September 2004




Latte: l’UHT passa al PET
Milk: UHT goes into PET

M&D News







Rapporto sullo stato dell’imballaggio (2)
Report on the state of the packaging industry (2)

Confezionare con carta e cartone
Paper and board packaging

F&F News






L’eccellenza delle macchine
Machine excellence

Tra la Via Emilia e il West
Between the via Emilia and the Far West

Marcare dappresso (il mercato)
Closely mark (the market)

I&D News







E&L News







Packaging Links
Packaging Links

Le tante forme del caffè
The many shapes of coffee

Sistemi di codifica e marcatura
Coding and marking systems

Una scelta vincente
A winning choice

M&M News








. Le notizie .


Ultime da TNA
The latest from TNA



Accademia del Profumo
Perfume Academy



Nuovo presidente Anfima
A new Chairman for Anfima



Marchio FAO per il legno
FAO mark for wood



Estensibile in corsa
Stretch on the run



Un premio al merito
A well-deserved award



Italiani in Brasile
Italians in Brazil



Favini punta sulle risorse umane
Favini focuses on human resources



Rifiuti, problema planetario
Waste, a global problem



Il futuro secondo Marchesini
The future according to Marchesini



Un buon bilancio
A good result



Investimenti per crescere
Investment for growth



Imballaggio e converting a Napoli
Packaging and converting in Naples



Anche l’Egitto nel network di Ucima
Now Egypt also joins the Ucima network



I numeri della cosmesi - In occasione della 37ma Assemblea annuale di Unipro (Milano, 10/6/2004), il presidente dell’associazione Alberto Donati ha illustrato lo scenario dell’industria cosmetica nazionale, che si conferma uno dei settori di punta del Made in Italy. Il comparto, nel 2003, ha registrato un incremento di fatturato del 2,2%, pari a circa 7.200 milioni di Euro.
In termini di mercato, la crescita dello scorso anno è stata pari a 3,8%, con un volume di 8.316 milioni di Euro. Bisogna tuttavia considerare che questo incremento, per circa 2 punti percentuali, è stato influenzato dall’aumento fisiologico dei prezzi.
Il fenomeno più interessante, fra le diverse dinamiche di mercato, è il consumo di prodotti cosmetici maschili che adesso coprono quasi un terzo del totale; eclatante, in particolare, l’impennata delle vendite delle creme per il trattamento: +53,4%.
Cosmetics figures - During the 37th Annual Meeting of Unipro (Milan, 10/6/2004), the President of the association, Alberto Donati, provided a picture of the Italian cosmetics industry, confirming it to be one of the leading sectors for Italian exports. In fact, the industry saw a rise in turnover in 2003 of some 2.2% (i.e. 7,200 million Euros). In market terms, there was 3.8% growth last year representing increased volume worth 8,316 million Euros. However, it should be noted that this rise (about 2 percentage points) was influenced by a physiological rise in prices.
The most interesting phenomenon among the various dynamics of this market is the trend for the consumption of male cosmetics, now accounting for almost a third of total sales. Demand for treatment creams, in particular, has jumped by a surprising +53.4%.


News

Ultime da TNA
TNA Europe Ltd ha rafforzato la propria squadra con le nomine di James Hosford (Business Development in UK), Darren Pickford (Sales manager, nella foto), Mike Jefferies (Operations Manager) e Steve Burgess (Technical Support Manager).
• Si è intanto conclusa in modo favorevole a TNA la lunga battaglia di Alf Taylor contro il metodo di confezionamento Ishida utilizzato nelle macchine insacchettatrici Apex e CBM2. Questa controversia tra TNA e Ishida era iniziata oltre 5 anni e mezzo fa, nel settembre 1998, con l’avvio dell’azione legale presso il Tribunale dei Brevetti nel Regno Unito (parte dell’Alta Corte di Giustizia) contro Ishida (Europe) Ltd. e Ishida Co. Ltd; oggetto della controversia, il brevetto relativo all’estrattore rotatorio e al meccanismo di chiusura utilizzato sulle insacchettatrici TNA Robag® VFFS, che sarebbe stato violato dalle macchine Ishida Apex e CBM2.


