italiaimballaggio
January/February 2003





Da sprinter a fondisti
From sprinter to long-distance runner

Cosmesi: esportare in Usa
Cosmetics: exporting to the USA

Viaggi di lusso
Luxury travels

Amore & profumo
Love & perfume

M&D News







Materiali: risultati e previsioni
Materials: results and forecasts

F&F News







Intelligenza conto terzi
Outsourcing Intelligence

Termorformare per vocazione
Thermoforming by vocation

Incontro al vertice
Meeting at the top

Grafica e stampa:
una nuova realtà

Graphic and printing: a new reality

Questo è un altro film
This is quite a different film

I&M News







Carte per alimenti
Papers for foodstuffs

E&L News

IE&L News







Perché Ipack-Ima
Why Ipack-Ima

Dedicato agli end user
(e ai trasformatori)

Dedicated to end users (and converters)

Nuove idee per nuove macchine
New ideas for new machines

M&M News









Grande attesa per l’edizione 2003 di Ipack-Ima (mostra internazionale dell’imballaggio e confezionamento, trasporti industriali interni e macchine per l’industria alimentare) che, a tre mesi dal suo avvio, ha raggiunto quota 1.450 espositori, andando ad occupare quasi completamente la superficie a disposizione.
Rispetto all’edizione precedente, Ipack-Ima 2003 sarà più grande del 5% circa, con tre nuove aree. Un ottimo traguardo se si considera la situazione economica generale e il fatto che Ipack-Ima 2000 era già cresciuta del 10% rispetto all’edizione del 1997. Oltre a importanti nuove adesioni, la manifestazione milanese si distinguerà per il suo carattere internazionale: sono previste infatti apposite collettive per gli Stati Uniti e Taiwan e delegazioni di produttori da 15 Paesi.
Ma sono molte le aspettative anche dei costruttori italiani di macchine per il packaging e per il processo alimentare, che nel 2001 hanno realizzato all’estero, rispettivamente, l’82% e il 76% dei propri fatturati, il che conferma il nostro Paese al secondo posto nel commercio mondiale del settore, dopo la Germania.
In ogni caso, la parola chiave di questa edizione sarà integrazione. Accanto alle tradizionali aree del confezionamento e imballaggio (“cuore” storico della mostra che ospiterà circa 670 produttori di tecnologie su una superficie di 28.000 m2) e agli impianti e tecnologie per la pasta (di cui Ipack-Ima rappresenta l’appuntamento mondiale di riferimento), quest’anno è stata rafforzata l’area del food processing, con i prodotti da forno, ed è stato dedicato al beverage un padiglione ad hoc, di 9.000 m2, pari al 14% della superficie. Si è inteso così razionalizzare ancora meglio gli spazi espositivi e valorizzare il più possibile l’offerta.
Completamente nuova è anche l’area dedicata alla progettazione e alla produzione di materiali (Pack-Mat), che ospiterà circa 300 aziende su una superficie di 14.000 m2.
Molti poi gli eventi che faranno da cornice alla manifestazione. Ricordiamo in particolare che, nell'area Pack-Mat, lo SpazioIncontri ospiterà una serie di conferenze, seminari e tavole rotonde. Non mancheranno poi gli appuntamenti di rilevanza internazionale come, ad esempio, la prima Conferenza del Consorzio degli Istituti Europei del Packaging e la giornata dedicata all'Industria Alimentare. Accanto alle conferenze gestite direttamente dalle principali aziende del settore, sono previsti inoltre incontri organizzati da Conai e Comieco.
La mostra, che aprirà i battenti a Milano dal 4 all’8 marzo prossimi, comunque, inizia prima: sul sito ufficiale www.ipack-ima.com, suddiviso in diverse aree (Ipack-Ima 2003, espositori, visitatori, ufficio stampa, informazioni utili) e su ItaliaImballaggio che, oltre a questa anteprima, presenterà l’offerta in fiera anche sul prossimo numero.
A cura di Daniela Binario


Why Ipack-Ima
Great expectations for the 2003 edition of Ipack-Ima (international packaging and wrapping, industrial handling and food machinery show), that, three months away from its start-up has already reached a quota of 1,450 exhibitors, virtually filling up the entire space available.
Compared to the preceding edition, Ipack-Ima 2003 will be around 5% larger, with three new areas. A great achievement if one considers the general economic situation and the fact that Ipack-Ima 2000 had already grown 10% compared to the 1997 edition. As well as important new participants, the Milanese show will stand out for its international slant: special collective exhibitions representing the US and Taiwan and delegations of producers from 15 countries will feature. But a lot is expected from the Italian packaging and food processing machine builders, that in 2001 respectively made 82% and 76% of their turnover abroad, putting Italy in second place in world trade in the sector behind Germany.
At any rate the keyword for this edition is integration. Alongside the traditional packaging and wrapping sectors (traditional “heart” of the show that will host around 670 main technology producers over a surface of 28,000 m2) and pasta making systems and technology (where Ipack-Ima represents the main world event), this year the food processing area has been reinforced with bakery products. As well as that a special pavilion has been dedicated to the beverage sector, covering 9,000 m2 or that is 14% of total surface. This has meant an even better rationalization of the exhibition space and a further uprating of the product offer. Completely new too the area dedicated to the design and production of materials (Pack-Mat), that will host some 300 companies over a surface of 14,000 m2.
Numerous events will be held alongside the show. In particular we cite the Pack-Mat SpazioIncontri meeting space, venue to a series of conferences, seminars and round table discussions. Encounters of international importance will also feature, as for example the first conference of the Consortiums of European Packaging Institutes and the day dedicated to the food industry. Encounters organized by Conai and Comieco have been scheduled alongside the conferences under the auspices of the main companies in the sector. The show, that will run from 4 to the 8 of the coming March in Milan, will at any rate start up ahead of the exhibition date: this regarding the official site www.ipack-ima.com, divided up into areas (Ipack-Ima 2003, exhibitors, visitors, press office, information) as well as in ItaliaImballaggio that, as well as this preview, will also dedicate part of the coming issue to the product offer at the fair.
By Daniela Binario



Pubblicità e successo
La pubblicità premia... Ed è accaduto all'agenzia Caleidos per la campagna realizzata in occasione del lancio di Ipack-Ima 2003, che si è aggiudicata il Premio "Pubblicità e Successo" nella sezione "Comunicazione business to business", nell’ambito della 14a edizione del concorso gestito dal settimanale di pubblicità e marketing "Pubblico".
Il criterio di selezione delle migliori campagne promozionali di 40 categorie (dalle automobili ai prodotti finanziari, dalla telefonia mobile alla comunicazione) si è basato sull'efficacia creativa rispetto alla strategia e all'obiettivo aziendale.
Per Ipack-Ima, in particolare, il concetto di integrazione sul quale si basa l'edizione 2003 è risultato perfettamente proiettato nella campagna che, nella trasformazione della fragola in caramella, schematizza l'evoluzione della materia prima in prodotto finito e confezionato, rispecchiando perfettamente i settori, a monte e a valle del packaging, rappresentati dalla mostra.




Advertising and success
Advertising brings its rewards, as was the case for Caleidos, agency that created the campaign in the occasion of the launch of Ipack-Ima 2003, that won the “Advertising and Success” award in the “Communication business to business” section of the 14th edition of the competition organized by the advertising and marketing weekly “Pubblico”. The criteria of selection of the best advertising campaign for 40 categories (from the automobile to financial products, from mobile phones to communication) was based on the creative effectiveness seen against strategy and company objectives. For Ipack-Ima in particular, the guiding principle on which the 2003 edition was based was perfectly represented in the campaign schematizing the evolution of the raw material into the finished packed end product in the form of strawberries being converted into sweets, thus fully reflecting the packaging sectors upstream and downstream represented at the show.






Materiali
Logistica standardizzata
Allibert Contenitori distribuisce i prodotti realizzati negli stabilimenti europei della capogruppo statunitense Myers Industries (sistemi e prodotti per la movimentazione, lo stoccaggio e il trasporto).
Con il marchio Allibert Buckhorn l’azienda di Orbassano (TO) presenta un’ampia gamma di contenitori, casse-pallet, pallet, scaffalature e pedane di plastica, per movimentare, stoccare e trasportare dai prodotti alimentari a quelli chimici, dalla componentistica elettrica, elettronica e industriale in genere ai rifiuti, nonché una serie di cisterne idonee anche allo stoccaggio di prodotti corrosivi e di “Unità Mobili di Contenimento” per la gestione di fusti contenenti prodotti pericolosi.
Ultima nata in casa Allibert, la gamma di contenitori sovrapponibili Eureka, con pareti verticali e dimensioni di 300x400 mm e 400x600 mm, soddisfa le esigenze funzionali della logistica industriale automatizzata e standardizzata. I vari modelli - senza nervature, con angoli arrotondati e dotati di maniglie ergonomiche - sono infatti compatibili con tutti i tipi di convogliatori e magazzini automatici.
L’incastro di 10 mm in sovrapposizione e la resistenza alla compressione (fino a 1 t) consentono di realizzare carichi palettizzati molto alti e sovrapponibili.
I contenitori e i coperchi _ureka sono dotati di larghe zone per etichette autoadesive removibili. Per una migliore tracciabilità è disponibile Allitag, TAG a RF integrato nella massa, sola lettura o lettura/scrittura.

Film in bobine e fogli
Cartimpacco è un’azienda artigianale specializzata nella trasformazione di film flessibile in bobine e in vari tipi di fogli per l‘imballaggio. In particolare, opera da anni nel settore dei grossisti cartacei specializzati, al servizio dei rivenditori della piccola e grande distribuzione per film di PP trasparente idoneo al confezionamento di prodotti alimentari, un settore che ha dato grandi soddisfazioni alla società di Vercelli, per il proliferare di società dedite alla distribuzione di questo tipo di articolo.
Cartimpacco trasforma, da bobine di film coestrusi e bilaccati con spessori fino a 40 micron, formati per uso alimentare 18x25 e 25x37, commercializzati in scatole americane da 10 kg e dispenser da 2,5 kg (formati diversi a richiesta). Inoltre, realizza dischi di cellophane e PP per hamburger, in varie grammature e varianti; fogli trasparenti di PP da 30-35 micron per cesteria e altri usi; bobinette per termosaldatura, disponibili in diversi materiali, spessori, misure e diametri. Infine, la linea di buste e sacchetti comprende versioni per prodotti alimentari e non, in cast, BOT, acrilico e coex, neutri o stampati, con misure a richiesta; sacchetti a fondo quadro di PP acrilico e buste regalo metallizzate rosso, oro, blu, verde e argento, in undici misure diverse, anche con adesivo. Ma non è tutto, perché Cartimpacco arricchirà presto la gamma produttiva con una nuova soluzione, competitiva dal punto di vista della qualità e del prezzo.

Stoviglie monouso
La linea di posate economiche (2-3 grammi) della CDS di Piacenza è stata arricchita con le “posate impilabili”, ossia disegnate in modo da essere perfettamente accatastabili. È stato così possibile realizzare confezioni molto compatte (l’ingombro risulta infatti inferiore dell’80% rispetto a quelle standard), vantaggio che consente di ridurre i costi di trasporto, di stoccaggio e di gestione del prodotto fino alla fase di vendita. Nei primi mesi del 2003 CDS lancerà una nuova serie di posate biodegradabili e attiverà la produzione di una nuova linea di posate “pesanti” dal design innovativo e dal peso di 5-6 grammi, che potranno essere prodotte anche utilizzando le nuove materie prime “biodegradabili”, con un buon rapporto qualità/durata/eco-compatibilità e prezzo.

Cartotecnica su misura
Al fine di ridurre i tempi di realizzazione delle campionature e i costi legati alla produzione delle fustelle, E. Siani si è dotata di un plotter automatico Kongsberg XL22 e del relativo software di gestione. Grazie a questa apparecchiatura, l’azienda di Cambiago (MI) è in grado di mettere a punto i più diversi tipi di prototipi, siano essi piccoli imballaggi per cosmetici, scatole o grandi espositori, con dimensioni massime di 1.618 x 2.190 mm e spessori variabili da 0,1 mm (per il cartoncino teso) a 15 mm (per il cartone mini micro, microonda, onda bassa, microtriplo, triplo). Uno dei plus del servizio offerto da E. Siani è la possibilità di effettuare anche tirature ridotte, con produzioni da 100-500 pezzi.
Le foto illustrano l’impiego della macchina da parte dell’operatore che, da solo, segue e controlla le diverse fasi: l’impostazione dei parametri di lavorazione su PC e l’elaborazione dei dati da parte del software (1), l’avvio delle operazioni di taglio e cordonatura dal pannello di controllo (2) e la loro accurata esecuzione (3), al termine della quale non rimane che piegare il fustellato (4) per ottenere, in tempi brevi, la confezione desiderata dal cliente (5).

Adesivi hot melt
I sistemi di colla a caldo per l’imballaggio a marchio BAM Futura della Beardow Adams (rappresentata in esclusiva in Italia dalla Emanuele Mascherpa di Milano) si distinguono per l’impiego di materie prime che conferiscono loro il colore bianco perlescente e l’assenza di fumi e odori sgradevoli, risultando quindi idonei al contatto diretto con gli alimenti. I BAM Futura hanno un’ottima stabilità termica, un tasso di degradazione molto basso, si sciolgono nella vasca di fusione molto rapidamente e non producono pelli, prevenendo la formazione di blocchi negli ugelli. La linea di adesivi BAM Futura comprende diversi prodotti.
In particolare, BAM Futura 1, estremamente versatile, può essere impiegato per sigillare scatole, offrendo un’ottima adesione su vari tipi di cartone, e resiste a temperature tra -20 e +90 °C. Può essere utilizzato anche per formare vassoi in linee di confezionamento ad alta velocità, anche in condizioni ambientali difficili; è facile da usare e previene la formazione di fili. Per il confezionamento di surgelati e gelati, garantisce l’integrità della chiusura fino a -40 °C su un’ampia gamma di substrati. È indicato inoltre per formare e sigillare cartoni wraparound, sopporta un “tempo aperto” molto variabile (tempo che intercorre fra la caduta della prima goccia di adesivo sul substrato e la chiusura delle due falde del cartone) ed è adatto a linee di confezionamento complesse.

Valigette termoformate
La G.N.C. di Azzio (VA), produttrice di confezioni blister e imballaggi termoformati, affianca alle linee standard Blibox® e Block® e ai blister sfilabili Bliss®, la nuova gamma di valigette termoformate Round, dalle forme arrotondate.
Ideale per soddisfare le nuove esigenze estetiche e funzionali per gli accessori di telefonia mobile, Round è caratterizzata da morbidezza delle linee e sfruttamento degli spazi espositivi, offrendo in ogni caso un’ottima inviolabilità, un facile confezionamento, sia manuale che automatico, e l’ispezionabilità del prodotto.
Il fondo piatto consente l’alloggiamento di un cartoncino pubblicitario per ottimizzare l’impatto visivo della grafica e valorizzare il contenuto.
La nuova linea, realizzata con materiali riciclabili ad elevata brillantezza, è disponibile in pronta consegna in numerosi formati standard.
G.N.C., oltre a proporre confezioni standard che non richiedono costi aggiuntivi in attrezzature, è in grado di offrire anche un servizio per il confezionamento di prodotti in blister termosaldati o sigillati ad alta frequenza.

