| | | |  | | | Puntare sulla flessibilità e sulla possibilità di aggiornare i sistemi di controllo automatico del nastro si è rivelata una scelta vincente per AVT, che è riuscita a trovare uno spazio importante a livello mondiale
nei settori dell’imballaggio, dell’etichettatura e del converting.
Daniela Binario
Quando in Italia si parla di controllo dei difetti di stampa è facile pensare alla Advanced Vision Technology, società israeliana che ha sempre guardato con particolare attenzione al nostro paese. E non a torto.
Infatti, dopo una prima fase di studio, il mondo nostrano del packaging sembra aver recepito le potenzialità offerte dai sistemi AVT per il controllo automatico delle bobine, a tal punto da indurre l’azienda a nominare una persona che segua esclusivamente il nostro mercato.
«Fino a poco tempo fa - spiega Ferruccio Gambelunghe, nuovo direttore vendite e marketing per l’Italia - contavamo su un singolo agente, ma nel momento in cui sono aumentate sia le applicazioni sia le macchine vendute, abbiamo ritenuto indispensabile cambiare strategia, per essere più incisivi e vicini ai clienti».
Gambelunghe è così diventato il nuovo referente AVT per l’Italia, ricalcando il modello dell’azienda che prevede l’inserimento di una sola persona in ogni paese per seguire le chiamate dei clienti, le installazioni e il training, a testimonianza dell’affidabilità della produzione AVT. E questo grazie anche al fatto che tutte le macchine sono dotate di una linea modem per l’assistenza a distanza, consentendo così ai tecnici di intervenire solo in caso di effettiva necessità (ad esempio, per il guasto di una telecamera o di una scheda).
«Tra l’altro - continua Gambelunghe - i sistemi AVT non sono più utilizzati solo nel campo della stampa rotocalco degli imballaggi flessibili, ma anche nel settore della flexo, grazie all’avvento di macchine a otto colori che permettono di stampare con un elevato livello di qualità. Stiamo lavorando anche nel campo dell’etichettatura e valutando inoltre la possibilità di approdare alla stampa offset di riviste, cataloghi e mailing». Ma vediamo quali sono i punti di forza che hanno permesso alla AVT di conquistare la fiducia dei principali trasformatori e produttori italiani di imballaggi, tra cui spiccano Goglio, BP Europack, Soplaril e Neophane, solo per citarne alcuni.
Sistemi sempre moderni
Garantire uno standard di qualità costante e diminuire, se non addirittura eliminare, i reclami sono tra i principali vantaggi offerti dai sistemi costruiti da AVT, che ha sviluppato una propria tecnologia di ispezione in grado di tenere sotto controllo le varie operazioni di stampa.
La qualità, infatti, ha assunto nel tempo un’importanza sempre maggiore, diventando un elemento di competizione irrinunciabile, e i motivi sono evidenti: basti pensare alle conseguenze che può comportare un difetto di stampa o di saldatura di una confezione.
«Nel caso di un codice a barre, per esempio, - interviene Orit Eyal-Fibeesh, marketing manager AVT - il danno ricade sull’intera catena, dallo stampatore al converter fino all’utilizzatore, che in questo caso può essere la grande distribuzione. Ma non si tratta solo di perdite economiche, perché una confezione non integra può arrivare a compromettere anche l’immagine del produttore». Nell’ambito dell’offerta AVT, PrintVision 9000 NT viene utilizzato come piattaforma principale. Si tratta di un sistema di visione “intelligente”, semplice da usare, e con un’architettura aperta che consente eventuali modifiche e migliorie, sia nell’hardware sia nel software, e che rileva automaticamente difetti, striature e macchie anche su substrati lucidi o trasparenti, e controlla inoltre eventuali alterazioni di posizione e la tensione del film.
«Non va dimenticato infatti - sottolinea Orit Eyal-Fibeesh - che tutti i nostri sistemi sono stati progettati per essere integrati e aggiornati sul campo, e questo grazie all’impiego di Windows NT, che offre un’elevata flessibilità di utilizzo. Inoltre, a seconda delle esigenze è possibile, anche in un secondo momento, aggiungere nuovi moduli, quali ad esempio il controllo integrale del nastro, segnali di allarmi a distanza, verifica automatica dei codici a barre, controllo dell’adesivo a freddo, archiviazione dei lavori e controllo statistico.
Una peculiarità di non poco conto, soprattutto nel caso che un’azienda (specie se di piccole-medie dimensioni) decida di adottare inizialmente un sistema base, per potenziarlo successivamente a seconda delle esigenze, aggiungendo nuove funzioni. In questo modo, tra l’altro, l’investimento iniziale non va mai perso, anche perché tutti gli sviluppi raggiunti dalla ricerca AVT sono di volta in volta inseriti nella gamma di produzione, e i clienti non devono cambiare l’intera macchina per poter usufruire degli aggiornamenti.
Se consideriamo poi che il mercato di riferimento è estremamente dinamico, si capisce l’importanza rivestita dai vari “upgrading”, che permettono alle aziende di disporre sempre di una tecnologia allo stato dell’arte».
