Outsider, geograficamente parlando, ma prim'attore in fatto di innovazione tecnologica e capacità imprenditoriale. Dalla Toscana al mondo, Ilapak Macchine Verticali presenta i più recenti sviluppi delle sue confezionatrici. In particolare, un applicatore per un sistema di apertura/chiusura facilitato, messo a punto in collaborazione con la torinese Sales. L.G.
Ai margini di una conca "verdissima" dove convergono Casentino, Valdarno e Val di Chiana - una zona del nostro Belpaese rinomata per l'armonia del paesaggio e le testimonianze di un passato carico di cultura e di storia - vengono progettate e costruite macchine verticali ad alto contenuto tecnologico per il confezionamento di prodotti sfusi con film flessibile.
Si tratta di sistemi che, per le loro caratteristiche, ben sostengono il confronto con quelli realizzati dai colossi tedeschi, americani o giapponesi, al punto da trovare un’affezionata clientela internazionale che guarda a questo “made in Tuscany” come al motore insostituibile della propria attività, affidando quindi il successo dei propri prodotti a un packaging di stampo tutto italiano.
Ma i successi non nascono certo "per caso" e, così dopo venticinque anni di impegno costante nella produzione di macchine per il confezionamento, Ilapak Macchine Verticali (Foiano della Chiana, AR) sta vivendo un momento di crescita significativo, legato sia alla bontà delle strategie di ampio respiro che il Gruppo Ilapak ha messo in campo, sia alla qualità delle confezionatrici distribuite con il marchio Vegatronic.
Progettare all'italiana
Oggetto di aggiornamento puntuale e costante, le "verticali" Ilapak sono la testimonianza esemplare di un sapere condiviso, capace di dare risposte alle necessità di un mercato in evoluzione e sempre alla ricerca "del" motivo di effettiva distinzione. Allo stato dei fatti, Ilapak può mettere in campo i frutti di un lavoro comune, che vede l'ufficio tecnico impegnato fianco a fianco con il marketing, ovvero macchine in grado di offrire quelle prestazioni "diverse" e quei fattori di convenienza che il mercato richiede. Come nel caso dell'ultimo dispositivo messo a punto, disponibile in esclusiva mondiale sulle Vegatronic: l'applicatore di un nuovo sistema facilitato di apertura e chiusura buste (il sistema Strip-it® progettato e brevettato da Sales SpA di Rivoli, Torino).
Adriano Favaro (international product manager per la famiglia di macchine Vegatronic), uomo di grande esperienza nel mondo delle macchine per il confezionamento industriale, ne ha seguito lo sviluppo e l'implementazione sulla macchina Vegatronic 2000.
"In pratica - spiega Favaro - non abbiamo fatto altro che dare una risposta alle esigenze di molte industrie che, attente alle necessità dei consumatori, cercano di differenziarsi offrendo confezioni sempre più attraenti e, soprattutto, semplici da usare. Imballaggi “facili da aprire” e “facili da richiudere” sono sempre più richiesti e, ora, sono veramente disponibili, grazie a Strip-it, un sistema in grado di aumentare la convenienza del confezionamento eseguito con film flessibile, offrendo ampie garanzie di affidabilità e un look attraente.
Il consumatore deve limitarsi a strappare una linguetta facilmente localizzabile e accessibile per aprire la busta mentre, per richiuderla, deve esporre una seconda linguetta adesiva, sulla quale viene arrotolata la parte superiore della busta (Ndr. gli adesivi impiegati possono essere a uso alimentare e non). Dopo otto anni di sperimentazioni e perfezionamenti, Sales è approdata alla versione definitiva del sistema Strip-it, coperto da brevetto internazionale, siglando poi con Ilapak un accordo di partnership esclusiva. Dal canto nostro, abbiamo sviluppato un applicatore di IV generazione, che consente di applicare in modo accurato lo Strip-it tape su molti dei film termosaldabili comunemente usati, anche a velocità superiori a 60 bpm, e di cogliere appieno i vantaggi innovativi propri della soluzione Sales".
Ma vediamo perché il sistema Strip-it risulta più conveniente rispetto ad altri “reclosable” attualmente in commercio.
"Anzitutto - sintetizza Favaro - è facilmente localizzabile sul fronte, sul retro ma anche sul fianco della busta che, va precisato, possiamo realizzare senza limiti di tipologia (può essere a cuscino, a fondo quadro, a quattro saldature…). Può essere facilmente adattato alle confezioni già in uso, senza dover quindi apportare cambiamenti alle linee preesistenti, e viene applicato in modo trasversale su una sola delle superfici del film. A tutto vantaggio della sicurezza di consumo, poi, elimina la necessità di utilizzare forbici o altri oggetti appuntiti per l’apertura; mentre, per la richiusura, non sono necessari lembi adesivi aggiuntivi o scomode mollette".
