L’approfondimento
In depth study

Modalità di prelievo e controlli del tenore di stagno.
Sampling and checking the airtightness rating.

Laws&Decrees

News





A cura di Roccandrea Iascone
Legislazione: aggiornamento nazionale


Additivi alimentari
Decreto Ministero della Salute 24 novembre 2004.
Recepimento della direttiva 2003/95/CE della Commissione del 27 ottobre 2003, recante modifica della direttiva 96/77/CE, che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti. I requisiti di purezza, indicati nell’allegato II del decreto ministeriale 4 agosto 1997, n. 356, relativi agli additivi alimentari indicati nell’allegato I al presente decreto, sono sostituiti dai requisiti di purezza indicati nell’allegato II al presente decreto. Gli additivi alimentari di cui al comma 1 immessi in commercio o etichettati prima del 1° novembre 2004, non conformi alle disposizioni del presente decreto, possono essere commercializzati fino allo smaltimento delle scorte.
(G.U.R.I. Serie Generale n. 23 del 29/1/2005, pag. 5)

Fitosanitari
Decreto Ministero della Salute 17 novembre 2004.
Prodotti fitosanitari: Recepimento della direttiva n. 2004/95/CE della Commissione ed aggiornamento del decreto del Ministro della salute 27 agosto 2004, concernente i limiti massimi di residui delle sostanze attive nei prodotti destinati all’alimentazione.
I limiti massimi di residui delle sostanze attive bifentrin e famoxadone indicati nell’allegato 2 del decreto del Ministro della salute 27 agosto 2004 sono sostituiti da quelli che figurano nell’allegato 1 del presente decreto a decorrere dal 26 marzo 2005.
(G.U.R.I. Serie Generale n. 30 del 7/2/2005, pag.10)

Rintracciabilità latte
Decreto Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 14 gennaio 2005. Linee guida per la stesura del manuale aziendale per la rintracciabilità del latte.
Il decreto attua quanto previsto dal decreto 27 maggio 2004 del Ministro delle attività produttive e del Ministro delle politiche agricole e forestali, che all’art. 5, comma 4, prevede che con successivo decreto siano definite le linee guida per la stesura del manuale aziendale per la rintracciabilità del latte.
Il decreto in esame ritiene necessario definire e disciplinare il sistema di rintracciabilità dell’origine del latte alimentare fresco al fine di assicurare la più ampia tutela del consumatore, che viene così messo in condizione di operare responsabilmente la propria scelta senza essere indotto in errore sulla provenienza di tale alimento. Per questo il decreto obbliga i soggetti di cui all’art. 3 del decreto 27 maggio 2004, a realizzare, entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione, il Manuale aziendale per la rintracciabilità del latte alimentare fresco. Inoltre dal centoventesimo giorno dalla pubblicazione del presente decreto, diventa obbligatoria l’indicazione nell’etichettatura del latte fresco del riferimento territoriale a cui fanno capo gli allevamenti d’origine del latte impiegato.
(G.U.R.I. Serie Generale n. 30 del 7/2/2005, pag. 17)

Denominazioni ittiche
• Decreto Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 14 gennaio 2005. Denominazione in lingua italiana delle specie ittiche d’interesse commerciale, ai sensi del regolamento (CE) n. 2065/2001 della Commissione del 22 ottobre 2001.
• Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 17 febbraio 2005. Disposizioni transitorie relative alla filiera ittica.
• Il primo decreto in esame contiene in allegato l’elenco della denominazione in lingua italiana delle specie ittiche, di cui se ne contano ben 586! Tale elenco sostituisce quello allegato al decreto ministeriale 27 marzo 2002.
Tale revisione si è ritenuta necessaria, al fine di fornire una denominazione ad alcuni prodotti salati ed essiccati volti al consumo e prendere in considerazione diversi prodotti di acqua dolce, attualmente non compresi nell’elenco precedente.
• Il secondo decreto in esame introduce una norma transitoria che consente l’adeguamento delle strutture a quanto previsto dal decreto ministeriale 14 gennaio 2005.
A tal fine sancisce che il presente decreto ha efficacia nei confronti della filiera del prodotto trasformato a decorrere dal centottantesimo giorno successivo alla sua pubblicazione. Entro tale termine gli operatori di filiera adegueranno strutture e prodotti alle nuove denominazioni.
È fatta salva la distribuzione e vendita di prodotti con data di confezionamento antecedente al termine sopra indicato.
(G.U.R.I. Serie Generale n. 33 del 10/2/2005, pag. 18)
(G.U.R.I. Serie Generale n. 49 del 1/3/2005, pag. 15)

Integratori
Decreto Ministero Della Salute 17 febbraio 2005.
Elenco dei minerali e delle fonti vitaminico-minerali ammessi negli integratori, in deroga alle previsioni degli allegati I e II del decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169, in applicazione del disposto dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo medesimo. Fino al 31 dicembre 2009 l’allegato I al decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169, attuante la direttiva 2002/46/CE relativa agli integratori alimentari, è integrato, in deroga, con i minerali (Vanadio, Boro, Nichel, Stagno, Silicio) inclusi nell’allegato I del nuovo decreto. Analogamente, sempre fino al 31 dicembre 2009, l’allegato II al decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169 è integrato, in deroga, con le fonti vitaminico-minerali incluse nell’allegato II del nuovo decreto.
In caso di eventuale parere negativo da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare circa l’impiego sia dei minerali inclusi nell’allegato I al presente decreto, sia delle fonti vitaminico-minerali incluse nell’allegato II, il Ministero della salute aggiorna tempestivamente l’allegato stesso eliminando tanto i minerali quanto le fonti vitaminico-minerali oggetto di valutazione sfavorevole.
(G.U.R.I. Serie Generale n. 54 del 7/3/2005, pag. 13)