Una “vista” impeccabile
I sistemi AVT, individuando i difetti non appena si formano, contribuiscono a ridurre notevolmente gli scarti, eliminando le possibili contestazioni da parte del cliente e permettendo agli stampatori di far funzionare le macchine a velocità più elevate, con ovvie ricadute economiche sull’intera produzione, soprattutto quando si tratta di tirature brevi. Ma essi diventano anche parte integrante dell’intero flusso di produzione nel momento in cui, tramite l’analisi dei report di produzione, offrono un valido supporto per l’assicurazione qualità. E’ il caso del nuovo sistema PrintVision/Argus, presentato a Drupa 2000 e, per la prima volta in Italia, lo scorso giugno in occasione di Converflex. «Il sistema Argus - sostiene Orit Eyal-Fibeesh - ha un principio di funzionamento unico per AVT: una telecamera LCCD, in combinazione con una testa ottica, controlla il processo di produzione per rilevare in linea difetti casuali, riuscendo a esaminare il 100% della bobina.
Oltre a garantire un elevata risoluzione, Argus offre la possibilità di svolgere altri compiti, quali ad esempio la verifica dei codici a barre o il controllo di registro, posizionandosi come un sistema indicato sia per processi di stampa roto che flexo e in grado di fungere anche da controllo qualità in linea». Quando viene notata una irregolarità durante l’ispezione, il sistema compie due azioni: identifica i difetti secondo il range di tolleranza stabilito e, se necessario, invia la testa ottica ad alta risoluzione per analizzare più nel dettaglio l’intera area, per problemi di processo e di qualità.
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The decision to go for flexibility and the possibility of upgrading automatic web control systems has paid off for AVT, a company that’s managed to carve an important space for itself on a global level in the sectors of packaging, labeling and converting.
When people talk of print defects in Italy, it’s easy to think of Advanced Vision Technology, an Israeli company that’s always paid special attention to Italy. And not without good reason.
In fact, after an initial period of “wait and see”, the Italian world of packaging seems to have understood the potential offered by AVT systems for automatic reel control, to the extent that the company has been forced to appoint a person to look after the Italian market.
«Until just a short while ago - explains Ferruccio Gambelunghe, the new Sales and Marketing Director for Italy - we just had a single agent, but when both the number of applications and machines sold starting climbing, we found it had become indispensable to change strategy. To be more incisive and closer to the customers».
Gambelunghe has thus become the new AVT contact for Italy, following the pattern adopted by the company: one person for each country, responsible for customer relations, installations and training, bearing witness to the reliability of AVT products. And this is also thanks to the fact that all the machines are fitted with a modem line for remote assistance, meaning that the technicians only actually visit the customer in the case of real need (e.g., a fault in a TV camera or card).
«Among other things - continues Gambelunghe - AVT systems are no longer used just in the field of rotogravure printing of flexible packaging, but also in the flexo sector thanks to the introduction of the 8-color machines that let one print with excellent quality levels. We’re also working in the field of labeling and assessing the feasibility of entering the offset printing field for magazines, catalogues and mailing».
But let’s look at the strengths that have allowed AVT to win over the trust of the main packaging converters and producers in Italy, including such prestigious names as Goglio, BP Europack, Soplaril and Neophane, to name but a few.
Always modern systems
To guarantee a standard of constant quality and to cut, or even eliminate, complaints are some of the main advantages offered by the systems built by AVT, a company that’s developed its own inspection technology capable of keeping the various print operations under control.
In fact, quality has become more and more important over the years, to the point that it is now a crucial element of competition. And the reasons for this are quite evident: just imagine the consequences that a print defect or faults in the sealing of a pack can lead to.
«In the case of a barcode, for example, - adds Orit Eyal-Fibeesh, AVT Marketing Manager - the loss involves the entire chain, from the printer to the converter, right up to the user, who in this case could be broadscale distribution. But we’re not just speaking about financial losses, because a non-intact pack could even compromise the image of the producer».
In the AVT product range, the PrintVision 9000 NT is used as a main platform. This is an “intelligent” vision system that’s easy to use and with an open architecture for future changes and improvements in both the hardware and the software. Capable of detecting print flaws, streaks and spots automatically, even on shiny or transparent mediums, it also checks for any changes in the position and tension of the film.
«In fact, we shouldn’t forget - stresses Orit Eyal-Fibeesh - that all our systems have been designed to be integrated and upgraded in the field, and this is thanks to the use of Windows NT, which offers high flexibility.
Moreover, it’s also possible, even at a later date, to add new modules to suit specific needs, including full web control, remote alarm signals, automatic barcode control, cold-adhesive control, job archiving and statistical control.
By no means a minor feature, especially where a company (even more so if a small/medium-sized one) decides to adopt a basic system to start with, with the intention of boosting it later with the addition of new functions to meet changing needs. Besides, this way the initial investment is never lost, also because all the developments coming from AVT research are in turn introduced in the product range and customers don’t have to change the entire machine to benefit from the upgrades.
