March 2003





Profumi: l’era dell’eleganza
Perfume: the age of elegance

Imballaggi per sentirsi meglio
Feel good packaging

Shopping
Shopping

Al largo, con le emozioni
Emotions on the ocean wave

Uova: alimenti “incrEdibili”
Eggs: the "IncrEdible" food

Maestra di protezione
Expert in protection

M&D News







Segno + (con riserve)
Things looking up (with reservations)

Impatec: aria di ripresa?
Impatec: recovery on the way?

Rapporto sullo stato dell'imballaggio (1)
Report on the state of packaging (1)

F&F News







Più cultura per l’imballaggio
More packaging culture

L’arte della chiusura
The art of closure

La coerenza dell'innovazione
The coherence of innovation

Successi in (doppia) bolla
Double bubble success

Osare e dosare
The feeding challenge

Imprenditorialità, passione italiana
Entrepreneurship, an Italian craving

I&M News







Sforzi privati e pubbliche virtù
Private efforts and public virtues

Raccolta differenziata all'italiana
Segregated waste collection Italian style

E&L News







Perché Ipack-Ima (2)
Why Ipack-Ima (2)

Verifica sul campo di un sistema per il controllo qualità
Verification in the field of a system for quality control

25 anni a registro
25 years on register

OPP fuori dagli schemi
OPP beyond the norms

M&M News







. Le notizie .


Bobst acquisisce Rapidex

Bobst buys Rapidex



Consulenza sugli inchiostri
Consultancy on inks



Vendita nel settore dell’OPP
Sale in the OPP sector

Tabacco: partner in R&S
Tobacco: R&D partner

Manager "nel colore"
"Color" manager

Anniversari nell’automazione
Automation anniversary

Più Fres-co in Giappone
More Fres-co in Japan

Birra: una commessa di rilievo
Beer: an important contract

Buoni risultati finanziari
Good profit performance

IMA conferma
IMA confirms

Anima online in inglese
Anima online in English

Cinque unità, una sola squadra
Five units, a single team

Nordcontenitori crea Logis-Rent
Nordcontenitori creates Logis-Rent

Cartone “integrato”
“Integrated” cardboard

Un gruppo, quattro aziende
One group, four companies

Uniti per la sicurezza
United for safety

Caccia agli sprechi
Seeking out waste

Accordo tra Alcan e VAW Packaging
Agreement between Alcan and VAW Packaging


Acquisizioni fra giganti
Il 13 gennaio scorso la Commissione Europea competente ha approvato l’acquisizione di Sidel (gigante nelle macchine per la produzione di bottiglie di plastica) da parte del gruppo Tetra Laval che, come noto, comprende anche Tetra Pak.
Buy-up between giants
The last 13th January the competent European Commission approved the buy-up of Sidel
(plastic bottle machine producing giant) by the Tetra Lavel group, that, as is known, also includes Tetra Pak.

• Il gruppo Colussi, leader nel settore dolciario, tende a ulteriori diversificazioni. Cresciuto negli ultimi anni attraverso acquisizioni, il gruppo guarda con interesse alla possibilità di diversificazione ulteriore. Attualmente opera nel settore dolciario e in quello del riso e della pasta (Agnesi), ma intende estendere le attività nei settori del vino, dell’olio e delle conserve di pomodori. Obiettivo 2005: il raggiungimento di un fatturato di 500 milioni di Euro. I ricavi consolidati del gruppo sono stati, nel 2001, di 366 milioni di Euro con una previsione di chiusura 2002 di 372 milioni di Euro.
• The Colussi Group, leader in the confectionery sector, goes for further diversification. Having grown over the past few years through acquisitions, the Group is now looking with interest at the possibility to diversify even further. It currently operates in the confectionery sector and the rice and pasta sector (Agnesi), but wants to extend its activities to cover the wine, oil and tomato preserve sectors. Its goal for 2005: turnover of 500 million Euro. The Group's consolidated profits were 366 million Euro in 2001 and it's expected that turnover for 2002 will be 372 million Euro. (Il Sole 24 Ore, 20/10/2002)

