italiaimballaggio
October 2002





A proposito di imballaggi
di lusso

Luxury trends
La necessità dell'Effimero
The need for the Ephemeral

Il Grado Zero del packaging
The Zero Degree of packaging

Fedeltà premiata
Fidelity rewarded

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Automation and outsourcing

L’imbarazzo della scelta
Spoiled for choice

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From America to China

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È stato solo l’inizio
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Come si va a Parigi?
How should one go to Paris?

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I produttori di imballaggi, per crescere, possono decidere di diversificare gli investimenti; una delle strade percorribili è ampliare le proprie capacità produttive in un ambito territoriale dinamico, strutturato per offrire un supporto effettivo sotto molti punti di vista.
A.S.

I responsabili dell’Agenzia Governativa Francese per la Promozione degli Investimenti in Francia (AFII*) incontreranno gli imprenditori italiani a Emballage, e daranno loro informazioni complete sui servizi offerti per sostenere la realizzazione d’iniziative Oltralpe, aiutando anche a definire l’area geografica più adatta - per tipologia del territorio, risorse e sbocchi commerciali - a ospitare possibili installazioni produttive.
Benché accomunate dalla disponibilità di manodopera qualificata e di infrastrutture stradali e ferroviarie “comme il faut” (dalla Francia si raggiunge in 24 ore il 75% del mercato europeo), ogni regione francese presenta, infatti, caratteristiche economiche e sociali differenziate, da ben valutare per fare una scelta proficua.

A ogni regione, il suo
In attesa che i funzionari AFII forniscano (con una competenza che deriva da trent’anni di esperienza nella promozione del territorio) le risposte a tutti i quesiti degli imprenditori dell’imballaggio, proponiamo una rapida promenade - dal Mediterraneo alla Manica – alla scoperta di alcune aree particolarmente attraenti.
Ogni regione è di fatto un luogo dove si intrecciano risorse naturali, caratteristiche fisico/logistiche, elementi di costume e di cultura industriale, in grado di accogliere al meglio i possibili investitori, sostenendone la crescita in un contesto stabile ed evoluto dal punto di vista dei consumi.

Linguadoca-Rossiglione (Montpellier) - Al pari della vicina Provenza, grazie alla posizione geografica, la Linguadoca costituisce una regione ideale per servire i mercati del bacino del Mediterraneo. I settori trainanti di questo territorio sono, tradizionalmente, l’agricoltura, le bevande (15 milioni di hl di vino l’anno) e gli alimenti liquidi in genere, cui ora si affiancano la chimica, l’elettronica e le tecnologie dell’informazione. Si tratta di un’area che offre grandi potenzialità, visto che l’80% degli imballaggi impiegati per confezionare i prodotti locali è attualmente importato da altre regioni d’Europa.
Nel territorio della Linguadoca-Rossiglione, inoltre, operano strutture di ricerca e laboratori dedicati allo sviluppo di materiali flessibili, rigidi, biodegradabili (o addirittura commestibili) per l’imballaggio alimentare e non, nonché delle confezioni che meglio si adattano ai particolari processi produttivi e logistici delle singole aziende.
Rodano Alpi (Lione) - Da sempre trainante dell’economia francese, la regione di Lione vanta abbondanza di materie prime e un alto grado di sviluppo dell’intera catena produttiva dell’imballaggio (formazione, R&D, presenza di produttori di macchine e converter, logistica). Inoltre, la posizione geografica - nel cuore dell’Europa Occidentale - e lo sviluppo delle reti di trasporto e comunicazione hanno fatto da volano a un tessuto industriale dinamico e diversificato, con la presenza di imprese di grandi dimensioni che lavorano in gran parte per l’export.
Borgogna (Digione) - In questa regione, i cui i settori di spicco sono le attività agro-alimentari e legate alla cura e all’igiene della persona, da tempo si è sviluppata una forte alleanza fra imprese e università: la ricerca si è concentrata soprattutto sullo sviluppo d’imballaggi alimentari sicuri e salva-aromi, che sappiano anche soddisfare le esigenze crescenti in termini di estetica, funzionalità ed eco-compatibilità, oltre che di rapidità di reazione alla variabilità della domanda. Posizionata sull’asse Torino/Ginevra–Parigi e non lontana dalla Germania meridionale, anche la Borgogna dispone di strutture logistiche particolarmente efficienti.
Lorena (Nancy) - Il grande vantaggio offerto da questo territorio, posto ai confini della Germania, del Belgio e del Lussemburgo, è la posizione strategica, con un mercato potenziale di 125 milioni di abitanti racchiuso in un raggio di 500 km. In Lorena, dove vi è disponibilità di manodopera giovane, ben istruita e poliglotta, sono molto sviluppati i settori agroalimentare, farmaceutico e dei beni di consumo in genere, e sono inoltre disponibili i vari materiali necessari alla produzione degli imballaggi (plastica, carta e cartone, legno, vetro e acciaio). Da ricordare, infine, i poli di ricerca tecnologica e scientifica al servizio delle imprese.
Champagne (Reims) e Piccardia (Amiens) - Regioni tradizionalmente forti nell’imballaggio (350 imprese con oltre 23.000 addetti), la Champagne-Ardenne e la Piccardia vantano una lunga tradizione nel comparto del vetro, che ha accompagnato la crescita dei beni di lusso (champagne e cosmetica); non vanno però dimenticati l’agro-alimentare (fra cui i surgelati, le conserve e gli alimenti disidratati), l’automotive e gli elettrodomestici, cui si aggiungono oggi le imprese impegnate nel commercio elettronico. Numerosi, inoltre, i centri di ricerca e le scuole di formazione, che hanno favorito lo sviluppo di tre distretti: Abbeville/Valle della Bresle per il vetro, Oise/Piccardia centrale per il confezionamento in metallo, carta e cartone, e infine la cosiddetta “Packaging Valley” francese (il nome è addirittura registrato) che si snoda lungo la A26, per il vetro, la plastica, il cartone e la produzione di macchine per imballaggio.
Nord-Pas de Calais (Lille) - Penultimo “terroir” del nostro percorso è la regione francese all’avanguardia nel campo dell’imballaggio, con una rete diffusa di piccole e medie imprese, e la contestuale presenza di numerose aziende di grande dimensione, in ogni comparto: carta (sacchetti), cartone (piatto e ondulato), plastica (contenitori, film, sistemi di chiusura e sacchetti), vetro e infine metallo (scatole per bottiglie, conserve, chiusure).
Normandia - Con infrastrutture logistiche estese e all’avanguardia, la regione si propone come zona di accesso privilegiato ai mari del Nord, luoghi di traffici intensi. Vanta una lunga tradizione in ricerca e formazione. Particolarmente evoluti i contributi dei laboratori dedicati allo sviluppo dei materiali, con punte di eccellenza nella plastica (che beneficia della prossimità con impianti chimici e petrolchimici) e nel vetro. In crescita costante anche i numeri dei vari settori di sbocco, primo fra tutti l’agro-alimentare, seguito da cosmetico e farmaceutico.

