May 2003





Confezioni "salutari"
"Healthy" packaging

Ortofrutta nuovo modello
Fruit & vegetable: new model

Una, 100, mille… troppo uguali
One, 100, thousand… all too much the same

M&D News







Plastica: crescita contenuta
Plastic: modest growth

Prospettive di automazione
Automation prospects

F&F News







Innovazioni in anteprima
A preview of the innovations

Tutti per uno, uno per tutti
All for one, one for all

Insieme per la leggerezza
Together for lightness

Più speciale, più digitale
More special more digital

I&M News







Regole per il biopackaging
Rules for biopackaging

E&L News

IE&L News







2002: avventura nel nylon biorientato
2002: a biaxially oriented nylon odyssey

M&M News







. Le notizie .

Due premi al design di cartone

Two awards for cardboard design

Vinitaly: l’etichetta più bella
Vinitaly: the finest label

A Parma il pack da collezione
At Parma the collectors pack

Packaging d’acciaio e creatività
Steel packaging and creativity

Co-branding tra frutta e ambiente
Co-branding between fruit and environment

Packaging design a concorso
A packaging design competition

Sigarette, la vittoria dell’aquila
Cigarettes, the eagle wins through

Comieco: più raccolta a Roma
Comieco: more collection in Rome


News

Due premi al design di cartone
Pro Carton ripropone il Premio di Packaging Design destinato agli astucci “Extra Market”, ovvero non presenti sul mercato. Indirizzato agli studenti, mira a stimolare la produzione di pack dal carattere innovativo e, al contempo, a sensibilizzare i ragazzi all’utilizzo del cartoncino, sottolineandone le caratteristiche di versatilità ed ecologicità. Il concorso è aperto anche ai professionisti che vogliano partecipare con prototipi o con soluzioni non ancora sul mercato.
Due le novità di quest’anno: il respiro internazionale di questa edizione e la stretta collaborazione tra Pro Carton e le scuole nell’organizzazione di un percorso didattico finalizzato ad agevolare i ragazzi nella realizzazione dei pack da iscrivere al concorso. L’ultimo giorno utile per inviare la domanda di iscrizione è il 31 maggio 2003 (c’è poi tempo fino al 30 giugno 2003 per far pervenire i pack all’Information Bureau). E i premi? Riconoscimenti e stage presso alcuni tra i più rinomati studi di graphic design in Italia, oltre al diritto di accedere alla versione europea del Premio, che si svolgerà nel 2004. Ma attenzione: è prossima anche la scadenza (16 giugno 2003) per l’iscrizione alla competizione internazionale organizzata congiuntamente da Pro Carton ed Ecma per premiare i migliori pack europei (sul mercato) realizzati in cartone o cartoncino. I pack, destinati a contenere prodotti di diverse categorie merceologiche, possono essere iscritti in una delle seguenti categorie di prodotto: dolciari; farmaceutici; bevande; bellezza e cosmesi; tutte le altre categorie alimentari; tutte le altre categorie non alimentari. I vincitori verranno nominati, come di consueto, a settembre 2003, nel corso dell’Assemblea Generale Pro Carton.


Two awards for cardboard design
Pro Carton reproposes its Packaging Design Award for “Extra Market” cartons, or that is packs not present on the market. Aimed at students, the undertaking aims at stimulating the production of packs with an innovatory character at the same time creating awareness among students as to the use of cardboard, underlining its versatility and its ecological features.
The competition is also open to professionals who want to take part with prototypes or with solutions still not on the market. Two the new features this year: the international standing of this edition and the close cooperation between Pro Carton and the schools in organizing a didactic path so as to facilitate the students creation of the packs to be entered for the competition. The deadline for sending in ones application is 31 May 2003 (after which one has up to the 30th June to send in the pack to the information Bureau).
And the awards? Acknowledgements and stages at some of the most famed graphic design studios in Italy, as well as right of entry to the European version of the award, that will be held in 2004. But watch out: the deadline for applications to the international competition organized jointly by Pro Carton and Ecma to award the best European pack (on the market) created in cardboard or card is also near (16 June 2003). The packs can be entered under the following product categories: confectionery; pharmaceuticals; beverages; beauty and cosmetics; all the other food categories; all the other non food categories. As usual the winners will be nominated in September 2003, during the Pro Carton General Assembly.