News

Bobst acquisisce Rapidex
In un quadro di sviluppo delle attività nel cartone ondulato, Bobst Group ha recentemente acquisito, tramite la filiale francese Martin, la ditta Rapidex di Angers (F). L’operazione è ora soggetta al parere delle autorità antitrust. Rapidex è specializzata dal 1917 nella progettazione e produzione di aggraffatrici per casse di cartone ondulato, e in seguito ha esteso la propria attività alle macchine di trasformazione. Oggi impiega 75 addetti, con un fatturato di 12,7 milioni di Euro realizzato sui mercati d’Europa, Usa, Messico e Asia.
Con queste nuove famiglie di prodotto, che comprendono anche le grandi FFG per la trasformazione in linea (jumbo da 5.000 e 5.500 mm) e vari tipi di macchina per la lavorazione in fogli, Bobst potenzia la propria offerta, in particolare ai piccoli e medi trasformatori.


Bobst buys Rapidex
As part of the development strategy of its corrugated board business, Bobst Group announces the acquisition, by its French subsidiary Martin, of Rapidex. This acquisition will be valid when approved by the legal authorities. Rapidex (Angers, France) has, since 1917, specialized in the design and manufacture of stitchers for corrugated board boxes. More recently, Rapidex extended its activities to converting machines.
Today Rapidex employs 75 persons who produce an annual turnover of Euro 12.7 million (2001). Most sales come from Europe, the USA, Mexico and Asia. Rapidex products are complementary to the existing Bobst Group corrugated board offerings: large FFG converting lines, "Jumbo" type (5.000 and 5.500 mm) and many types of machines for sheet plants.
As a result of this acquisition, Bobst Group enlarges its offerings to major corrugated board companies.
It is now also better positioned to meet the needs of the small to medium sized corrugated box manufacturers.



Consulenza sugli inchiostri
Avery Dennison Roll Materials Europe, in collaborazione con Akzo Nobel lnks, ha ideato una nuova applicazione Internet che consente agli etichettifici di evitare l’esecuzione di prove dispendiose per l’individuazione della soluzione ottimale d’inchiostro.
L'applicazione web “INK Link” fornisce ai clienti precise informazioni sulla compatibilità tra gli inchiostri Akzo Nobel e i materiali per etichette Avery Dennison. INK Link (che dallo scorso settembre è disponibile gratuitamente sul sito www.europe.fasson.com) elabora rapporti sulla stampabilità di ciascun tipo di inchiostro, basati su test eseguiti da Akzo Nobel lnks e offre un servizio che permette di acquistare in contemporanea l'inchiostro e i materiali per etichette. “Quest'applicazione on-line - commenta Elizabeth Park, responsabile e-commerce per Avery Dennison Roll Materials Europe - fornisce non solo consulenza e informazioni tecniche, ma anche la possibilità di ordinare materiali 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.


Consultancy on inks
Avery Dennison Roll Materials Europe, in cooperation with Akzo Nobel Inks, has devised a new Internet application that enables labeling works to avoid the carrying out of costly tests for locating the optimum ink solutions.
The web application “INK Link” supplies its customers precise information on compatibility between Akzo Nobel inks and materials for labels by Avery Dennison. INK Link (that from last September is available free on the site www.europe.fasson.com) devises reports on the printability of each type of ink, based on tests carried out by Akzo Nobel Inks and offers a service that enables the contemporary buying of inks and materials for labels.
“This application on-line - Elizabeth Park, e-commerce head for Avery Dennison Roll Materials Europe, comments - does not only provide consultancy and technical information, but also the possibility of ordering materials around the clock, seven days a week”.


