Tornando a Interpack
Return to Interpack
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A first report
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Plastic...naturally
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Una risposta esauriente
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Una termoformatrice versatile
Versatile heatforming machine
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3 desideri x 1 scatola
3 wishes for 1 box
Il piacere della sicurezza
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Alluminio sotto i riflettori
Aluminium in the spotlight
Automazione e dialogo
Automation and dialogue
Labeling & Coding
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Marking and traceability
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Etichettatura, un cuore elettronico
Labeling, an electronic heart
End of line & Handling
Fine linea, con carattere
End of line with character
News
La forza delle buone scelte
The power of the right choices
Automation & Controls
Potenziare, semplificando
Progress, by simplifying
News
Mercato e tecnologie
Market and technologies
Components & Other equipment
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Cama

Rockwell

Marking


Fine linea, con carattere

SOLUZIONI ORIGINALI Passione italiana e precisione nordica, rapporti schietti ed estrema accuratezza: sembrano essere questi i binomi che contraddistinguono Elettric 80, l’azienda emiliana specializzata in robot e carrelli LGV.

Uno stand fuori dal comune per Elettric 80, che ha festeggiato alla scorsa edizione di Interpack i 25 anni di attività con lo stile unico che la caratterizza. Nemmeno una macchina in mostra: al loro posto, filmati, dimostrazioni “virtuali” e soprattutto la disponibilità “in carne e ossa” di dirigenti e tecnici, pronti anche a disegnare in tempo reale bozze di progetti su misura - peraltro intrattenendo amabilmente i visitatori con i piatti della cucina emiliana e “gustosi” momenti di spettacolo. Un approccio molto informale, dunque, per un’azienda che può permettersi di scommettere sul rapporto interpersonale: la serietà, l’affidabilità e l’aggiornamento delle soluzioni Elettric 80, infatti, sono fuori discussione.

Proporsi, ascoltando
«L’obiettivo, da sempre, è quello di parlare con i nostri potenziali clienti: ascoltarne i bisogni, e anche raccontare con cura la qualità delle nostre proposte per il fine linea, studiando soluzioni ad hoc. È l’approccio che sostiene la crescita dell’azienda, sempre meno “una piccola società italiana” e sempre più una forte realtà industriale “con cuore e cervello italiano” ben presente sui mercati mondiali». A parlare è Mikael Renström, direttore marketing di Elettric 80, che lavora negli uffici della filiale svedese di Göteborg, testa di ponte verso i Paesi di cultura anglosassone. «In effetti, affidarsi ai nordici per spiegare ad altri nordici i plus delle soluzioni Elettric 80, è stata una scelta vincente: in pochi anni, anche grazie al nostro impegno, le vendite in Scandinavia e Gran Bretagna, ma anche Stati Uniti e Australia, hanno registrato balzi significativi, raggiungendo quasi i volumi di quei Paesi in cui eravamo già forti (Italia, Francia, Spagna…)». La fiducia che anima il discorso di Renström si fonda su due motivi: l’eccellenza tecnologica di Elettric 80 (frutto di una tradizionale vocazione alla ricerca), e al contempo le prospettive di crescita che interessano l’intero mercato dell’end of line. «Una tendenza favorita soprattutto dalla GDO - afferma Renström - che sta imponendo ai propri fornitori una politica di congelamento o riduzione dei prezzi: i produttori di beni di consumo, pertanto, devono eliminare gli sprechi e incrementare la produttività, oltre ad assicurare flessibilità e tempi di risposta molto più rapidi che in passato. Condizioni che soltanto un fine linea efficiente, automatizzato e organizzato su misura, può garantire».

A ciascuno il suo
Visto dunque “virtualmente”, sullo schermo, e soprattutto descritto con efficacia da Mikael Renström, lo Silkworm è un robot Fanuc per l’avvolgimento di film stretch di carichi palettizzati, dotato di cambio automatico della bobina.
Ultima in ordine di tempo fra le proposte di Elettric 80, è ideale per il tissue, questa macchina garantisce un avvolgimento stabile e sicuro, senza “stritolare” i prodotti sul bancale, un problema che - in genere - colpisce un buon 15% delle merci palettizzate.
Veniamo poi al sistema Freeway®, la soluzione per la palettizzazione di fine linea e le applicazioni di movimentazione, incluse la fasciatura del pallet, l’etichettatura, il magazzino e la tracciabilità del prodotto in tempo reale.
Freeway è composto da robot di palettizzazione e depalettizzazione, veicoli a guida laser e software integrato. Ecco, infine, alcune novità Elettric 80:
• Robot per prepalettizzazione Dragon (1, 2): assicura elevata flessibilità, accessibilità, diagnostica in tempo reale, in loco e a distanza, con un’interfaccia operatore semplificata.
• Avvolgitore Silkworm: isola di fasciatura robotizzata con cambio automatico della bobina, che impiega unicamente robot Fanuc.


End of line with character
ORIGINAL SOLUTIONS - Italian passion and nordic precision, straight relations and extreme care in working: this is how one might characterize Elettric 80, the Emilia based concern specialized in robots and LGV trucks.

An out-of-the ordinary stand for Elettric 80 that at the last Interpack celebrated 25 years of activity with the unique style that sets the organization apart.
Not one machine on show: in their place, film clips, “virtual” demonstrations and aboveall the “in the flesh” availability of heads and technicians, ready to draw up proofs of plans in real time for solving the visitors’ problems, what is more welcomed with dishes from the Emilian cuisine. An informal approach hence for a company that can afford to place the onus on personal relations, given that the quality and the updating of Elettric 80’s product offer are beyond question.