Vinitaly: l’etichetta più bella
Lo studio Mario Pasquotto si è aggiudicato il premio speciale “Etichetta dell’anno 2003” con il lavoro sviluppato per l’Amarone della Valpolicella Doc Classico “Castelliere delle Guaite 1998”, prodotto da Giacomo Montresor SpA. L’importante riconoscimento è stato assegnato nell’ambito dell’Ottavo Concorso Internazionale di Packaging per i vini e i distillati, organizzato dall'Ente Autonomo Fiere di Verona in concomitanza con la 37° edizione di Vinitaly. L’etichetta di Mario Pasquotto è stata premiata non solo per le sue forme eleganti, ma anche per l’originalità della struttura, concepita per soddisfare le necessità di collezionisti e amatori: la realizzazione, difatti, è costituita da una busta di carta lucida satinata attaccata alla bottiglia, dalla quale si estrae l’etichetta vera e propria, prodotta con carta di grammatura pesante. Sul retro, inoltre, è predisposto lo spazio per memorizzare il luogo, la data e magari il nome dei compagni d’assaggio.


Vinitaly: the finest label
Studio Mario Pasquotto won the special “Label of the year 2003” award with its work for the Amarone della Valpolicella Doc Classico “Castelliere delle Guaite 1998”, produced by Giacomo Montresor SpA. The important award was presented during the Eighth International Packaging Competition for wines and spirits, organized by the Verona independent trade fair body during the 37° edition of Vinitaly.
Mario Pasquotto’s label won the award not only for its elegant form, but also thanks to the original nature of the structure, conceived to satisfy collector’s demands: the creation is in fact made up of a envelope in shiny satined paper attached to the bottle, from which the label true and proper is extracted, produced using paper with a heavy basis weight. On the back one also has the space for memorising the place, the date and perhaps the name of ones wine tasting companions.


A Parma il pack da collezione
Mercanteinfiera è la più grande mostra-mercato d'antiquariato, collezionismo e modernariato d’Europa, con 1.200 espositori, 60mila metri quadri di superficie espositiva, 9 giorni d'apertura al pubblico. Quest’anno l’edizione primaverile (Parma 8 -16 marzo) ha proposto un revival del packaging pubblicitario italiano e internazionale, con la mostra “Non rompete le scatole – Atto 2°. 1.000 scatole in latta e altri materiali, dalla fine dell'800 agli anni ‘70” curata da Clara Giubellini e Franco Jacassi. Rivisitazione arricchita dell’esposizione già proposta lo scorso novembre al Mercanteinfiera di Napoli, presenta oltre mille scatole dipinte di latta, cartone e legno, create fra la fine dell’800 e gli anni ’70 per contenere i prodotti più vari: dal caffè ai dolci, dai profumi ai liquori, nonché sigarette, pennini, spazzole e magari anche corde di violino. "Oggi le scatole vengono concepite come contenitori usa e getta - spiegano i collezionisti Clara Giubellini e Franco Jacassi - ma nel passato venivano create per durare nel tempo ed erano decorate da famosi illustratori (Capiello, Dudovich, Mucha…) diventando vere e proprie opere d’arte. Il loro pregio consiste non solo nello studio delle forme e dei colori, ma anche nelle raffinate e, per l’epoca, avveniristiche, tecniche di impressione cromolitografica, con utilizzo fino a dodici colori".


At Parma the collectors pack
Mercanteinfiera is the largest show-market of collectors items and old and modern antiques in Europe, with 1,200 exhibitors, 60 thousand square metres of exhibition space, 9 days of opening to the public. This year the spring edition (Parma 8-16 March) has proposed a revival of Italian and international advertising packaging, with the show “Non rompete le scatole [don’t break my boxes] – second act. 1,000 tins and boxes in other materials, from end of 19th century to the seventies” organized by Clara Giubellini and Franco Jacassi. A re-evocation enhanced by the exhibits already displayed last November at Mercanteinfiera of Naples, the show offers over a thousand painted tins, cardboard and wooden boxes, created between the nineteenth century and the seventies in order to contain the most varied type of products: from coffee to confectionery, from perfumes to spirits, as well as cigarettes, quills, brushes and even violin strings. “Nowadays tins are conceived as disposable – collectors Clara Giubellini and Franco Jacassi explain – but in the past they were created to last in time and were decorated by famous illustrators (Capiello, Dudovich, Mucha…) becoming true and proper works of art. Their value not only consists in the study of shape and color, but also for the refined and for the time, futuristic techniques of chromolithographic impression, using up to twelve colors.