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Factory proud
An outsider geographically speaking, but leading light in terms of technological innovation and entrepreneurial capacity. From Tuscany to the world, Ilapak Macchine Verticali presents the most recent developments of its packaging machines. In particular an applicator for a facilitated opening/closing system, devised in cooperation with the Turin concern Sales. L.G.
Close to a lush green valley where the Casentino, Valdarno and Val di Chiana converge – an area of Italy famed for its beautiful countryside and that bears witness to a past full of culture and history – you can find the site where hi tech vertical machines for packaging loose products in flexible film are designed and built.
These are systems that, for their characteristics, bear up well to those made by the German, US or Japanese giants, to the point of finding a faithful international clientele that sees these products of Tuscany as the irreplaceable motor of their own activities, thus entrusting the success of their products to packaging that is wholly Italian.
But success does not come by chance, and thus after twenty-five years of constant commitment in its output of packaging machines, Ilapak Macchine Verticali (Foiano della Chiana, AR) is going through an important period of growth, associated with the broadscale strategies that the llapak group has fielded, as well as in the quality of the packaging machines distributed under the Vegatronic brand.
That Italian way designing
Subject to constant updating, Ilapak’s vertical machines are a perfect example of a shared knowledge, capable of responding to the needs of a market in evolution and as ever in search of “the” mode for distinguishing its output. As things stand, Ilapak can field the results of a team effort, that sees the technical office committed side-by-side with marketing, or that is machines capable of carrying out those “different” tasks at the price that the market demands. As in the case of their latest device, available as a world first on the Vegatronic: the applicator of a new facilitated system for opening and closing bags (the Strip-it® system designed and patented by Sales SpA based at Rivoli, Turin).
Adriano Favaro (international product manager for the Vegatronic machine family), man of great experience in the world of industrial packaging machines, followed through the development and the implementation of the same on the Vegatronic 2000.
As Favaro explains "practically speaking all we have done is to respond to the needs of many concerns that, to satisfy their customer’s needs, try to stand out by offering evermore appealing packs that are aboveall simple to use. “Easy-open” and “easy-close” packaging is evermore in demand and, is now actually available thanks to Strip-it, a system capable of making packaging with flexible film even more economical and cost-effective, offering great guarantees of reliability and product appeal. The consumer only has to tear a tab easy to locate to open the bag (En. the adhesives used can be food or non food). After eight years of experimentation and perfecting, the firm Sales has come up with the definitive version of the Strip-it system, covered by international patent, having signed an exclusive partnership agreement with Ilapak. On our side of things, we have developed a IV generation applicator, that enables the precise application of the Strip-it tape on many commonly usable heatsealable films, also at speeds of over 60 bpm, and to fully exploit the innovative advantages of the Sales solution".
But let’s take a look and see why the Strip-it systems is more economical compared to other “reclosables” currently on the market. As Favaro sums up "it is easy to locate on the front, the back but also on the sides of the bag that, it should be said, we can create without limit to type (it can be pillow-pack, squared based, with four seals…). It can be easily suited to the packs already in use, without having to make changes to pre-existing lines, and is applied crosswise on a single film surface. It does not require scissors or other sharp objects for opening, all to the advantage of consumer safety; while additional adhesive flaps or awkward clips are not needed for reclosing". nes. What is more virtually 80% of our orders are from those companies (end users of packaging lines but also producers of the same) who chose us in the past: a sizeable share, and indeed customers are not lacking”.
Their pre and post sales service is up to the same mark, prepared down to the smallest detail to marry speed with effectiveness.
Rubino goes on “We have established that every feasible request that reaches our company has to be responded to within a set period of time. If for standard machines we offer immediate response (and delivery generally within three days) for the more complex requests entailing customisation (or that is the majority that reach us) our response time is within 48 hours. In other words, our technicians examine the customer’s request and prepare a detailed proposal including layout in a maximum of two days. But we should not forget the 3 year guarantee offered on mechanical parts, technical assistance in 24 hours, the testing of the machine with the customers materials and our personalised insurance policy - Rubino concludes - as well as update courses (organised here on the premises every six months), attended by our salespersons: a further proof of the preparation of our partners but also showing we don’t leave anything to chance”.
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