Offer ones services while listening
“The objective as ever is that of talking to our potential customers: listening to their needs, and also letting them know about the quality of our end-of-line proposals, devising ad hoc solutions for them. This is the approach that has supported our company growth, ever less an “Italian small firm” and evermore a strong industrial concern with an “Italian heart and Italian brain” sturdily positioned on the world markets”. These the words of Mikael Renström, Elettric 80 marketing head who works in the offices of the Swedish Göteborg based branch, bridgehead towards the English speaking nations.
“In actual fact, entrusting northern Europeans to explain to other northern Europeans the plus points of Elettric 80’s solutions was a winning choice: in just a few years, thanks also to our commitment, sales in Scandinavia and the UK, but also to the US and Australia, have leapt ahead, almost reaching the volumes of those countries where we were already strong (Italy, France, Spain…)”
Renström’s steadfastness is based on two points: the technological excellence of Elettric 80 (the result of a traditional vocation to research), and at the same time the growth prospects of the entire end-of-line market. “A trend aboveall favored by broadscale distribution - Renström states - that is forcing a policy of price freeze or price reduction on its suppliers: thus consumer goods manufacturers have to eliminate waste and increase productivity as well as ensure flexibility and quicker response times than in the past. Conditions that only an efficient, automated and scaled and organized end-of-line can guarantee.

Each to their own
Seen “virtually” on the screen, aboveall ably described by Mikael Renström, the Silkworm is a Fanuc robot for wrapping palletized loads in stretchfilm, fitted with automatic roll change. The latest of Elettric 80’s product proposals, ideal for tissues, this machine guarantees stable and secure wrapping without crushing the product down onto the pallet, a problem that generally affects a good 15% of palletised goods.
The Freeway® system of the Viano (RE) based company is a solution for end-of-line palletization and handling applications, including pallet wrapping, labeling, storage and traceability of the product in real time.
Freeway consists of palletization and depalletisation robots, Laser Guided Vehicles and various integrated software configurations.
Other Elettric 80 new features are:
• Dragon prepalletisation robot (1,2): ensures high flexibility, accessibility, real time diagnostics - remote and on site, with simpler operator interface.
• Silkworm wrapping machine: robotised wrapping islands with automatic roll change using only Fanuc robots.




Proposte per ogni esigenza

Un’offerta integrata di macchine automatiche e semi-automatiche in grado di soddisfare le esigenze più disparate.

Due realtà industriali di Aetna Group, Robopac Sistemi (Villa Verucchio, RN) e Robopac (Falciano, San Marino), hanno presentato ad Interpack alcune soluzioni specifiche per il fine linea.

Dalle automatiche…
È fra le principali aziende sui mercati internazionali nella realizzazione di sistemi e macchine automatiche per la stabilizzazione dei carichi palettizzati e l'avvolgimento dei prodotti con film estensibile: si tratta di Robopac Sistemi, la cui gamma soddisfa le esigenze produttive fino a 130 pallet/h grazie alla tecnologia della tavola, del braccio e dell'anello rotante.
• I modelli Genesis e Genesis Futura sono fra le tecnologie di punta esposte a Interpack 2005. Fanno parte degli avvolgitori ad anello rotante senza contatti striscianti per l'alimentazione elettrica del gruppo di prestiro motorizzato, che avviene attraverso un sistema brevettato ed esclusivo. La parte fissa del gruppo rotante è vincolata rigidamente sul dispositivo di sollevamento e la rotazione della parte mobile dell'anello avviene per mezzo di una cinghia comandata da un motoriduttore a velocità variabile mediante inverter.
• In fiera, abbiamo visto la Genesis equipaggiata con un gruppo cambio-bobina automatico e con un sistema anch’esso automatico per il posizionamento di angolari di cartone durante l'avvolgimento del pallet, per proteggere i prodotti sugli angoli: un intervento che prima doveva essere svolto dall'operatore.
• È stata inoltre presentata in anteprima la nuova Genesis Futura (1): questa macchina rappresenta il completamento di gamma della famiglia degli avvolgitori ad anello rotante. Ne mantiene infatti le caratteristiche peculiari ma si rivolge a minori produzioni orarie: sino a 80 pallet/ora.

… alle semi-automatiche
La consociata Robopac, con una produzione di oltre 5.000 macchine/anno, per il 75% esportate nei principali mercati internazionali, ha raggiunto i vertici nel segmento delle macchine semi-automatiche per la stabilizzazione di carichi palettizzati, come pure negli avvolgitori orizzontali per prodotti di forma allungata. In realtà, la definizione di semiautomatiche sta stretta alle macchine prodotte dall'azienda di San Marino, che sta infatti alzando sempre più il livello di automazione.
• Robopac ha presentato in fiera la nuova Rotoplat LP-A, l’avvolgitrice a tavola rotante con profilo ribassato e dispositivo automatico pneumatico di pinza e taglio film. Questa macchina può essere definita come l'anello di congiunzione fra le macchine stand alone e le automatiche della Robopac Sistemi: rispetto ai precedenti modelli stand alone con ciclo automatico di pinza e taglio del film, la Rotoplat LP-A si caratterizza per il piatto rotante la cui altezza da terra di soli 92 mm consente il carico e lo scarico del pallet con semplici transpallet, senza dover ricorrere all'uso del carrello elevatore.
• Riflettori puntati anche sulla nuova gamma di nastratrici StarTape® (2), in grado di fornire risposte efficaci alle svariate esigenze di movimentazione, formazione e chiusura di scatole con nastro adesivo. Rispetto alla gamma precedente, sono state ulteriormente migliorate l'ergonomia, la semplicità d'uso e l’efficienza produttiva.
• A completamento della gamma di confezionatrici con termoretraibile (angolari a campana, compatte con tunnel di termoretrazione, angolari automatiche) è stata presentata in anteprima la confezionatrice automatica con saldatura in continuo Athena 550 CS.