Packaging d’acciaio e creatività
Giunto alla sua decima edizione, il concorso Corus Steel Packaging Design Awards, che negli ultimi cinque anni è stato organizzato in collaborazione con D&AD (British Design and Art Direction), ancora una volta ha invitato gli studenti di design ad esplorare le varie possibilità creative dell’imballaggio di acciaio. D.B.

Tre i progetti dell’ultima edizione del concorso, presentati da The Body Shop, Nescafé e Masterfoods. Circa 150, invece, gli studenti provenienti da Regno Unito, soprattutto Europa, ma anche Stati Uniti, che hanno deciso di accettare la sfida presentando i loro progetti. Tutti avevano in comune un compito ben preciso: l’uso dell’alluminio come materiale di imballaggio sostenibile ed efficiente. Ai primi tre classificati, oltre alla simbolica e rinomata “Penna Gialla dello Studente” del D&AD, è andato un premio di £1000 (conferito lo scorso giugno, nel corso di una cerimonia formale, presso il Commonwealth Institute). Nicola Aebischer ha ricevuto un ulteriore premio di £1000 e ha avuto la possibilità di lavorare in un’importante agenzia di packaging design (Jones Knowles Ritchie).

The Body Shop - Idee per accessori, make-up o fragranze in grado di valorizzare il marchio considerando anche l’impatto ambientale. Due studenti della Ecole Cantonale d’Art di Losanna sono stati premiati in questa categoria. Il primo premio è andato a Nicola Aebischer che, oltre che a vincere in questa sezione, è stata acclamata vincitrice complessiva del concorso. Paul Porral di The Body Shop si è così espresso sul suo lavoro: “immediatamente comprensibile… l’impatto visivo e l’uso dell’acciaio come materiale è apprezzabile”. Il secondo premio è andato a Nicola Cosentino grazie alla sua divertente interpretazione ispiratasi a un accendino Zippo per ideare uno spray di profumo maschile.

Masterfoods - In questo caso gli elementi da esaminare erano diversi. La confezione di cibo per cani (una combinazione tra secco e umido) doveva tenere in considerazione la relazione tra famiglia (soprattutto i bambini) e i loro animali da compagnia e includere la marca Pedigree. Il tutto con un imperativo: la sicurezza e la facilità d’uso dell’imballaggio. Il primo premio è andato a Verity Gibson, studentessa della Sheffield Hallam University, mentre il secondo premio è andato a Saiko Mukai, studente presso la Kingston University, e a Joy Rhodes, della Norwich School of Art. “Potere personificato di provocare” ha affermato Keren House della Siebert Head commentando il progetto vincente, apprezzato dalla giuria per la sua forma innovativa e instabile e per la grafica con “effetto lente”. Ad ogni modo, osservando nel complesso i candidati della categoria in questione, Lisa Stocks della Masterfoods ha notato che “molti progetti includono elementi di divertimento, utili per catturare l’attenzione e l’immaginazione dei bambini nonché il loro interesse nell’alimentare gli animali domestici”.

Nescafé - I designer in questo caso dovevano concentrarsi sulla gamma Ultra Premium di Nescafé, rinnovandone il packaging per gli “estimatori” al fine di aumentare la loro consapevolezza e promuovere le vendite. Il progetto enfatizza, da un lato, l’importanza per l’imballaggio di essere associato ad occasioni speciali e, dall’altro, l’alta qualità del caffè. Stephanie Davis, studentessa della University of England, ha ricevuto il primo premio grazie al design ideato che, secondo Glenn Tutssel della Tutssels Enterprize IG, conferisce “un nuovo look per l’acciaio e per il packaging, che è in grado di comunicare e di veicolare la propria immagine sul punto vendita”. Sally Warne, brand manager in Nescafé, ha poi fatto notare “che il design particolare è stato chiaramente concepito in termini della sua importanza e unicità per il caffè e aggiunge un elemento emozionale al packaging”. Nel commentare il livello qualitativo dei candidati Reena Raythatha della Corus Packaging Plus si è dichiarata entusiasta nel constatare che gli studenti trovino una fonte di ispirazione nell’acciaio. Non meno importante poi ricordare che la caratura e il numero dei candidati continua a crescere.


Steel packaging and creativity
Corus Steel Packaging Design Awards are in their 10th year and for the last 5 years have been run in association with the D&AD (British Design and Art Direction). Once again the students have been invited to explore the creative potential of steel for packaging. D.B.