Vendita nel settore dell’OPP
In linea con la strategia di focalizzazione sul suo core business, Celanese AG ha siglato un accordo per la vendita di Trespaphan (divisione dedita alla produzione di OPP film) a un consorzio costituito da Dor-Moplefan e Bain Capital. Il prezzo d’acquisto della transazione è di 200 milioni di Euro circa. L’operazione è ancora soggetta ad approvazioni. Nel 2001, Trespaphan (parte del segmento “Performance Products” di Celanese), ha generato vendite per 281 milioni di Euro. L’unità impiega 1.400 persone e quattro siti produttivi in Germania, Francia, Sud Africa e Messico.


Sale in the OPP sector
As part of its strategy to focus on its core businesses, Celanese AG has signed an agreement to sell Trespaphan, its global oriented polypropylene (OPP) film business to a consortium consisting of Dor-Moplefan and Bain Capital. The purchase price for the transaction is approximately 200 million Euro. The transaction is subject to certain regulatory approvals.
In 2001, Trespaphan, formed part of Celanese's Performance Products segment, generated sales of 281 million Euro. The business has 1,400 employees and four production sites in Germany, France, South Africa and Mexico.



Tabacco: partner in R&S
Lo scorso gennaio il presidente di Aticarta, Ugo dell’Aria Burani, e l’amministratore delegato di G.D, Marco Casiraghi, hanno sottoscritto un importante accordo di collaborazione sul piano della R&S. Le due aziende, che operano a livello globale nel confezionamento del tabacco, intendono attivare sinergie per potenziare la ricerca di packaging innovativi e proporre ai clienti un servizio completo, ad elevato valore aggiunto in servizio. Aticarta, azienda grafico-cartotecnica controllata da Europoligrafico (a sua volta parte del grande gruppo integrato Reno de Medici) è specializzata nella produzione e trasformazione di materiali per il condizionamento e confezionamento delle sigarette. A sua volta, G.D (Gruppo CSII Industrie) è leader nella costruzione di macchine per l’industria del tabacco, con diverse unità produttive in Europa e America, un fatturato consolidato di 300 milioni di Euro (2001) e 1.900 dipendenti.


Tobacco: R&D partner
Last January president of Aticarta Ugo dell’Aria Burani, and the managing director of G.D. Marco Casiraghi, signed an important cooperative agreement in terms of R&D. The two concerns, that work at a global level in packaging tobacco, intend activating synergies for strengthening the search for innovatory packaging and offering customers a complete service with a high added value service content.
Aticarta, graphics converting concern controlled by Europoligrafico (in turn part of the huge integrated Reno de Medici group) is specialised in the production and conversion of materials for conditioning and packaging cigarettes. In turn G.D. (Gruppo CSII Industrie) is leader in the construction of machines for the tobacco industry, with different production units in Europe and America, a consolidated turnover of 300 million Euro (2001) and 1.900 employees.


Manager "nel colore"
Giovanni Pellicioli, già capo della Divisione Commerciale, è stato nominato Direttore Generale di ATS Color (Gruppo Huber), azienda di riferimento nel settore della produzione e distribuzione di inchiostri per l’imballaggio flessibile e per l’offset. L'azienda veneta sta registrando da più di due anni un’importante crescita, che in termini di fatturato ha significato un incremento annuo del 20% e che la porterà a superare la soglia dei 30 milioni di Euro con un ROE del 54%. Obiettivo dichiarato dell’Azienda è il raggiungimento nei prossimi cinque anni della posizione di leadership nel mercato italiano, attestandosi a una quota di mercato del 20%. Ma nel futuro di ATS Color c’è lo sviluppo di nuove linee di prodotto dedicate all’area degli inchiostri per transfer.


"Color" manager
Giovanni Pellicioli, former head of the Commercial Division, has been nominated General Director of ATS Color (Huber Group), company in the sector of the production and distribution of inks for flexible packaging and offset. The Veneto-based company has for two years now been registering an important growth, that in terms of turnover has meant an annual increase of 20% and that will bring figures to above the 30 million Euro limit, with an ROE of 54%. Declared objective of the company is the achievement in the coming five years of a position of leadership in the Italian market, attaining a 20% share of the market. But the future for ATS Color also contains the development of new product lines dedicated to the transfer inks sector.