Proposals for every need
An integrated offer of automatic and semi-automatic machines capable of satisfying the most varied demands.

Two industrial concerns of the Aetna Group, Robopac Sistemi (Villa Verucchio, RN) and Robopac (Falciano, San Marino), at Interpack presented some specific solutions for end of line.

From automatics…
Among the main concerns on the international market for making automatic machines and systems for stabilising palletised loads and wrapping products in stretchfilm, the Robopac Sistemi range satisfies production needs of up to 130 pallets/h with its surface, arm and rotating ring technology.
• The Genesis and Genesis Futura models were among the leading technologies put on show at Interpack 2005. They are part of the rotating ring wrappers without sliding contacts for powering the motorized prestretch unit, powered by an exclusive patented system. The set part of the rotating group is stiffly bound to the lifting device and the rotation of the mobile part of the ring is through a belt commanded by a gearmotor at variable speeds through inverter.
• At the fair we visited Genesis, equipped with automatic roll change units and with an automatic system for positioning the cardboard corner pieces during the pallet wrapping, this to protect the corners of the product: operation that used to be carried out by hand.
• As well as that the New Genesis Futura (1) was previewed: this machine stands as the range completion the family of rotating ring wrapping machines. It in fact maintains the special characteristics but is intended for lesser hourly production: up to 80 pallets/hour.

… to semi-automatic machines
The Robopac brother company with an output of over 5,000 machines/year, 75% of which exported on the main international markets, has reached the top of the semiautomatic machine segment for the stabilisation of palletised loads, as with the horizontal wrapping machines for long shaped products. In actual fact, the definition of semiautomatic is pretty limiting for the machines produced by the San Marino based concern, that show a constantly increased level of automation.
• At the fair Robopac presented its new Rotoplat LP-A, the low cut turntable wrapping machine with automatic pneumatic pincer and film cutting device. This machine can be defined as the link between Robopac Sistemi automatics and the stand-alone machines: compared to the preceding stand-alone models with automatic pincer and film cutting cycles, the Rotoplat LP-A machine features for its turntable that is only 92 mm off the ground and enables the loading and offloading of pallets with simple transpallets, without having to resort to the use of forklifts.
• Spotlight on the new range of StarTape® taping machines (2), capable of satisfying the various handling, forming and closing requirements for boxes with adhesive tape. Compared to the preceding range, their ergonomy has been further improved on along with their ease of use and production efficiency.
• Lastly, to complete the renewed range of heatshrink film packaging machines (L shaped with dome, compact with integrated heatshrink tunnel, automatic L shaped) we have the Athena 550 CS automatic continuous seal packaging machine.




Palettizzatore ad alte prestazioni
Emmeti (Montecchio Emilia, RE) propone linee di palettizzazione in grado di soddisfare le esigenze più diverse. Il modello MT 571_L, in particolare, è un palettizzatore ad alta velocità per bancali in movimento con alimentazione in linea. Dispone di un’area per la rotazione del prodotto (in casse, scatole o shrink wrap) e il controllo dell’orientamento, un elevatore di pallet, un formatore di strati in continuo, e infine un traslatore degli strati in linea, anch’esso ad alta velocità. Disponibile in versioni da 1 a 4 entrate, MT 571_L può lavorare sino a 11 strati per minuto.

High performance palletizer
Emmeti (Montecchio Emilia, RE) proposes ranges of palletizers for satisfying wide-ranging demand.
The MT 571_L model, especially, is a high-speed palletizer for pallets handled by in-line product feeding. It comes with an area for product rotation (in cases, boxes or shrink-wrap) and orientation control, a pallet lift, a lift for continuous layer preparation, and lastly an in-line pallet travelling lift, also at high speed. Available in versions of 1 to 4 bays, the MT 571_L can work at speeds of up to 11 layers per minute.



Incartonamento, anche compatto
Messo a punto da Imec (Forlì), Flexipack è il sistema di riempimento cartoni “pick & place” ideale per le aziende che producono merci in formati diversi e che necessitano, pertanto, di una macchina semplice e flessibile.
Da notare che Flexipack sfrutta tutti i vantaggi di flessibilità e solidità dei sistemi di trasporto Imec: per l’alimentazione dei prodotti, infatti, possono essere utilizzati sia i trasportatori a catena modulare (TCMI o Magic Net) sia il convogliatore a rullini frizionati STC. La scelta va compiuta caso per caso, a seconda delle peculiarità del prodotto da incartonare.
Un secondo trasportatore tipo STC consente inoltre l’accumulo dei cartoni, prima e dopo la fase di riempimento.
Un sistema di arresti e centratori pneumatici - regolabili a seconda del formato - garantisce il corretto posizionamento del cartone per la fase di riempimento. Rapide e semplici, infine, le operazioni di cambio formato.
• Interessante anche Flexicaser, un sistema di incartonamento compatto che racchiude nelle sue dimensioni ridotte l’intero ciclo produttivo di un cartone di tipo “americano”: nasce infatti con l’intenzione di mantenere gli ingombri limitati, in quanto le fasi di apertura, riempimento e chiusura del cartone avvengono all’interno dello stesso telaio.