Then, if we consider the particularly dynamic market in question here (Italy), one immediately understands the importance of constant upgrading, letting companies have state-of-the-art technology at all times».
Impeccable “sight”
AVT systems identify defects as soon as these are formed and so help cut waste significantly, eliminating the risk of disputes with the customer and allowing printers to run their machines at top speed, with obvious financial benefits for the entire production process (especially in the case of short production runs).
But these also become an integrated part of the entire production flow given that they offer a valid support for quality assurance through analysis of production reports.
This is the case of the new system, the PrintVision/Argus, presented at Drupa 2000 and, for the first time ever in Italy, at Converflex in June.
«The Argus system - claims Orit Eyal-Fibeesh - has an operating principle that’s unique to AVT: an LCCD TV camera combined with a optical head controls the production process to detect random defects on line, managing to examine 100% of the reel. As well as guaranteeing high resolution, the Argus also offers the possibility of performing other tasks, such as checking barcodes or the register, making it a system suited for both roto and flexo printing processes and capable of acting also as on line quality control».
Whenever an irregularity is detected during the inspection, the system carries out two actions: it identifies the defects according to a set range of tolerances and, if necessary, sends the high resolution optical head to analyse the entire area in greater detail, for possible process and quality problems.
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Un ventaglio di soluzioni
L’offerta AVT, accanto all’ormai noto PrintVision 9000 NT, prevede un’articolata serie di attrezzature dedicate.
• PrintVision/Pro: è la versione più potente del 9000 NT, ha un monitor più largo (19”), design superiore dal punto di vista ergonomico, nonché il nuovo beeper “AVT to -go”, in grado di segnalare la presenza di un difetto, non costringendo l’operatore a stare sempre nei pressi della consolle di controllo. Inoltre, lo sfondo a colori dello schermo cambia anche in funzione del tipo di difetto riscontrato, così che l’operatore, anche da lontano, può immediatamente percepire la natura dell’errore.
• PrintVision/Apollo: sistema di ispezione al 100%, è in grado di offrire un’ottima qualità, prevenendo qualsiasi tipo di errore. Può essere impiegato sulle macchine da stampa e sulle ribobinatrici.
• PrintVision/Argus: rappresenta una combinazione tra il PrintVision 9000 e un sistema di ispezione al 100%, e grazie a una telecamera CCD lineare, può identificare i difetti casuali. Controllo del processo e verifica della qualità di stampa sono quindi garantiti da un’unica macchina.
• PrintVision/Genesis: versione economica del sistema di ispezione su macchine da stampa con cilindri di larghezza fino a 1.200 mm, esamina il nastro e confronta, come il modello PrintVision/Pro, i campioni immessi dall’operatore.
• PrintVision/Mercury: è proposto da AVT per il controllo della stampa roto-offset di lavori commerciali.
• pRegister: ideale per le macchine flessografiche a tamburo centrale, è in grado di mettere a registro, in un minuto, dieci colori, facendo risparmiare centinaia di metri di materiale di supporto.
• Tra gli altri sistemi: RiteSeal evidenzia i difetti di applicazione di saldante a freddo, normalmente difficili da riconoscere; ABCV per la verifica automatica dei codici a barre (in grado di simulare il lettore barcode dei supermercati); PrintFlow raccoglie tutti i dati che possono aiutare a migliorare l’uniformità, la ripetibilità e la valutazione della qualità del lavoro, fornendo un rapporto stampato o dati in rete.
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A variety of solutions
In addition to the well-known PrintVision 9000 NT, AVT’s product range includes an articulated series of dedicated equipment.
• PrintVision/Pro: a more powerful version of the 9000 NT, it has larger monitors (19”), enhanced ergonomic design and the new “AVT to-go” beeper system that warns the operator that a fault has been detected while enabling him to work away from the system.
The background color of the screen also changes to indicate the type of fault detected, and even from a distance the operator can understand the type of problem that has occurred.
• PrintVision/Apollo: a 100% inspection system offering quality assurance, ie it prevents any type of flaw from passing. For use with press and rewinder.
• PrintVision/Argus: a combination of the PrintVision 9000 and a 100% inspection system that, thanks to a linear CCD TV camera, can identify random defects. Process control and print quality checks are thus guaranteed by a single machine.
• PrintVision/Genesis: a low-cost version of the inspection system for printing machines with cylinders measuring up to 1,200 mm in width that examines the web and compares the samples entered by the operator, just like the PrintVision/Pro.
• PrintVision/Mercury: proposed by AVT for control of the roto-offset printing of commercial jobs.
• pRegister: ideal for central-drum flexo machines, it can register ten colors in just one minute, saving hundreds of metres of backing material.
• Among the other systems: AVT RiteSeal for detecting seal faults in cold sealing normally tricky to locate; ABCV for automatic barcode verification - it simulates the supermarket barcode reader; PrintFlow collects all the data that could help improve the evenness repeatability and evaluation of the quality of the job, producing a printed or online report.
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