By Roccandrea Iascone
Legislation: national update

Food additives
Decree of the Ministry of Health 24th November 2004.
Implementation of Directive n. 2003/95/EC of the European Commission dated 27th October 2003, bearing changed to Directive n. 96/77/EC, establishing the specific purity requirements for food additives other than colourings and sweeteners. The purity requirements indicated in Enclosure II of Ministerial Decree n° 356 dated 4th August 1997 concerning the food additives indicated in Enclosure I of this Decree have been replaced by the purity requirements indicated in Enclosure II of this Decree. The food additives mentioned in paragraph 1 that may be sold or labelled before 1st November 2004 and not compliant with the provisions of this Decree may continue to be sold until current stocks run out.
(G.U.R.I. General Series n 23, 29/1/2005, page 5)

Phytosanitary products
Decree of the Ministry of Health dated 17th November 2004.
Phytosanitary products: Implementation of Directive n° 2004/95/EC of the European Commission and update of Decree of the Ministry of Health dated 27th August 2004 concerning the max residual limits of active substances in products destined for human consumption. The max limits for the active substances bifenthrin and famoxadone indicated in Enclosure 2 of Decree of the Ministry of Health dated 27th August 2004 have been replaced by those appearing in Enclosure 1 of this Decree as from 26th March 2005.
(G.U.R.I. General Series n. 30, 7/2/2005, page 10)

Milk tracing
Decree of the Ministry of Agriculture and Forestry dated 14th January 2005. Guidelines for the drafting of company milk tracing manuals.
This Decree implements the provisions of Decree dated 27th May 2004 of the Ministry of Industry and the Ministry of Agriculture and Forestry that, in Article 5, paragraph 4, foresees that the guidelines for the drafting of milk tracing company manuals are to be established with a special decree. This Decree considers it necessary to define and discipline the tracing system to be used to prove the origin of fresh milk for human consumption in order to guarantee maximum consumer protection, thus allowing the consumer to make a responsible choice without being mislead about the origin of the food in question. For this reason, the Decree obliges the subjects mentioned in Article 3 of Decree dated 27th May to produce, within sixty days of its publication, a company manual for the tracing of fresh milk. Moreover, as of the one hundred and twentieth day from publication of this Decree, it becomes mandatory to indicate on fresh milk labels the territory reference to which the farms that produced the milk used belong.
(G.U.R.I. General Series n. 30, 7/2/2005, page 17)

Fish denomination
• Decree of the Ministry of Agriculture and Forestry dated 14th January 2005. Denomination in Italian of the species of fish of commercial interest, in accordance with EC Rules n. 2065/2001 of the European Commission dated 22nd October 2001.
• Decree of the Ministry of Agriculture and Forestry, dated 17th February 2005. Transitory provisions concerning the fishing industry.

• The Enclosure to the first decree contains a list of the names in Italian of the various species of fish: some 586!
This list replaces the one enclosed to Ministerial Decree dated 27th March 2002.
The revised list has become necessary in order to provide a name for certain salted and dried products for human consumption and also takes into account different fresh-water products, not included in the previous list.
• The second decree introduces transitory rules that allow for the upgrading of structures in line with Ministerial Decree dated 14th January 2005.
It therefore allows that this Decree has effect on the industry of the processed product as from the one hundred and eightieth day from its publication. Within said date all operators in this industry must upgrade their structures and products to meet the new denominations. The distribution and sale of products with a packing date prior to the aforementioned date are still permitted.
(G.U.R.I. General Series n. 33,10/2/2005, page 18)
(G.U.R.I. General Series n.49, 1/3/2005, page 15)

Dietary supplements
Decree of the Ministry of Health dated 17th February 2005.
List of minerals and sources of Vitamins and Minerals admitted in dietary supplements, extending the provisions of Enclosures I and II of legislative Decree n° 169 dated 21st May 2004, applying the provisions of Article 3, paragraph 3 of the same Legislative Decree. Until 31st December 2009, Enclosure I to Legislative Decree n. 69 dated 21st May, implementing European Directive n. 2002/46/EC concerning dietary supplements, is extended to include the minerals (Vanadium, Boron, Nickel, Tin and Silicon) included in Enclosure I to the new Decree.
Similarly, again until 31st December 2009, Enclosure II to Legislative Decree n.169 dated 21st May is extended to include the sources of vitamins and minerals included in Enclosure II to the new Decree. Should the European Authority for Food Safety find against the use of the minerals included in Enclosure I to the new Decree or the sources of vitamins and minerals included in Enclosure II, the Ministry of Health shall promptly update the Enclosure concerned to eliminate all those minerals or sources of vitamins and minerals that are found to be unsafe.
(G.U.R.I. General Series n. 54, 7/3/2005, page 13)