The latest from TNA
TNA Europe Ltd has strengthened its team with the appointment of James Hosford (Business Development in the UK), Darren Pickford (Sales manager, in the photo), Mike Jefferies (Operations Manager) and Steve Burgess (Technical Support Manager).
• Alf Taylor’s long battle against the Ishida method of packaging used in the Apex and CBM2 bagging machines has ended satisfactorily for TNA. This controversy between TNA and Ishida began more than five and a half years ago, in September 1998, with the onset of legal action at the Tribunal of Patents in the United Kingdom (part of the High Court of Justice) against Ishida (Europe) Ltd. and Ishida Co. Ltd; the subject of this controversy was the patent relating to the rotary extractor and the closure mechanism used on the TNA Robag® VFFS bagging machine, which would have been violated by the Ishida Apex and CBM2 machines.



Accademia del Profumo
Roberto Martone, presidente di ICR Industrie Cosmetiche Riunite e amministratore delegato di ITF, è stato nominato presidente di Accademia del Profumo per il biennio 2004-2006.
Martone sarà affiancato dal Vice Presidente Mario Usellini (Satinine) e da una nuova Commissione Direttiva composta da altri 15 membri in rappresentanza delle aziende associate.


Perfume Academy
Roberto Martone, Chairman of ICR (Industrie Cosmetiche Riunite) and managing director of ITF, has been nominated as President of the Perfume Academy for the two-year period 2004-2006.
Martone will be aided by the Vice President Mario Usellini (Satinine) and a new Management Committee made up of 15 members representing associate companies.



Nuovo presidente Anfima
Antonino Salerno è stato eletto Presidente di Anfima, l’Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi metallici ed Affini che raggruppa 44 aziende con 3700 dipendenti e un fatturato annuo prossimo a 1,3 miliardi di Euro.
Titolare dello storico scatolificio Salerno Srl (fondato 101 anni fa a Palermo), Antonino Salerno ricopre attualmente la carica di vicepresidente del Consorzio Nazionale Acciaio ed è inoltre Console onorario del Sud Africa per la Regione Sicilia. Vicepresidenti Anfima sono stati nominati Lucio Amati, Franco Cocchiera e Nicola Valentini.


A new Chairman for Anfima
Antonino Salerno has been elected Chairman of Anfima,
The National Association of Manufacturers of Metal Packaging and Related Products, which includes 44 companies with 3700 employees and an annual turnover of close to 1.3 billion Euro. Head of the long-standing box manufacturers Salerno Srl (founded 101 years ago in Palermo), Antonino Salerno at present holds the post of Deputy Chairman of the National Steel Consortium and is also Honorary South African Consul for the Sicily Region. Lucio Amati, Franco Cocchiera and Nicola Valentini have been nominated as Deputy Chairmen of Anfima.



Marchio FAO per il legno
Assolegno, tramite Federlegno-Arredo, sta intensificando i propri sforzi affinché, a livello nazionale, sia finalmente individuato un soggetto responsabile del nuovo marchio FAO.
Con il recepimento di questa normativa, Assolegno si propone non solo di difendere l’equilibrio forestale, ma anche di tutelare le proprie aziende che potrebbero essere danneggiate dal mancato rispetto dello standard. Assolegno, a questo proposito, sta svolgendo un importante lavoro di coordinamento e messa in comune delle conoscenze di tutti gli Enti interessati anche attraverso un’attività di divulgazione della normativa, di formazione del personale tecnico interessato e di assistenza per le imprese nella fase di avvio della certificazione.


FAO mark for wood
Assolegno, through Federlegno-Arredo, is intensifying its efforts so that, at a national level, there will now be a body responsible for the new FAO mark.
Taking on board this legislation, Assolegno not only undertakes to defend the balance of woodland but also to protect the companies which might be harmed by failing to respect the standard.
In this regard, Assolegno is carrying out important co-ordination work and making available information to all the bodies affected by publishing details of the regulation, setting up training of technical personnel and assistance for companies during the start-up phase of certification.



