| | | | |  | | L’operazione di integrazione si è conclusa e ora, tenendo fede alla propria vocazione, Casmatic (Körber Group) segue il business del confezionamento del tissue con rinnovato dinamismo. Fiore all’occhiello della nuova organizzazione è l’ultima generazione di macchine, complesse dal punto di vista tecnologico ma facili da gestire tanto che...
Luciana Guidotti
| |  | |  | | | Tanto che lo stand Casmatic all’ultima Drupa si distingueva per l’assenza di tecnici specializzati e il macchinario esposto funzionava regolarmente, solo grazie all’intervento di alcune gentili collaboratrici dello staff aziendale. Ricevute brevi indicazioni di massima, esse erano in grado di mettere in moto il sistema di confezionamento (si trattava del gruppo di svolgitura e taglio film della confezionatrice per rotoli CMW 400, Ndr) e, quel che più conta, di regolare in modo automatico e senza difficoltà alcuna la velocità, di effettuare il cambio bobina, addirittura di simulare malfunzionamenti e risolverli, registrando in meno di un minuto il gruppo di taglio, solitamente considerata una delle operazioni più delicate, laboriose e difficili.
Macchine modulari e compatte che lavorano ad alte velocità e senza la severa supervisione di tecnici superspecializzati; facilità di conduzione e cambi formato da eseguire senza utensili; sistemi di diagnosi incorporati sofisticati e intelligenti: questi i tratti salienti dell’ultima produzione Casmatic, nell’ambito di quella che potremmo definire una “complessa” operazione di “semplificazione”.
A distanza di qualche anno dai cambiamenti societari che ne hanno segnato la storia recente, dunque, Casmatic riafferma così la propria “italianità” e l’intenzione a presidiare gli ambiti di competenza tradizionali. Coerentemente con la filosofia del Körber Group, che spinge le proprie aziende - tutte gestite da management locale - da un lato verso l’autonomia e la cura responsabile della propria area di specializzazione, dall’altro verso lo sviluppo di sinergie con le consorelle. Il tutto, con “una marcia in più”, ovvero quella tensione al rinnovamento che ha indotto a una maggiore flessibilità nelle politiche e nella struttura aziendali così da aderire ai diktat di un mercato in evoluzione, nei numeri e nei trend.
Un bel quadro d’insieme
Punti fermi dell’evoluzione Casmatic di questi ultimi due anni sono stati la razionalizzazione gestionale e l’innovazione tecnologica. Due filoni che, come ci ha spiegato Carlo Grossi, amministratore delegato di Casmatic, sono andati necessariamente di pari passo: “Abbiamo dovuto mettere a punto strumenti di analisi che ci consentissero di approfondire, con i clienti, le reali potenzialità dei nostri sistemi, e siamo così stati in grado di fornire agli utilizzatori delle nostre macchine dati oggettivi sulla loro operatività. Riconosciute le aree di possibile miglioramento, anche grazie all’apporto del nostro nuovo centro di R&S, abbiamo sviluppato sistemi innovativi, ottenendo un effettivo riconoscimento dal mercato: il fatturato superiore ai 100 miliardi conseguito nel 1998 e 1999 - con prospettive equivalenti nel 2000, nonostante il parziale rallentamento dei mercati asiatici - conferma nei fatti la bontà delle nostre scelte”.
Quello in cui opera Casmatic può essere per certi versi definito un mercato “chiuso” dal punto di vista strutturale, eppure caratterizzato da tassi di crescita costanti in termini di consumi.
E le strategie per essere competitivi in un simile contesto devono essere molto chiare. “In sintesi, abbiamo puntato all’innovazione, alla semplicità, alla velocità, e non solo in termini produttivi, ma anche di servizio” spiega ancora Grossi, che tra l’altro ravvede nell’implementazione all’interno dell’azienda del sistema di gestione SAP un forte impulso alla razionalizzazione.
“Abbiamo lavorato avendo come punto fermo la soddisfazione del cliente, che deve ricevere in tempo reale risposte precise e che deve poter contare sull’aiuto puntuale di filiali di assistenza autonome e competenti; in questo senso, abbiamo già avviato negli Usa le procedure per la trasmissione di ordini diretti al nostro sistema centrale, nonché le interrogazioni a magazzino per la verifica dei ricambi disponibili e dello stato di avanzamento. Il sistema sarà esteso rapidamente a tutte le filiali del gruppo. In futuro contiamo di istituire un filo diretto che consenta al cliente di entrare in prima persona nel nostro sistema”.