Casepacking, compact as well
Produced by Imec (Forli), Flexipack is the ideal “pick & place” box filling system for those businesses that create products of various formats and therefore require a simple and flexible machine. Flexipack takes maximum advantage of the flexibility and solidity of Imec conveyance systems: product feeding, in fact, can be carried out by either modular chain conveyors (TCMI or Magic Net) or the STC loose-roller conveyor. One or the other is chosen according to the situation and the peculiarities of the product to be packed.
A second STC type conveyor further aids in box accumulation, before and after the filling procedure. A pneumatic centring and arrest system - adjustable according to format - enables the correct positioning of the box for the filling procedure. Lastly, the format changing procedures are also fast and easy.
• Our attention also turns to Flexicaser, a compact packing system whose reduced size incorporates the entire production cycle of an “American”-style box: it was in fact designed in order to keep to limited dimensions, insofar as the box opening, filling and closing procedures all take place within the same structure.



Per pallet e sacchi a bocca aperta
Weitek, specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi di dosaggio, insacco e palettizzazione, mette a disposizione di quest’ultimo settore i robot antropomorfi serie A (foto). Appositamente pensati per trovare applicazione in comparti “difficili” come quelli dei fertilizzanti chimici, del sale e dello zucchero, i sistemi di questa serie sono in grado di eseguire operazioni ad alta velocità in spazi ridotti: i movimenti, gestiti da due tipi di motoriduttori brushless, sono infatti supportati da encoder assoluti ad alta precisione, che consentono l'immediata ripartenza a ogni interruzione - anche accidentale - del ciclo. Caratterizzati da un’alta flessibilità operativa, i robot sono in grado di palettizzare su più punti e possono essere equipaggiati con pinze diverse, in modo da lavorare con ogni genere di confezione. Di Weitek si segnala inoltre l’insaccatrice per sacchi a bocca aperta modello WFO 1200. Pensata per alte cadenze produttive (1200 sacchi/h), la WFO 1200 può lavorare anche con prodotti difficili come quelli polverosi e instabili: il sistema è infatti equipaggiato con un particolare dispositivo che trattiene il sacco dalla bocca, rilasciandolo solo dopo la sigillatura. Disponibile con magazzino a una o più stazioni, l’insaccatrice può essere dotata di diversi sistemi di cucitura o saldatura sacco, e presenta un sistema di dosaggio articolato in bilance a pesatura esterna e dosatori di diverso tipo (gravità, coclea, nastro ecc.).



For pallets and open-mouthed bags
Weitek, specialised in the production and trade of dosage, bagging and palletisation systems, in the latter range offers the anthropomorphic A series (photo). Devised for applications in “difficult” segments such as chemical fertilisers, salt and sugar, these systems are capable of carrying out high speed operations in reduced space: the movements, run by two types of brushless gearmotors, are in fact supported by absolute high precision encoders, that enable immediate start-up after any interruption - even accidental - of the cycle. Featuring a high working flexibility, the robots are capable of palletising in several points and can be equipped with a series of pincers, so as to work with all types of pack. We also highlight Weitek’s bagging machine for model WFO 1200 open mouthed bags. Devised for high production rates (1200 bags/h), the WFO 1200 can also work on difficult products such powdery and instable ones, thanks to a special device that holds the bag by the mouth, only letting go after sealing. Available with storage with one or more stations, it can be fitted with different sack seaming or sealing systems, and has a dosing system divided up into external scales and different type dosers (gravitational, screw, belt etc.).



Incappucciatrice automatica
La nuova Stretch IS43, messa a punto da OMS Officina Meccanica Sestese (Paruzzaro, NO) è una macchina automatica che incappuccia (mediante sistemi brevettati) prodotti palettizzati con film estensibile in tubolare. La macchina utilizza da una a tre bobine di film elastico (in forma tubolare, appunto) con soffietti laterali, e consente l’imballo automatico anche di pacchi con formato diverso. Il film estensibile, non dimentichiamolo, assicura compattezza e stabilità del carico; inoltre, quando viene agganciato al listello superiore del pallet, il film estensibile garantisce una salda unione fra il bancale e il carico. Fra gli altri vantaggi, ricordiamo la protezione contro le intemperie, la difesa dai furti e il risparmio energetico (non c’è bisogno, infatti, di riscaldamento).



Automatic hooding machine
The new Stretch IS43, designed by OMS Officina Meccanica Sestese (Paruzzaro, NO), is an automatic machine that wraps palletised products with tubular roll fed stretchfilm.
The machine uses between one and three rolls of elastic film (tubular shaped) with side gussets, and also enables automatic wrapping of differently sized packs.
Not to be forgotten that the stretchfilm ensures compactness and stability of the load; furthermore, when it is hooked to the top bar of the pallet, the stretchfilm ensures secure contact between pallet and load.
Of its other advantages, to be remembered its protection against the elements, anti-pilfering and energy saving (all heating is eliminated).