Estensibile in corsa
Manuli Stretch - controllata al 100% dalla famiglia Manuli e prim’attore nel film estensibile per imballaggi industriali - ha chiuso il 2003 con un fatturato netto consolidato di 171 milioni di euro (l’anno precedente erano 170) e un utile netto di 3,4 milioni (2,7 nel 2002).
Positive, inoltre, le prospettive di sviluppo per l’anno in corso. Secondo le stime della società, il 2004 dovrebbe chiudersi con un fatturato di circa 180 milioni di euro e un cash flow di 12 milioni.
Il piano industriale per il biennio 2004-2005 prevede significativi ampliamenti delle capacità produttive, sia in Europa che in Sudamerica.
In particolare, 20 milioni di euro saranno destinati al raddoppio dello stabilimento di Lipsia (D), per raggiungere entro il 2005 le 120.000 t/anno. Inoltre verrà raddoppiata la produzione a Buenos Aires, fino a raggiungere le 30.000 t/anno, e sarà ulteriormente potenziata la rete distributiva.


Stretch on the run
Manuli Stretch - controlled 100% by the Manuli family and leading light in stretchfilm for industrial uses - closed 2003 with a consolidated net turnover of 171 million Euros (170 the year previous) and net profits of 3.4 millions (2.7 in 2002). Decidedly positive what is more the prospects for development for the current year. According to company estimates, 2004 should close with a turnover of around 180 million Euros and a cash flow of 12 millions.
The industrial plan for the two-year period 2004-2005 lays down important extensions to their production capacity, both in Europe and in South America. In particular, 20 million Euros will be destined to doubling the Leipzig (D) works, to achieve 120,000 t/year.
As well as that production will be doubled in Buenos Ayres, up to attaining 30,000 t/year, and the distribution network will be further strengthened.



Un premio al merito
Il grande impulso all’economia locale generato dalla proattività della Trasmital Bonfiglioli (riduttori per macchine movimento terra e l’edilizia) si “misura” in un indotto di circa 1500 unità, secondo solo a quello promosso da Zanussi. Un merito non da poco, che si assomma alla capacità di far crescere l’azienda (394 dipendenti, un fatturato di 115 milioni di Euro di cui quasi il 70% realizzato all’estero), che ha valso a Clementino Bonfiglioli, fondatore e presidente dell’impresa romagnola, un premio speciale della Camera di Commercio di Forlì. Oggi il gruppo Bonfiglioli, di cui Trasmital fa parte, opera tramite stabilimenti produttivi in Italia, 12 filiali estere e più di 1500 dipendenti; nel 2003 ha realizzato un fatturato di oltre 295 milioni di Euro.


A well-deserved award
The stimulus to the local economy generated by the proactive initiatives of Trasmital Bonfiglioli (reduction units for earth moving and construction machines) can be gauged by an increase of about 1500 units, second only to that promoted by Zanussi.
This is of no small value, and combined with the company’s capacity for growth (394 employees, a turnover of 115 million Euro of which almost 70% is earned abroad) has earned Clementino Bonfiglioli, founder and chairman of the company in Romagna, a special award from the Forlì Chamber of Commerce.
Today the Bonfiglioli Group, of which Trasmital forms part, operates with production plants in Italy, 12 subsidiaries abroad and more than 1500 employees. In 2003 it enjoyed a turnover of more than 295 million Euro.



Italiani in Brasile
Da oltre 30 anni Tecnicoll esprime eccellenza nella costruzione di attrezzature per cosmetica, quali fusori riscaldati, dosatori per prodotti cosmetici e cere a caldo, nonché di applicatori per adesivi a caldo e freddo. Ribadisce la propria capacità di penetrazione nei mercati mondiali anche con una partecipazione diretta all’edizione 2004 di Cosmoprof Cosmetica (San Paolo, Brasile, 11 -14 settembre), dove esporrà due macchine da laboratorio o piccole produzioni, rappresentative di linee complete più evolute e complesse destinate all’industria. Va ricordato peraltro che, proprio in Brasile, sistemi per il colaggio a caldo realizzati da Tecnicoll sono stati già adottati da diversi marchi prestigiosi.


