October 2003





Belle scommesse!
A fine challenge indeed!

Il rumore del lusso
The sound of luxury

Cosa bolle in pentola
Food: what’s cooking?

M&D News







Carta e trasformazione: un bilancio
Paper and converting: a balance

Al centro, il contenitore
At the heart, the container

Contenitori di acciaio per la chimica
Steel containers for chemicals

F&F News







Doppia bolla, esperienza e rinnovamento
Double bubble, experience and renewal

I&M News






Nuova disciplina per l'etichettatura dei prodotti alimentari
New discipline for labeling food products

E&L News

IE&L News







Lavorare sulle molecole
Working with molecules

Il PVC e l’imballaggio del "fresco"
PVC and fresh food packaging

Carni lavorate: pack e mercati
Processed meat: packs and markets

Laser per la flexo
Lasers for flexo

Speciali per il converting
Converting specials

M&M News







. Le notizie .


Nylon biorientato: nuove
potenzialità

Bioriented nylon: new potential



Rinnovo ai vertici per Baumüller Italia
Baumüller Italia top management changeover



Acquisizioni di peso
Building up weight



Incisione laser dei cilindri
Laser engraving of cylinders



Sistemi di visione: accordo strategico
Vision systems: strategic alliance



IMA, risultati incoraggianti
IMA, encouraging results



Photo Process per la qualità e l'ambiente
Photo Process for quality and environment



Focus sul beverage
Focus on beverage



Dow Jones e Stora
Dow Jones and Stora



Borse di studio Gifco
Gifco study grant



Nomine
Nominations



Attestati di merito
Merit awards



Un 2003 di crescita - Krones AG ha reso noto il bilancio del primo semestre 2003, forte di risultati che superano, per la quarta volta consecutiva, i valori del periodo di riferimento dell’anno precedente. Per quanto riguarda gli ordini pervenuti, Krones AG ha fatto registrare un incremento del 9,5%, raggiungendo 663,9 milioni di Euro, mentre il fatturato (+7,1%) si è attestato a quota 717,5 milioni. Andamento positivo anche per gli utili: il risultato dopo le tasse è cresciuto del 6,8%, toccando quota 34,4 milioni. Le previsioni per l’intero 2003 lasciano intravedere un fatturato di oltre 1,4 miliardi di Euro (+9%), con utili al di sopra dei 60 milioni.
Year 2003 showing growth - Krones AG has published its balance for the first half of 2003, bolstered by results that for the fourth time running exceed the figures of the year previous. As far as its order books are concerned, Krones AG has registered an increase of 9.5%, attaining 663.9 million Euros, while turnover (+7,1%) stands at 717.5 million Euros. Positive run also for profits: after-tax results are up 6.8%, touching the 34.4 million. Forecasts for the whole of 2003 show a turnover of over 1.4 billion Euros (+9%), with profits over 60 millions.
News

Nylon biorientato: nuove potenzialità
Dopo aver potenziato la capacità produttiva della controllata Biaxis in Europa, Nichimen lavora per ampliare la gamma dei film di nylon biorientato a spessore ridotto e alte prestazioni, forte di una struttura logistica e di assistenza in grado di garantire un vantaggio competitivo ai clienti. A.S.

Biaxis (società controllata dalla giapponese Nichimen e focalizzata sulla commercializzazione e produzione di materie plastiche) ha di recente avviato la seconda linea di produzione di film di nylon biorientato presso lo stabilimento finlandese di Lahti.
Anche questo è un impianto di coestrusione via testa piana a più strati, unico nel suo genere in Europa, che le consentirà di migliorare ulteriormente le caratteristiche del proprio film di nylon, riducendone lo spessore e permettendo la produzione di materiali con elevata barriera ai gas. L’unità di Lahti (la cui capacità produttiva è raddoppiata, balzando da 3.500 a 7.000 t/anno) è affiancata dallo stabilimento canadese di Winnipeg, anch’esso in fase di ampliamento della capacità produttiva da 3.500 a 7.000 t/anno dal terzo trimestre 2004.
Questo consentirà a Nichimen di soddisfare con maggiore efficacia le richieste del mercato europeo in relazione all’imballaggio (in prima istanza alimentare e medicale).