Anniversari nell’automazione
Colombo Filippetti SpA, protagonista a livello europeo nella progettazione e produzione di camme e meccanismi a camme per tutti i principali settori dell’automazione industriale, festeggia quest’anno il 50° anniversario della propria fondazione. In programma varie iniziative per celebrare l’importante data, che segna un presente di conferme e di cambiamenti.
Fra le conferme figurano senz’altro i valori che hanno consentito all’azienda di Casirate d’Adda (BG) di raggiungere gli attuali traguardi, fra cui primo fra tutti - il continuo impegno in R&S tanto nei sistemi di progettazione e produzione, quanto nelle procedure organizzative, gestionali e informative. Ultimo investimento in materia, il sistema software-organizzativo mySAP.com, grazie al quale Colombo Filippetti ha compiuto la recente, importante, trasformazione da azienda “verticale” organizzata per funzioni, in organizzazione più efficiente e snella, dove l’integrazione di processo facilita il passaggio delle informazioni, l’archiviazione e la rielaborazione dei dati storici e l’ottimizzazione di tempi e costi industriali.


Automation anniversary
Colombo Filippetti SpA, protagonist at European level in the design and production of cams and cam mechanisms for all the main industrial sectors, is this year celebrating the 50th year from its foundation. Various undertakings have been scheduled to celebrate the important date, that marks a present of confirmation and change.
Among the confirmations without a doubt one has the values that have enabled the Casirate d’Adda based company (BG) to attain its current goals, among which - first and foremost - its continuous commitment in R&D both in design and production systems, as well as in organizational, management and data processing procedures. Their latest investment concerning the same is the mySAP.com organizational software system, thanks to which Colombo Filipetti has carried out its recent important conversion from “vertical” company organized by functions, into a more efficient and streamlined organization, where process integration favors information transfer, memorizing and re-elaboration of historic data and the optimization of industrial times and costs.



Più Fres-co in Giappone
Lo scorso 28 novembre Goglio S.p.A. ha costituito una joint venture con Nihon Matai Co. Ltd, leader giapponese nella produzione di film accoppiati, e il proprio agente esclusivo Kanetanaka. Obiettivo: agevolare la diffusione in loco del sistema integrato di confezionamento “Fres-co System”. L’importante iniziativa sostiene la strategia di maggiore penetrazione dei mercati asiatici e, d’altro canto, contribuisce a garantire ai clienti globali un prodotto standardizzato in tutto il mondo. Ma dal mercato asiatico Goglio si aspetta anche un feed back postivo in termini di conoscenze aziendali e capacità di servire i clienti più esigenti.
La nuova joint venture, attiva dal 1 marzo 2003, si poggia sulla costituzione della Fres-co System Japan (Tokyo) da dove viene gestita la fornitura di macchine e valvole, sacchi asettici, e altre tipologie hi-tech di imballaggio flessibile.


More Fres-co in Japan
Last 28 November Goglio SpA started up a joint venture with Nihon Matai Co Ltd Japanese, leader in the production of laminated film, and its own exclusive agent Kanetanaka. Objective: facilitate the distribution of the integrated packaging system “Fres-co System”.
The important undertaking is in support of the greater penetration of the Asian markets and on the other hand contributes to guaranteeing a standard product to customers throughout the world. But from the Asian market Goglio also expects a positive feedback in terms of company knowhow and capacity to serve even the most demanding customer. The new joint venture, active from 1 march 2003, is based on the setting up of Fres-co System Japan (Tokyo) from where the supply of machines and valves, aseptic pouches and other types of flexible packaging hi-tech is to be run.



Birra: una commessa di rilievo
SIG Simonazzi si aggiudica una commessa di sei linee per l’imbottigliamento di birra, per un valore che si avvicina ai 50 milioni di Euro, da parte di una delle più antiche e blasonate birrerie olandesi.
Si tratta di Royal Grolsch, fondata nel 1615 e oggi quotata in borsa, presente in tutto il mondo con un’ampia gamma di birre fra cui la famosa Premium Lager.
Le linee commissionate a SIG Simonazzi - che comprendono anche un sistema di recupero soda e verranno consegnate in due tappe entro il 2004 - sono destinate al nuovo, modernissimo impianto di Enschede in cui la multinazionale olandese sta convogliando tutte le attuali produzioni.
Per SIG Simonazzi, protagonista a livello mondiale nel riempimento e confezionamento di bevande, il settore della birra genera il 40% del fatturato.