Italians in Brazil
For over 30 years Tecnicoll has shown excellence in building cosmetics equipment, such as heated smelters, hot dosers for cosmetic products and waxes as well as hot and cold glue applicators.
The company has also highlighted its capacity to penetrate the world markets with its direct participation at the 2004 edition of Cosmoprof Cosmetica (Sao Paolo, Brazil, 11-14 September), where its two most evolved workshop machines or small production lots, representative of its more complete and evolved lines destined for industry, will be placed on show. It should also be remembered that in Brazil Tecnicoll hot pouring systems have been adopted by several prestigious brands.



Favini punta sulle risorse umane
Gianluca Iaboni assume l’incarico di direttore Risorse Umane del gruppo Favini. Il nuovo manager opererà principalmente dallo stabilimento di Rossano Veneto e risponderà direttamente al CEO, Michele Paoli. Primo intendimento di Iaboni è che i dipendenti Favini vengano identificati come capitale umano ed elemento chiave per l’azienda; per questo dedicherà una cura particolare ai programmi di formazione.


Favini focuses on human resources
Gianluca Iaboni takes on the job of Head of Human Resources for the Favini Group. The new manager will operate mainly from the factory in Rossano Veneto and will be answerable directly to the CEO, Michele Paoli. Iaboni’s first intention is that Favini employees should be seen as human capital and a key element in the company; for this reason he will be paying special attention to training programmes.



Rifiuti, problema planetario
Dal 17 al 21 ottobre prossimo si terrà a Roma EUR il congresso mondiale ISWA 2004, organizzato da ISWA Italia sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio di Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio, Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma. L’evento è indetto per affrontare a livello transnazionale il tema della gestione dei rifiuti solidi nei suoi molteplici aspetti.
Saranno, infatti, presentate relazioni sullo stato dell’arte della tecnologia, gli orientamenti legislativi, il progressivo coinvolgimento dei Paesi in via di sviluppo come conseguenza della globalizzazione, le sfide nel campo della riduzione delle emissioni.
Al congresso parteciperanno più di 1.000 delegati di oltre 40 paesi, in rappresentanza della sfera politica, istituzionale, industriale, scientifica, culturale e ambientale. Vi figurano una nutrita schiera di rappresentanti italiani delle istituzioni e del mondo scientifico e industriale, oltre che esponenti di organizzazioni internazionali
fra cui Banca Mondiale, Unep, Unesco, e dell’agenzia
statunitense Epa.Il programma (che quest’anno sarà focalizzato soprattutto sulla gestione dei rifiuti nei cosiddetti Paesi in via di sviluppo) è articolato in sessioni plenarie che affronteranno le tematiche di ampio respiro, affiancate da sessioni specialistiche, dedicate ad aspetti specifici della gestione dei rifiuti.
La parte convegnistica sarà affiancata da una mostra/evento che ospiterà selezionate aziende pubbliche e private, nazionali e internazionali, che possono vantare esperienze innovative nella gestione dei rifiuti.


Waste, a global problem
This forthcoming 17th - 21st October, the ISWA 2004 world congress will be held in Rome EUR, organised by ISWA Italia with the high patronage of the President of the Italian Republic and the patronage of the Ministry of the Environment and Defence of the Territory, the Region of Latium, the Province and Municipality of Rome. The event has been called to face the theme of solid waste management on a transnational level and will cover all its many aspects. In fact, reports will be presented on the state of the art in technology, the latest legal rulings and laws, the increasing involvement of emerging nations as a result of globalisation and the challenges in the field of reduced emissions.
More than 1,000 delegates from over 40 countries will take part in the congress, representing the worlds of politics, education, industry, science, culture and the Environment.
There will be large number of Italian representatives from institutions and the worlds of science and industry, as well as those representing international organisations such as the World Bank, Unep, Unesco and Epa of the Usa. The program (which this year will focus mainly on waste management in the so called developing countries) is split into plenary sessions discussing the major themes and more specialist sessions dedicated to specific aspects of waste management.
The congress activities will be flanked by a show/event with selected public and private companies, national and international, boasting innovative experience in waste management.