Spessori ridotti, alte prestazioni
Nichimen, che si occupa della commercializzazione in esclusiva dei film realizzati da Biaxis, opera a livello mondiale con oltre 100 uffici tecnici e commerciali (in Italia la sede è a Milano), e propone una gamma molto ampia di film di nylon biorientato sia mono- sia bi-trattati, con spessori standard da 25, 20, 15, 12 e addirittura 10 micron.
«In particolare quest’ultimo è da considerarsi la chiave di volta della nostra affermazione sul mercato - spiega Domenico De Angelis, responsabile Plastics Department dell’ufficio milanese di Nichimen Europe Plc - anche perché soddisfa le crescenti esigenze di “down gauging” espresse a più livelli (ossia la riduzione dello spessore complessivo degli imballaggi), senza tuttavia perdere le caratteristiche fondamentali del film di nylon biorientato, come la resistenza meccanica alla punturazione, alla lacerazione e alla flessione, nonché le proprietà barriera all’ossigeno.
Oggi, inoltre, stiamo mettendo a punto un film da 8 micron con le qualità simile a quello da 10 micron. Del resto - aggiunge De Angelis - la crescita di Nichimen poggia su due principi ambiziosi: ridurre spessore a parità di prestazioni e, al contempo, aumentare le proprietà barriera a parità di spessore». Inoltre, fra le qualità che distinguono i film Biaxis, un cenno particolare meritano fattori come igiene e pulizia. «Nei nostri stabilimenti - afferma il manager - ogni impianto di estrusione lavora in sovra-pressione (in altri termini, la pressione interna è superiore a quella atmosferica), per cui la polvere e gli insetti non possono entrare all’interno delle unità produttive, dotate peraltro di filtri per l’aria e altri dispositivi contro gli insetti».

La sfida della logistica
Per non pregiudicare l’economicità complessiva di un imballaggio, Nichimen e Biaxis si sono impegnate in fase di produzione a far sì che, a fronte di una marcata evoluzione delle prestazioni, il costo del materiale risultasse comunque equilibrato. Ma non è tutto. Per quanto riguarda l’Italia, in particolare, un punto cruciale rimane la distanza geografica fra il luogo di produzione (Finlandia) e il mercato di sbocco.
E’ stato perciò affrontato il problema con grande determinazione, ottimizzando i processi gestionali e potenziando le strutture: così, oggi, anche il medio-piccolo cliente può usufruire di un’offerta di qualità. Un impegno doveroso, visto il peso del mercato italiano (costituito in gran parte da piccole e medie imprese) nel fatturato complessivo di Nichimen.
«A livello europeo, infatti, il nostro Paese è il maggor consumatore di film di nylon biorientato - conclude De Angelis - ma soprattutto richiede applicazioni diverse da quelle del resto d’Europa: si pensi alle esigenze specifiche degli operatori dei comparti pasta fresca o mozzarella (per fare solo due esempi), che esprimono una domanda elevata per quantità, qualità, e per di più in continua crescita. Del resto, i film Biaxis hanno saputo convincere i clienti anche quando utilizzati in applicazioni molto critiche: si pensi, fra le altre, alle stampe rotocalco a 10 o 11 colori con accoppiamento in linea, possibili solo grazie alle loro eccellenti caratteristiche di planarità».


Bioriented nylon: new potential
Having extended the output capacity of Biaxis, its controlled company in Europe, Nichimen is now working on the extension of its range of thin, high-performance bioriented nylon films, with a strong logistic and assistance structure that guarantees customers a sure competitive advantage. A.S.

Biaxis (a company controlled by Nichimen of Japan and concentrating on the sale and production of plastic materials) has recently commissioned its second production line for bioriented nylon line in its Finnish plant in Lahti. This is another flat-head multi-layer co-extrusion plant - the only one in Europe - thanks to which the company can further improve the characteristics of its nylon film, reducing film thickness and allowing for the production of films offering a high gas barrier. The Lahti plant (with twice its previous output capacity, jumping from 3,500 to 7,000 t/year) is flanked by the Canadian plant in Winnipeg, also being revamped to go from 3,500 to 7,000 t/year as from the third quarter of 2004. That way Nichimen will become more efficient in satisfying the packaging needs of the European market (especially the food and pharmaceutical industries).