Beer: an important contract
SIG Simonazzi has won a contract for six beer-bottling lines, for around 50 million Euros, from one of the oldest and noblest Dutch breweries, Royal Grolsch, founded in 1615 and today quoted on the stock exchange, present throughout the world with a broad range of beers among which the famous Premium lager. The lines commissioned to SIG Simonazzi - that also include a soda recovery line, and that will be delivered in two stages in 2004 - are for the new, up-to-the-minute plant at Enschede where the Dutch multinational is combining all its current output.
For SIG Simonazzi, leading light at world level in the filling and packaging of beverages, the beer sector generates 40% of turnover.



Buoni risultati finanziari
KHS Maschinen- und Anlagenbau AG di Dortmund (D), produttore di sistemi di riempimento e confezionamento per l’industria delle bevande, ha realizzato buoni risultati per l’anno finanziario 2001/2002. In controtendenza rispetto alla diminuzione degli ordini nel settore di ingegneria meccanica, il Gruppo KHS ha visto aumentare il suo portafoglio ordini del 14% (da 536 a 609 milioni di Euro).
Questo risultato positivo non si deve solo alla capacità di KHS di rispondere con l’intero programma produttivo alle esigenze dei clienti. Nel 2001 l’attenzione della ricerca e sviluppo è stata infatti puntata sulle tecnologie di riempimento, etichettatura e confezionamento, in particolare su concetti innovativi che interessano il PET. Tra le innovazioni vale la pena di ricordare un nuovo sistema di riempimento combinato, in grado di riempire birra sia in bottiglie di vetro che di plastica.


Good profit performance
KHS Maschinen- und Anlagenbau AG, Dortmund (D), manufacturer of filling and packaging systems for the beverage trade, was successful in realizing an outstandingly good overall result for the financial year 2001/2002. Reversing a worldwide trend in declining order receipts in the mechanical engineering sector, the KHS Group increased its order receipts by 14 percent from 536 million to 609 million Euro. This exceptionally positive result is not least the response to KHS' consistent and exact alignment of its entire machine program to customer requirements. The focus of development during 2001 was on the fields of filling, labeling, and packaging technology with primary emphasis on innovative PET concepts. Among the innovations worth mentioning is a new combined filling system that is equally predestined for filling beer in glass as well as plastic bottles.



IMA conferma
Il Gruppo IMA (leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento di farmaci e di tè in sacchetti filtro) conferma che il fatturato consolidato nell'esercizio 2002 è sostanzialmente allineato con le previsioni, intorno ai 360 milioni di Euro. Anche l'utile operativo è risultato in miglioramento a fine 2002, nonostante i costi d'avviamento relativi ad alcuni prodotti recentemente introdotti sul mercato.
Il gruppo bolognese ha chiuso i primi nove mesi del 2002 con un fatturato consolidato di 202,4 milioni di euro (+8,5%), un utile operativo netto di 10,7 milioni (6,4 milioni) e un risultato pre-tax di 10,5 milioni (1,3 milioni). Oggi conta 2.300 dipendenti, di cui 800 all'estero, cinque stabilimenti di produzione in Italia, uno in Germania e due in India, un'ampia rete commerciale con nove filiali e vari uffici di rappresentanza in oltre 70 paesi. La Società è inoltre impegnata in due joint-venture di produzione e assistenza tecnica in Cina. IMA SpA è quotata alla Borsa di Milano dal 1995 ed è entrata nel segmento STAR nel 2001. Fanno parte del Gruppo Co.ma.di.s. SpA, Kilian & Co. GmbH, Libra Pharmaceutical Technologies Srl, Precision Gears Ltd.