* Rimandiamo al fascicolo di luglio-agosto di ItaliaImballaggio, pagina 60, dove abbiamo trattato nei particolari le finalità e le modalità operative di AFII.
Spoiled for choice
In order to grow, packaging manufacturers may decide to diversify their investments; one of the ways they do this is to increase their productive capacity within a dynamic regional environment, structured so that it offers various forms of effective support.
A.S.

The heads of the Government Agency for the Promotion of Investments in France (AFII*) will meet Italian businessmen at Emballage and give them detailed information about services on offer which might bring to fruition plans for business on the other side of the Alps, also helping to define the most suitable geographical area - in terms of the typology of the region, resources and commercial opportunities – for locating eventual production plants.
Though sharing a qualified workforce and road and railway infrastructures “comme il faut” (from France you can reach 75% of the European market in 24 hours), each French region in fact has different economic and social characteristics, to be evaluated carefully in order to make a profitable choice.

Each (region) to his own
While waiting for AFII officials to provide (drawing on an expertise that derives from thirty years of experience in promoting regions) the answers to all these packaging manufacturers’ questions, we propose a rapid promenade-from the Mediterranean to the English Channel- in search of some particularly attractive areas.
Each region is, in fact, a mixture of natural resources, physical/logistical features, elements of industrial tradition and culture, able to accommodate superbly eventual investors, supporting their growth in a stable and progressive context from the consumption point of view.