Thinner and higher performance
Nichimen, with the exclusive licence to sell the films produced by Biaxis, is a world-class operation with more than 100 technical and commercial offices (the head offices in Italy are in Milan) and offers a particularly wide range of bioriented nylon films (both mono and bi-treated), with standard thicknesses of 25, 20, 15, 12 and even 10 microns. "The latter especially is the keystone for our success on the market explains Domenico De Angelis, Manager of the Plastics Department at Nichimen Europe Plc's Milan offices also because it satisfies the growing needs for “down gauging” found at all levels (i.e., the reduction of the overall thickness of the packaging), without losing the essential characteristics of bioriented nylon film, such as its mechanical resistance to puncturing, tearing and bending, not to mention its oxygen barrier properties. What's more, today, we're developing an 8 micron film with qualities very similar to those of our 10 micron film. Then again adds De Angelis - Nichimen's growth is based on two ambitious principles: to cut the thickness while maintaining performance levels and, at the same time, to increase the barrier properties for a given thickness". Moreover, two of the many qualities that make Biaxis films so successful are hygiene and cleanliness. "Every extrusion plant in our factories explains the Manager - works in over-pressure (i.e., internal pressure is higher than atmospheric pressure), meaning that dust and insects cannot enter the production units, which are also fitted with air filters and other anti-insect devices".

The challenge of logistics
To avoid compromising the overall economy of a packaging item, Nichimen and Biaxis are actively engaged in making sure that the cost of the material used during the production stage is kept as low as possible, while still guaranteeing a noticeable evolution in the film's performance. And that's not all. The distance between the geographical place of production (Finland) and the outlet market (especially in the case of Italy) is a crucial point. As a result, they've faced this problem square on, optimising the management processes and boosting the structures: thus, today, even a small/medium-sized customer can benefit from their offer and the quality of their film. This involves a lot of effort, given the importance of the Italian market (mostly made up of small and medium-sized enterprises) for Nichimen's overall turnover. "In fact, on a European level, Italy is the major consumer of bioriented nylon film concludes De Angelis - and demands different applications from the rest of Europe: just think of the specific needs of companies producing fresh pasta and mozzarella (to give just two examples) that demand great quantities, superior quality and are constantly expanding to boot. Besides, Biaxis films have managed to convince customers even when used in highly critical applications: for example, 10 or 11 color rotogravure printing with in-line lamination, only made possible thanks to their excellent feature of perfect planarity".



Rinnovo ai vertici per Baumüller Italia
Jan K. Breitfeld è stato nominato amministratore delegato della filiale italiana di Baumüller, che opera da oltre dieci anni nel mercato del motion control, curando gli aspetti commerciali di vendita e l'assistenza tecnica. Già presente in filiale da circa un anno, Breitfeld intende anzitutto rafforzare la posizione di mercato dell'azienda in quei settori ritenuti strategici dalla casa madre, come per esempio il comparto macchine da stampa, quello della plastica, del tessile, dell'imballaggio e dell'handling.
Il manager, di origine svedese, vanta un'esperienza ventennale di collaborazione negli staff dirigenziali di numerose aziende europee, attive in molteplici settori di produzione industriale. L’expertise del nuovo amministratore delegato rappresenta un ulteriore punto di forza per l’azienda tedesca, offrendo al contempo un valido contributo al potenziamento dell'immagine e all'affermazione dei prodotti Baumüller sul mercato.


Baumüller Italia top management changeover
Jan K. Breitfeld has been nominated managing director of Baumüller’s Italian branch, which has been operating for over ten years in the market of motion control, looking after the commercial, sales and technical assistance.
Already present in the branch for more than a year, Breitfeld aboveall intends reinforcing the market position of the concern in those sectors considered strategic by the parent company, as for example the print machine sector, plastics, textiles, packaging and handling.
The manager, of Swedish origin, can boast twenty years experience in the management of numerous European companies, active in many sectors of industrial production. The expertise of the new managing director represents a further strongpoint for the German concern, at the same time offering a valid contribution to the strengthening of the image and the success of Baumüller products on the market.