This year's briefs were set by The Body Shop, Nescafé and Masterfoods. Approximately 150 students from colleges throughout the UK and mainland Europe and as far afield as the USA responded to the challenge. Common to all the assignments was the use of steel as a sustainable and efficient packaging material.
The three first prize winners were presented with £1000 each at a formal ceremony at the Commonwealth Institute on Tuesday 25th June, together with the highly prized D&AD Student Yellow Pencils. Nicola Aebischer, the overall winner, received an additional £1000 and a work placement with leading packaging design consultancy (Jones Knowles Ritchie).

The Body Shop - Asked for entries to present ideas for accessories, make up or fragrance challenging them to satisfy its brand values with the primary consideration being the impact of packaging on the environment. Two students from the Ecole Cantonale d'Art de Lausanne scooped the prizes for this category. Nicola Aebischer, winning entry, and the overall winner of the Steel Packaging Design Awards, was described by Paul Porral from The Body Shop as "instantly understandable... the visual appeal and use of steel as a material is outstanding". Nicola Cosentino was commended for her witty adaptation on the theme of a Zippo lighter for a men's fragrance dispenser and received second prize.

Masterfoods - Presented a set of parameters for a combined wet and dry dog food pack taking into account the relationship between the family (especially children) and their pet, incorporating Pedigree branding, as well as considering the safety and ease of use for the packaging. The first prize was awarded to Verity Gibson, a student at Sheffield Hallam University, with joint second going to Saiko Mukai studying at Kingston University and Joy Rhodes, studying at the Norwich School of Art. "Pester power personified," is how Keren House from Siebert Head described the winning entry which was praised for its innovative wobbly form and lenticular graphics by all the judges. Giving an overview for the category, Lisa Stocks from Masterfoods said "many entries encapsulated the fun element required to capture children's imagination and interest them in feeding".

Nescafé - Called for designers to consider its Ultra Premium range, targeting the consumer aged 30+ by reviewing the packaging for the “connoisseur” market segment in order to increase shelf-awareness and boost sales. The brief emphasised the importance for the packaging to be associated with special occasions and high quality coffee. University of England student, Stephanie Davis took the first prize, with her design which, according to Glenn Tutssel from Tutssels Enterprize IG, provided "a new look for the use of steel and packaging with the ability to translate into point of sale and advertising". Sally Warne, brand manager at Nescafé added that the design solution "had been clearly thought through in terms of its relevance and uniqueness for coffee and added an emotional element to the packaging".
Commenting on the quality of entries to this year's Steel Packaging Design category, Reena Raythatha on behalf of Corus Packaging Plus said, "It is enormously encouraging to see packaging students considering steel as an inspiring material. We are delighted that the level and quantity of entries improves year on year".



Co-branding tra frutta e ambiente
Accomunate da una spiccata sensibilità nei confronti dell’ambiente, Tetra Pak (il fornitore) e Confruit G (il cliente) hanno unito le forze per dar vita a Fruitcube.it, un’originale iniziativa di marketing destinata a un pubblico giovane e dinamico. Si tratta di un sito Internet ricco di giochi, concorsi, test e itinerari turistici in mezzo alla natura, con la possibilità di scaricare immagini per personalizzare il proprio desktop. Confruit G è il produttore della linea di succhi di frutta BioSanafrutta da agricoltura biologica certificata, senza pesticidi chimici e OGM. Tetra Pak, invece, fornitore del packaging, è nota per l’attenzione all’ambiente dimostrata in ogni fase della produzione, dall’approvvigionamento della materia prima fino al recupero e riciclo dei contenitori poliaccoppiati.


Co-branding between fruit and environment
With a strong environmental awareness in common, Tetra Pak (the supplier) and Confruit G (the customer) have united to create Fruitcube.it, an original marketing undertaking for a young and dynamic public, an Internet site rich in games, competitions, text and tourist itineraries for nature lovers, with the possibility of downloading images to personalize ones own desktop. Confruit G is the producer of a line of BioSanafrutta fruit juices originating from certified biological, chemical pesticides and GMO-free agriculture. The packaging supplier Tetra Pak is in turn known for its environmental sensitivity demonstrated in all production phases, from procurement of raw materials up to the recovery and recycling of polylaminate containers.