Avvolgitrice con film estensibile
Technowrapp (Fonzaso, BL) ha messo a punto B 200 E, una macchina a braccio rotante per l’avvolgimento con film estensibile e la copertura ermetica di carichi palettizzati. Il braccio rotante, perfettamente contrappesato, ruota a una velocità di 40 giri/min.
Il pannello di controllo con touch screen consente di impostare con facilità i parametri di avvolgimento e protezione del carico e visualizzare messaggi di autodiagnosi e manutenzione preventiva, dati di produzione e informazioni generali. Il dispositivo mettifoglio per la copertura del carico è autoregolato in altezza, mentre la bobina di polietilene è posta a terra, all’esterno delle protezioni. Il carrello di prestiro elettronico consente l’allungamento del film fino al 300%.
Come funziona - Il PLC riceve il segnale ad alta risoluzione da una dinamo tachimetrica, lo elabora secondo i parametri inseriti dall’operatore e comanda il motore del carrello portabobina tramite inverter: ciò consente di regolare in modo preciso il tensionamento del film sul carico, ottenendo il miglior compromesso tra solidità della fasciatura e consumo. Il film è tagliato a freddo, con lama a scomparsa e senza emissione di fumi; la finitura del lembo avviene per saldatura su contrasto mobile con controllo preciso della temperatura, oppure per inserimento del lembo finale all’interno dell’ultima spirale.



Wrapping machine with stretchfilm
Technowrapp (Fonzaso, BL) has designed B 200 E, a machine with rotating arm for stretch film wrapping and airtight coverage of palletised goods. The rotating arm, perfectly counterbalanced, rotates at a speed of 40 turns/min. The control panel with touchscreen makes it easy to establish the parameters for wrapping and protecting the load, and to view messages regarding autodiagnosis and preventive maintenance, production data and general information. The sheet feeding device for covering the load is automatically adjusted, while the polyethylene roll operates from the ground, external to the protection.
The electronic pre-stretching carriage allows up to 300% film stretching.
How it works - The PLC receives the high resolution signal from a tachimetric dynamo, acts upon it according to the parameters set by the operator and sends a command to the reel carriage’s motor via the inverter: this enables complete control of the film’s tension around the load, achieving the best compromise between wrapping strength and consumption. The film is cold cut, with a pop-up blade and without any exhaust fumes; the seam finish is sealed either by a mobile vertical bar with accurate temperature control or by placing the final seam within the final spiral.



8,5 miliardi di combinazioni
Fornitore leader di soluzioni flessibili e intelligenti per la logistica integrata, Still (Amburgo, D, con filiale italiana a Lainate, MI) ha sviluppato un nuovo commissionatore trilaterale della serie MX-X, ideale per l’impiego in magazzini con corridoi di lavoro stretti. Si tratta di un nuovo concept, improntato su sistemi modulari: le possibilità di scelta, di fatto, arrivano alla cifra di 8,5 miliardi.
• I modelli della serie MX-X presentano una portata nominale scalabile in passi da 100 kg e, nel complesso, cinque moduli di montanti. In questo modo, per ogni dimensione dei pallet e per qualsiasi carico, sarà disponibile il montante corrispondente e più adatto. In funzione della capacità delle batterie, compresa tra 420 e 840 Ah, sono disponibili quattro diverse lunghezze di chassis.
Per quanto riguarda il posto di guida, invece, si può scegliere tra le versioni Standard, Universale e Comfort.
• Per le operazioni di sollevamento e traslazione, sono stati sviluppati diversi sistemi di trazione combinabili che si possono quindi adattare alle condizioni specifiche del magazzino.
Sono inoltre disponibili anche elementi del sistema Still Optispeed, ossia il riconoscimento del carico e la misurazione del peso, nonché la corrispondente regolazione delle velocità massime nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.



8.5 billion combinations
Leading supplier of flexible and intelligent solutions for integrated logistics, Still (Hamburg, D, with its Italian branch at Lainate, MI) has developed a new MX-X series trilateral ordering machine, ideal for use in warehouses with narrow work aisles. The machine is new concept, based on modular systems: in fact it gives a choice of over 8.5 billion settings.
• The MX-X series models have a nominal loadbearing in scales of 100 kg and, overall five stanchion modules. Thus for each pallet size and for any load, the relative stanchion is available. Depending on the battery capacity, that goes from 420 to 840 Ah, four different lengths of chassis are available. As far as the driving position is concerned the choice is between Standard, Universal and Comfort.
• For the lifting and shifting operations, various combinable traction systems have been developed that can be suited to the specific conditions of the warehouse. Still Optispeed system units are also available for load recognition and weight measurement, as well as for corresponding setting of max speeds in full respect of the safety standards.