Acquisizioni di peso
Con l'acquisizione del 50,5% della danese Neoplex A/S, il gruppo austriaco Frantschach AG può contare sulle competenze espresse da uno dei maggiori produttori scandinavi di imballaggi flessibili per surgelati, pane e pollame, laminati, film per imballaggio e carrier bag. L'operazione ha un valore strategico in quanto, oltre a rinsaldare ulteriormente le posizioni della divisione Flexibles & Release di Frantschach, faciliterà la distribuzione dei materiali e dei prodotti in tutta Europa.
Tra le soluzioni di imballaggio più recenti porposte da Neoplex ricordiamo NeoCrisp (che consente di riscaldare i surgelati nel forno a microonde senza che essi perdano croccantezza) e NeoSteam, brevettato in Giappone e venduto da Neoplex, che consente di cuocere al vapore nel micronde i cibi surgelati.


Building up weight
With the purchase of 50.5% of the Danish family-run company Neoplex A/S, the Austrian industrial group Frantschach AG is acquiring one of the leading producers of flexible packaging for deep-frozen foods, bread and poultry products, laminates, packaging films and carrier bags in northern Europe.
The operation has a strategic value inasmuch as, as well as further bolstering the positions of the Flexible & Releases division, it will facilitate the distribution of materials and products throughout Europe.
Among the most recent packaging solutions put forward by Neoplex we cite NeoCrisp (that enables deep-frozen foods to be warmed up in the microwave in such a way that they stay crisp) and NeoSteam, a solution patented in Japan and sold by Neoplex, frozen foods can be steam cooked in the microwave.



Incisione laser dei cilindri
Nel corso del 2003 Gerosa ha portato a termine un importante investimento, con l’acquisizione di un impianto per l’incisione laser dei cilindri. Questo sistema di incisione, per la prima volta installato presso un converter, è stato messo a punto dalla società svizzera Daetwyler e consiste nel praticare l’incisione degli alveoli di stampa mediante un raggio laser molto preciso e potente. L’investimento effettuato dalla società di Inverigo (CO) non riguarda solo l’incisione vera e propria, ma anche il processo di produzione dei cilindri dalla preparazione galvanica alla gestione informatica del processo, sino alla grafica. La tecnologia laser, lo ricordiamo, consente un’incisione ad alta definizione con ottimi risultati sia sui tratti sia sulle mezze tinte, in particolare per quanto riguarda le sfumature continue. Inoltre, la possibilità di accendere e spegnere a frequenze elevate il raggio permette lavorazioni a elevate velocità: sino a 70.000 cellette/sec., con la possibilità di incidere un cilindro completo in 20 minuti anziché in due ore.


Laser engraving of cylinders
During 2003 Gerosa concluded an important investment, with the purchase of a system for the laser engraving of cylinders. This laser engraving system, for the first time installed at a converter, has been devised by the Swiss concern Daetwyler and consists in carrying out the engraving of the print honeycombs using a highly accurate and powerful laser. The investment made by the Inverigo concern (CO) not only covers engraving true and proper, but also concerns the cylinder production process, from the galvanic preparation to the computer running of the process, up to graphics. We reiterate that the laser technology enables a high definition engraving with excellent results both on the strokes as well as half tones, in particular as far as continuous hues are concerned.
As well as that, the possibility of turning on and turning off the ray at high frequencies enables high speed working: up to 70,000 cells/second, enabling the engraving of a complete cylinder in 20 minutes rather than in two hours.



Sistemi di visione: accordo strategico
Il giugno scorso, Sidel e Pressco Technology hanno siglato un accordo di alleanza, relativo alla distribuzione e alla vendita del sistema di visione e ispezione dei contenitori denominato Intellispec™ PET, messo a punto da Pressco. Consolidata così una partnership "storica" fra le due realtà, Sidel diventa il distributore esclusivo in Europa e Asia di questo sistema di controllo sulle linee di soffiaggio delle preforme di PET. Sidel inoltre entrerà nel Consiglio direttivo di Pressco e sosterrà un programma di R&D destinato allo sviluppo delle tecnologie di visione.