Taniche, secchi e flaconi
Attiva da oltre 50 anni nel campo della trasformazione delle resine termoplastiche, LAR si avvale di circa 200 collaboratori. La gamma produttiva comprende: taniche industriali, secchi per il settore chimico, alimentare, colori e vernici; flaconi soffiati, ghiacciaie e articoli casalinghi. Il tutto viene prodotto e immagazzinato in una superficie di 57.000 m2. Nel giugno 2002 l’azienda di Formigine (MO) ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2000, logica conseguenza degli standard qualitativi elevati che partono dalla progettazione e realizzazione degli stampi fino alla commercializzazione e distribuzione del prodotto.
Di recente, la gamma dei prodotti è stata ampliata con l’introduzione di una linea completa di secchi per l’idropittura e di flaconi per il settore farmaceutico e cosmetico.

Meglio di una scatola americana
Brevettato da LIC (Verolanuova, BS), QET è l’acronimo di Quick Easy Top.
Nato dall’incontro fra l’alta qualità della scatola da cartotecnica e la semplicità di confezionamento propria dell’americana, si tratta di un unico imballo costituito da display e master, resi fra loro solidali mediante punti di colla. Può essere montato, riempito e spedito, e quindi utilizzato come cartone da trasporto e impiegato come espositore. La confezione si apre staccando il coperchio dal fondo senza bisogno di attrezzi, e garantisce la rapidità di posizionamento del prodotto sul punto vendita; dopo l’uso, i due pezzi della confezione possono essere smontati e schiacciati, facilitando le operazioni di smaltimento.
Il modello base è costituito da un microonda accoppiato stampato in offset, ma LIC ne realizza versioni personalizzate, con tipologia di onda e dimensioni su misura; sono inoltre disponibili modelli per proteggere da “occhi indiscreti” le eventuali novità di mercato, con top esterni che nascondono la parte espositiva.
Il QET oltre a salvaguardare il prodotto, soprattutto se in buste, consente risparmi in logistica, e può essere confezionato sulle tradizionali linee di produzione.

Cargopallet con portello
La Martini Alfredo, forte di 50 anni di esperienza, con i suoi contenitori industriali e pallet di plastica risponde efficacemente alle esigenze dell’ampio mercato dell’organizzazione logistica.
Il centro ricerche e prove sperimentali, oltre a testare tutti i prodotti prima della loro commercializzazione, viene utilizzato dall’azienda di Turate (CO), certificata ISO 9001, per trovare la risposta più adeguata alle diverse esigenze della clientela.
Tra le nuove realizzazioni, Martini Alfredo espone il nuovo cargopallet 600 P con portello. Si tratta di un contenitore innovativo per concezione tecnologica, disegno e capacità, che si aggiunge agli altri esemplari della stessa famiglia: il cargo 600 P e il cargo 1100 P completando, nelle differenti versioni, la serie dei contenitori di media e grande capacità prodotti da Martini Alfredo.

La fiera, un appuntamento strategico
Per SIT - Stampa Imballaggi Trasparenti - la fiera è un punto di incontro importante, un appuntamento che stimola ogni azienda al confronto diretto con i propri referenti. L’azienda (che ha sede nella Repubblica di San Marino, nelle vicinanze di Rimini) ha infatti sempre dato molta importanza alle fiere, considerate anche come momento per arricchire le conoscenze e progredire nella tecnica. Per questo motivo, la cura con cui SIT allestisce i propri stand non è casuale: qui, infatti, l’azienda può farsi conoscere da vicino e testimoniare la propria efficienza, puntualità e flessibilità nel soddisfare le esigenze dei clienti.
In attività da oltre 30 anni, SIT si è specializzata nella stampa e accoppiamento di imballaggi flessibili. Un percorso orientato prevalentemente al settore alimentare, ma caratterizzato anche da produzioni destinate al comparto della detergenza e della cosmesi.
L’azienda investe da sempre ingenti risorse allo sviluppo delle professionalità, all’utilizzo delle tecnologie più avanzate e al rispetto dell’ambiente. Come dimostra la recente installazione di un impianto altamente tecnologico per il trattamento dell’aria che, non solo soddisfa pienamente la Direttiva CE in materia, ma è diventato per tecnologia e progettazione un punto di riferimento nel settore.

"L-family", nuovi film BOPP
La Divisione BOPP film del Gruppo Vibac ha di recente sviluppato una nuova famiglia di film, denominati “L-family”, studiati per essere utilizzati nella produzione di etichette wrap-around.
La L-family è composta da 4 film: PJL 35 µm (film perlato cavitato con elevate caratteristiche di brillantezza), BTL 30 µm (film trasparente con elevate proprietà ottiche), PLZ 35 µm (film perlato cavitato metallizzato con un lucido aspetto metallico), CLY 30 µm (film trasparente metallizzato con un lucido aspetto metallico).
Le eccellenti caratteristiche meccaniche li rendono adatti ad applicazioni su differenti etichettatrici e, a questo proposito, ricordiamo che la L-family è stata approvata dai più importanti produttori di sistemi per l'etichettatura, che ne hanno testato in pratica le prestazioni.
Il mercato delle etichette di plastica sta vivendo un momento di grande espansione e risulta una delle aree a più elevato tasso di crescita, con uno sviluppo dovuto sostanzialmente alla sostituzione della carta.Le etichette di BOPP offrono infatti numerosi vantaggi rispetto alla carta; da un punto di vista tecnologico garantiscono resistenza all’acqua e all’umidità, alla lacerazione, alle condizioni di stoccaggio, eccetera; ma anche l'impatto visivo ne guadagna, conferendo ai prodotti etichettati un aspetto moderno, in virtù dell'effetto no-label look, e una maggiore visibilità a scaffale. L'elenco dei plus si completa con la riduzione dell'impatto ambientale, legato alla minore quantità di residuo solvente e alle ampie opportunità di riciclo e, last but not least, con un effettivo risparmio in termini economici.


Macchine
Una tavola rotante compatta e maneggevole
Atlanta presenta Mytho, una serie di tavole rotanti caratterizzate da minimo ingombro e massima altezza standard di avvolgimento (2.450 mm).
Prodotte dall’azienda di Castel San Pietro Terme (BO), queste macchine consentono di effettuare cicli di salita e discesa completi o di sola salita, cicli con mettifoglio, cicli di autoapprendimento (anche con rinforzo da 1 a 4 altezze preimpostate), cicli di partenza del carrello ad altezza preimpostata, cicli con esclusione della fotocellula, infine cicli variabili per avvolgimenti speciali.
L’inforcatura anteriore e quella posteriore, inoltre, sono predisposte per il muletto, mentre le dimensioni ridotte rendono agevole il caricamento della macchina sul cassone di un autocarro, anche trasversalmente.
Mytho è disponibile in cinque modelli: FM (con frizione meccanica regolabile manualmente), FE (frizione elettromeccanica regolabile da pannello comandi), RS “Roller Stretch” (sistema di tensionamento del film con rulli di prestiro meccanico dotati di rapporto intercambiabile fino al 250%), PRS “Power Roller Stretch” (sistema di prestiro motorizzato comandato elettronicamente con rapporto intercambiabile fino al 250%) e infine PS “Power Stretch” (sistema di prestiro motorizzato a variazione continua da 0 a 400% regolabile da pannello di controllo).

3 aziende x 1 successo
Autorotor produce tavole rotanti, intermittori e oscillatori ad assi ortogonali e paralleli, manipolatori lineari e rotativi, oltre a un’ampia serie di accessori come bancali per macchine automatiche e semiautomatiche, dischi, ecc. Le applicazioni coprono tutti i settori industriali. Fondata nel 1978, oggi è una realtà consolidata, che opera sui principali mercati mondiali.
Di proprietà della Autorotor sono anche le società Tecmes e Autcam.
• Tecmes progetta e realizza macchine meccaniche di assemblaggio, rotative e lineari. Tecmes “produce” in primo luogo engineering, che sfocia nella costruzione di una macchina base che può arrivare, a seconda dei pezzi assemblati e dell’equipaggiamento necessario, a cadenze di 80 cicli al minuto. Le applicazioni sono potenzialmente infinite: interruttori, valvole per aerosol, portalampade, valvole per l’irrigazione e quant’altro. Il livello di eccellenza raggiunto in Tecmes è testimoniato, fra l’altro, dal fatto che è stata selezionata come uno dei pochissimi integratori europei della Bodine, numero uno al mondo delle grandi macchine per l’assemblaggio.
• Autcam è nata a sua volta in Autorotor come divisione specializzata nella produzione di camme, ed è stata fondata con l’intento di “aprirsi al mondo esterno”. La sua forza? Prodotti di qualità, testati al 100% prima della consegna, e una forte rete commerciale sempre alla ricerca di nuovi mercati.

Astucciatrici verticali
Per soddisfare esigenze di produzione sempre più elevate, Betti (Faenza, RA) ha messo a punto una serie di astucciatrici veloci. Dotate di tutti i controlli elettronici per garantire una produzione di alta qualità, queste macchine sono realizzate con organi meccanici costruiti per lavorare, nel tempo, senza bisogno di manutenzione particolare.
Le astucciatrici verticali Betti confezionano prodotti granulari e in polvere tramite dosatore volumetrico a cilindri, ma se abbinate a pesatrici multiaste computerizzate sono in grado di inscatolare anche prodotti di granulometria variabile, come la pasta; sono state inoltre studiate versioni speciali per il confezionamento di bottiglie, flaconi, filtri e altri solidi.
Gli astucci sono depositati sul magazzino di entrata ed accompagnati automaticamente verso il sistema di messa in volume. Una volta entrate in macchina, le confezioni subiscono la marcatura del lembo esterno, incollaggio e chiusura del fondo, fino a giungere alla zona di riempimento. Il dosaggio del prodotto può essere effettuato con sistema volumetrico a cilindri telescopici, con pesatrici elettroniche o altre attrezzature speciali. L’astuccio prosegue poi la sua corsa per essere incollato e definitivamente chiuso sul lato superiore; è quindi trasferito al convogliatore di uscita, e infine all’eventuale controllo peso.
Le astucciatrici Betti sono dotate di regolazioni della cadenza di produzione con sistema elettronico; regolazione per il cambio di formato; regolazioni continue del volume o del peso di prodotto; automatismi e controlli di produzione ed alimentazione; aspiratori, vibratore e dispositivi specifici idonei per il prodotto; apparato elettronico di controllo dell’applicazione della colla; protezione antinfortunistica integrale a norma di legge.

Carrelli porta attrezzature, manutenzioni e usato
La C.A.T.I. di Montirone (BS) è specializzata nella costruzione di carrelli porta attrezzature, di volta in volta personalizzati in base alle specifiche esigenze della clientela.
La società, inoltre, grazie all'esperienza acquisita nel settore dell'imbottigliamento, è in grado di eseguire interventi di manutenzione programmata, riparazioni, revisioni totali o parziali delle linee e di fornire anche un servizio adeguato nel caso di spostamenti delle linee per variazione del layout dello stabilimento.
C.A.T.I. offre anche un servizio di assistenza per altri tipi di macchine, tra cui etichettatrici, incartonatrici per scatole americane, incartonatrici wrap-around, fardellatrici e nastri trasportatori.
Ma non è tutto, perché le competenze dell’azienda spaziano anche nel campo dell’usato. Su richiesta specifica può infatti fornire macchinari usati, relativi al proprio settore di appartenenza, che possono essere venduti sia completamente revisionati, e adattati alle norme vigenti, sia con la formula “visti e piaciuti”.

Isole di valvole e “Plug-in”
Camozzi vanta una gamma di circa 22.000 prodotti composta da quattro famiglie principali: attuatori, valvole, gruppi per il trattamento dell’aria e raccordi.
Questa gamma è stata arricchita con la nuova serie di isole di valvole “Y” e le isole di valvole Serie 3 “Plug-in”. La particolare conformazione del corpo della serie “Y” consente di svolgere sia la funzione di sottobase che di elemento contenitore per le valvole. Questo, tra l’altro, permette di ridurre il numero di componenti e di conseguenza i punti di collegamento sia pneumatici che elettrici. Principali caratteristiche: portata elevata, dimensioni contenute, possibilità di espansione fino a 32 bobine con un’unica elettronica di comando, possibilità di modifica e sostituzione delle valvole senza smontare l’isola, semplicemente cambiando la spola.
Il sistema plug-in delle isole di valvole Serie 3, è stato progettato per essere utilizzato con le valvole a comando elettro-pneumatico della Serie 3 e i convogliatori Serie CNVL 3. Il Plug-in si compone di un modulo iniziale destro o sinistro nel quale è alloggiata la presa, da moduli a 2 o 3 posizioni fra loro combinabili fino a 11 posti valvola e da un modulo terminale. È possibile realizzare isole fino a 22 posizioni valvola mediante l’utilizzo di 2 connettori SUB-D. Il Plug-in è inoltre dotato di LED di segnalazione e circuito di protezione.

Ispezione e marcatura ed etichettatura industriale
Protagonista nel settore della marcatura, etichettatura, identificazione e tracciabilità dei prodotti, Cicrespi opera con due divisioni distinte: Marcatura Industriale ed Etichettatura Industriale. La prima fornisce sistemi - a getto d’inchiostro e laser - per la stampa e la gestione in linea di dati variabili su prodotti e imballaggi primari e secondari e si identifica principalmente con i marchi Videojet e Marsh. La seconda, che propone sistemi integrati per la sovrastampa e applicazione di etichette autoadesive, nonché sistemi di stampa a trasferimento termico fuori linea per confezionatrici e termoformatrici, si identifica con i marchi di Termostabile Packaging e ITW Beta Print.
In particolare, della Videojet viene proposto il marcatore Laser Focus 25W e il codificatore a getto d’inchiostro Ipro per microcaratteri, mentre della Marsh il codificatore a getto d’inchiostro Encore per macrocaratteri.
In fiera sono presenti anche alcune novità della Termostabile Packaging, tra cui: un impianto di etichettatura per imballi primari (metodoT); Termologitron, sistema di identificazione pallet e RF; Lampo, un print&apply con CPU a 64 bit; Rotobol, bollinatrice rotativa; Ligrie, etichettatrice intelligente.
L’offerta della divisione Etichettatura Industriale è completata poi dalla stampante a trasferimento termico Multihead, per termoformatrici, della ITW Beta Print.
Cicrespi (Liscate, MI) è in grado di offrire anche soluzioni interessanti per l’ispezione in linea: il sistema a raggi X della Cintex, per la ricerca di corpi estranei, e il sistema di ispezione contenitori TT500 della Taptone.

Etichettatura “speciale” e codifica laser
Ciesse rappresenta in esclusiva per l’Italia la tedesca Herma GmbH di Stoccarda, leader nella progettazione e produzione di sistemi di etichettatura speciali e standard, e l’inglese Linx Xymark, produttrice di sistemi di codifica laser. Dalla propria sede di Monza (MI), Ciesse segue la commercializzazione dei prodotti e assicura un servizio di assistenza tecnica e manutenzione.
La testa H300 è il componente centrale del nuovo sistema Herma H362M di etichettatura fronte e retro ad alte prestazioni (1). Il sistema può essere installato sia fuori linea che all’interno di applicazioni in linea e munito di vari accessori (sistemi di sbuccio, stampanti termiche e sensori speciali).
I codificatori laser Xymark, facilmente programmabili, sono progettati per essere collegati e messi in funzione con la massima rapidità. Xymark VW50 è un marcatore laser vettoriale, in grado di effettuare marcature con opzioni di stampa come ora, codice di lotto, codici a barre e grafici (2). Può lavorare con prodotto fermo o in movimento, su una grande varietà di materiali, anche ad alte velocità, stampando fino a 35 righe di testo in orizzontale o verticale.
Linx Xymark ha inoltre introdotto sul mercato due nuovi marcatori laser a matrice di punti, Xymark 7 e Xymark 7S, che garantiscono stampe di qualità su due righe.