IMA confirms
The IMA Group (world leader in the design and the production of automatic machines for packaging pharmaceuticals and tea in filter bags) confirms that its consolidated turnover in the financial year of 2002 was basically up to predictions, standing at around 360 million Euros. Even working profits were up at the end of 2002, despite the launch costs of some products recently introduced on the market.
The Bolognese group closed the first nine months of 2002 with a consolidated turnover of 202.4 million Euros (+8.5%), with net working profits of 10.7 million (6.4 million) and a pre-tax result of 10.5 million (1.3 million). Today it has 2,300 employees, 800 of which abroad, five production works in Italy, one in Germany and one in India, a broad commercial network with nine branches and numerous representative offices in over 70 countries. The concern is furthermore committed to two joint ventures for production and technical assistance in China. IMA SpA has been quoted on the Milan Borsa since 1995 and entered into the STAR segment in 2001. Co.ma.di.s. SpA, Kilian & Co. GmbH, Libra Pharmaceutical Technologies Srl and Precision Gears Ltd are all part of the group.



Anima online in inglese
Il portale di Anima (la federazione delle associazioni che rappresentano l’industria meccanica italiana) è online anche in inglese.
Nato per favorire il business delle imprese di settore sui mercati internazionali, oggi www.italianmec.com “ospita” 20.000 aziende rubricate in 14.000 voci merceologiche. Accanto alle informazioni sul portale stesso, vi si trovano tre sezioni che offrono, rispettivamente, una panoramica dell’industria meccanica italiana, la presentazione delle aziende fornitrici di prodotti e servizi per la meccanica e l’aggiornamento sulle fiere dedicate al comparto.


Anima online in English
Anima (the federation of associations that represent the Italian mechanical engineering industry) is now also online in English. Created to favor the business of the companies in the sector on the international market, today www.italianmec.com “hosts” 20.000 companies under 14.000 merchandise listings.
Alongside the info on the portal itself, one can also find sections that respectively offer an overview on the Italian mechanical engineering industry, the presentation of the companies that supply products and services for mechanical engineering and an update on the fairs dedicated to the segment.



Cinque unità, una sola squadra
La capogruppo Viba SpA (Cormano, MI), nata nel 1973, si è affermata negli anni come azienda leader nel settore dei masterbatch. Grazie a una strategia mirata e a un team in grado di misurarsi in tutti i mercati, il marchio Vibatan® si è imposto in oltre 80 paesi nel mondo. La capacità produttiva delle aziende del Vibagroup supera le 50.000 t/anno di masterbatch.
La squadra comprende: Viba Spa (I); Viba France (F); Viba Deutschland (D); Industrial Quimica Viba Iberica (E); Viba TVK (H).
Il centro di ricerca in Italia (costituito da ingegneri, coloristi e tecnici specializzati) è impegnato nello sviluppo di nuovi masterbatch, ed è affiancato dai laboratori presenti nei vari mercati mondiali. Un esclusivo programma di ricettazione strumentale del colore, ideato e realizzato da Viba SpA, consente di rispondere in modo rapido e preciso alle richieste di nuovi colori.


Five units, a single team
The parent company, Viba SpA (Cormano, Milan), was founded jn Italy in 1973, and has established itself over the years as a leading company in the masterbatch sector.
Thanks to a focused strategy and to the competitive management and team, the
Vibatan® trademark is recognised in over 80 countries around the world.
The masterbatch production capacity of the companies in the Vibagroup exceeds 50.000 tonnes per annum.
The team is composed of: Viba Spa (I); Viba France (F); Viba Deutschland (D); Industrial Quimica Viba Iberica (E); Viba TVK (H).
The research centre in Italy (made up of engineers, colorists and specialised technicians) is committed to the development of new masterbatches, and it is flanked by laboratories present in the various world markets. An exclusive program for instrumental colormatch, conceived and produced by Viba SpA, enables a prompt and precise response to requests for new colors.



