapours and liquids, while guaranteeing prolonged shelf life.
The solution is also ideal for extemporary products in two phases, each in a liquid state.
The system’s description concludes with ease of use and functionality: the ring of the seal is broken by turning the external cap clockwise; the inner cap depresses the perforator which, while descending, breaks the first barrier area at the base of the chamber, stopping once the inner cap meets the chamber and the powder falls in the underlying liquid. Lastly, shaking the container mixes the two phases, the cap and chamber are then removed and the product can be administered directly from the flacon.

Cocoa with a zip
Maximum attention to packaging characteristics when devising products, with the double aim of offering an exemplary service to business customers and identifying the material most suited to correct product preservation. These are the guidelines adopted by Metro, leading protagonist of the GDO, and the devising of the new Cacao Metro Quality pack fully respects this philosophy. Metro, aiming for a pack embodying the manageability and flexibility of a “bag” but also the “recloseability” advantage typical of rigid containers, involved Icam SpA and Masterpack SpA in the project. Icam’s competence has allowed for experiments on technical practicality and impact on product shelf life of the patented “Inno-Lock” reclosure system exclusively optimezed in Italy by Masterpack, consisting of pre-applied “open and close” zips on reels of PP mat/ALU/PE triple laminate film.
The pack therefore required several months of tests before its end creation, and is remarkable for the following:
- greater security for the user, as the pack can be opened without scissors or other cutting implements;
- better product preservation after opening, as the reclosure system is hermetic and therefore prevents oxygen from entering the pack, safeguarding the organoleptic and sensory properties of the cocoa over time;
- easier reclosure compared to other currently available “open and close” systems;
- safe material, as it is a solventless laminate;
- excellent print quality and softness to the touch, essential for highlighting the extremely high quality of the product.

An accessorized tray
The tray designed by Novacart Spa and entered for the Packaging Oscars is made of cardboard laminated in greaseproof, waterproof, golden polyester film. The special curled patented edge which distinguishes it and gives it its distinctive elegance, also guarantees its suitability for food, because it prevents the contact of the pasta with the recycled food board.
But the absolute novelty is the original small upper cupola, made of cardboard laminated with a special film, which replaces the traditional packaging; this gives the pack excellent sturdiness, reducing packaging times compared to those of traditional packs.
The small cupola makes the tray stiffer and sturdier, so that it is a practical as well as an elegant solution.
Novacart Spa offers a complete range of trays with small cupolas, made in various sizes, which can be personalised as one wishes.

A revolutionary new closure
CORKAP is a new type of closure for wine bottles, offered by Vinovation Srl (MI) to the Italian and international markets. It’s not an ordinary cork, but one embodying its functions and concepts: in fact, it’s a cork connected to a capsule that not only protects and seals the closure, but also acts as a corkscrew. The idea, from Gardner Technologies, is the fruit of a brainwave by William Borghetti, managing director of the Californian concern. Vinovation seized the opportunity and, realising the enormous potential of the solution, purchased the licence for exploiting the patent in Italy and most of the world. Saint-Gobain Vetri, who has always considered technological innovation and packaging development to be key poles of its strategy, enthusiastically welcomed the idea of producing a bottle with a special neck for “accommodating” such an innovative closure.
For opening a bottle with a CORKAP closure, all the consumer has to do is twist the capsule to remove the cork: the familiar age-old act of turning the cork still remains, but without requiring an instrument, as the “screw” is already inserted within the actual cork. Thus, the risk of incorrectly positioning a corkscrew is not run, a frequent cause of broken corks and damaged wine flavor.
The closure comes in two parts: a small, easily extractable screw top – for closing the bottle extremely easily – and the capsule that, once screwed back into the special neck, restores the container’s original shape, acting furthermore as an anti-drip device. This system means the closed bottle can be stored horizontally, without risk of spillage. More innovatively, it can also be used with silicon or the latest in plastic caps.
In brief… CORKAP supersedes the old concept of the cork top, without however straying from its customs, ensuring the delight of even its more traditional customers.

Sea turtle
“Tartaruga d’acqua” (“sea turtle”), designed by PDC for Tamaro Drinks SA, stems from the idea of using the container as a real and proper means of communication, involving the consumer and unequivocally calling him to consider the problems threatening extinction of sea turtles.
The 5 liter container, light and easy to recycle, is made of PET, a material whose versatility has ensured the innovative design and made the product unique for its kind.
The turtle’s “shell” is made from leftover mould surfaces, providing all the necessary curves as well as guaranteeing the mechanical performance of the end container. Applying a cap with dispensing valve has demanded the development of dedicated preforms but also special attention to the support angle of the container at the lower extremity of the shell.
The creative verve also anticipated creating an effect, simulating the dapple effect on a turtle’s shell, and also the wrinkling of the legs, neck and tail (at the base of the container).
This solution, ensuring maximum flexibility on bottling plants, also helps optimize household storage, with volume and ease of transportation taken into account.

Label + Recipe
Simplified structure and cost reduction, respecting protection criteria and increasing the communicational value of packaging: Pilot Italia has followed these criteria in devising a packaging solution renewing polystyrene trays sealed with transparent film, intended for Aia food products kept in store refrigerating cabinets.
The project has resulted in a large pressure sensitive label in vacuum-sealed metalised card, whereby the tray can be better decked on three sides: as well as displaying a four color product illustration on the front, the information required by law can be printed on the side flaps. A recipe can be printed on the back of the label (remaining intact with the transparent film when the pack is opened), and remains perfectly readable.
The label replaces a carton case that used to be applied manually, and has these other, notable advantages:
- reduced costs in manual labor during the application phase. Regarding this, it should not be forgotten that Euro Etik (Caronno Pertusella, VA) cooperated during the project, devising a machine for automatic closure of the pressure-sensitive flaps, and a request has been put in for its patent;
- savings of up to 60% on used paper materials;
- brilliantly reproduced images;
- product description on the side flaps, also visible when the trays are stacked up.
The shape of the labels can be devised according to each product.

Hot innovations
Steady growth in the consumption of pre-cooked food suitable for microwaving has strongly motivated the creation of Ecovent packaging as presented by Südpack; the company has striven to attain higher qualitative levels of cooked food and to preserve it in the very presentation pack.
In fact, although microwaves offer the undeniable advantage of practicality, they do not guarantee optimal cooking of the food: the product generally ends up undercooked in parts and overcooked in others. Other food, too, like bread and pizza, loses its characteristic aroma once cooked or warmed up. Although diffusion of microwave ovens is lower in Italy than the average in Northern Europe and the USA, fresh or frozen ready-to-eat products (therefore suitable for microwaving) is steadily on the increase.
Confronted with this data, together with precise feedback from customers in the reference sector, Südpack’s R&D has developed a series of specific containers.
Ecovent, in particular, has been created for bread based products. Ecovent is a primary packaging system, created in accordance with the characteristics of the product contents. In fact, depending upon the food, the outer wrapping can consist of flow wrap film (OPA+PE / PET+PE / OPP+PE), a PP based rigid film or MAP top web.
It stands out, however, for the special metalised carton strip inserted in the pack that, as well as optizing wave refraction, favours homogenous cooking of the product and reduces oven cooking times. The process also confers that totally indispensable aroma and crispiness to bread based products.