Rinnovate anche le modalità specifiche di comunicazione alla clientela, Casmatic ha puntato tutto sulla massima “trasparenza” delle informazioni. Quindi, cogliendo l’occasione di un appuntamento di richiamo come la Drupa di Düsseldorf, organizzava visite quotidiane presso due clienti tedeschi, per presentare in condizioni operative un’avvolgitrice ad alta velocità di rotoli di carta igienica e una confezionatrice di tovaglioli. Di più: per la “presentazione” ufficiale dell’avvolgitrice per rotoli singoli, modello CMW 250K, Casmatic aveva riservato posti su un volo charter, organizzato dall’azienda partner Fabio Perini, per raggiungere lo stabilimento Perini di Lucca, dove si sarebbe svolta una open house di una settimana.
| | Simplifying complexity
The operation of integration is over and now, true to its vocation, Casmatic (Körber Group) is taking care of its tissue packaging business with renewed dynamism. The feather in the new organisation’s cap is its new generation of machines: pretty complex from the point of view of technology, but so easy to manage that...
... that the Casmatic stand at the recent Drupa stood out for the absence of specialised technicians and the machinery on show worked faultlessly, thanks solely to the kind intervention by the company’s female staff. After receiving brief, basis instructions, they were able to set the packing system in motion (Ed.: the film unwinding and cutting unit of the CMW 400 roll packing machine) and, what’s more important, adjust the speed automatically and trouble-free, make the spool change and even simulate malfunctions in order to solve these, registering the cutting unit in less than a minute, normally held to be one of the most delicate, troublesome and difficult operations.
Modular, compact machines that work at high speed, without the need for stringent supervision by super-skilled technicians; easy management and toolless size changes; sophisticated and smart onboard diagnostics: these are the salient features of the latest offering from Casmatic, as part of what we could call a “complex” operation of “simplification”.
So, just a few years since the upheavals in the company marking its recent history, Casmatic has reaffirmed its “Italianness” and its intention to control its traditional field of competence. In line with the philosophy of the Körber Group, which urges its companies - all run by local management - towards autonomy and responsibility for its area of expertise, while at the same time encouraging the development of synergy between sibling companies. All this with “an extra gear”, i.e., efforts aimed at renewal, leading to greater flexibility in company policies and in structures, allowing the company to respond to the demands coming from an evolving market, in numbers and in trends.
A great overall picture
The strong points in Casmatic’s evolution over the past couple of years have been rationalised operations and technological innovations. Two themes that, as Carlo Grossi, the managing director of Casmatic, explains, have necessarily gone hand-in-hand: “We found we had to develop analysis tools that allowed us to look at the true potential of our systems, in collaboration with our customers, and this meant that we’ve been able to supply the users of our machinery with objective data on their operativeness.
Once we’d pinpointed the areas for possible improvement, thanks also to the contribution of our new R&D centre, we developed some innovative systems, winning proper recognition for this from the market: our turnover in 1998 and in 1999 came to over 100 billion Lira - with similar prospects for 2000, despite the partial slow-down on the Asian markets - thus proving with hard facts that we’d made all the right choices”.
Casmatic’s field of business can, in some aspects, be called a “closed” market if one considers the structure, and yet it’s marked by constant rates of growth in consumption.
And the strategies needed to be competitive in such a context must be very clear. “In brief, we’ve gone for innovation, simplicity and speed, and this not just in terms of output but also in service” explains Grossi, who also sees a strong drive for rationalisation in the implementation of the SAP management system within the company.
“We’ve worked with customer satisfaction as our number one objective, meaning that our customers can get accurate, real time answers and can depend on timely help from autonomous and competent assistance branches; in this sense, we’ve already introduced the procedures in the USA for the transmission of orders directly to our central system, as well as warehouse enquiries to verify the true stocks of spare-parts and the state of progress. The system will soon be extended to all Group branches. In future, we plan to set up a direct line allowing our customers to actually enter our system himself”.
The specific customer communication modes have also been revised: Casmatic has gone for full “transparency” of information. Thus, taking advantage of an important event such as Drupa in Düsseldorf, it organised daily visits to two German customers to present a high-speed toilet-paper roll winding machine and a serviette packing machine running in normal conditions.
What’s more: for the official “presentation” of the single-roll winding machine, the CMW 250K, Casmatic had even booked seats on a charter flight, organised by its partner Fabio Perini, to reach the Perini factory in Lucca, where a week-long open house had been planned.