Vision systems: strategic alliance
On June 2003, Sidel and Pressco Technology signed an alliance agreement for the distribution and sale of Pressco’s Intellispec™ PET, container vision inspection systems. Sidel will become the exclusive distributor in Europe and Asia of this system for the on-line inspection of PET preforms and container. This agreement continues an already longstanding collaboration between the two companies. In addition, Sidel will be participating on Pressco’s Board of Directors and his investment in Pressco will help to launch a joint R&D program for machine vision and intelligent sensing technologies.



IMA, risultati incoraggianti
IMA SpA (macchine automatiche per l’industria farmaceutica e del tè) ha chiuso il primo semestre 2003 con risultati soddisfacenti, se si tiene conto della difficile congiuntura politica ed economica. I ricavi consolidati del gruppo IMA hanno infatti raggiunto i 143,7 milioni di Euro, in crescita del 5,5% rispetto al 30 giugno 2002, nonostante l’effetto dei modificati rapporti di cambio tra il dollaro e la divisa europea abbia comportato minori ricavi per circa 3 milioni di Euro. L’utile operativo, prima dell’ammortamento degli avviamenti da acquisizioni, è sceso invece a 3,8 milioni (erano 7,9 al 30 giugno 2002); questa contrazione trova giustificazione nei minori margini sulle vendite in dollari e nel diverso mix di consegne effettuate nel periodo.
La consistenza del portafoglio ordini a fine giugno (187,2 milioni), unitamente a quanto acquisito nel mese di luglio e alle commesse che si prevede di acquisire nei prossimi mesi, fanno tuttavia stimare ricavi a fine anno in crescita moderata rispetto all’esercizio precedente.
Assetti societari - Tra gli eventi successivi alla chiusura del semestre, nel mese di luglio IMA ha alienato l’intera partecipazione detenuta nella Libra Immobiliare Srl ad un prezzo di circa 3 milioni di euro; tale cessione ha dato origine ad una significativa plusvalenza. Lo scorso settembre, inoltre, l’Assemblea Straordinaria di IMA SpA ha deliberato, nell’ambito del programma di semplificazione della struttura societaria, i progetti di fusione per incorporazione in IMA SpA di IT Srl, agenzia di comunicazione del Gruppo, e di Libra Pharmaceutical Technologies Srl, società produttrice di macchine automatiche per il processo primario e secondario dell’industria farmaceutica.


IMA, encouraging results
IMA SpA (automatic machines for the pharmaceutical and tea industry) has closed the first half of 2003 with satisfactory results, this considering the difficult political and economical situation. The consolidated profits of the IMA group have in fact reached 143.7 million Euros, up 5.5% compared to June 30 2002, despite the effect of the modified exchange rate between the dollar and the Euro that has meant lesser profits to the tune of 3 million Euros. Working profits, prior to the payback of the purchase start-ups, were in turn down to 3.8 million Euros (compared to 7.9 million June 30 2002); these contractions can be justified by the lesser sales margins in dollars and in the different mix of deliveries in that period.
The consistency of the order books at the end of June (187.2 millions), what was purchased in the month of July and the contracts that it is predicted will be landed in the coming months all the same allow one to estimate that profits at the end of the year will be up slightly compared to the previous financial year.
Company structures - Among the events following the closure of the half year period, in the month of July IMA shed all its shares held in the Libra Immobiliari Srl at a price of around 3 million Euro; this ceding gave rise to an important appreciation. As well as that, as part of the program to simplify the company structure, last September the IMA SpA extraordinary assembly deliberated the projects for the merger by incorporation into IMA SpA of IT Srl, the Group communication agency, and the Libra Pharmaceutical Technologies Srl, company producing automatic machines for primary and secondary processes in the pharmaceutical industry.