Manipolatori rotanti
Colombo Filippetti di Casirate d’Adda (BG) propone MAN, una famiglia di manipolatori meccanici a camma singola combinata globoidale e piana che trasformano il moto rotatorio uniforme in una opportuna serie ordinata di movimenti, lineari intermittenti e rotativi intermittenti (versione oscillante), dell’albero di uscita, sul quale vengono montati i dispositivi di presa.
I manipolatori sono caratterizzati da: precisione, velocità, dolcezza dei movimenti, basse vibrazioni, silenziosità, semplicità costruttiva, compattezza, lubrificazione a bagno d’olio degli organi interni, facilità d’installazione e ampia diversificazione dei cicli di movimento dell’albero d’uscita. Queste caratteristiche consentono affidabilità e flessibilità di utilizzo in applicazioni che includono carico/scarico di macchine, manipolazione in operazioni di assemblaggio e trasferimento su linee di trasporto. Sono disponibili nelle cinque serie: MAN10-20-30-40-50 rispettivamente con corsa lineare massima di 45, 65, 85, 110 e165 mm.

Stoccare e trasportare con cura
La Cusinato Giovanni di Galliera Veneta (PD), costruttrice di impianti di stoccaggio e sistemi di trasporto a tazze, presenta le soluzioni messe a punto per rispondere alle attuali esigenze del mercato: alta produttività (oltre i 9.000 kg/h per la pasta corta), igienicità totale e manutenzione minima.
Obiettivi che persegue già da anni e che ora può riconfermare in occasione di Ipack-Ima con l’impianto sviluppato per lo stabilimento della Pasta Zara2 di Trieste.
In fiera sono esposte: tazze per grandi portate da 900 mm, ottenute per imbutitura (senza saldature), con il noto “cupolino mobile” brevettato; un vibrovaglio dell'ultima generazione a “piccoli piani intercambiabili”; un silos di misure ridotte (quelli installati sono da 2.500 x 2.500 x 6.900 mm) per mostrare il sistema delle tenute interne; un discensore a spirale per grandi portate.

Etichettatura, codifica e nastratura
Etipack presenta importanti novità in diversi settori di applicazione. Nell’area dell’etichettatura propone la nuova generazione di etichettatrici Clear, Surprise, Original e Super. I quattro modelli, da 20 a 100 m/min, offrono prestazioni elevate in tutti i settori industriali. L’azienda di Cinisello Balsamo (MI) ha puntato soprattutto alla flessibilità: le nuove macchine sono infatti ancora più semplici da gestire, grazie a una maggiore facilità di utilizzo e inserimento in linea. La costruzione è, come sempre, in fusione di alluminio, idonea agli ambienti industriali più esigenti.
Novità anche nella codifica, con la nuova linea di stampanti da banco: Scooter, Spider e Jumbo per velocità fino a 250 mm/s. Sono dotate di comoda tastiera-display che segnala gli stati macchina e permette di impostare e variare i parametri di stampa. Le nuove stampanti possono montare una scheda PC che consente di raddoppiare l’area di stampa e usare i caratteri True Type e rete sulla macchina.
Innovativo è poi Strappy, il distributore di nastro adesivo che risponde alla crescente esigenza di flessibilità (come ad esempio nell’applicazione di sigilli apri e chiudi) e la print & apply SA2000, prodotta da 3M e sviluppata in collaborazione con Etipack, che stampa e applica il nastro adesivo sulla parte superiore o laterale di imballi fermi e in movimento.

Soluzioni per l’industria alimentare
Food Technology (Desenzano del Garda, BS), attiva da più di 20 anni nel settore delle macchine per l’industria alimentare, propone diverse soluzioni delle sue rappresentate.
• Hartmann: sistemi di imbustamento e clippaggio orizzontali e verticali completamente meccanici per pane (anche tagliato), panini, prodotti dolciari, panettoni, pandori, colombe; tagliapani industriali combinati con impianti di imbustamento/clippaggio automatici con capacità fino a 4500 pani/ora; impianti contapanini e caricamento/confezionamento panini, hamburger ecc.
• AEW Thurne: sistemi semi-automatici per imbustamento con nastro richiudibile Easyseal che, grazie ad aree di adesivo mascherate ad intervalli precisi, è in grado di eliminare la necessità di “linguette” di carta. Disponibile in vari colori, il nastro può essere sovrastampato.
• Maja: spellatrici, scotennatrici, produttori di ghiaccio in scaglie sottoraffreddato. Il rullo forma-ghiaccio produce ghiaccio a –7-8 °C, secco e friabile, con scaglie spesse 1 mm circa, che si mantiene molto più a lungo. L’utilizzo del ghiaccio sottoraffreddato sostituisce l’utilizzo di CO2, riduce i costi e accorcia i tempi di impastatura del 20%.
• Miele: macchine confezionatrici automatiche e linee flow pack orizzontali e verticali (per il confezionamento di vari prodotti), nonché contatori di pezzi e nastri di pesatura.
• Treif: cubettatrici, tagliafettine, tagliacotolette.
Novità per le piccole industrie è l’affettatrice Modello Divider Economic, un sistema di taglio automatico, molto compatto, dotato di nastro trasportatore.

Decorazione e confezionamento
Protagonista nel campo della decorazione e del confezionamento, Finpac espone alcune attrezzature di propria produzione, tra cui la macchina STM5000, per l’applicazione di sleeve estensibili, insieme ad alcuni modelli delle sue rappresentate, sia nel campo della decorazione (una macchina della Fuji Seal per l’applicazione di sleeve retraibili) sia in quello del riempimento (una macchina della Thimonnier, specializzata nel riempimento di pouch e Doypack, e una riempitrice della Serac, costruttrice di macchine per il riempimento in asettico).
In funzione delle diverse esigenze di decoro, riciclo e facilità di applicazione, Finpac è in grado di indirizzare il cliente verso la tecnologia di decorazione più idonea.
Attualmente Finpac propone infatti numerosissime possibilità di decorazione con sleeve retraibili ed estensibili, etichette roll-fed, no-label look e heat transfer.
Un esempio delle competenze dell’azienda milanese è il nuovo prodotto della Campari (MIXX), perfetto binomio di creatività e perfezione di realizzazione.
Ma i clienti possono rivolgersi a Finpac anche per un “servizio di decorazione”, per sperimentare le varie tecniche su nuovi prodotti, senza investimenti e, soprattutto, riducendo il time to market.

Innovazione su misura
FlexLink presenta l’innovativo sistema NGS per la movimentazione di bottiglie di PET, il convogliatore modulare EM e la nuova generazione di sistemi “Hygienic”.
• Il Neck Guide System (NGS) riduce la potenza installata richiesta del 90% e, secondo FlexLink di Cascine Vica - Rivoli (TO), la nuova piattaforma per la movimentazione di bottiglie di PET sarà molto apprezzata nel settore dell’imbottigliamento di acque, bevande, birre e latte. Una singola linea può infatti trasportare 60.000 bottiglie/ora utilizzando circa il 10% della potenza richiesta da un tradizionale sistema ad aria con la stessa capacità.
Il sistema, poi, non utilizzando la forza motrice dell’aria, ma trasferendo il movimento ai prodotti direttamente sulla loro base tramite una catena, è indicato per applicazioni in cui è richiesta la massima igiene.
• Il nuovo sistema “Hygienic”, in acciaio inossidabile, è in grado di raggiungere velocità superiori ai 100 m/min mantenendo un bassissimo livello di rumore. L’innovativo design aperto e le superfici autodrenanti lo rendono ideale per il lavaggio, mentre l’utilizzo di materiali antibatterici ne garantisce la massima igiene; può essere inoltre dotato di un’unità di lavaggio integrata.
• Premiato con l’“iF design award 2002”, il convogliatore modulare EM viene consegnato direttamente assemblato in moduli, di rapida progettazione grazie a software specifici, pronto per essere inserito all’interno di macchine o ad essere utilizzato come ingresso/uscita dalle stesse.

Linee automatiche per l’imballaggio
Trentotto anni di attività e oltre 2.000 clienti testimoniano la competenza della G.B. Gnudi Bruno nello studio di soluzioni personalizzate di confezionamento, che le hanno permesso di affermarsi nella fornitura e assistenza post-vendita di linee automatiche per l’imballaggio in diversi settori: chimico-farmaceutico, alimentare, cosmetico, dolciario, della carta, ecc.
La varie esigenze di confezionamento vengono soddisfatte con la fornitura di un’ampia gamma di macchine e impianti integrati CAM e L.B. Bohle che assicurano un’elevata la produttività e che vengono presentati in uno stand di ben 540 m2.
A completamento dell’ampio ventaglio di prodotti e servizi dedicati al packaging, G.B. si propone ora anche nel settore della logistica interna; un accordo di collaborazione, per la commercializzazione delle sue apparecchiature nei settori farmaceutico, chimico e cosmetico, è stato infatti stipulato con la System Logistics, azienda di Fiorano (MO), leader nella costruzione di: magazzini verticali automatici Modula, impianti di immagazzinaggio e gestione dei materiali costituiti da traslo-elevatori e handling (navette su rotaia, veicoli a guida laser) e sistemi per la movimentazione interna delle merci.

Trasportatori a tazze ed elevatori
Nerak, rappresentata in Italia da GUPA di Milano, propone i suoi trasportatori a tazze fisse o oscillanti per merci alla rinfusa, ed elevatori e paternoster per merci in pezzatura da trasportare in verticale da un piano ad un altro oppure tra piani diversi. Innovativo è il sistema di traino, non più a catena, ma con speciali cinghie dentate in gomma, con all’interno robusti cavi in acciaio. Questo sistema - impiegato su più di 2.000 elevatori a tazze e più di 1.000 elevatori verticali forniti in tutto il mondo - garantisce un perfetto adattamento al tipo di impiego, da quello per prodotti delicati (industria alimentare) a quello per prodotti abrasivi e/o corrosivi (industria chimica e mineraria).
Il movimento è silenzioso e privo di vibrazioni (65 dBA), anche ad elevate velocità e portate: si possono raggiungere 200 m3/h per gli elevatori a tazze e cadenze di 2.500 pezzi/ora per gli elevatori verticali. Tutti gli elementi non sono soggetti a corrosione e non richiedono lubrificazione. In Italia sono stati installati oltre 200 impianti Nerak.
In fiera è esposto un elevatore a tazze e un elevatore verticale a piattaforme.

Dal farmaceutico al cosmetico
Il Gruppo IMA espone alcune novità per i settori farmaceutico e cosmetico.
• La blisteratrice IMA Win.Pack TR135 (230 blister/min) viene abbinata in linea all’innovativa astucciatrice con struttura a balcone IMA A83 (140 astucci/min). Molto versatile ed estremamente accessibile, la TR135 può trattare tutti i materiali (PVC, Alu-Alu, PP, ACLAR, COC, ecc.).
• IMA Sterifill F2000 è una riempitrice-tappatrice lineare ad alta velocità per ambiente asettico che, grazie al sistema di trasporto positivo a movimenti continui, è indicata a lavorare nell'area tradizionale di processo di classe 100 o in isotecnia (fino a 600 flaconi/min - dosaggio da 0,25 a 500 ml).
• La nuova riempitrice a peso netto e a movimenti continui, IMA Electrofill è ideale per il trattamento di prodotti viscosi o schiumosi (dosaggio fino a 1000 ml). Può essere utilizzata per confezionare sia prodotti farmaceutici sia cosmetici.
• La Libra Sensitive Roto, etichettatrice per l’applicazione di etichette su flaconi ovali, rettangolari o cilindrici, può eseguire numerose operazioni e differenti gradi di rotazione dei contenitori. È possibile installare fino a 4 teste distributrici di etichette. Velocità: fino a 300 pezzi/min.
• L’intubettatrice CO.MA.DI.S. C1090 (esposta anche a Cosmopack), caratterizzata da un sistema innovativo per il riempimento tubetti, è dotata di un gruppo di saldatura ad aria calda per tubi di plastica, PLC e display di programmazione (fino a 90 tubi metallici/min e 80 tubi di politene, laminato o polyfoil/min).
• IMA propone anche l’astucciatrice orizzontale IMA Flexa per prodotti farmaceutici e cosmetici, sia nella versione a movimenti continui che intermittenti. La serie comprende 11 modelli (fino a 200 astucci/min).
• Completa la gamma espositiva l’incartonatore per casse Rsc/palettizzatore monoblocco IMA mod. BFB Cartopallet, attrezzato con 6 assi robotizzati. È la soluzione ideale in caso di spazi ridotti a fine linea, poichè le funzioni di due macchine sono racchiuse in un’unica struttura estremamente compatta (velocità: 8 cartoni/min).

Confezionatrici orizzontali
In seguito al successo ottenuto con la confezionatrice orizzontale Starlight, Iman Pack (Schio, VI) ha realizzato la versione “Twin” (nella foto). Grazie alla progettazione di un innovativo carro traslante a due impronte, l’affidabilità e la versatilità, ottenute tramite la gestione di ben 8 assi elettrici, vanno a completarsi in una macchina in grado di raggiungere alte velocità operative.
Starlight Twin è in grado, infatti, di realizzare 120-140 confezioni/min. con saldature ermetiche, utilizzando film barriera. Questa macchina trova applicazione in svariati settori, in particolare in quello farmaceutico ed alimentare, per la richiesta di confezioni in atmosfera modificata.
Altra confezionatrice orizzontale proposta è Moonlight, macchina gestita da 4 assi elettrici ed ideale per il settore alimentare e non. In fiera è esposta una versione dotata di caricamento automatico prodotti, provenienti alla rinfusa su un nastro trasportatore. Il sistema riconosce, mediante telecamera, le posizioni di arrivo del prodotto, ne gestisce il prelievo e il caricamento sul nastro della confezionatrice.

Risolve problemi di etichettatura e di adesione
Imballaggi P.K. presenta la propria gamma di incollatrici (manuali, elettriche e semiautomatiche) che trovano svariate applicazioni nel settore dell’etichettatura. Il modello più recente, BTL 210, consente di porre etichette, con colla a freddo, su corpi cilindrici come bottiglie, barattoli di vetro, banda stagnata e plastica, ed è ideale per piccole serie nel settore chimico, enologico e conserviero. L’azienda di Vigevano (PV) produce e commercializza anche distributori manuali ed elettrici di etichette autoadesive.
Nel caso si utilizzi la carta gommata per la chiusura di scatole di cartone, P.K. produce umettatrici manuali, semiautomatiche ed elettriche di varia misura (mod. C24) e le relative carte gommate, normali e rinforzate.
P.K. propone anche due prodotti innovativi: Glue Dots, un sistema di fissaggio multi uso (per campioni, tessere, coupon, assemblaggio di prodotti) costituito da adesivi tondi venduti in confezioni di distribuzione facili da utilizzare e Better Bagger, un sistema versatile con cui si possono produrre sacchetti di plastica nella quantità e nel formato che si desidera.