Il futuro secondo Marchesini
Dal 18 al 23 ottobre 2004 Marchesini Group apre gli stabilimenti di Pianoro (Bo), per presentare su 3.500 m2 gli ultimi sviluppi e tendenze della propria tecnologia, ovvero oltre 60 macchine (di cui 15 completamente nuove), e 4 linee complete: una veloce per blister, una sterile per liquidi, una linea strip ad alta velocità e una linea cassonetti. Contestualmente, verrà inaugurato il nuovo stabilimento di Pianoro, che ospiterà la sede direzionale e l’ultimo, modernissimo, reparto produttivo.
Durante l’open house verranno presentate per la prima volta le macchine che il gruppo emiliano sta mettendo a punto nel centro di ricerca dedicato alle soluzioni tecnologicamente avanzate.


The future according to Marchesini
From 18 to 23 October 2004, the Marchesini Group is opening its factories at Pianoro (BO) to present, in an area of 3.500 m2, the latest developments and trends of its technology. This means more than 60 machines, of which 15 are completely new, and 4 complete lines: a fast line for blisters, a sterile line for liquids, a high speed strip line and a container line. At the same time, a new plant is to be inaugurated in Pianoro, which will house the management premises and the latest, ultra-modern production department. During the open house the Emilia group will present for the first time the machines which are being developed in the research centre devoted to technologically advanced solutions.



Un buon bilancio
Plastiape (dispositivi medici e imballaggi per l’industria cosmetica e farmaceutica) ha fatturato, nel 2003, oltre 22,5 milioni di Euro.
Da notare, in particolare, l’aumento delle vendite all’estero rispetto agli anni passati, che raggiungono così il 70% del giro d’affari complessivo. I settori più importanti, per Plastiape, si confermano il farmaceutico, con il 53% del fatturato (43% derivante dalla sola produzione di inalatori per polveri), le toiletries con il 20% e gli erogatori per spray con il 13%. Il 2003, inoltre, è stato per Plastiape un anno importante: nella strategia di ulteriore espansione e arricchimento della gamma, l’azienda di Osnago (LC) ha concretizzato l’acquisizione di Co-Sta SpA, azienda di spicco nella produzione (blow-molding o injection-molding) e nella decorazione di articoli per toiletries.
Oggi Plastiape e le sue controllate (Co-Sta e Co-Sta-Pol) costituiscono una solida realtà industriale con più di 360 dipendenti e un fatturato realizzato per oltre il 60% dalle esportazioni verso i mercati più esigenti e competitivi.
Nella foto, il co-fondatore e amministratore delegato di Plastiape, Gian Franco Citterio.


A good result
In 2003, Plastiape (medical devices and packaging for the cosmetics and pharmaceutical industries) had a turnover of more than 22.5 million Euro. Particularly notable was the increase in sales abroad compared with previous years, which accounted for 70% of total business. The most important sectors for Plastiape are: pharmaceuticals with 53% of the turnover (43% deriving solely from the production of powder inhalers); toiletries with 20% and spray dispensers with 13%. 2003 was also an important year for Plastiape: in its strategy of further expansion and extension of the range, the Osnago (LC) company finalised the acquisition of Co-Sta SpA, an important company involved in the production (by blow-moulding or injection-moulding) and decoration of items for toiletries.
Today Plastiape and its subsidiaries (Co-Sta e Co-Sta-Pol) form a sound industrial group with more than 360 employees and a turnover of which 60% is accounted for by exports to the most demanding and competitive markets.
The photograph shows Plastiape’s co-founder and managing director, Gian Franco Citterio.