Photo Process per la qualità e l'ambiente
All'inizio di luglio è inaugurata presso lo stabilimento Tetra Pak di Rubiera la nuova linea produttiva di stampa di cartoni per bevande, la cui realizzazione (valutata 25 milioni di Euro) rientra a pieno titolo in quella decisa politica di investimenti messa in campo dal colosso svedese, per innalzare il livello qualitativo delle confezioni, contenendo al contempo costi di produzione e impatto ambientale.
Si tratta di una macchina "Photo Process", in grado di eseguire una stampa fotografica sulle confezioni destinate agli alimenti, con una definizione superiore alla media grazie all'ottimizzazione della combinazione clichè, cilindro anilox, controllo delle pressioni e del registro di stampa in macchina. L'impianto, che raggiunge una velocità operativa pari a 500 m/minuto, consente tra l'altro di impiegare una carta meno costosa, pur garantendo un risultato finale ineccepibile.
Per Tetra Pak (e per i suoi clienti), l'utilizzo della Photo Process significherà inoltre una riduzione significativa del tempo di lead time, che passerà da 4 a 3 settimane, con conseguenze positive anche sui costi di magazzino e sulla catena logistica dei clienti, i cui ordini verranno evasi con maggiore tempestività.
Da non sottovalutare, infine, i risultati che potranno essere raggiunti sia in termini di contenimento dell'impatto ambientale sia in relazione alla sicurezza sul lavoro degli operatori nonché della sicurezza degli alimenti: l'impianto consente infatti l'utilizzo di inchiostri a base acqua e assicura una riduzione degli scarti di produzione.


Photo Process for quality and environment
At the beginning of July at the Tetra Pak works at Rubiera the new production line for printing beverage cartons was inaugurated, its creation (valued at 25 million Euros) is fully part of the decided policy of investments fielded by the Swedish giant, this to raise the quality level of the packs, at the same time containing production costs and environmental impact.
It is “Photo Process” machine, capable of carrying out photographic printing on food packs, with an above-average definition thanks to the optimization of the combination of the template, the anilox roller, the pressure control and the machine print register. The system, that reaches a work speed standing at 500 m/min, allows one among other features to use a less costly paper, while still guaranteeing a first rate end result.
For Tetra Pak (and its customers), the use of Photo Process also means an important reduction in lead times, that go from 4 to 3 weeks, with positive consequences also on storage costs and on the customer logistics chain, whose orders will be processed quicker.
Not to be underrated lastly the results that can be achieved both in terms of containment of environmental impact and in terms of safety at work of the operators as well as safety of food items: The system in fact allows the use of water based inks and ensures a reduction in production waste.



Focus sul beverage
È stato reso noto a luglio che il Consiglio di Amministrazione SIG ha deciso di concentrare l’attenzione del gruppo sul mercato delle bevande, settore in rapida crescita, ponendo in tal modo le basi per un aumento sostenuto di valore.
Attualmente il gruppo si posiziona tra i leader a livello mondiale per la realizzazione di impianti e sistemi per il settore del beverage.
In futuro, SIG concentrerà dunque le proprie risorse sul core business profittevole SIG Combibloc e SIG Beverages (le due divisioni complessivamente rappresentano circa l’80% delle vendite nette del Gruppo, e la parte più ampia dei suoi utili).
Grazie alla forte domanda per i contenitori di cartone, nel primo semestre del 2003, il futuro core business ha registrato ordini pari a 749 milioni di Euro (2002: 732 milioni) e vendite nette pari a 758 milioni di Euro (2002: 705 milioni). Si prevede un utile operativo (EBIT) leggermente inferiore a quello dell’anno passato.
SIG è alla ricerca di soluzioni all’esterno del gruppo per SIG Pack (che opera nel settore dei prodotti secchi, oltre ad altre attività al di fuori del core business), così come per SIG Blowtec (macchine per contenitori in plastica), SIG Kautex (estrusione e soffiaggio per l’industria automobilistica) e SIG Hamba Filltec (macchine riempitrici per yogurt e margarina).
Sono state peraltro già dismesse le attività relative allo stampaggio a iniezione di SIG Corpoplast e quelle relative al confezionamento di latte fresco in UK di SIG Combibloc. Con effetto metà 2003, SIG dismetterà anche PKL Imballaggi Flessibili in Germania (rivestimenti in carta per prodotti secchi) e SIG Stewart Systems negli Stati Uniti (impianti per il bakery).

