Pensieri per un amico
Dominic Ronayne ha tradotto in inglese tutte le nostre parole, dal 1994 a oggi. Malato da tempo, ma non per questo meno attivo, ci ha lasciato ai primi di novembre. Noi non lo scorderemo mai.
![dominic_march_2019_-_copy.jpg](/sites/default/files/styles/in_article_image_300px/public/2022-11/dominic_march_2019_-_copy.jpg?itok=8-63hajH)
Dominic se n’è andato alla “sua maniera”, in silenzio… Solitario, costantemente combattuto tra il desiderio di partecipare alla vita e di restarne ai margini, la sua scomparsa ci ha lasciato sgomenti.
Nell’ultima telefonata, ci ha taciuto la vera gravità del suo stato, in un atto estremo di discrezione: un suo tipico atteggiamento che, negli anni, abbiamo però imparato ad accettare senza per questo sentirci estranei ed esclusi dai suoi pensieri.
Dopo gli anni vissuti a Milano, a due passi dalla sede della redazione, i casi della vita l’hanno portato a stabilirsi in un piccolo abitato nei pressi di Narni, in Umbria, da cui ha continuato a lavorare come traduttore. E dove - ne vogliamo essere convinti - ha saputo trovare momenti di serenità nel curare un piccolo orto e nel pagaiare sul fiume, senza mai trascurare l’antica passione di fare musica tradizionale.
Appassionato conoscitore dell’arte e del design, ha fatto a suo tempo una precisa scelta di campo nel vivere in Italia, dove si è sentito accolto e dove è invecchiato … e qui la sua famiglia ha deciso di farlo riposare, accompagnato dal suono di una cornamusa e dalle parole gentili di quanti hanno condiviso con lui un tratto, più o meno lungo, di cammino.
Con sincero affetto
La Redazione