Investimenti per crescere
Il Gruppo Rossi Motoriduttori punta all’ampliamento dimensionale e gioca la carta degli investimenti.
La società modenese, nome di spicco europeo nella produzione di riduttori, motoriduttori, motori elettrici normali e autofrenanti e variatori elettronici di velocità, lancia un piano triennale (2004-2006) di 20 milioni di Euro per l’ampliamento dell’area di Ganaceto (MO), dove i nuovi siti produttivi copriranno una superficie di 20.000 m2. La prima tappa dell’ampliamento consiste nella costruzione di un nuovo magazzino automatico, operativo entro ottobre 2004, che sarà in grado di abbattere i tempi di consegna dei prodotti ai clienti.
Sempre nel corso di quest’anno, intanto, verranno completati gli investimenti per altri 4 milioni di Euro, destinati al miglioramento e rinnovamento tecnologico degli impianti e al potenziamento dell’automazione.
I numeri del 2003 - Nonostante la situazione di mercato ancora critica, il Gruppo Rossi Motoriduttori (700 dipendenti e sette impianti produttivi in Italia, di cui sei nel comprensorio modenese e uno a Lecce, su una superficie complessiva di 100.000 m2) ha archiviato il 2003 con risultati lusinghieri: lo scorso anno il gruppo modenese ha infatti chiuso l’esercizio con un fatturato consolidato di 91,4 milioni di Euro (+5,3%).
A trainare la crescita è stato soprattutto l’export (+10% circa) in virtù dell’espansione registrata sui mercati internazionali (ben 46 Paesi). Proprio l’export incide per il 50% sul giro d’affari della società, grazie anche alle nove filiali commerciali attive in Germania, Inghilterra, Francia, Spagna, Australia, Scandinavia, Olanda, India e Cina, senza dimenticare i 27 importatori sparsi nel mondo.


Investment for growth
The Rossi Motoriduttori Group is concentrating on expansion, and is playing the investment card.
The Modena company, an important name at a European level for the production of reduction units and gear motors, normal and automatic braking electric motors and electronic speed regulators, has launched a 20 million Euro three-year plan (2004-2006) for the expansion of its premises at Ganaceto (MO), where the new production sites will cover an area of 20,000 m2.
The first stage of the expansion consists of the construction of a new automatic warehouse, which will come into operation by October and will reduce the times of deliveries to customers. Also this year, investment of a further 4 million Euro will be completed, intended for the improvement and technological renewal of equipment and the exploitation of automation.
Statistics for 2003 - Despite the continuing critical market situation, the Rossi Motoriduttori Group (700 employees and seven production plants in Italy, of which six are in the Modena district and one in Lecce, with a total surface area of 100,000 m2) ended 2003 with excellent results: last year the Modena group had an increased turnover of 91.4 million Euro (up 5,3%).
The major factor in this growth was exports (up around 10%) due to the expansion recorded in international markets (46 countries).
Exports actually accounted for 50% of the company’s business, thanks also to new marketing subsidiaries in Germany, England, France, Spain, Australia, Scandinavia, Holland, India and China, not forgetting the 27 importers dotted around the world.