Previsioni 2003 - Nel primo semestre dell’anno, SIG ha registrato ordini pari a 940 milioni di Euro (2002: 942 milioni) e vendite nette pari a 927 milioni (anno precedente: 905 milioni).
Aggiustamenti del portafoglio del Gruppo e alcune perdite derivate da cessioni attuate e programmate avranno una ripercussione negativa sui risultati, quantificabile in circa 62 milioni di Euro. L’utile operativo (EBIT) successivo agli aggiustamenti si aggirerà intorno ai -30 milioni a metà anno (2002: 44 milioni), con un risultato netto di circa -50 milioni di Euro (2002: 20 milioni).
Per quanto riguarda l’esercizio complessivo 2003, il Gruppo prevede una diminuzione degli ordini (2002: 1873 milioni di Euro), contro un lieve aumento delle vendite nette (2002: 1877 milioni di Euro), rispetto al corrispondente periodo precedente. A causa delle ripercussioni negative del primo semestre, l’utile operativo risulterà probabilmente appena positivo, mentre l’utile netto sarà negativo. Queste stime non tengono conto della cessione di SIG Pack.


Focus on beverage
Last July the SIG Board of Directors has decided to focus the Group on the fast-growing drinks and beverages market, thereby laying the foundation for creating sustained value increase.
As such, the Group is positioning itself as a global leading supplier of equipment, systems and materials for the beverages industry.
In future, SIG will concentrate all resources on the profitable core business SIG Combibloc and SIG Beverages (together, these two Divisions achieve some 80% of Group net sales and generate the major portion of its earnings). Thanks to strong demand for carton packages, the future core business generated, in the first half of 2003, an order intake of Euro 749 mio. (2002: 732 mio.) and net sales of Euro 758 mio. (2002: 705 mio.). An operating profit (EBIT) slightly below that of the previous year is expected.
SIG is seeking solutions outside the Group for SIG Pack (active in the dry sector, plus the other activities outside of core business), for SIG Blowtec (machines for plastic containers), SIG Kautex (extrusion blow molding for the automotive industry) and SIG Hamba Filltec (filling machines for yoghurt and margarine).
The injection molding business of SIG Corpoplast and the fresh milk operations of SIG Combibloc in the United Kingdom have been sold off. Effective mid-year 2003, SIG also divests PKL Flexible Packaging in Germany (coated papers for dry goods) as well as SIG Stewart Systems in the USA (bakery equipment).

2003 forecasts - In the first half year, SIG posted an order intake of EUR 940 mio. (previous year 942 mio.) and net sales of EUR 927 mio. (previous year 905 mio.). Adjustments to the Group portfolio and losses incurred from realized and planned divestments will have a negative impact on results amounting to some Euro 62 mio. Post-adjustment operating profit (EBIT) will stand at around EUR -30 mio. by mid-year (previous year 44 mio.), with a net profit of some EUR -50 mio. (previous year 20 mio.).
For the business year overall, the Group expects a lower order intake (2002: EUR 1873 mio.), but slightly higher net sales (2002: EUR 1877 mio.) than in the previous equivalent period. Owing to the one-time negative effects of the first half, operating profit is likely to be only barely positive, while net profit will be on the negative side. A divestment of SIG Pack is not reflected in this forecast.



Dow Jones e Stora
Secondo l'indice Dow Jones sulla sostenibilità ambientale (DISJ), la Stora Enso risulta ancora al vertice della classifica del settore forestale-cartario. Inclusa per cinque anni consecutivi nell'indice, conferma dunque la propria posizione di eccellenza. Ricordiamo che il DJSI World include 300 società di 22 Paesi e analizza aspetti economici, ambientali e sociali delle 2500 maggiori Industrie dell’Indice Globale Dow Jones. L’indice europeo della sostenibilità DJSI STOXX comprende invece 178 aziende di 13 diversi paesi. Lanciati nel 1999, questi indici tracciano le prestazioni finanziarie delle principali aziende nel mondo gestite secondo i criteri di sostenibilità. Stora Enso è un gruppo forestale integrato che produce carta e cartoncini per imballaggio, carte per riviste, giornali e carte fini, settori in cui il gruppo è leader di mercato. I dati del 2002 lo confermano: vendite per 12,8 miliardi di Euro, 42.500 dipendenti in oltre 40 Paesi distribuiti in 5 continenti, una capacità produttiva di circa 15 milioni di t di carte e cartoncini.