Nastri adesivi e applicazione etichette
“Innovatori per tradizione, specialisti per scelta”, questa la filosofia del Gruppo Irplast, da sempre orientato al cliente. Le competenze nel settore stampa, adesivizzazione e progettazione macchine sono testimoniate dalla presenza in diversi comparti: nastri adesivi, con il marchio “Print tape”, “Take Away” per l’imballaggio multiplo, “Label Tape”, etichetta in bobina per macchine automatiche e infine il reparto “Officina” per realizzare sistemi applicativi.
“RSS 072” è un sistema di applicazione etichette riposizionabili (tipo “apri e chiudi” e “salva freschezza”) per confezioni di largo consumo. I vantaggi di tale tecnologia sono: l’impiego di bobine stampate adesivizzate senza liner e un meccanismo estremamente semplice, composto da un traino motorizzato e un sistema di taglio brevettato funzionante senza lubrificanti.
“Paloma” è un sistema di codifica per stampare e applicare etichette ricavate da bobine di PP adesivizzato, che rappresenta una valida alternativa alla tradizionale etichetta di carta con liner.
Bimo, società del Gruppo Irplast, produce film di PP per l’imballaggio flessibile, ma sviluppa anche materiali dalle caratteristiche ottiche e meccaniche ideali per i settori tabacco, etichettatura e delle applicazioni tecniche, anche grazie alla tecnologia Bimosol®, con cui produce film di ridotto spessore ma dalle ottime prestazioni tecniche.

Dosaggio e confezionamento
Karr Italiana costruisce unità e macchine dosatrici riempitrici volumetriche modulari, a funzionamento pneumatico, per prodotti liquidi, densi e pastosi, offrendo vari modelli, che si differenziano per il volume di dosaggio, regolabile: da 0,5÷25 cc il microdosatore mod. 25; da 1÷40 cc il microdosatore 40B; per volumi da 20÷300 cc il mod. 300B e per dosaggi da 2÷60 cc il mod. 60B.
Per esigenze di produzione più elevate, l’azienda offre il modello 1000B (da 100÷1100 cc) e le versioni 2500B (da 250÷2500 cc) e 5000B (da 500÷5000 cc).
Tutte queste unità - destinate alle industrie alimentari, dolciarie, conserviere, lattiero-casearie, farmaceutiche, cosmetiche, chimiche e petrolchimiche - sono dotate di: teste dosatrici intercambiabili; valvole comandate esternamente (con speciale otturatore tagliafilo per il dosaggio di prodotti densi e alimentari); by pass per il dosaggio di prodotti pastosi; valvole automatiche per il dosaggio di prodotti liquidi.
L’azienda a breve si trasferirà in una nuova sede, ad Assago, mantenendo invariati i numeri di telefono e fax, da dove conta di migliorare ulteriormente il proprio servizio di assistenza tecnica e fornitura di ricambi originali.

Soluzioni per il farmaceutico
Marchesini Group espone diverse macchine, costruite a balcone e rispondenti ai severi criteri delle norme GMP: una linea blister composta da blisteratrice MB451 + astucciatrice MA352; una linea cassonetti FC220 Farcon + astucciatrice MA100 + avvolgitrice MF910 mini + case-packer Packservice PS310; una confezionatrice per supposte, mod. “Resnova” dell’azienda partner Unifill.
La produzione Marchesini Group è in continuo sviluppo, infatti, alle blisteratrici, che il Gruppo di Pianoro (BO) progetta e costruisce nella Divisione Blister di Carpi, si sono affiancate le termoformatrici e riempitrici di Farcon, acquisita a inizio 2002, anch’essa situata nel “polo industriale Marchesini” di Carpi (completato con l’acquisto, a settembre 2002, di CNC, società di meccanica di precisione che progetta e costruisce stampi e trancianti complessi). Le astucciatrici proposte sono due tra le più innovative del Gruppo: cambio formato rapido e agevole, possibilità di produrre piccoli o grandi batch senza problemi. Tra queste, la MA352 (400 colpi/min) preleva l’astuccio dal magazzino tramite un tamburo rotante brevettato, con dispositivo di snervatura a 150° che garantisce la perfetta apertura degli astucci ad alta velocità, anche se di diverse qualità. Può inoltre raccogliere i differenti scarti (prodotto, astuccio, prospetto piegato) in contenitori dedicati, per un migliore riconoscimento e controllo di quanto scartato a fine produzione.
La linea cassonetti è completata da un’avvolgitrice Marchesini MF910, molto versatile, e da una case-packer, realizzata dalla divisione di Latina, Packservice. Infine, da inizio 2002 la Marchesini Group può contare sulla nuova azienda partner Unifill, che arricchisce la gamma Marchesini con la sua termoformatrice per confezionare supposte: “Resnova”, che ha già riscosso successo grazie alla robustezza costruttiva e alle innovative soluzioni tecniche che la caratterizzano.

Codifica intelligente
Markem Corporation - società leader nella fornitura di prodotti, sistemi e servizi per la codifica e l’etichettatura, con filiale italiana ad Assago (MI) - presenta “Intelligent Coding”, una vera e propria filosofia dedicata al miglioramento dell’efficienza delle operazioni di codifica dei propri clienti. L’Intelligent Coding comprende una gamma completa di soluzioni e tecnologie destinate agli imballi primari, secondari e terziari tutti collegabili in rete, tramite il software CimControl.
Per i packaging primari Markem presenta i codificatori a trasferimento termico SmartDate, tra i più rapidi sul mercato (velocità di 1,5 m/s), i laser SmartLase, scelta interessante dal punto di vista economico e della pulizia, rispetto ai codificatori a getto d’inchiostro, e i codificatori digitali ink-jet per microcaratteri (9064/96), che utilizzano l’esclusivo inchiostro Markem Touch Dry&Mac226; a base di resina termoplastica senza solvente.
Per la codifica di imballaggi secondari l’azienda propone i codificatori della serie 5000 a macrocaratteri, per la stampa diretta su cartoni, in grado di stampare codici a barre leggibili al 100% e logo di alta qualità su una varietà di materiali e la famiglia Cimjet, per la stampa e applicazione di etichette in tempo reale.
L’offerta viene completata dai Cimpak, sistemi di stampa/applicazione etichette per pallet, in grado di lavorare anche su tre lati di un pallet senza l’ausilio di piattaforme rotanti.

Confezionatrice angolare
Robustezza, affidabilità e velocità sono le principali caratteristiche della Sealmatic 56T, la nuova confezionatrice angolare, completamente automatica, sviluppata interamente da Minipack-Torre di Dalmine (BG). Dotata di tutti i dispositivi di sicurezza per l'operatore (tra cui un nuovo avvisatore acustico e visivo di pericolo e copertura avvolgisfrido), necessita di due sole semplici regolazioni per il cambio della misura (la lunghezza viene determinata in modo automatico).
La macchina è in grado di confezionare singoli pezzi o gruppi di prodotti di svariate forme e dimensioni, utilizzando qualsiasi tipo di film termoretraibile monopiegato (15-50 micron, dimensioni massime bobina: diametro 300x550 mm). Il supporto bobina è incorporato nel corpo macchina, con evidenti vantaggi in termini di spazio. La movimentazione dei pacchi è affidata a dei tappeti di trasporto alloggiati all’interno del telaio.
Sealmatic 56T può essere alimentata manualmente o lavorare in serie con altre macchine, ed è dotata di un dispositivo per il recupero del film di scarto.
Il pannello di comando permette di impostare tutti i parametri di funzionamento e di visualizzare le eventuali modifiche di tempistiche, variabili e configurazioni in tempo reale. Inoltre, sul display appaiono anche i messaggi relativi agli allarmi che si possono verificare durante le fasi di lavoro.
Tra le altre caratteristiche tecniche: barre saldanti in acciaio ad alta resistenza, con temperature regolabili separatamente per saldare qualsiasi tipo di film; velocità tappeti regolabile; possibilità di confezionare pacchi singoli o gruppi di prodotti; doppia fotocellula per lettura prodotto orizzontale e verticale; nove programmi selezionabili su pannello digitale; display in cinque lingue; contapezzi elettronico; dispositivo riavvolgimento film di scarto con microinterruttore di sicurezza e avvisatore acustico; barra di saldatura regolabile in altezza.

Senza attriti e in sicurezza
MorC 2 (Castelbolognese, RA), che distribuisce in esclusiva in Italia i sistemi di trasporto Slip Torque della americana Shuttleworth, fornisce impianti e sistemi di trasporto “chiavi in mano”.
Slip Torque è un sistema a rullini folli che permette di veicolare e accumulare prodotti senza forza di spinta, assicurando la mancanza di attrito fra trasportatore e prodotto da movimentare. Serve a spostare contenitori instabili o prodotti leggeri e delicati; nelle applicazioni wet wipe; nella componentistica elettronica, nel pharma e affini, qui particolarmente diffuso perché preserva dalla polvere i delicati apparecchi da movimentare.
Sfruttando il principio brevettato dello Slip Torque, Shuttleworth ha sviluppato anche il convogliatore Low Profile. È caratterizzato da altezza ridotta, che permette all’operatore di sedersi e lavorare direttamente sulla superficie di trasporto, e da un sistema di trasmissione completamente protetto, che ne aumenta la sicurezza ed evita che si disperdano nell’ambiente particelle contaminanti.
Idoneo alle applicazioni in clean-room fino alla classe 1 è utilizzato per realizzare stazioni di assemblaggio, convogliatori multipiste, bidirezionali o a funzionamento reversibile.

Soluzioni per la marcatura
Nimax è in grado di soddisfare molteplici esigenze di marcatura, con tecnologia ink-jet e laser. Le centinaia di applicazioni realizzate in tutta Italia, nei vari settori industriali, testimoniano l'affidabilità e l'efficienza delle soluzioni proposte.
In particolare, la Serie A Domino, stampanti a getto d’inchiostro per la marcatura senza contatto su qualsiasi tipo di materiale, comprende quattro modelli (A100, A200, A300, A400), a loro volta disponibili in più versioni, per soddisfare le numerose esigenze di codifica (Pinpoint, Opaque, Egg Coder, Food Grade, XS, FreeForm, SE, CP).
La Serie A stampa messaggi di testo, logo, date di scadenza, numeri di lotto, codici a barre, numerazioni, anche combinati fra loro. Il testo può essere orientato, capovolto, evidenziato e può comprendere opzioni legate all'ora e alla data di produzione. A seconda dei modelli, si possono realizzare da una a quattro righe di stampa, con un raster da 5 a 32 gocce. La testa di stampa esegue automaticamente l’autolavaggio e non richiede interventi manuali in fase di accensione e spegnimento; inoltre è dotata di un'elettrovalvola che, sigillando il nozzle dall’interno durante i periodi di inattività, previene il rischio di otturazione.
Sono numerose anche le applicazioni realizzate con tecnologia laser. Fra queste citiamo il “CFR21 Part Eleven”, con riferimento alla nuova direttiva FDA, riguardante l’assegnazione ad ogni operatore di un Numero ID e di una Password, con la funzione di firma digitale per la tracciabilità di ogni operazione effettuata.

Un avvolgimento “brevettato”
Trent’anni spesi nello sviluppo di una vasta gamma di avvolgitori ad anello, a braccio rotante, a tavola rotante, unitamente alle attrezzature accessorie quali sollevatori, scambiatori, navette, ecc. Questa l’attività della Pieri di Pievesestina di Cesena (FC), che grazie a una costante attività di R&D può contare oltre 4.000 clienti in tutto il mondo, cui è in grado di offrire soluzioni personalizzate e un efficiente servizio di assistenza.
La novità più interessante è costituita dal brevetto “ecoMatrix”, applicato alle avvolgitrici ad anello rotante AVR 400. La chiusura del ciclo di avvolgimento viene eseguita, in modo totalmente automatizzato, attraverso movimenti pneumatici che simulano le operazioni della mano dell’uomo quando inserisce la parte finale del lembo dentro l’ultima spirale. Non viene utilizzato nessun dispositivo saldante (spesso costituente la parte più critica di un sistema automatico) e il risultato finale è la massima affidabilità dell’impianto, la mancanza di emissioni nocive nell’ambiente e la perfetta aderenza del lembo al carico, a garanzia di una tenuta totale. Elevata capacità produttiva, sicurezza del sistema, varietà degli accessori disponibili e autoadattamento di tutte le funzioni al variare delle dimensioni dei bancali, collocano l’avvolgitore ad anello AVR 400 nella categoria delle macchine avvolgitrici ad alte prestazioni.

Incartonatrici e fardellatrici
Prasmatic è specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di impianti per il confezionamento e l’imballaggio con film termoretraibili e cartoni da spedizione.
L’azienda di Monteveglio (BO) ha recentemente sviluppato due nuove serie di macchine, “TC” e “SW”, che si avvalgono del servizio di teleassistenza tramite modem e di motorizzazioni brushless. La facile programmazione dei parametri e la semplice interfaccia uomo/macchina, rendono queste macchine estremamente versatili anche per quanto riguarda il cambio formato realizzabile in tempi brevissimi.
La serie TC identifica le macchine incartonatrici wrap-around per vassoio e cartone chiuso, che raggiungono velocità fino a 45 confezioni/minuto. La principale caratteristica di queste macchine è il capiente magazzino cartoni in linea, esterno alla macchina, in cui i fustellati vengono caricati in posizione verticale.
La Serie SW (nella foto) identifica le macchine fardellatrici a lancio di film ad alta velocità, fino a 65-70 confezioni/minuto. Caratterizzate da una gestione totalmente elettronica, si rivolgono principalmente al settore conserviero e in particolare a quello del beverage. Il cambio formato viene gestito con movimentazioni elettroniche, mentre le guide e i gruppi di separazione prodotto si ricalibrano automaticamente sui valori relativi al nuovo formato.

Confezionatrici verticali e orizzontali
Il gruppo RGD è specializzato nella progettazione, costruzione e commercializzazione di confezionatrici verticali e orizzontali flow pack e di confezionatrici termoretraibili angolari e termosigillatrici per il comparto alimentare e non.
In rappresentanza delle due categorie principali, l’azienda di Zimella (VR) espone:
- la confezionatrice verticale mod. VR-13, tipo form-fill-seal, con possibilità di applicare dosatori di varie tipologie. Tale macchina, sebbene di dimensioni ridotte, risulta particolarmente robusta e versatile;
- la confezionatrice orizzontale mod. VR-8, tipo flow pack, è nuova nella linea e nella concezione costruttiva. È possibile realizzare linee complete e applicare accessori complementari.
Il Gruppo RGD è in grado di studiare soluzioni di confezionamento personalizzate, con linee che includono accessori quali: controllo peso, pesatrici, etichettatrici, caricatori automatici ecc.