Packaging design a concorso
Amcor Flexibles Europe ha dato il via all’edizione 2003 del concorso a premi European Packaging Design. La sfida, aperta agli studenti di design di tutta Europa, si propone di stimolare la creatività promuovendo nuove idee nel mondo del packaging.
Oltre che per le loro caratteristiche estetiche, i progetti in concorso saranno giudicati anche per quanto riguarda la robustezza della struttura, gli obiettivi di marketing, il rispetto per l’ambiente e la possibilità di industrializzazione.
I progetti devono pervenire alla segreteria dell’organizzazione entro il 7 novembre 2003.


A packaging design competition
Amcor Flexibles Europe is proud to announce its 2003 European Packaging Design Prize Competition. The competition is open to design students throughout Europe and aims to promote new ideas and creativity in packaging design. In addition to the quality of their visual communication, entries to the competition will be judged on a range of criteria, including structural integrity, strategic marketing intent, environmental responsibility and suitability for manufacture. The deadline for entries is November 7th 2003.



Sigarette, la vittoria dell’aquila
Parte dall’Italia, con la firma di Maurizio Di Robilant, il restyling dei pacchetti di sigarette Winston. Disegnato dall’americano Royal Dudhum nel 1953, il vecchio pacchetto delle Winston Filters era caratterizzato da un’ampia banda bianca centrale e un lettering semplice e d’impatto.
La revisione del brand ha puntato a confermare l’identità storica di Winston, eliminando però ogni elemento che suggerisse scarsa raffinatezza. Per quanto riguarda il logo, la presenza contemporanea della corona e dell’aquila, sulla precedente confezione, dava voce a due visioni del mondo in netto contrasto fra loro: la prima rimanda infatti alla civile e tradizionalista Inghilterra, mentre la seconda rinviava alla libertà, mascolinità e leggerezza da sempre associate all’America. Si è scelta pertanto l’aquila, che meglio rappresenta i valori e l’immaginario di Winston.


Cigarettes, the eagle wins through
The restyling of the Winston cigarette packets starts off from Italy, signed Maurizio Di Robilant. Designed by Royal Dudhum in 1953, the old Winston Filters featured a broad central white band and a simple and striking lettering. The revision of the brand has aimed at confirming the historic identity of Winston, though eliminating all elements that suggest lack of refinement.
As far as the logo is concerned, the presence at the same time of the crown and the eagle on the previous pack gave two visions of a world that tend to clash: the former in fact refers to civil, traditional England, while the latter to freedom and masculinity, as always associated with the US. Hence the eagle was chosen as best representing the values and the image of Winston.



Comieco: più raccolta a Roma
Lo scorso 24 febbraio l’Assessorato alle Politiche Ambientali e Agricole del Comune di Roma, Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e AMA SpA hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per promuovere in città lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e imballaggi di cartone e cartoncino. Molti i progetti previsti, riguardanti sia le “utenze domestiche” sia quelle “commerciali”, che vedranno il rafforzamento del servizio AMA per la raccolta porta-a-porta presso i negozi, nonché l’attivazione di un servizio analogo presso alcuni mercati rionali. Dal monitoraggio di Comieco emerge che nel 2002 nella Capitale sono state raccolte oltre 57mila t di materiale, pari al 50% dell’intera raccolta differenziata. Quasi 44mila t provengono dalle famiglie tramite i cassonetti stradali, mentre oltre 14mila t arrivano dalle utenze commerciali. Il consorzio, inoltre, stima che nel 2003 questi risultati potranno essere incrementati del 43%, arrivando così a 100mila tonnellate/anno, che potranno soddisfare buona parte del fabbisogno di macero delle cartiere del Lazio.


Comieco: more collection in Rome
The Councillor for Environmental and Agricultural Policies of the Municipality
of Rome, Comieco (the Italian Consortium for the Recovery and Recycling of Cellulose-based Packaging) and AMA SpA signed a letter of understanding
for the promotion of separated waste collection schemes for paper and board in the city. This involves many projects covering both "domestic" and "commercial" customers, with a boosted door-to-door collection service for stores provided by AMA and the activation of a similar service for local markets. Comieco monitoring data indicate that more than 57,000 t of material were collected in the capital in 2002, equal to 50% of all separated waste. Almost 44,000 t come from families using the paper banks on the streets, while more than 14,000 t come from the commercial sector. The consortium also estimates that these results can be increased by 43% in 2003, to reach 100,000 tons/year, thus satisfying a substantial part of the pulp demand from paper mills in the region of Latium.