Dow Jones and Stora
According to the Dow Jones index on environmental sustainability (DISJ), Stora Enso is still at the top of the forestry-paper classification. Included for five consecutive years in the index, it in fact confirms its position of excellence. We cite that the DJSI World includes 300 companies in 22 countries and analyses economic, environmental and social aspects of the 2500 major concerns in the Global Dow Jones index. The DJSI STOXX European index in turn includes 178 concerns from 13 countries.
Launched in 1999, this index traces the financial performance of all the main concerns in the world run following sustainability criteria.
Stora Enso is an integrated forestry group that produces paper and board for packaging, paper for magazines, newspapers and fine papers, sectors in which the group is market leader. Figures for 2002 confirm the same: sales for 12.8 billion Euros, 42,500 employees in over 40 countries distributed over 5 continents, a production capacity of around 15 million tons of paper and board.



Borse di studio Gifco
Anche per l’anno accademico 2003/2004, tutti gli studenti iscritti al primo anno del Corso di Laurea in Scienze e tecnologie del packaging dell’Università degli Studi di Parma possono concorrere all’assegnazione delle Borse di studio messe a disposizione da Gifco (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato) con l’obbiettivo di supportare l’attività di formazione di figure professionali nel settore dell’imballaggio. Le domande vanno inoltrate all'associazione entro il 30 ottobre 2003 e, per ulteriori informazioni sul bando di concorso e sulla documentazione da allegare alla domanda, rimandiamo al Gifco stesso (Gaia Grassi, [email protected], tel. 02 4981051).


Gifco study grant
All the students signed on at the first year of the Degree Course in Packaging Science and Technology at Parma University are also eligible to apply for the Study Grants made available by Gifco (Italian Corrugated Cardboard Manufacturers’ Group) for the academic year 2003/2004. The grants have been constituted with the objective of supporting the training activities of professional figures in the packaging sector.
Applications should be sent to the association by October 30 2003. For further information on the competition rules and on the documents to be attached to the application, you are invited to contact Gifco directly. (Gaia Grassi, [email protected], tel. 02 4981051).



Nomine
Il 9 settembre scorso Luigi Maniglio, Presidente e Ammini-stratore Delegato di Sympak Group, è entrato a far parte del Consi-glio Direttivo di Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche). Attualmente fanno parte del Gruppo Sympak (fatturato circa 130 milioni di Euro) alcune aziende storiche del settore, italiane e tedesche, dedicate alla costruzione di macchine e impianti di processo e confezionamento di prodotti alimentari e di bevande: BC, Corazza, R.C., OPM, Jointech, Samas, Sima, Stephan, Sympak Bottling & Canning.


Nominations
9th of September last Luigi Maniglio, President and Managing Director of the Sympak Group, became part of the Board of Directors of Ucima (Italian Union of Automatic Machine Builders). The union includes some timehonored companies in the sector, German and Italian, (turnover around 130 million Euros), dedicated to the construction of food and beverage processing and packaging systems and machines, are part of the Sympak Group: BC, Corazza, R.C., OPM, Jointech, Samas, Sima, Stephan, Sympak Bottling & Canning.



Attestati di merito
International Paper si è aggiudicata il primo posto nella categoria “Produttori di carte” nella classifica 2003 delle migliori società, pubblicata dalla rivista americana Fortune. Il noto magazine, ogni anno, stila un elenco delle imprese più prestigiose, intervistando un campione di 10.000 dirigenti di aziende internazionali. Cambio della guardia, intanto, alla presidenza di International Paper Europe: lo scorso aprile Thomas G. Kadien (nella foto), già vice-presidente e amministratore delegato di Commercial Printing & Imaging Papers, ha infatti sostituito Paul Herbert.


Merit awards
International Paper has been awarded first place in the ‘Paper Producers’ category of the 2003 classification of top companies, published in the American magazine Fortune. Every year this renowned magazine draws up a list of the most prestigious companies, interviewing a sample of 10,000 managers of international companies. Meanwhile, there has been a change in the chairmanship of International Paper Europe: last April Thomas G. Kadien (in the photo), formerly vice-chairman and managing director of Commercial Printing & Imaging Papers, replaced Paul Herbert.