Un gas per mille usi
Nel settore food & beverage, Rivoira (gruppo Praxair) rappresenta uno dei più importanti produttori italiani di gas, tecnologie e servizi correlati. Dalla lavorazione degli ingredienti base fino alla spedizione dei prodotti finiti, Rivoira offre sistemi completi per soddisfare le più disparate esigenze produttive: carbonatazione bevande, confezionamento in atmosfera protettiva, surgelazione e crostatura criogeniche, surgelazione rapida IQF, raffreddamento impasti, controllo temperatura, criopulizia con ghiaccio secco, trasporto pneumatico ed inertizzazione di serbatoi di stoccaggio, accelerazione dei processi di ossidazione desiderati, criocristallizzazione, criomacinazione, biofermentazione, liofilizzazione criogenica, eliminazione dell’ossigeno da paste, emulsioni e prodotti sensibili all’ossidazione, deodorizzazione degli oli con azoto, disinfezione e sterilizzazione con utilizzo di ozono, estrazione di solventi con anidride carbonica supercritica, idrogenazione di grassi, itticoltura, trattamento delle acque di processo ed effluenti.
Rivoira (Firenze) ha inoltre recentemente messo a punto un gocciolatore ad azoto liquido per il confezionamento di liquidi non gasati o soggetti ad ossidazione, un sistema di pastorizzazione a freddo per succhi di frutta “Better Than Fresh” (effetto combinato CO2/alte pressioni) e un impianto di raffreddamento ad azoto liquido per acque e salamoie.

Dal riempimento alla tappatura di bottiglie
Ronchi Mario (Gessate, MI) e RonchiPack espongono, in un unico stand, una linea completa adatta a trattare bottiglie in tazzette (pucks), composta da:
• Riordinatore bottiglie Rotomatic/PT 250, sistema automatico per l’alimentazione e l’inserimento positivo delle bottiglie in tazzette. La coclea di alimentazione rilascia le tazzette solo quando è accertata la presenza del flacone nel corrispondente selettore del riordinatore (sistema no bottle-no puck).
• Monoblocco di riempimento e tappatura mod. Exacta/R 36/16, con 36 stazioni di riempimento a flussimetri magnetici, per trattare prodotti cosmetici in bottiglie di vario formato trasportate in tazzette. Le riempitrici della serie Exacta sono equipaggiabili anche di flussimetri di tipo massico e, a richiesta, fornite anche in versione “sanitaria”, per prodotti farmaceutici.
• Tappatore a 16 teste di tappatura, in grado di trattare ogni tipo di tappo, con valori di precisione pressoché assoluti sia nel caso di tappi da orientare che da avvitare. Per l’applicazione di pompette triggers, dispenser o spray, i sistemi di tappatura Ronchi possono orientare e posizionare a velocità di oltre 300 pompette/min.
• Estrattore da tazzette Sirio/D 12T, per estrarre i flaconi riempiti e tappati e depositarli su un nastro trasportatore. Per i flaconi Top-Down il sistema di presa ed estrazione provvede anche a ruotare il loro asse verticale di 180°. RonchiPack presenta invece la propria gamma di incartonatrici, in particolare quella Robotizzata serie “C” di nuova generazione, che tratta prodotti cosmetici o farmaceutici, con rese di oltre 20 scatole/min.

Dalle confezioni alle scatole
Rovema di Milano propone i modelli più rappresentativi della propria gamma di produzione.
L’astucciatrice verticale CMV, molto flessibile, può realizzare confezioni bag-in-box o riempire direttamente gli astucci. La struttura modulare, insieme ai vari sistemi di dosaggio, consentono di trattare prodotti in polvere, granulari o in pezzi. La confezionatrice SBS (nella foto) per doppio fondo quadro combina nella stessa macchina unità di formazione busta, riempimento, saldatura e chiusure differenti. Ciò che la caratterizza sono l’elevata velocità (fino a 120 conf/min) e la flessibilità, con il sistema di riempimento separato per prodotti fragili e per tutti i tipi di prodotti: liquidi, polveri, pezzi, prodotti da forno e non food.
In seguito a una precisa esigenza del mercato (confezionatrici versatili in grado di lavorare sia casse americane che espositori) Rovema ha creato inoltre un nuovo modulo di caricamento e riempimento (ULF), che raggruppa confezioni di qualsiasi tipo ed effettua l'inserimento nelle scatole in orizzontale o in verticale. Disponibile sia in versione pick & place sia a spinta. Le confezionatrici verticali VPI (intermittente) e VPK (continua) confezionano una vasta gamma di prodotti in modo delicato e ad alta velocità. Possono trattare tutti i materiali di confezionamento mono e accoppiati multistrato. Temperature di saldatura regolabili, lunghi tempi e alte pressioni di saldatura assicurano una costante ed elevata qualità delle buste prodotte.

Smistare, farcire, confezionare
SPS - Sasib Packaging System (Cressa, NO) nata dall’acquisizione della FMC Wrapper Division e della FPS Divisione Farcitrici, è attiva a livello mondiale nella produzione di confezionatrici orizzontali e di macchine farcitrici fuori linea, destinate principalmente al trattamento di prodotti da forno. La gamma completa di soluzioni SPS comprende:
• confezionatrici orizzontali elettroniche a bassa, media e alta velocità per prodotti monodose, multipack e prodotti disposti di costa;
• farcitrici per creme mono o bicolore a 2 e 4 piste, con possibilità di abbinamento diretto farcitrice/confezionatrice e con gruppi moltiplicatori file in uscita;
• sistemi automatici di ripresa e smistamento prodotti in arrivo dalla linea di processo, quali scivoli motorizzati per la messa tra guide di biscotti, dispositivi di moltiplicazione e/o riduzione file, gruppi impilatori del tipo a penny o a stella, sistemi di allineamento e/o formazione ranghi, trasportatori motorizzati di collegamento in nastro, rete, o rete in maglie di plastica;
• alimentazione automatica, di diverso tipo in funzione del prodotto da trattare, della velocità di lavoro e della confezione finale richiesta.
Grazie a questa vasta gamma di prodotti, SPS è in grado di fornire impianti completi “chiavi in mano” e sistemi automatici personalizzati di confezionamento in base alle esigenze del cliente.

Una presenza di gruppo
Ipack-Ima, un appuntamento irrinunciabile per SIG, che si presenta in un unico stand con le sei aziende del gruppo: SIG Alfa, SIG Comaco, SIG Combibloc Italia, SIG Elettric 80, SIG Pack Systems e SIG Simonazzi.
Protagoniste in questo caso sono le macchine e i sistemi di SIG Alfa, SIG Elettric 80 e SIG Pack Systems. Ma la novità più rilevante è costituita dall'integrazione del sistema Freewaytm con le linee di confezionamento SIG Pack Systems, a testimoniare le sinergie sviluppate con l’ingresso di Elettric 80 nel gruppo SIG.
SIG Elettric 80 - I diversi prodotti esposti fanno parte del sistema FreewayTM (nella foto 1 con robot antropomorfi e LGV).
• Il robot cartesiano Eagle 50 grazie ai nuovi motori brushless Fanuc offre prestazioni più elevate in termini di velocità, affidabilità e durata nel tempo.
• Il robot antropomorfo Fanuc M410ib/160 è in grado di superare le velocità del precedente modello con portata di 100 kg, pur avendo una capacità di carico al polso di 160 kg.
• I Laser Guided Vehicles (LGV), grazie ad alcuni accorgimenti tecnici risultano più veloci del 20% circa e più sicuri (oltre i requisiti richiesti dalla normativa europea in vigore).
Queste macchine, che rappresentano un sistema integrato, possono essere completate da sistemi di etichettatura e tracciabilità del prodotto.
SIG Alfa - Propone l’etichettatrice Alfa Rollquasar 540, per bottiglie di PET, settore strategico per il gruppo SIG, a cui SIG Alfa sta dedicando molte risorse, proponendo una gamma completa di etichettatrici studiate per applicare etichette di PP su bottiglie di PET. Oltre al modello esposto, la gamma comprende anche macchine a media e alta velocità (fino a 60.000 b/h).
Dedicata al trattamento delle bottiglie piene e vuote, cilindriche e sagomate, con etichette di plastica o di carta da bobina, Alfa Rollquasar (che lavora a medie/basse velocità, fino a 16.000 b/h), è ideale per acqua minerale, soft drinks, oper prodotti di detergenza.
Alfa Rollquasar 540 (2), estremamente versatile, può anche essere combinata a qualsiasi sistema di etichettatura tradizionale.
SIG Pack Systems - Espone l’incassatrice integrata SIGTBL-i, parte del nuovo sistema di confezionamento SIG Systegra, caratterizzato da una nuova generazione di controlli che integrano la logica e il controllo assi in un unico sistema. La SIGTBL-i offre una soluzione economica ed affidabile di confezionamento con cassa americana e, progettata per essere utilizzata in svariate applicazioni, lavora sul principio del Top Loader (3). Le funzioni di apertura, riempimento robotizzato dall'alto e chiusura della cassa sono integrate su una struttura di supporto. Per la chiusura della cassa si può utilizzare nastro adesivo o colla. Questa soluzione risulta ideale per molti formati o per prodotti asimmetrici o di forma irregolare, che possono essere raggruppati e inseriti nella cassa in modo semplice. Disponibile per i formati più comuni di cassa RSC, l’incassatrice raggiunge una velocità di 30 casse/min. L'apertura casse è garantita da un sistema positivo di prelievo dal magazzino e il loro riempimento è singolo o multiplo secondo le applicazioni.
Tra gli altri vantaggi dell'incassatrice ricordiamo l’ingombro ridotto, l’accessibilità e il trattamento delicato dei prodotti.

Intubettatrice “maxi”
TGM - Tecnomachines (Urgnano, BG) ha ampliato la propria gamma di intubettatrici con il modello B620 Maxi. Si tratta di una macchina che, grazie agli elevati standard qualitativi, è adatta a soddisfare le esigenze non solo delle industrie farmaceutiche, nelle quali trova la sua applicazione principale, ma anche delle industrie cosmetiche, chimiche ed alimentari.
La B620 Maxi utilizza un caricatore tubetti di grande capacità e monta di serie numerosi controlli e accessori che ne facilitano l’utilizzo e garantiscono un alto standard di produzione.
La gestione delle funzioni macchina è effettuabile tramite PLC e l’interfaccia utente è costituita da un pannello con display alfanumerico o da un pannello touch screen di facile utilizzo.
La versatilità della B620 e l’ampia gamma di accessori di cui può essere dotata permettono di soddisfare le esigenze di produzione più disparate.

Non solo print&apply e codificatori
Oltre ai software e ai sistemi print&apply e agli applicatori a marchio proprio, Tradex di Gallarate (VA) propone alcuni marchi storici di cui è distributore.
Tra questi ricordiamo CAB, azienda specializzata nella costruzione di stampanti a trasferimento termico per etichette che, dopo essersi affermata con l’introduzione di Gemini e Apollo, ha rinnovato quest’ultima serie proponendo il modello A3, caratterizzato da elevate prestazioni di stampa e da un innovativo design ergonomico.
Qualche novità anche per Easyprint (codificatori a trasferimento termico per film di confezionamento) che, dopo il successo delle linee S, CM, IM e TM, ha lanciato Communicator. Nel campo della codifica non vanno dimenticati poi i codificatori Linx a getto d’inchiostro a microcaratteri, tra cui spicca il modello Linx 6800 Spectrum, per codifiche con inchiostro pigmentato.
Nel campo dell’alta risoluzione, invece, Rea ha arricchito la famiglia di codificatori a macrocaratteri in grado di operare nelle condizioni più gravose.
Dell’ampia gamma di laser Macsa è proposto Flymark, un codificatore CO2 ultra compatto, con 10 W di potenza.
Ma in fiera non può certo mancare Datamax: della gamma di stampanti a trasferimento termico sono esposte infatti le collaudate serie I-Class e W-Class. Tradex commercializza anche materiali di consumo, contando su un marchio come Sony Chemical, mentre in campo software è presente con Easylabel, giunto alla versione 4.0, uno strumento completo per la creazione di etichette.

Contenitori asettici blow-fill-seal
Weiler Engineering - società statunitense specializzata nella tecnologia blow-fill-seal e rappresentata in esclusiva da Packaging 2000 di Milano - partecipa per la prima volta a Ipack-Ima, presentando i nuovi campioni di contenitori monodose e multidose in LDPE o PP. In questa occasione l’azienda può proporre anche le macchine con tecnologia integrale della serie Asep-Tech™: in una sola macchina sono infatti integrati i processi di estrusione, soffiaggio/formatura e riempimento asettico per la produzione di contenitori di LDPE, HDPE, o PP inseribili in autoclave a 121 °C. Le applicazioni tipiche includono i prodotti oftalmici, neutraceutici, lavande vaginali, disinfettanti, prodotti parenterali grandi e piccoli volumi. Da marzo 2002 Weiler Engineering, che può mettere a punto progetti personalizzati , è operativa dalla città di Elgin, Illinois (a pochi kilometri dall’aeroporto di Chicago O’Hare) in un nuovo stabilimento che impiega moderne tecniche produttive e di controllo, di progettazione, programmazione, vendita e assistenza clienti.


Materials
Standardised logistics
Allibert Contenitori distributes the products made in the European factories of its parent company - Myers Industries, USA (handling, storage and transport systems and products).
Using the Allibert Buckhorn brand, this company based in Orbassano (Turin) offers a wide range of containers, crate-pallets, pallets, shelving systems and plastic platforms for handling, storing and transporting a multitude of products, ranging from food to chemicals, electrical, electronic and industrial components to waste, as well as a series of tanks for storing corrosive products and “Mobile Units of Containment” for managing drums containing hazardous products.
The latest addition to the Allibert family is the Eureka range of stackable containers with vertical walls. Measuring 300x400 mm or 400x600 mm, these satisfy the functional needs of automated, standardised industrial logistics. The various models - without ribbing, with round corners and fitted with ergonomic handles - are compatible with all type of conveyor system and automatic warehouses.
The 10 mm slot-in stacking system and good compressive strength (up to 1 t) mean that very high, stacked palletised loads are possible.
The Eureka containers and covers are fitted with large areas for peel-off self-adhesive labels. For those wanting better retraceability there's the Allitag, an RF tag incorporated in the body of the container with a choice of read only or read/write.

Film in reels and sheets
Cartimpacco is a craft concern specialised in the conversion of flexible film to reels and into various types of sheets and bags for packaging.
More specifically, it's been operating for many years in the sector of specialised paper wholesalers serving resellers for the local and broadscale distribution of transparent PE films used to pack food products. A sector that's been very profitable for this Vercelli-based company, due to the proliferation of companies engaged in the distribution of this type of item.
Cartimpacco converts this film - reeled coextruded, bicoated film in thicknesses of up to 40 microns - into format for food use (18x25 and 25x37) sold in 10 kg American boxes and 2.5 kg dispensers (different formats available on). As well as that they create cellophane and PP disks for hamburgers, in various basic weights and variants; transparent 30-35 micron PP transparent films for baskets and other uses; small reels for heatsealing, with materials, thicknesses, measures and diameters on demand. Finally, the line of bags includes versions for food products and other uses, in cast, BOT, acrylic or coex, neutral or printed, with measures on request; square-based bags in PP acrylic and red blue, gold, green and silver metalised bags for gifts in eleven different measures, also with adhesive, are also provided.
And that's not all. Cartimpacco will shortly be enriching its product range with a new solution that's highly competitive in terms of both quality and price.

Disposable tableware
The line of economical cutlery (2-3 grams) by CDS of Piacenza has had “stackable cutlery”, or that is designed in such a way as to be perfectly stackable, added to it. Thus very compact packs have been achieved (the bulk is in fact 80% lower than standard), advantage that enables the reduction of transportation, stocking and handling costs of the product up to the sales phase. In the first months of 2003 CDS will launch a new series of biodegradabile cutlery and will activate the production of a new line of “heavy” cutlery of innovatory design and weighing 5-6 grams, that can also be produced using the new “biodegradabile” raw materials, with a good quality/duration/eco-compatible and price ratio.