Imballaggio e converting a Napoli
Tutto esaurito a Medprint e Medpack: la richiesta di spazi espositivi ha infatti saturato le aree disponibili della Mostra d’Oltremare di Napoli, dove si terranno in contemporanea, dal 21 al 24 ottobre prossimi, le due mostre della grafica, stampa e packaging.
Al più grande appuntamento fieristico della meccanica strumentale mai organizzato nel Mezzogiorno parteciperanno 393 espositori, di cui 62 stranieri (22%), su una superficie netta di 8.810 m2; numeri di rilievo, che legittimano l’attesa di una risposta del pubblico superiore al primato del 2002, quando la sola Medprint superò gli 11.000 visitatori.
Medprint, organizzata da Centrexpo SpA, è alla sua terza edizione e propone le tecnologie per l’industria grafica, editoriale e cartotecnica; seconda edizione, invece, per Medpack, organizzata da Ipack-Ima Srl, in cui sono esposte le tecnologie di packaging e movimentazione per l’industria alimentare, chimica e farmaceutica.
• Per le imprese del Mezzogiorno, l’abbinamento fra Medprint e Medpack 2004 rappresenta una preziosa occasione per assistere a una mostra di sistema, con un elevato numero di macchine esposte e in funzione, in cui sono integrati settori sinergici come il printing, la cartotecnica ed il packaging.
In particolare, s’annuncia completo il panorama delle tecnologie digitali di acquisizione e trattamento immagini e dati, prestampa, stampa e produzione di grandi formati. Complementare al momento espositivo è il programma degli eventi collaterali, che proporrà momenti di aggiornamento e approfondimento tecnologico e normativo, in collaborazione con partner qualificanti quali Assografici, Assoprod, Atif e Gipea.


Packaging and converting in Naples
Medprint and Medpack now sold-out: the high demand for exhibition space has booked all the available space at Naples’ Mostra d’Oltremare centre, where two exhibitions are planned at the same time - 21st-24th October - catering for the graphics, printing and packaging sectors. Some 393 exhibitors, 62 of which from overseas (22%), will take part in this, the South of Italy’s biggest ever instrumental mechanics fair, covering exhibition space of 8,810 m2.
Important figures, justifying the expectations that visitor numbers will exceed the 2002 record, when more than 11,000 visited just Medprint. Organised by Centrexpo SpA, Medprint is now into its third edition and proposes technologies for the graphics, publishing and paper converting industries; meanwhile, Medpack now approaches its second edition, organised by Ipack-Ima Srl and showing the latest technologies in packaging and goods handling for the food, chemicals and pharma industries.
• For businesses in the South of Italy, this combination of Medprint and Medpack 2004 is a great opportunity to get a system fair, with large numbers of machines on show with practical demonstrations, which integrate synergic sectors such as printing, paper converting and packaging. More specifically, the event affords a full panorama of digital image/data acquisition and processing technologies, plus pre-printing, printing and large format production systems.
Alongside the exhibition, there will be a series of collateral events, offering the chance to get an update and insights into the technologies and legal framework, in collaboration with qualified partners, such as Assografici, Assoprod, Atif and Gipea.



Anche l’Egitto nel network di Ucima
Dopo l’apertura, lo scorso novembre, dei centri servizi italiani Packaging in Marocco e Tunisia, anche Il Cairo adesso ospita un desk informativo sulle tecnologie italiane per il confezionamento e l’imballaggio.
Realizzato dalla Camera di Commercio di Bologna, ICE e Regione Emilia Romagna, in collaborazione con Ucima, questo progetto ha l’obiettivo di favorire la cooperazione delle imprese italiane del settore con le industrie locali. Secondo i dati dell’Ufficio Studi di Ucima (elaborati su fonti Istat), le importazioni di macchine italiane per il confezionamento e l’imballaggio verso la fascia costiera del Nord Africa nel 2003 hanno avuto incremento del 28,4% rispetto all’anno precedente, a testimonianza di una fase di positiva espansione economica che ha reso la regione particolarmente attrattiva per gli operatori italiani.


Now Egypt also joins the Ucima network
After the aperture last November of the Italian packaging service centres in Morocco and Tunisia, there is now also an info desk on Italian packing and packaging technologies in Cairo. Set up by the Bologna Chamber of Commerce, the ICE and the Region of Emilia Romagna, in collaboration with Ucima, this project aims to encourage cooperation between Italian firms working in this area and local businesses. According to data provided by the Ucima Studies Office (by processing Istat figures), imports of Italian machines for packing and packaging along the coast of North Africa in 2003 rose by 28.4% on the previous year, pointing to the current positive economic expansion that makes this region so attractive for Italian operators.