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Mercati e macchine
L’impiego del “tissue” è senza dubbio destinato a crescere, proprio perché soddisfa esigenze importanti, legate tanto al benessere della persona quanto, più in generale, al cambiamento - in taluni casi, al miglioramento - degli stili di vita. La maggiore propensione alla vita di comunità, il frequente consumo di pasti all’esterno della casa, la recente abitudine al monouso (sia in campo igienico/sanitario sia in ambito familiare) anche da parte di paesi “emergenti”, sono quindi alla base di previsioni piuttosto ottimistiche. È in questo contesto che Casmatic si muove, spaziando dal confezionamento di rotoli (igienici e da cucina) fino al “piegato” (tovaglioli), progettando le macchine sulla base delle più avanzate tecnologie meccaniche/elettroniche e mettendo al primo posto la semplicità di utilizzo e l’eccellenza delle prestazioni.
• Tra le novità, una delle più promettenti, è l’avvolgitrice automatica di rotoli singoli con alimentazione in continuo CMW 250. Studiata per il mercato americano, è caratterizzata da altissime velocità (fino a 300 cicli/min) che la rendono unica nel suo genere, e da tempi di cambio formato estremamente ridotti (1 minuto per la variazione del diametro e 30 minuti per il cambio completo) grazie alle regolazioni centralizzate. Di facile accesso per l’operatore, assicura la costanza qualitativa delle confezioni.
• Il sistema modulare CMW 400 completamente servoassistito e disponibile in due versioni, è invece dedicato all’avvolgimento ad alta velocità di rotoli igienici e asciugatutto in singolo e doppio strato, con output differenti a seconda della configurazione del pacco. Anche in questo caso è stata ribadita la concezione del cambio formato rapidissimo e da effettuare senza l’ausilio di utensili, dato che il sistema delle regolazioni dipende da rilevatori elettronici di posizione degli organi meccanici (nella versione avanzata) o tramite motori (in quella automatica). Il gruppo di taglio del PE è stato brevettato, con lame a lunga durata, i cui tempi di sostituzione scendono a 15 minuti e un sistema per la regolazione istantanea tramite una vite.
• L’insaccatrice Multibundle CMB 150 è il risultato di una lunga tradizione tecnologica. Robusta, affidabile e flessibile è in grado di gestire svariate configurazioni di imballaggi, memorizzandone fino a 13. Controlla in automatico sia la temperatura di saldatura che di raffreddamento e può essere completata da diversi optional, che consentono la centratura a registro di film stampati e la realizzazione di multipack avvolti da sleeve al posto dei fardelli. Può consentire inoltre di posizionare i prodotti su un vassoio o di introdurre sleeve con il barcode all’interno del fardello.
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Markets and machines
The use of “tissue” is without a doubt destined to grow, especially because it satisfies some important needs, linked to the well-being of the individual and, on a more general note, to changes - in some cases, improvement - in people’s life styles. The greater tendency for community life, the frequent consumption of meals outside the home and the recent habit to use disposable items (both in the field of hygiene and sanitation and that of the family), even in “emerging” countries, are thus behind the somewhat optimistic predictions. This is where Casmatic works, ranging from the packing of rolls (toilet paper and kitchen paper) to “folded items” (tablecloths), designing its machines using cutting-edge mechanical and electronic technologies and putting a premium on simplicity of use and excellence of performance.
• Among the novelties, one of the most promising is the CMW 250, an automatic single-roll wrapping machine with continuous infeed. Designed for the American market, it features ultra-high speeds (up to 300 cycles/min) making it one of a kind, and extremely quick size change (1 minute to vary the diameter and 30 minutes for a full changeover) thanks to centralised adjustments. Easily accessed by the operator, this machine guarantees constant pack quality.
• Meanwhile, the CMW 400, a fully servo-assisted modular system that comes in two versions, is dedicated to high-speed wrapping of toilet rolls and kitchen rolls with the tissue in single or double layers and different outputs to suit the configuration of the pack. Also here, one can again finds an ultra-fast size change, without the need for tools as the adjustment system depends on electronic position detectors for the mechanical organs (in the advanced version) or on motors (in the automatic version). The PE cutting unit has been patented and features a long-lasting blade, which takes just 15 minutes to replace, and a special system for instantaneous adjustment via a simple screw.
• The Multibundle CMB 150 bag packer is the result of a long tradition in technology. Strong, dependable and flexible, it can handle various different packaging configurations, saving up to 13 in its memory. It automatically controls both the sealing and cooling temperatures and can be integrated with a range of optional accessories allowing for register centering of printed films and the creation of multipacks wrapped in sleeves rather than bundles. It also lets one place the products on a tray or introduce sleeves with the barcode inside the bundle.
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