Paper converting made-to-measure
In order to reduce the times for creating sampling and costs related to the production of the dies, E.Siani has installed a Kongsberg XL22 automatic plotter and relative software.
Thanks to this device, the company, based at Cambiago (MI), is capable of devising all kinds of prototypes, going from small packaging items for cosmetics, boxes or large display cases, with max. dim.
Of 1,618 x 2,190 mm and variable thicknesses going from 0.1 mm (for solid cardboard) to 15 mm (mini micro card, microcorrugate, shallow corrugate, microtriple, and triple versions). One of the plus points of the service offered by E.Siani is the possibility to produce small series of 100-500 pieces. The photos illustrate the use of machines by the operator, where one person along can check the various phases: setting of the work parameters on the PC and software data processing (1), start-up of the cutting and scoring operations of the control panel (2) execution of the same (3), at the end of which all one needs do is fold the blank (4) to quickly obtain the pack required by the customer (5).

Hot melt systems
The hot melt systems for packaging under the Beardow Adams BAM Futura brand (represented exclusively in Italy by Emanuele Mascherpa, Milan) stand out for use of raw materials that give them the pearly white color as well as absence of unpleasant fumes and smells, hence making them suited for foodstuffs. The BAM Futura line of products also has an optimum thermal stability, presenting a very low degradation rate; they melt in the application tank very rapidly and don’t produce skin, avoiding the charring that leads to the blocking of the application nozzles.
The range of BAM Futura adhesives includes a number of products.
In particular, BAM Futura 1, extremely versatile, can be used for sealing cartons, giving optimum adhesion on various types of cardboards and stands up to temperatures of between -20 and +90 °C. It can also be used for forming trays, the product is ideal for high speed packaging lines, also in difficult environmental conditions; it is easy to use and prevents the formation of strings. For packaging frozen foods and ice creams the hot melt works up to -40 °C on a broad range of substrates. It is also recommended for forming and sealing wraparound cartons, and can tolerate very variable “open time” (the time that lapses between the dropping of the first drop of adhesives on the substrata and the closure of the two cardboard flaps), also being suited for complex packaging lines.

Thermoformed cases
G.N.C. of Azzio (VA), producer of blister packs and thermoformed packaging, is bringing out its new thermoformed range of cases with a rounded shape, that will go to accompany its standard Blibox® and Block® range as well as the Bliss® extractable blisters. Ideal for satisfying the aesthetic and functional needs of mobile phones, Round features rounded-off shapes and exploitation of exhibition space, in all cases offering excellent tamperproofing, easy packaging, both manual as well as automatic, and inspectionable product.
Its flat base enables the lodging of an advertising card in order to optimize the visual impact of the graphics and highlight the contents.
The new line, made with high-shine recyclable material, is available ready for delivery in numerous standard formats.
G.N.C., as well as proposing standard packs that do not require added equipment costs, is also capable of offering a service for the packaging of products in thermoformed or high frequency sealed blisters.

Drums, buckets and flacons
With over 50 years' experience in the field of converting thermoplastic resins, LAR currently employs about 200. Its product range includes: industrial drums, buckets for the chemicals, food, color and paint sectors; blown flacons, ice-boxes and household products. All products are manufactured and stored on premises covering 57,000 m2 in Formigine (Modena). In June 2002 LAR obtained UNI EN ISO 9001:2000 certification, the logical consequence of its high quality standards, from the design to the creation of the moulds, right up to the marketing and distribution of the product.
The product range has recently been extended with the introduction of a complete line of buckets for emulsion paints and flacons for the pharmaceuticals and cosmetic industries.

Better than the American box
Patented by LIC (Verolanuova, BS), QET stands for Quick Easy Top.
Combining the high quality of the converter’s box and the simple-to-make American box, QET is a single packaging item made up of display and master, joined together by glue points. It can be assembled, filled and shipped, and hence can be used first as transport packaging and then as a display case.
The pack is opened by detaching the cover from the base without need of instruments, and guarantees rapidity in positioning the product at the salespoint; after use its two pieces can be disassembled and crushed, thus facilitating disposal operations.
The basic model is made up of a laminated microcorrugate printed in offset, but LIC creates personalised versions, with types of corrugates and dimensions made to measure; models are also available for protecting any new market features from “prying eyes”, with outer tops that hide the display section.
The QET not only protects the product, especially if packed in bags, but also allows for logistical savings and can be packed on conventional production lines.

Cargopallets with doors
Martini Alfredo, thanks to its 50 years' experience, with its industrial containers and plastic pallets provides the perfect answer to the needs of the wide-ranging market of logistics.
This company from Turate (Como), ISO 9001 certified, has its own research and test centre that not only tests all the products before these can be placed on the market, but is also used to find the right solution to the many different needs of its customers.
One of the latest creations, Martini Alfredo exhibits its new cargopallet 600 P with door. This is an innovative container with hi-tech concept, design and capacity that adds to the other examples from this family: the cargo 600 P and the cargo 1100 P which together, in their various versions, complete the series of medium/large capacity containers produced by Martini Alfredo.

The fair, a strategically important event
For SIT - Stampa Imballaggi Trasparenti - the trade fair is an important meeting, an event that stimulates all companies through direct comparison with their competitors and customers.
This company (based in the Republic of San Marino, near Rimini) has always given a lot of importance to fairs, especially when they're seen as a chance to enrich its knowledge and advance technical know-how.
For this reason, the care taken by SIT in setting up its stands is by no means a matter of chance: in fact, this is where the company can make itself known directly and bear witness to its efficiency, punctuality and flexibility when it comes to satisfying customer needs.
With more than 30 years in the business, SIT has specialised in the moulding and laminating of flexibility packaging.
An activity mainly directed at the food industry, but also including product ranges destined for the detergents and cosmetics sectors.
The company has always invested huge resources in developing its professionalism, in the use of cutting-edge technology and in guaranteeing respect for the environment.
As the recent installation of a high-tech air treatment plant shows, which not only fully satisfies the relevant EC Directive, but has also set new standards for the industry on account of its technology and design.

"L-family", the new BOPP films
The Vibac Group BOPP Film Division has recently developed a family of films named "L-family", suitable for wrap around applications.
The "L-family" is made up of 4 films: PJL 35 µm (pearly voided film with outstanding gloss look), BTL 30 µm (transparent film with outstanding optical properties), PLZ 35 µm (pearly voided metallized film with shiny metal look), CLY 30 µm (transparent metallized film with shiny metal look).
The excellent mechanical characteristics of these films make them suitable for application on different labeling machines, the L-family has been approved by most important labeling machines manufacturers, this after thorough testing. The plastic label market is going through a moment of great expansion, being one of the fastest growing areas of the labels industry, especially in replacing paper labels.
BOPP labels offer a lot of advantages versus paper in terms of technology, guaranteeing water-, moisture-, tear- as well stockage condition resistance etc., but visual appeal is also enhanced, giving the products labeled a modern appearance, thanks to the no-label look and a greater shelf visibility. The list of plus points is completed with the reduction of environmental impact, linked to the lesser quantity of solvent residue and the broad recycling opportunities and, last but not least, real savings on the economic side.


Machines
A compact and easy-to-handle rotary table
Atlanta presents Mytho, a series of rotary tables featuring minimum overall dimensions and maximum standard wrapping height (2,450 mm).
Produced by the Castel San Pietro Terme (BO) based company, these machines allow complete rise and decrescent cycle, only rise cycle, feeder cycle, self-instruction system cycle (also reinforcement cycles from 1 to 4 pre-set heights), carrier starting cycle from a pre-set height, photo-electric cell exclusion cycle, adjustable cycles for special wrappings. Moreover, this machine is pre-arranged for front and back lift, and its dimension allow to load it on a truck box even transversely.
Mytho is available in five models: FM (with mechanic clutch adjustable by hand); FE (the electromagnetic clutch is adjustable from the control panel); RS “Roller Stretch” (film tensioning system by mechanic pre-stretching rollers, equipped with interchangeable gear up to 250%); PRS “Power Roller Stretch” (motorised pre-stretching system, electronically controlled by interchangeable gear up to 250%) and, at last, PS “Power Stretch” (motorised pre-stretching system with continuous variation from 0 to 400%, adjustable from the control panel.

3 companies x 1 success
Autorotor produces rotary indexing tables, intermitters and oscillators on parallel and square axes, linear and rotary manipulators, as well as a broad range of accessories such as bases for automatic and semiautomatic machines, disks etc. Their application cover all industrial sectors. Founded in 1978, today it is a consolidated reality, that works on the principles of the world market. Two companies belongs to Autorotor, Tecmes and Autcam.
• Tecmes designs and produces rotary and linear mechanical assembly machines. Tecmes “produces first and foremost engineering”, this has led to the building of a basic machine that can attain, according to the pieces assembled and to the fitted resources, rhythms of 80 cycles a minute. Applications are potentially infinite: switches, valves for aerosols, light mountings, irrigation valves and a lot of other things. The level of excellence attained is born witness to among other things by the fact that it has been selected as one of the few European integrators of Bodine, number one in the world for the huge assembly machines.
• Autcam was initially created as a specialised division of Autorotor for the production of cams, it was founded with the intention of “opening up to the outside world”. Its force? Produced by qualities, 100% tests before delivery and a strong commercial network always on the look-out for new markets.

Vertical cartoning machines
To meet continually higher production needs, a set of high-speed cartoning machines has been produced by Betti (Faenza, RA).
Equipped with all the electronic controls to guarantee high quality production, these machines are built with mechanical components that permit running of the machine for long periods without special maintenance.
Suitable for packing of granular and powdered products, by means of cylindric volumetric closing, Betti vertical cartoning machines (if linked to multiheads computerised weighers) are also able to pack products of different granular size, pasta and similar products; Betti produces also specific models for the packing of bottles, small glasses, filters and other solids.
The flat cartons are deposited on the blanks magazine and automatically conveyed to the forming up system. The cartons, once in the machine, undergo marking on the outside flap, gluing and closure of the bottom, before reaching the filling zone. The dosing of the product may be carried out with a telescopic cylinder volumetric system with electronic weighers or other special equipments. The carton carries on to be glued and closed for good on the upper side; it is then transferred to the output conveyor and finally any weight control.
These machines are also complete with regulation of production rhythm with electronic system; format change regulation; continual regulation of product weight or volume; automatism and checking of production and feeding; suction devices, vibrator and specific devices ideal for the product; centralised or pressure lubrication; electronic device controlling the glue application; integral accident prevention protection as according to law.

Tool trolleys, servicing and used machinery
C.A.T.I. of Montirone (Brescia) specialises in the construction of tool trolleys that can be customised to suit specific customer needs.
Thanks to its experience in the bottling sector, the company also carries out scheduled servicing, repairs, total or partial overhauls of lines and can provide a good level of service when moving lines to suit changes in factory layouts.
C.A.T.I. also provides technical support for other types of machine, including labeling machines, case packers for American boxes, wrap-around case packers, bundling machines and conveyor belts.
And that's not all. This company also has expertise in the field of used machinery. In fact, on the specific request of the customer, it can supply used machinery belonging to its specific sector which are then sold either completely overhauled and compliant to current standards or “as seen”.

Valve islands and “Plug-ins”
Camozzi has a wide range of more than 22,000 products covering 4 main sections: cylinders, valves and solenoid valves, filters, regulators, lubricators and fittings.
Valve Island Series “Y” and Valve Island “Plug-in” Series 3 have now been added to this range. One of the most particular features, on which the solution of the Y series has been developed, is the structure of the valve body gathering the function of subbase and the incorporating element for the valves. This reduces the number of components necessary and, as a consequence, the number of both pneumatic and electrical connection points. The main specifications are: high flow rate, small dimensions, possibility to expand to a max. of 32 coils with unique operating electronics, possibility to replace valves without disassembling the valve island.
The Valve Island Series 3 Plug-in system has been designed to be used together with the electro-pneumatically operated valves Series 3 and manifold bases mod. CNVL 3. The Plug-in is modular and is assembled by combining 2 or more modules consisting of 2 or 3 valve positions and each valve island can hold up to 11 valve positions. It is possible to expand the valve island to accommodate up to 22 valve positions by using two SUB-D connectors. Moreover the Plug-in is equipped with a LED and circuit protection.

Inspection, marking and industrial labeling
Leading light in the marking, labeling, identification and product traceability, Cicrespi works in two separate divisions: Industrial Marking and Industrial Labeling. The former supplies inkjet and laser systems for printing and in-line management of variable data on primary and secondary packaging and is mainly identified with the Videojet and Marsh brands. The latter, that proposes integrated systems for overprinting and application of selfadhesive labels, as well as out-of-line print and heat transfer systems for packing machines and thermoforming machines, is identified with the Termostabile Packaging and ITW Beta Print. In particular, Videojet offers the laser Focus 25W marker and inkjet Ipro for microcharacters, while Marsh offers the inkjet coder Encore for macrocharacters.
The new features from Termostabile Packaging will also be on show at the fair, among which: a labeling system for primary packaging (metodoT); Termologitron, pallet identification system and RF; Lampo, a 64 bit CPU print&apply; Rotobol rotary stamping system; Ligrie, intelligent labeling.
The offer of the Cicrespi Industrial Labeling division is topped by the Multihead heat transfer system for thermoformers, by ITW Beta Print.
Cicrespi (Liscate, Milan) is also capable of offering interesting solutions for in line inspection: the X-ray system by Cintex, for searching for foreign bodies and the Tapton TT500 container inspection system.

“Special” labeling and laser coding
Ciesse has exclusive distribution rights in Italy for Herma GmbH of Stuttgart, Germany, a leader in the design and production of special and standard labeling systems, and for Linx Xymark of the UK, a producer of laser coding systems. From its base in Monza (Milan), Ciesse looks after the marketing of the products and also provides a service of technical back-up and maintenance.
The H300 head is the central component of the new Herma H362M system of high performance front-back labeling (1). The system can be installed both off-line and as part of line applications and comes with a range of accessories (peeling systems, thermal printers and special sensors).
The Xymark laser coders are easily programmed and are designed to guarantee fast connection and commissioning. The Xymark VW50 (2). is a vectorial laser marker that works with print options such as time, lot code, barcode and graphics. It can mark both still and moving products, a wide variety of materials and even at high speed, printing up to 35 lines of text horizontally or vertically.
Linx Xymark has also recently launched two new dot matrix laser coders - the Xymark 7 and the Xymark 7S - guaranteeing high print quality on two lines.

Rotary manipulators
The MAN family manipulators, presented by Colombo Filippetti (Casirate d’Adda, BG), featuring a single cam globoidal and flat combined, can turn uniform rotating motion into an appropriate and ordered series of movements, linear intermittent and rotating intermittent (indexing version) or oscillating intermittent (oscillating version) of the output shaft on which are installed gripper device.
The manipulators are characterised by: accuracy, speed and smoothness of the movements, low vibration, silent operation, simple construction, compactness, oil-bath lubrication of internal components, easy installation and ample diversification of the output shaft movement cycles.
These features grant reliability and flexibility of use in applications that include machine loading-unloading, handling in assembly operations and transfer to conveyor belts.
They are available in five frame size: MAN10-20-30-40-50 with 45, 65, 85, 110,165 mm maximum linear stroke.