Carrelli, innovazione AC
Doosan Infracore ha presentato i nuovi modelli di carrelli elevatori Daewoo azionati a corrente alternata. La nuova serie, denominata PRO 5, comprende modelli a tre e a quattro ruote di portata da 1500 fino a 2000 kg. Da notare che la tecnologia AC è stata applicata sia al sistema di trazione, sia a quello di sollevamento, sia a quello sterzante.
Maggiore efficienza - Il team di progettazione Daewoo ha integrato la gestione AC con le necessità di prestazioni e di comfort definite dagli utenti, basate su ricerche di mercato, mettendo a punto delle macchine che eccellono in prestazioni, praticità d'uso e produttività. L'azionamento in corrente alternata per la gestione completa dei carrelli promuove il rendimento energetico complessivo, che si traduce in una maggiore autonomia per ciascuna carica della batteria, minori costi di ricarica, maggior durata della batteria stessa e maggiore produttività di tutte le operazioni collegate all'impiego dei carrelli. L'eliminazione delle spazzole dai motori, dei commutatori e dei contattori, inoltre, consente di ridurre i costi e i tempi di manutenzione.
Il controllo - L'intelligenza artificiale della serie PRO 5 è il controller AC, che comprende una scheda logica principale e tre moduli di alimentazione indipendenti, con collegamenti diretti a ciascun motore di trazione e al motore della pompa idraulica.
Toccando un tasto, gli operatori possono selezionare le impostazioni operative preferite, modificando la risposta e le prestazioni del carrello in base alle necessità di resa e di produzione di cui hanno bisogno. Quattro modalità ottimizzate sono pre-impostate e memorizzate (Standard, Alta velocità, Massima autonomia, Accostamento lento). Il sistema intelligente di controllo di coppia (ITC) ad anello chiuso controlla continuamente i carichi sulla trazione e sul circuito idraulico, per mantenere costanti le velocità di funzionamento sia a vuoto sia a carico.
Ciò permette all'operatore di ottimizzare l'efficienza e la resa del suo ciclo produttivo.
Ergonomia e sicurezza - Il posto guida è spazioso, per un comfort superiore. La combinazione di bassa altezza da terra del sedile, strumentazione facilmente leggibile, leve di comando a basso sforzo di azionamento, piantone sterzo regolabile e corsa di regolazione del sedile maggiorata, diminuiscono l'affaticamento e favoriscono la produttività dell’operatore. Il sistema di controllo attivo della sicurezza (ACT) interviene per limitare la velocità del carrello in curva e garantire sempre adeguate riserve di stabilità. Anche su questi modelli sono di serie freni multi-disco raffreddati in bagno d'olio, sigillati per eliminare contaminazioni esterne, di durata praticamente illimitata ed esenti da manutenzione.
• Ricordiamo che lo scorso 20 aprile Daewoo Heavy Industries ha tenuto un'assemblea generale straordinaria dei soci presso la Camera di Commercio e dell'Industria Coreana, nel corso della quale è stata ufficialmente variata la ragione sociale in Doosan Infracore Co. Ltd. Per il mercato Europeo, la Daewoo carrelli elevatori ha sede e magazzino centrale in Belgio; la distribuzione in Italia è affidata a una rete di concessionari, coordinati dalla filiale di Cinisello B. (MI).



Fork-lift trucks, AC innovation
Doosan Infracore has presented the new Daewoo AC fork-lift trucks. This new series, called PRO 5, includes models with three or four wheels and load capacity ranging from 1500 to 2000 kg. It should be noted that AC technology has been applied to both the traction system and the lifting and steering systems.
Greater efficiency - The Daewoo design team has integrated AC control with the needs for performance and comfort as expressed by users following market research, thus developing machines with excellent performance, easy use and high productivity. AC drive for total control of the trucks increases overall energy efficiency, making for greater battery autonomy, lower recharging costs, longer battery life and higher productivity for all operations where trucks are used. Moreover, the elimination of the motor brushes, commutators and contactors has led to lower maintenance costs and times.
The control - The artificial intelligence in the PRO 5 series is provided by the AC controller that includes a main logic board and three independent supply modules with direct connections to each traction motor and the hydraulic pump motor. By simply pressing a key, users can select the operating modes, changing the response and performance of the truck to suit their specific needs for yield and production. Four optimised modes are pre-set and saved (Standard, High Speed, Max Autonomy, Slow Approach). The closed loop intelligent torque control system (ITC) continuously controls the loads on the traction and hydraulic circuit to keep the speed constant, when both empty or loaded. This means that the operator can optimise the efficiency and yield of the production cycle.
Ergonomics and safety - The cabin is spacious, for greater comfort. The combination of a seat close to the ground, easily legible instruments, a smooth action control lever, an adjustable steering column and more adjustable seat all help cut effort for the user and favour his productivity. The active safety control system (ACT) intervenes to limit the speed of the truck on bends and always guarantees suitable stability reserves. These models are also fitted with multi-disk brakes in an oil sump, that are sealed to eliminate the risk of external contamination, of practically unlimited life and maintenance free.
• On 20th April Daewoo Heavy Industries held an extraordinary general shareholders meeting at the Korean Chamber of Commerce and Industry, during which the name of the company was officially changed to Doosan Infracore Co. Ltd.
The Daewoo fork-lift truck HQ and central deposit for the European market is in Belgium; distribution in Italy is entrusted to a network of dealers, coordinated by the branch in Cinisello Balsamo (MI).



La forza delle buone scelte

AVVOLGITRICI Ricerca, specializzazione, affidabilità: nasce così il nuovo sistema di Area, concepito per le particolari esigenze del settore legno/arredamento.

Un’avvolgitrice con film estensibile, ad alte prestazioni e specifica per porte e altri oggetti d’arredamento (ripiani, pannelli…), è stata presentata ad Interpack da Area Srl, l’azienda di Rodano Millepini (MI) specializzata nella produzione di avvolgitrici orizzontali.
Una proposta pienamente coerente con le strategie di Area, come ha spiegato l’amministratore delegato Alessandro Cattaneo: «non volendo fare la guerra dei prezzi con i concorrenti, ci siamo orientati con decisione sulla “qualità”. Con questo termine, intendo soluzioni affidabili, capaci di far risparmiare i nostri clienti nel medio termine e, soprattutto, in grado di tenere il ritmo delle linee di produzione, sempre più veloci e flessibili.
Per ottenere questi risultati - incalza Cattaneo - abbiamo investito con decisione nella ricerca, puntando al contempo sulla specializzazione. L’industria del legno/arredamento, in particolare, è diventata per noi un settore di riferimento, che genera circa il 50% del nostro fatturato.
Certo, rimaniamo forti anche negli altri comparti, ma in quest’ambito particolare stiamo maturando un’esperienza davvero preziosa, in grado di fare la differenza. In tante aree del mondo, del resto, l’arredamento è interessato da un brillante incremento dei volumi; a ciò si accompagna un cambiamento della tipologia dei materiali utilizzati e questo comporta la necessità di soluzioni ad hoc, che permettano un’adeguata protezione dei prodotti».