Languedoc-Rossiglione (Montpellier) - Like nearby Provence, thanks to its geographical position, the Languedoc is an ideal region for serving the markets in the Mediterranean basin. This region’s driving sectors are, traditionally, agriculture, beverages(15 million hl of wine per annum) and liquid foods in general, now joined by chemicals, electronics and information technology. This area offers huge potential since 80% of packaging used for wrapping local products is currently imported from other parts of Europe. Moreover in the Languedoc-Rossiglione region there are research centres and laboratories dedicated to the development of flexible, rigid, biodegradable (or even edible) materials for food and other packaging , as well as packaging which best suits the particular productive and logistic processes of individual companies.
Rhone-Alps (Lyons) - Historically a driving force in the French economy, the Lyons region boasts an abundance of raw materials and a high degree of development of the entire chain of packaging production (training, R&D, presence of machines and converters, logistics). Moreover, its geographical position - in the heart of western Europe - and the development of transport and communications networks have acted as an engine for a dynamic and diversified industrial tissue, with the presence of large companies mostly working in export.
Burgundy (Dijons) - In this region, whose prominent sectors are food and agro-industrial and linked to personal care and hygiene, there has been a strong alliance between companies and universities for some time now: research has focussed above all on the development of safe and flavour-preserving food packaging which can also satisfy the growing demands in terms of aesthetics, functionality and eco-compatibility, as well as the speed of reaction to the variability of the demand. Placed on the Turin/Geneva-Paris axis and not far from Southern Germany, Burgundy also has access to particularly efficient logistical structures.
Lorraine (Nancy) - The great advantage of this region, located on the border with Germany, Belgium and Luxembourg, is its strategic position, with a potential market of 125 million inhabitants within a radius of 500 km. In Lorraine where there is a large young, well-educated and polyglot workforce, the agro-industrial, pharmaceutical and consumer goods sector in general are highly developed and, in addition, the various materials necessary for the production of packaging (plastic, paper and card, wood, glass and steel) are on hand. Not to be forgotten, finally, are the technological and scientific poles of research at the service of companies.
Champagne (Rheims) and Picardy (Amiens) - Regions traditionally strong on packaging (350 companies with over 23,000 operators) Champagne, Ardenne and Picardy boast a long tradition in the g lass sector which has gone hand in hand with the growth of luxury goods (champagne and cosmetics): not to be forgotten are the agro-industrial (including frozen food, preserves and dehydrated foods), automobiles and household appliances sectors, now added to by companies producing electronic goods. Moreover there are numerous research and training centres which have favoured the development of three districts: Abbeville/Bresle valley for glass, Oise/central Picardy for metal, paper and card packaging and finally the so-called French “packaging valley” (the name is actually registered) which winds along the A26 for glass, plastic, card and the production of packaging machines.
Nord-Pas de Calais (Lille) - Other “terroir” on our itinerary is the French region in the avant-garde of packaging, with a widespread network of small and medium sized companies and the concomitant presence of numerous large companies, in every sector: paper (bags), card (smooth and corrugated), plastic (containers, films, closures and bags), glass and finally metal (boxes for bottles, preserves, closures).
Normandy - With extensive and up-to-the-minute logistical infrastructures, this region offers itself as a privileged zone of access to the North Seas where there is intense traffic. It boasts a long tradition in research and training. The work of laboratories dedicated to materials development is particularly advanced, excelling in plastics (which benefits from its proximity to chemical and petrochemical plants) and glass. The number of various market sectors, above all agro-industrial, is also constantly growing, followed by cosmetics and pharmaceuticals.

* See page 60 of the July-August issue of ItaliaImballaggio, where we treated the aims and operative methods of AFII in detail.






Un sostegno concreto
AFII (Invest in France Agency) è l'agenzia governativa per la promozione degli investimenti esteri in Francia, con una sede a Parigi e 18 uffici in 14 Paesi (dal 1991 l’ufficio di Milano è al fianco degli imprenditori italiani, sostenendone la crescita in ambito internazionale).
Molto forti e radicati i rapporti col territorio, basati sulla rete dei corrispondenti regionali, oggi denominata Fédération Investire in France: il rapporto fra AFII e le regioni è regolamentato dalla legge, la quale prevede che i corrispondenti siano designati dalle regioni in accordo con le prefetture.
AFII interagisce con le strutture locali che, a loro volta, collaborano con tutti i possibili interlocutori (comuni, camere di commercio, ecc).
Nei fatti, AFII fornisce un servizio gratuito di assistenza per la creazione di nuove realtà (o acquisizioni in Francia), offrendo anche un supporto fattivo per lo sviluppo di attività già esistenti (ampliamento e modernizzazione, ristrutturazione, rilocalizzazione); agisce dunque come sportello unico per chi vuole studiare e realizzare progetti d’investimento nell'industria e nel terziario avanzato, proponendosi di garantire le migliori condizioni dallo studio dell'offerta tecnica territoriale (opportunità di localizzazione) fino all'offerta economica (incentivi e finanziamenti complementari).




An effective support
AFII (Invest in France Agency) is the government agency for the promotion of foreign investments in France (head quarter in Paris and 18 offices in 14 countries).
Its Milan office has supported Italian businessmen since 1991, sustaining their international growth. Relationships with regions are very strong and deeply rooted, based on the network of regional correspondents, nowadays known as Fédération Investire in France: the relationship between AFII and the regions is regulated by the law which rules that regional correspondents should be designated by the regions in accordance with the prefectures.
AFII interacts with local structures which, in their turn, cooperate with all possible interlocutors (Councils, Chambers of Commerce etc.).
In fact, it supplies a free service offering assistance in setting up new businesses and/or making acquisitions in France, as well as providing effective support in the development of existing businesses (expansion and modernising, restructuring and relocation).
Thus it acts as a one-stop information point for those considering new investment projects in industry and advanced services linked to industry, claiming to guarantee the best investment conditions, from a study of the technical offer in France (localisation opportunities) to the actual financial offer (incentives and complementary financing).