Partnership Unibo-IMA, nasce DIGIMECH
Si chiama "Digital and Mechatronic Research & Innovation for Automated Machinery and Systems" e rappresenta un punto d'incontro tra il mondo accademico e quello industriale, con l'obiettivo di promuovere l'innovazione, la ricerca e la formazione in settori strategici e di alto impatto tecnologico

Frutto dell'accordo di collaborazione tra Università di Bologna e Gruppo IMA, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche, il laboratorio congiunto "Digital and Mechatronic Research & Innovation for Automated Machinery and Systems" apre le sue porte per offrire numerose opportunità formative alle studentesse e agli studenti di Ateneo.
Il Laboratorio intende essere punto d'incontro tra il mondo accademico e quello industriale e promuovere l'innovazione, la ricerca e la formazione in settori strategici e di alto impatto tecnologico.
Il Laboratorio contribuirà infatti alla sostenibilità sociale e ambientale, attraverso progetti a ridotto impatto ecologico e il supporto delle realtà industriali locali, e favorirà la contaminazione tra mondo industriale e accademico in termini di esperienza e competenze per tutti coloro che parteciperanno ai progetti.
DIGIMECH si concentrerà su diverse aree di ricerca: Automazione: progettazione e sviluppo di macchine e linee automatizzate ad alte prestazioni e a ridotto impatto ambientale; Robotica avanzata: progettazione e implementazione di sistemi robotici per migliorare l'automazione, la flessibilità e la precisione delle linee di produzione; Meccatronica: integrazione di sistemi meccanici, elettronici e informatici per creare macchine intelligenti e ad alte prestazioni; Intelligenza artificiale e Big Data: utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale e big data per l'analisi e l'ottimizzazione dei processi produttivi; Manifattura additiva: sviluppo di nuove tecniche di produzione additiva per migliorare l'efficienza dei processi e la qualità dei prodotti; Manutenzione predittiva: sviluppo di tecnologie per la manutenzione predittiva delle macchine, al fine di ridurre i tempi di inattività e migliorare la produttività; Cybersecurity: protezione delle infrastrutture digitali e dei dati sensibili delle aziende attraverso soluzioni avanzate di sicurezza informatica.
Per quanto riguarda le aree di sviluppo, il Laboratorio sarà il luogo in cui realizzare prototipi e test su nuove tecnologie per valutarne le prestazioni e l'affidabilità; sviluppare software e algoritmi; implementare soluzioni integrate che combinano hardware e software per creare macchine e sistemi altamente automatizzati.
Il Laboratorio è nato anche per offrire numerose opportunità formative per le studentesse e gli studenti dell’Università di Bologna, come spazio in cui svolgere tesi di laurea e tirocini o per accogliere dottorandi di ricerca, assegnisti e ricercatori al lavoro su temi scientifici e industriali di interesse strategico.
"Con grande entusiasmo annunciamo la creazione del Laboratorio Congiunto con il Gruppo IMA. - dichiara il prof. Marco Carricato, Referente di Ateneo di DIGIMECH - Questa iniziativa rappresenta una straordinaria opportunità per l'Università di Bologna di rafforzare il proprio impegno nel campo della ricerca applicata e dell'innovazione. Collaborare con un leader industriale come IMA ci permette di portare avanti progetti di ricerca di altissimo livello, che spaziano dalla robotica all’intelligenza artificiale, dalla meccatronica alla manifattura additiva, con un forte impatto sul tessuto produttivo e sociale. Il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente dinamico e stimolante, dove la ricerca accademica incontri l’applicazione industriale, offrendo alle studentesse e agli studenti, nonché alle ricercatrici e ai ricercatori, occasioni uniche di formazione e crescita. Siamo certi che questo laboratorio contribuirà in maniera significativa allo sviluppo tecnologico e sostenibile del nostro Paese e non vediamo l'ora di iniziare questa nuova avventura".
"Siamo entusiasti di annunciare la costituzione del Laboratorio Congiunto con l'Università di Bologna. - aggiunge l’Ing. Dario Rea, Direttore Ricerca e Innovazione del Gruppo IMA - Questo accordo rappresenta un passo significativo nella nostra missione di promuovere l'innovazione e l'eccellenza tecnologica. La collaborazione con Alma Mater ci permette di unire le forze con una delle istituzioni accademiche più prestigiose d'Italia, rafforzando la nostra capacità di sviluppare soluzioni all'avanguardia nei settori della robotica, meccatronica, big data e molto altro. Siamo convinti che questo laboratorio diventerà un centro di eccellenza dove studenti, ricercatori e professionisti possano lavorare insieme su progetti innovativi, creando valore per l'intera comunità e supportando lo sviluppo sostenibile. Non vediamo l'ora di vedere i frutti di questa collaborazione e di condividere i nostri progressi con il mondo".