Le macchine in mostra
È con queste premesse che andiamo a guardare più da vicino le nuove avvolgitrici con film estensibile, capaci di fasciare fino a 5 porte/min, coniugando alta velocità, ottima protezione, precisione e delicatezza.
«In particolare, la scelta di impiegare il film estensibile al posto del termoretraibile - spiega Cattaneo - permette all’utilizzatore di conseguire ingenti risparmi. In primo luogo di film, poiché sono necessari spessori di solo 15-20 micron; poi di energia elettrica, dal momento che questa macchina consuma 2 o 3 kW e solo nel momento in cui funziona; infine di spazio, grazie ad un ingombro nel senso della lunghezza pari a un metro e mezzo. Va da sé - aggiunge il nostro interlocutore - che quest’avvolgitrice è disponibile in modelli differenti, secondo le lavorazioni cui è destinata.
Qui a Düsseldorf, per esempio, sono in funzione due versioni: una che applica (in automatico) anche una speciale spugnetta di protezione realizzata con polietilene espanso, soluzione che abbiamo sviluppato assieme a Sealed Air, come valida alternativa ai tradizionali angolari di cartone e l’altra con un innovativo sistema di taglio del film in continuo così da aumentare notevolmente la velocità operativa unitamente ad ottenere un aspetto decisamente migliore dell’imballo finale».


The power of the right choices
WRAPAROUND - Research, specialisation and reliability: the key words describing the new system developed by Area and conceived to meet the special needs of the carpentry/furniture sector.

A wrapping machine with stretch film, high performance and specifically designed for doors and other furnishing items (shelves, panels…) was presented at Interpack by Area Srl, the company based in Rodano Millepini (MI) and specialising in the production of horizontal wrapping machines.
A new product that’s perfectly in line with Area’s strategies, as the Managing Director Alessandro Cattaneo explains: “we didn’t set out to create a price-war with our competitors, as we’re far more interested in “quality”.
This term, it should be understood, means reliable solutions, capable of letting our customers enjoy savings in the medium term and, especially, with the capacity to maintain ever faster and more flexible production line speeds.
To acheive this,” says Cattaneo, “we’ve invested heavily in research, at the same time going for specialisation. The timber/furniture industry has become a core sector for us, generating about 50% of our turnover. Of course, we’re still very much involved in other areas, but this sector has allowed us to gain great expertise, and that’s what makes all the difference. Then again, furniture is currently enjoying a boom in many areas of the world and this is accompanied by a change in the type of materials used, calling for ad hoc solutions to guarantee suitable product protection.”

The machines on show
Let’s now look at the new stretch film wrapping machines: capable of wrapping up to 5 doors/min., they combine fast speeds, excellent protection, top precision and great delicacy.
“More specifically, the decision to use strech film instead of heatshrink film,” explains Cattaneo, “lets the user make great savings. Firstly savings in film, as a thickness of just 15-20 microns is needed; secondly in electricity, as the machine only consumes 2 or 3 kW and then only when actually working; thirdly in space, thanks to an overall length of just one and a half metres. Needless to say,” adds Cattaneo, “this wrapping machine comes in various models to suit the specific process for which it is intended.
Here in Düsseldorf, for example, two versions are being shown: one that (automatically) applies a special protection “sponge” made from polyethylene foam that we’ve developed jointly with Sealed Air as a valid alternative to the conventional carboard corners, while the other features an innovative continuous film trimming system thus further increasing output speeds and producing a far better look for the final packaging”.



Regge e reggiatrici
Messersì Packaging mette al servizio dei propri clienti 25 anni di esperienza nella produzione di reggia di alta qualità, di polipropilene (PP) e poliestere (PET).
Ma non solo: l’azienda marchigiana progetta e produce anche macchine reggiatrici che consentono di automatizzare ogni tipo di fine linea.
Le regge di PP e di PET sono disponibili in una vasta gamma di colori e misure. La reggia di PP rappresenta la soluzione ideale per i più svariati settori dell’industria e dell’artigianato. La reggia di PET è molto resistente, inalterabile, insensibile ai raggi UV e agli sbalzi di temperatura.
Indispensabile ove la reggia di PP risulti troppo sollecitata, la PET Superband si pone come valida alternativa alla reggia di ferro.
Le reggiatrici Messersì permettono d’imballare pallet di ogni tipo e dimensione; ogni macchina è dotata di testa di reggiatura Messersì (brevetto internazionale): affidabile e solida, permette di ridurre al minimo ricambi e manutenzione.
La reggiatrice automatica orizzontale mod. OR60 è idonea alla reggiatura orizzontale del pallet. L’avanzamento testa e il movimento del guidareggia permettono di compattare il pacco sui due lati.
La reggiatrice automatica laterale mod. TL5 è idonea alla reggiatura verticale laterale del pacco. Dotata di testa mobile, assicura un ottimo tensionamento grazie al diretto contatto con il pacco. La canalina inferiore retrattile (optional) permette di reggiare anche prodotti su pallet.