Storing and transporting with care
Cusinato Giovanni of Galliera Veneta (Padua) is a manufacturer of storage plant and bucket conveying systems and presents its solutions developed to meet the latest market requirements: high productivity (over 9,000 kg/h for short pasta), total hygiene and minimum maintenance.
Goals that it's been working towards for years and which it now reconfirms at Ipack-Ima with the plant developed ad hoc for the Pasta Zara2 factory in Trieste.
The following are on show: 900 mm high capacity buckets, obtained through drawing (seamless), with the renowned patented “mobile cup”; a new-generation vibrating sieve with “small interchangeable levels”; a compact silos (those installed measure 2,500 x 2,500 x 6,900 mm) to show the system of internal seals; a large capacity spiral descender.

Labeling, coding and taping
Etipack will present some important novelties for the different sectors of application.
In the area of labeling, Etipack presents its new generation of labeling machines: Clear, Surprise, Original and Super. The four models, from 20 to 100 m/min, are designed to guarantee high performances in all industrial sectors. The company from Cinisello Balsamo (MI) has been particularly attentive to flexibility in the design of these new machines, which are today even easier to handle, use and insert into the packaging lines. As ever the machines are made from aluminium casting, suitable for even the most demanding industrial environments.
There are brand novelties in the coding area as well, with the new line of desktop printers: Scooter, Spider and Jumbo, with speeds up to 250 mm/s, are equipped with a useful display keyboard signalling to the operator the status of the machine and allowing the setting and variation of printing parameters. The new printers can be equipped with a PC card which allows the printing area to be doubled and True Type characters and network connection to be used on the machine.
New also Strappy, the new adhesive tape dispenser meeting the increasing need for flexibility such as in the application of re-closable seals, and the print & apply SA2000, manufactured by 3M and developed with Etipack to print and apply adhesive tapes to the top or side of still or moving products.

Solutions for the food industry
Food Technology (Desenzano del Garda, BS), which has been operating for more than 20 years in the sector of machines for the food industry, offers many solutions from the companies it represents.
o Hartmann: completely mechanical horizontal or vertical bagging/clipping machines for bread (including sliced), rolls, confectionery products, Italian Pandori and Colombe; industrial bread slicers combined with bagging/clipping machines with capacities up to 4500 loaves/hour; equipment for the counting of rolls and loading/packaging of rolls, hamburgers, etc..
o AEW Thurne: semi-automatic systems for bagging with Easyseal reclosable tape which, thanks to portions of tape masked at precise intervals, eliminates the need for paper ‘seals’. Available in several colors, the tape can be overprinted.
o Maja: peelers, skinners, icemakers in super-cooled flakes. The ice-forming roller produces ice at –7-8 °C, dry and friable, with flakes about 1 mm thick which stay frozen much longer. The use of super-cooled ice replaces the use of CO2, reduces costs and shortens mixing times by 20%.
o Miele: automatic packaging machines and horizontal and vertical flow pack lines (for the packaging of various products), as well as item counters and weight tapes.
o Treif: dicers, slicers, cutlet slicers. A new product for small industries is the Mod. Divider Economic slicer, an automatic slicing system equipped with conveyor belt.

Decoration and packing
A leading figure in the field of decoration and packing, Finpac shows off a few items in its product range, including the STM5000 machine for the application of sleeves, together with a few models of the companies it represents in both the field of decoration (a Fuji Seal machine for application of shrink sleeves) and that of filling (a machine from Thimonnier, a company specialising in pouch and Doypack filling, and a filling machine from Serac, a producer of aseptic filling machines).
Depending on the different needs for decoration, recycling and ease of application, Finpac can direct its customers towards the most suitable decoration technology.
In fact, Finpac currently offers a huge number of different decoration opportunities using shrink and stretch sleeves, roll-fed labels, no-label look and heat transfer labels.
A good example of the expertise of this company from Milan is the new Campari product (MIXX): a perfect combination of creativity and productive perfection.
Customers can also turn to Finpac for a “decoration service”, that lets them experiment with the various techniques on new products, without investments, and so, most importantly, cut the time to market.

Tailor-made innovation
FlexLink is presenting its revolutionary NGS handling system for PET bottles and the modular conveyor concept EM, as well as its generation of “Hygienic” systems.
• Neck Guide System (NGS) reduces installed power requirements by 90% and, according to Flexlink of Cascine Vica - Rivoli (TO) the new handling platform will be much appreciated in the PET bottles on table-water, beverage, beer and milk markets. Each line can in fact handle 60,000 bph with an installed power of around 90% of that required by a traditional air conveyor system of equal capacity. This system doesn’t use air power, but handles the product directly by the base by means of a chain. It is therefore well-suited to applications where max. standards of hygiene are required.
• The new “Hygienic” stainless steel conveyor system is capable of running faster than 100 m/min with a very low noise level.
An innovative open design and self draining surfaces make it ideal for washing while the use of anti bacterial materials ensures maximum hygiene levels, the device can be also be fitted with a washing unit.
• Having won the “iF design award 2002” the EM modular conveyor is delivered directly assembled in modules, that can be easily engineered thanks to a specific software, and is ready to be incorporated inside the machine or to be used as an input/output by the same.

Automatic packaging line
Thirty-eight years of activity and over 2,000 customers bear witness to G.B. Gnudi Bruno’s ability in devising the customized packaging solutions that have allowed the concern to make a name for itself in the supply and post sales assistance of automatic lines in the chemical-pharmaceutical, food, cosmetics, confectionery and paper sectors etc.
In satisfying the various needs of its customers the company supplies a broad range of CAM and L.B. Bohle integrated machines and systems, that ensure high productivity levels and that will be presented at the fair in a display area covering 540 m2.
To top off their broad range of products and services dedicated to packaging, G.B. is now also offering itself for in-house logistics; in the pharmaceutical, chemical and cosmetics sectors an agreement in fact has been signed with System Logistics, the prestigious company based in Fiorano (MO), leader in construction of: Modula vertical automatic warehouses, storage and goods management systems consisting of transporting, lifting and handling devices (rail shuttles, laser-guided vehicles) as well as systems for internal goods handling.

Bucket conveyors and elevators
Nerak, represented in Italy by GUPA of Milan, proposes its fixed and oscillating bucket conveyors for loose goods, and elevators and paternosters for goods in pieces to be transported vertically from one level to another or between several levels. Innovatory the draw system, no longer with chains, but with special toothed rubber belts with sturdy steel cables inside. This system - used on more than 2,000 bucket lifts and more than 1,000 vertical elevators supplied throughout the world - guarantees a perfect suiting to all types of use, from that of delicate products (food industry) to that of abrasive and/or corrosive products (chemical and mining industry). The movement is silent and without vibrations (65 dBA), also at high speed levels and loads: 200 m3 an hour can be attained for bucket elevators and rates of 2,500 pieces an hour for vertical elevators. All the elements are corrosion free and do not require lubrication. In Italy over 200 Nerak systems have been installed. On show at the fair a bucket and a vertical platform elevator.

From pharmaceuticals to cosmetics
The IMA Group will be exhibiting a series of new machines for the pharmaceutical and cosmetic industries.
• The blister machine IMA Win.Pack TR135 (230 blisters/min) has been combined in line with the IMA A83, an innovative balcony style cartoner (140 cartons/minute). Very versatile and accessible, the TR135 can handle all materials (PVC, Alu-Alu, PP, ACLAR, COC, etc.).
• IMA Sterifill F2000 is a high speed in-line filling and stoppering machine for aseptic environment that thanks to the positive and continuous motion transport system can work either in traditional class 100 areas or in isolation technology (up to 600 vials/minute - dosage from 0.25 to 500 ml).
• The new IMA Electrofill net weight filler is ideal for viscous and foamy products (dosage up to 1000 ml). It can handle both pharmaceutical and cosmetics products.
• The Libra Sensitive Roto, a labeling machine that applies labels onto oval, rectangular and cylindrical vials, can carry out lots of operations as well as different degrees of container rotation. Up to 4 distribution heads can be installed. The machine can achieve a max. speed of 300 pieces/minute.
• The CO.MA.DI.S. C1090 tube filling machine (also on show at Cosmopack) characterised by an innovative tube feeding system, is provided with hot air sealing unit for plastic tubes and PLC and programming display (up to 90 metal tubes/minute and 80 polythene, laminate or polyfoil tubes/minute).
• IMA also offers the innovative cartoner IMA Flexa for pharmaceutical and cosmetic products, available both in continuous and in intermittent motion. The series includes 11 models (up to 200 cartons/minute).
• Finally, the new monobloc case-packing and palletising machine IMA mod. BFB Cartopallet, equipped with a 6 axis robot completes the range. It is the ideal solution in the event of space constraint problems at end of line because the functions of two different machines are incorporated into one extremely compact structure (up to 8 cases/minute).

Horizontal packaging machines
Following on from the success obtained with the horizontal packaging machine Starlight, Iman Pack (Schio, VI) created its “Twin” version (in the photo). Thanks to the design of an innovator twin trace transporting slide, reliable and versatile, run on as many as 8 electrical axes, are now combined in a machine that is capable of achieving high work speeds.
Starlight Twin is in fact capable of creating 120-140 packs/min with airtight seals, using barrier film. This machine has applications in various sectors, in particular in pharmaceutical and food, due to the demand of packs in modified atmosphere.
Another horizontal packaging machine offered is Moonlight, machine run on 4 electrical axes and ideal for the food and other sectors. On show at the fair a version with automatic loader of products coming loose from a conveyor belt. Using a camera the system recognizes the arrival position of the product, and manages its pick-up and loading onto the belt of the packaging machine.

Labeling and adhesion problem solving
Imballaggi P.K. presents its range of gluing machines (manual, electric and semi-automatic) for use in many different applications in the labeling sector. The latest model is the BTL 210, which lets one place labels using cold glue on cylinder bodies, such as bottles, glass jars, tins and plastic containers, and is ideal for small production runs in the chemicals, wine and preserves sectors. Based in Vigevano (Pavia), this company also produces and sells manual and electrical self-adhesive label distributors.
For those who use gummed paper to close cardboard boxes, P.K. produces manual, semiautomatic and electrical dampeners in a variety of sizes (see model C24) and the relevant gummed, normal and strengthened paper. P.K. also proposes two innovative products: Glue Dots, a multi-purpose fixing system (for samples, cards, coupons, product assembly) consisting of round adhesives sold in easy-to-use distribution packs, and the Better Bagger, a versatile system that lets one produce plastic bags in the number and format required.

Adhesive tape and label application
“Innovator by tradition, specialist by choice”, this is the philosophy of the Irplast group, as ever customer oriented. Their knowhow in the print, adhesivisation and machine engineering sectors are born witness to by their presence in various segments: adhesive tapes with the “Print tape” brand, “Take Away” for multiple packaging, “Label Tape”, labels in reels for automatic machine and finally the “Officina” section for creating applicative systems. “RSS 072” is a repositionable label applying system (“open and close” and “freshness saver”) for broadscale consumption packs. The advantages of the said technology are: the use of adhesivised printed reels without liner and an extremely simple mechanism, made up of a motorized draw and a functioning patented lubricant free system.
“Paloma” is a coding system for printing and applying labels derived from an adhesivised PP reel, that stand as a valid alternative to the traditional paper label with liner.
Bimo, company in the Irplast Group, produces PP film for flexible packaging, but also develops material with optical and mechanical characteristics ideal for the tobacco sector, label and technical applications, also thanks to Bimosol® technology, with which it produces thin film though with excellent technical performances.

Metering and packing
Karr Italiana builds modular volumetric filling and metering units and machines, with pneumatic operation, for liquid, dense and pasty products, offering a range of models with different, adjustable metering volumes: 0.5-25 cc for micro-metering unit model 25; 1-40 cc for micro-metering unit model 40B; 20-300 cc for model 300B and 2-60 cc for model 60B.
If higher performance is required, the company offers the model 1000B (100-1100 cc) and versions 2500B (250-2500 cc) and 5000B (500-5000 cc).
All these metering units - intended for the food, confectionery, preserves, dairy, pharmaceuticals, cosmetics, chemicals and oil industries - are fitted with: interchangeable metering heads, valves with external control (using a special thread-cutter shutter when metering dense products and food), by-passes for metering pasty products and automatic valves for metering liquid products.
The company will shortly be moving to a new location in Assago, though the telephone and fax numbers remain the same. In this new site, the company will further improve its technical support and spare-part supply services.

Solutions for the pharmaceutical industry
The Marchesini Group of Pianoro (Bologna) offers many machines with a cantilevered structure, compliant with the strict criteria of GMP standards: a blister pack line consisting of the MB451 blister packing machine + the MA352 cartoning machine; a trays line with the Farcon FC220 + MA100 cartoning machine + the MF910 mini wraparound + the Packservice PS310 case-packer; a suppositories packing machine, the “Resnova” from its partner company Unifill.
The Marchesini Group's product range is constantly growing. In fact, the blister pack machines designed and built by the Group's Blister Division based in Carpi, are flanked by the thermoforming machines and filling machines produced by Farcon, bought up at the beginning of 2002 and also located in the “Marchesini industrial pole” of Carpi (in September 2002 the Group concluded the purchase of CNC, a precision mechanics company that designs and builds complex moulds and blanking dies).
The cartoning machines proposed are two of most innovative from this Group: fast, easy changeover and the possibility to produce small or large batches trouble-free.
Of these, the MA352 picks up the carton from the store by means of a rotating drum system (Marchesini patent) and a 150° tensioning device that guarantees perfect opening of the cartons at high speed (400 cartons/min), even if of different quality.
It can also collect the different types of rejects (product, carton, folded leaflet) in dedicated bins for better recognition and control of rejected material at the end of production.The trays line is completed with a Marchesini MF910 wrapping machine that's particularly versatile and by a case-packer, produced by the Group's Packservice division in Latina.
Finally, since the beginning of 2002, the Marchesini Group has been able to draw on the services of a new partner company - Unifill - that enriches the Marchesini range with its thermoforming machine for suppository packing, the “Resnova”, which has already met with great success thanks to its strong construction and the innovative technical solutions that distinguish it.

Intelligent coding
Markem Corporation - the leading Company in the supply of products, systems and services for coding and labeling, with its Italian branch at Assago (MI) - is presenting “Intelligent Coding”, a philosophy true and proper dedicated to improving its customers coding processes. Intelligent Coding covers a complete range of technologies and solutions for primary, secondary and tertiary packaging, all with networking capacity through CimControl software.
For primary packaging Markem presents its thermal transfer coders SmartDate, among the quickest on the market with rates of 1,5m/sec., the laser coder SmartLase, an interesting choice from an economic side and in terms of cleaning compared to ink-jets, and the digital ink-jets for micro-characters (9064/96) which use the special Markem Touch Dry coders, based on solventless thermoplastics resin.
For coding secondary packaging the company suggests the hot melt ink-jet case coders for printing direct on cardboard, the 5000 Series, able to print high quality bar codes 100% readable on many materials, and the Cimjet family, a realtime print/apply label system.
The company range on offer is topped by Cimpak, the print/apply system for pallet able to work on even three side of the pallet without rotating plates.