Straps and strapping machines
Messersì Packaging has been serving its customers strapping systems and material with 25 years of experience in producing high quality straps in polypropylene (PP) and polyester (PET). But not only that: the Marches based concern also produces strapping machines that enable the automation of all types of end of line.
The straps in PP and PET are available in a vast range of colors and lengths.
The PP strap stands as the ideal solution for the various industry and craft sectors.
The PET strap is very sturdy, unalterable, insensitive to UV rays and to temperature changes. Indispensable where the PP strap is put under too much pressure, PET Superband is a valid alternative to the iron strap. The Messersì strapping machines enable the wrapping of pallets of all types and sizes; each machine is fitted with a Messersì strapping head (international patent); reliable and solid, it enables change of parts and maintenance to be reduced to a minimum.
The horizontal automatic mod OR60 strapping machine is suited for the horizontal strapping of the pallet. The head advancement and the movement of the strap guide enable the pack to be compacted on two sides.
The automatic mod. TL5 side strapping machine is suited for vertical lateral strapping of the pack. Fitted with a mobile head, it ensures excellent stretching thanks to the direct contact with the pack. The lower retractable guide (optional) also enables the strapping of products on pallets.



Novità per il fine linea
Thimon (sede italiana a Corsico, MI) ha portato a Düsseldorf alcune delle sue proposte più recenti.
Wra-Pal Swing - Si tratta di una macchina capace di avvolgere a spirale un carico palettizzato sui 5 lati e con una sola bobina di film. Il segreto è il suo speciale braccio triangolare, brevettato, con ritorno mobile. In questo modo, lo “Swing” fa sì che il prodotto “danzi” sulla pedana girevole, in modo gentile ma deciso: dopo essere avvolto intorno al prodotto, il film viene anche corrugato per rafforzare la tenuta. Naturalmente, è possibile scegliere alcuni parametri: regolazione della velocità di rotazione della pedana, del tasso di copertura e pre-stiro (da 50% a 300%). Può avvolgere sino a 100 pallet/h.
Cover Lab - Questo nome indica sia la “macchina” sia il servizio per l’incappucciamento con film estensibile: è un kit (foto) che il cliente può adoperare per testare i film e le macchine che impiega, individuando qual è il miglior film per lui a seconda dell’uso previsto, e la configurazione ideale della macchina. Thimon ora sta offrendo questo servizio su scala industriale.
Cover-Pal 2000 Évolution - Le prestazioni dell’incappucciatrice con film termoretraibile sono ulteriormente migliorate con Cover-Pal 2000 Évolution. È la prima di una nuova serie di incappucciatrici ad alta velocità, capaci di lavorare su formati differenti.



Novelties for end of line
Thimon (Italian offices in Corsico, MI) showed some of its latest proposals at Düsseldorf.
Wra-Pal Swing - The latest innovation from Thimon makes spiral wrapping possible, with any type of pallet, on 5 sides and with just one reel of film. Wra-Pal Swing is based on its (patented) triangular arm system with movable return. In this way, the Swing causes the product to ‘dance’ on the turntable, gently but firmly: as it is coiled around the product, the film is creased to strengthen its grip.
Naturally, there is a choice of settings: adjustment of the speed of rotation of the turntable, adjustment of the rate of coverage and pre-shrinkage (from 50% to 300%).
It works at 100 pallets per hour.
Cover Lab - It is both a product and an exclusive service dedicated to stretchable hooding. The test rig allows each customer to determine the best combination of machine and film. Thanks to the tests, (picture) it is possible to vary the characteristics of the film (by modifying the formula in order to obtain the desired result) and to configure the coiling machine so that it operates in the most efficient manner. Thimon is now offering this service on an industrial scale.
Cover-Pal 2000 Évolution - The performance of the automatic shrink hooding machine is further enhanced with the Cover-Pal 2000 Évolution. This is the first of a new range of hooding machines: these are capable of operating at very high speeds on products of different sizes.




Fine linea, con carattere
End of line with character



Proposte per ogni esigenza
Proposals for every need



Palettizzatore ad alte prestazioni
High performance palletizer



Incartonamento, anche compatto
Casepacking, compact as well



Per pallet e sacchi a bocca aperta
For pallets and open-mouthed bags



Incappuciatrice automatica
Automatic hooding machine



Avvolgitrice con film estensibile
Wrapping machine with stretchfilm



8,5 miliardi di combinazioni
8.5 billion combinations



Carrelli, innovazione AC
Forklift trucks, AC innovation



La forza delle buone scelte
The power of the rught choices



Regge e reggiatrici
Straps and strapping machines



Novità per fine linea
Novelties for end of line



Pallet e pallet-box - Videoplastic SpA, specializzata nella produzione di articoli termoplastici per l’industria, propone una gamma di soluzioni per l’imballo articolata in pallet di plastica stampati a iniezione e pallet-box. Tra i prodotti di punta dell’azienda, si segnala Boxlite, imballo riutilizzabile e resistente, ideale per la subfornitura in tutti i settori industriali (dall’automotive all’alimentare), compattabile al 75% e disponibile in formati e altezze diverse. A questo si aggiunge il pallet Go, di recentissima realizzazione. Si tratta di un articolo a perdere, economico, leggero e dal gradevole design. Degno di nota, infine, è Minipallet - altra novità dell’azienda - caratterizzato da dimensioni pari a 400x600 mm e del peso di soli 1,20 kg.
Pallet and pallet-box - Videoplastic SpA, specialised in the production of thermoplastic materials for industry, offers a range of packaging solutions divided up into injection moulded plactic pallets and pallet box. Among the main products of the company, we not Boxlite, reusable and sturdy packaging, ideal for subsupply in all industrial sectors (from automobile to food), 75% compactable and available in different formats and heights.
To this one should add the pallet Go, recently created. This is a disposable article, economical, light and with an appealing design. Lastly, worthy of note one has the Minipallet - another new feature of the company - that features a size standing at 400x600 mm and a weight of only 1.20 kg.