L-sealer
Solidity, reliability and speed are the main features of the Sealmatic 56T, the new, fully automatic, L-sealer, entirely developed by Minipack-Torre (Dalmine, Bergamo). A user-friendly machine, equipped with every safety device, it needs only two basic adjustments for the change of size (the length is determined automatically). The machine can pack single items or groups of various sizes and shapes, using any kind of single folded shrinkwrap film (15 -50 microns, max . reel width 550 mm and max. outside diameter 300 mm). The products are carried on conveyor belts located inside the frame. The Sealmatic 56T can either be manually fed or can be put into the line with other machinery and is equipped with a waste film winder.
The control panel allows the setting of all functional parameters and the visualisation of the possible timing modifications, variables and real time configurations. The display also shows the messages concerning any possible alarms during the working process. Other technical data: sealing bars equipped with interchangeable teflon-coated steel insertion at high resistance to seal all kinds of films adjustable belt speed; able to pack single packages or groups of products; double photocell for horizontal & vertical detection; nine selectable programs on digital panel; display description available in five languages; electronic item counter; waste film winding device with safety microswitch and acoustic signal; adjustable height sealing bar.

Without friction and in complete safety
MorC 2 (Castelbolognese, RA) exclusively distributes Slip Torque conveyor systems in Italy for the American company Shuttleworth, and has specialised in the supply of “turnkey” conveyors and systems.
Slip Torque is a loose-fit roller system which allows the movement and accumulation of the product without a driving force. This feature guarantees the lack of friction between conveyor and the product being moved. It is used in the movement of unstable containers or light and delicate products. In the wet wipe application in electronic components, pharma and similar their use is particularly widespread because they protect the delicate shifting equipment from dust.
Exploiting the patented principal of Slip Torque, Shuttleworth has also developed a conveyor called Low Profile; a model built on the flat, that allows the operator to sit and work directly on the conveying surface, the conveying system being completely protected, thus offering increased safety and avoiding the dispersion of contaminating particles. Suited to clean-room applications up to class 1, it is used for making assembly stations, multilane, bi-directional or reverse functioning conveyors.

Marking solutions
Nimax is capable of satisfying multiple marking needs with inkjet and laser technology.
The hundreds of applications created throughout Italy in the various industrial sectors by the concern bear witness to the reliability and effectiveness of the solutions put forward.
In particular, the A Series Domino inkjet printers for no contact marking on any type of material covers four models (A100, A200, A300, A400), in turn available in a variety of versions to satisfy the numerous coding needs (Pinpoint, Opaque, Egg Coder, Food Grade, XS, FreeForm, SE, CP).
The A Series prints wording, logos, best-before dates, lot numbers, barcodes and numbering also combined with each other. The wording can be oriented, upturned, highlighted and can include options linked to time and production date. Depending on the models four lines of print can be created, with a 5 to 32 drop raster.
The print head automatically carries out selfwashing and does not require manual intervention in the start-up and stop phases; as well as that it has an electrovalve that, sealing the nozzles during the periods of inactivity, prevents risk of blockage.
Numerous too the applications created with laser technology. Among these we cite “CFR21 Part Eleven”, conforming to the new FDA directives regarding the assignment to each operator of an ID Number and a Password, with digital signature for the traceability of each operation carried out.

“Patented” wrapping
Thirty years committed to developing the vast range of fully automatic ring, rotating arm and turntable wrappers together with complimentary equipment such as pallet lifting units, 90° transfers, transfer cars, etc.
This the activity of Pieri (Pievesestina of Cesena, FC) that thanks to a constant level of R&D can count on over 4000 customers worldwide for whom it is capable of offering customized solutions and an efficient service.
Their most interesting feature is its patent “ecoMatrix”, applied to its AVR 400 rotating ring wrappers. Any wrapping cycle is carried out fully automatically by means of pneumatic movements which simulate the human hand when the end of the film is inserted inside the last wrap. No welding device is used, which is usually the most critical part of an automatic system, and the final result is the utmost reliability of the equipment, lack of harmful gas emissions into the environment, perfect sticking of the film to the load to ensure complete load security.
A high performances and production capability, system safety together with the variety of the different accessories available and self adjustment of all the functions to the varying size of the pallets place the mod. AVR 400 in the category of the high performance wrapping machines.

Case packers and skrinkwrapping machines
Prasmatic (Monteveglio, Bologna) specialises in the design, construction and installation of shrink-wrapping and cardboard packaging machinery. The company has recently developed two new series of machines: the “TC” series and the “SW” series, which make use of the very latest technologies (on-line customer service via modem and brushless motors).
The easy programming of the parameters and simple man/machine interface make the models in the TC and SW series extremely versatile, even when it comes to the particularly quick changeover.
The TC series consists of wrap-around case packers for trays and full case and can reach top speeds up to 45 packs/minute.
The main feature of these machines is the high capacity carton magazine in line and outside the machine, where the carton blanks are loaded vertically.
The SW series (see photo) consists of high speed skrinkwrapping machines, working at speeds of up to 65-70 packs/minute.
Featuring 100% electronic control via brushless motors, they are mainly used in the canning sector (especially beverages).
The changeover is controlled by electronic movement, while the guides and product separation units are automatically re-calibrated to suit the new format.

Vertical and horizontal packing machines
The RGD Group specialises in the design, construction and sale of vertical and horizontal flow packs, heat-shrink "L" shaped packing machines and heat sealers for the food and non food sectors.
Representing its two main categories, this company from Zimella (Verona) exhibits:
- the VR-13 vertical form-fill-seal packing machine, with the possibility to apply various types of dosing units. Although compact, this machine is especially strong and versatile;
- the VR-8 horizontal flow pack machine, featuring a new line and new-concept construction. Complete lines can be created and complementary accessories then added.
The RGD Group can also develop customised solutions with lines that include accessories such as: weight control, weighing machines, labeling machines, automatic loaders, etc.

A gas for a thousand uses
In the food & beverage sector, Rivoira (Praxair Group) is one of the most important Italian producers of gas, technologies and related services. From the processing of the basic ingredients to the shipping of the final products, Rivoira offers full systems to satisfy widely differing production needs: carbonation of drinks, packing in modified atmospheres, freezing and cryogenic crusting, IQF quick freezing, cooling of mixes, temperature control, cryo-cleaning with dry ice, pneumatic conveying and inerting of storage tanks, acceleration of select oxidation processes, cryo-crystallising, cryo-grinding, bio-fermentation, freeze drying, elimination of oxygen from mixes, emulsions and oxidation-sensitive products, deodorising of oils using nitrogen, disinfection and sterilising using ozone, extraction of solvents using supercritical carbon dioxide, hydrogenation of fats, fishing, treatment of process water and effluents.
Rivoira (Florence) has also recently developed a liquid nitrogen drip for packing non-fizzy liquids or those subject to oxidation, “Better Than Fresh”, a system of cold pasteurising for fruit juices (combined effect of CO2/high pressure) and a liquid nitrogen cooling plant for water and pickles.

From filling to capping bottles
Ronchi Mario (Gessate, Milan) and RonchiPack will be occupying the same stand, and will be displaying a complete line for transferring bottles into pucks. The line consists of:
• A bottle unscrambler mod. Rotomatic/PT 250, an automatic system for the positive insertion of bottles into pucks. The puck feeding scroll only releases the pucks when the bottle into the selectors is duly detected (no bottle-no puck system).
• A filling/capping monobloc mod. Exacta/R 36/16, equipped with 36 filling stations employing magnetic inductive flow-meter technology for filling cosmetic products into variably shaped bottles running into pucks. The filling systems of the Exacta series are also equipped with mass-type flow-meters; upon request these machines are also available in the “sanitary” version for pharmaceutical products.
• The 16-head capper is capable of handling any type of cap, with almost absolute accuracy values, both for caps to be oriented and screw-on caps.
The capping systems of the Ronchi lines are also suitable for the trouble free orientation and positioning of trigger pumps, dispenser or spray pumps at a production speed up to 300 pumps per minute.
• De-pucker mod. Sirio/D 12T for removing the filled and capped bottles out of the pucks and lay them onto the conveyor. For the Top-Down style bottles, the extracting station rotate to invert the bottles180°.
RonchiPack will in turn be present with its range of casepackers, in particular showing the Robotised new generation “C” series, that handles cosmetics and pharmaceutical products, with a performance of over 20 packs/min.

From pack to box
Rovema (Milan) is proposing some key models from its production range.
The CMV vertical casing machine is highly flexible and can create bag-in-box packs or fill the cases directly. Its modular structure and the possibility of using various dosage systems enables it to handle powder, granules and pieces.
The brick pack machine (see photo) combines form-fill-seal systems with a system for the creation of bags and different bag closure. Characteristics: high speed (up to 120 bags/min) and flexibility, modular structure, separated filling system for fragile products and for all types of product: liquids, powders, pieces, bakery products and products from the non food area.
Following a market demand for versatile packing machines able to work with both American cases and displays, Rovema has created a new universal load and fill module (ULF), that groups individual packs of any type and inserts them horizontally or vertically.
Available in Pick & place or push versions.
The VPI (intermittent) and VPK (continuous) vertical packing machines pack a wide range of different products delicately and at high speed.
They can handle any type of mono or composite packaging materials, even large format sizes. Adjustable sealing temperatures and long sealing times with high sealing pressure guarantee constantly high levels of bag quality.

Shift, sandwich, pack
Created from the buy-up of FMC Wrapper Division and FPS sandwiching division, SPS Sasib Packaging System (Cressa, NO) operates worldwide mainly in the bakery industry, in the sector of horizontal wrapping and sandwiching machine with a complete range of products:
• electronic horizontal wrapping machines at low, medium and high speed for single product, multipack and for product placed on edge;
• sandwiching machines for mono- or bi-color cream, with two or four lanes. Possibility of a direct linkage between the sandwiching and the wrapping machine or to deliver a row multiplier unit at the exit;
• automatic handling systems collecting the baked products arriving from the production line such as dribble board, row multiplier and/or reducer units, stacking units of “penny” or “star” type, rank forming and aligning units, motorised intermediate conveyor, belt, steel or plastic mesh type;
• automatic feeding systems for different applications in relation to product, working speed and final pack required.
With this wide range of products, SPS is in a position to supply “turnkey” installations and automatic, tailor-made, wrapping systems according to the customer’s needs.

A Group presence
Ipack-Ima fair is a key event for the SIG group that will be present on a single stand with the six companies in the group: SIG Alfa, SIG Comaco, SIG Combibloc Italia, SIG Elettric 80, SIG Pack Systems, and SIG Simonazzi.
Leading lights at the fair in this case are the machines and systems of SIG Alfa, SIG Elettric 80, and SIG Pack Systems.
The most exciting new development at Ipack-Ima however is the integration of the Freewaytm system with SIG Pack Systems packaging lines.
This is the highly successful outcome of synergies developed since SIG Elettric 80 joined the SIG Group.
SIG Elettric 80 - will show several products that are part of the Freewaytm (see photo 1 with anthropomorphic robot and LGV).
• The Eagle 50 Cartesian Robot, thanks to its Fanuc brushless motors, offers higher performance in terms of speed, reliability and duration.
• The Fanuc anthropomorphic robot M410ib/160, much faster than the previous model with loads of 100 kg, despite a payload of 160 kg.
• Laser-Guided Vehicles (LGVs), thanks to some new technical features, are some 20% quicker and safer (now well above the standard requirements of current European legislation).
These machines form an integrated system, complete with product labeling and tracking systems.
SIG Alfa - will be showing the Alfa Rollquasar 540 labeling machine for PET bottles, strategic sector for the SIG group to which SIG Alfa is dedicating considerable resources, offering a complete range of labelers designed to apply PP labels on PET bottles. In addition to the model on show at the fair, the range also includes medium and high-speed labelers (up to 60,000 bph).
Dedicated to applying plastic or roll-fed paper labels to full or empty bottles (both cylindrical and special designs), the Alfa Rollquasar 540 (2) works at medium/low speeds up to 16,000 b/h and is ideal for mineral water, soft drinks, and detergent products.
The Alfa Rollquasar 540 is extremely versatile and can be combined with all kinds of traditional labeling systems.
SIG Pack Systems - will demonstrate their newly developed integrated casepacker SIGTBL-i, part of the innovative SIG Systegra packaging system concept. Known as SIG Systegra, with new generation of controls that integrate motion and logic into one system.
The SIGTBL-i offers an outstanding combination of economical and reliable casepacking for RSC cartons. Designed for various fields of applications, it works with the toploader technology (3).
The case forming, toploading and the case closing are integrated on a base frame. Tape or glue are used to close the carton. This solution is ideal for many formats or for asymmetric or shaped products, that can be grouped and inserted in the case in a simple way.
Offered for all common RSC case formats the casepacker attains a maximum speed of 30 cartons/min. The RSC cases will be formed with a positive blank picking unit. The opening of the case is guaranteed by a positive warehouse pick-up. Filling is single or multiple according to the applications.
Among the other advantages of the casepacker one has reduced bulk, accessibility and delicate treatment of products.

“Maxi” tube filling machine
TGM - Tecnomachines (Urgnano, Bergamo) has extended its range of tube filling machines with the new B620 Maxi. This is a machine that, thanks to its high standards of quality, can satisfy not just the needs of pharmaceutical companies (its main application), but also those of cosmetics, chemicals and food producers.
The B620 Maxi uses a large capacity tube loader and is fitted as standard with numerous controls and accessories making it easier to use and guaranteeing a high standard of production.
Machine functions are managed via PLC and the user interface consists of a control panel with alphanumerical display or an easy-to-use touch screen panel.
The versatility of the B620 and the wide range of accessories available mean even the most widely differing production needs can be satisfied.

Not just print&apply and coders
As well as the software, print&apply systems and applicators sold under its own brand, Tradex of Gallarate (Varese) proposes several classic brands for which it acts as distributor.
These include CAB, a company specialising in the construction of heat transfer printers for labels. After making a name for itself with the introduction of Gemini and Apollo, CAB has renewed the Apollo series, now proposing the model A3, featuring high performance printing and an innovative ergonomic design.
There are some novelties from Easyprint too (heat transfer coders for packing films).
After the success of its S, CM, IM and TM lines, it has now launched the Communicator. Then, in the field of coding, one shouldn't overlook the Linx ink-jet coders with microcharacters, including the Linx 6800 Spectrum model for pigmented ink coding.
As for the field of high resolution, Rea has enriched its family of microcharacter coders capable of operating under extreme conditions.
The Flymark - an ultra-compact CO2 coder with 10 W power - represents the wide range of Macsa lasers.
Datamax couldn't possibly miss this fair: in fact, the well-established I-Class and W-Class series of heat transfer printers are on shown. Tradex also sells consumables, handling top brands such as Sony Chemical, while in the field of software it's present with Easylabel's release 4.0, a complete tool for the creation of labels.

Blow-fill-seal aseptic containers
Weiler Engineering - US company specialised in the blow-fill-seal technology and represented exclusively by Packaging 2000 at Milan - will be taking part for the first time at Ipack-Ima, presenting it new samples of single and multidose containers in LDPE or PP. In this occasion the company can also offer machines with integral technology of the Asep-Tech™ series. In fact in a single machine one finds extrusion, blow/forming and aseptic filling for the production of LDPE, HDPE or PP containers insertable in autoclaves at 121 °C. The typical applications include opthalmic products, neutraceuticals, vaginal washes, disinfectants, huge and small parenteral products.
From March 2002 Weiler Engineering, that can devise personalised products, will be operative in the city of Elgin, Illinois (a few KM from Chicago’s O’Hare airport) in a new works that uses modern production and control techniques, along with planning, programming, sales and customer assistance.