Nordcontenitori crea Logis-Rent
Lo scorso novembre è nata Logis-Rent Srl, la nuova affiliata di Nordcontenitori creata per gestire la distribuzione sul mercato italiano dei prodotti in PET dell’azienda bergamasca nota per le innovative linee di pallet e cassette di plastica (ma produce anche pavimentazioni industriali). Parallelamente, Logis-Rent curerà la commercializzazione dell’intera gamma Nordcontenitori sui mercati esteri.


Nordcontenitori creates Logis-Rent
Last November Logis-Rent Srl, the new Nordcontenitori affiliate, came into being, created to run the distribution on the Italian market of the PET products of the Bergamo-based company known for its innovatory plastic pallet and crate lines (it also produces industrial flooring).
Parallel to that, Logis-Rent will look after the commercialization of the entire Nordcontenitori range on foreign markets.



Cartone “integrato”
Ricerca, innovazione e competenza imprenditoriale riescono a fare del cartone ondulato il protagonista di un comparto dove nascono felici iniziative.
È il caso di Innova Group: quattro solide aziende dall’offerta integrata.

Brescia, 29 novembre 2002 - È stata presentata ufficialmente al mercato e alla stampa, presso l’Associazione Industriale Bresciana, la costituzione di un gruppo che riunisce quattro aziende guidate dalla famiglia Pedrotti, che vanta una lunga tradizione nella lavorazione del cartone: IBO (produzione di cartone ondulato), COB (casse e fustellati di vario tipo), Imballaggi San Felice (scatole semplici o stampate, anche di grandi dimensioni) e Innova Cart (lavorazioni cartotecniche).
Di fronte a una nutrita presenza di giornalisti, Giovanni Pedrotti (amministratore delegato di IBO), Gianluca Pedrotti (amministratore delegato di Imballaggi San Felice) e il consulente Ermanno Piovani (Ross & Cromarty - Forlani Studio) hanno illustrato strategie e ambizioni del gruppo, rispondendo alle domande del moderatore, Gianluca Barca.

Integrazione - Innova Group non è un’unica società nata da un “merging”, bensì rappresenta l’alleanza molto stretta fra quattro aziende autonome, forti nei loro rispettivi ambiti (si veda il box), ma valorizzate da una regia comune. Innanzi tutto, l’armonizzazione delle competenze produttive ha consentito a ogni singola realtà di specializzarsi in lavorazioni particolari, evitando sovrapposizioni e dispersione delle risorse. In secondo luogo, la centralizzazione degli acquisti e un rapporto comune con banche e fornitori hanno loro attribuito un maggiore potere contrattuale; infine, l’intelligente integrazione commerciale ha fatto sì che la forza vendita (aggiornata ogni settimana grazie a incontri fra i responsabili commerciali e tecnici di tutto il gruppo) sia in grado di promuovere l’intera gamma di Innova Group. Comune, inoltre, la filosofia che ispira le quattro aziende: investimenti in tecnologia e formazione, con il 10% del fatturato re-investito, ogni anno, nell’innovazione e nella ricerca. Il gruppo ha le proprie basi operative fra le province di Bergamo (Bolgare), Brescia (Caino) e Verona (Sommacampagna), e il rapporto privilegiato col territorio (quasi 120 dipendenti, con una crescita dell’occupazione, in tre anni, del 20%) nasce da una fitta rete di clienti locali (quasi 2.000) in un’area caratterizzata da alto potenziale economico.

I valori umani - L’iniziativa è un esempio incoraggiante di come il passaggio generazionale, lungi dall’essere solo un momento potenzialmente difficile, possa invece costituire l’occasione giusta per far decollare nuove attività.
Giovanni Pedrotti (fondatore, nel ’72, di IBO) non ha infatti avuto paura di offrire ai figli anche l’eventuale possibilità di sbagliare, spingendoli però ad assumere in prima persona la responsabilità di ogni scelta.
In questo modo, Gianluca (30 anni), Diego (29) e Stefano (23) non hanno seguito un “comodo” percorso, costruito a loro misura all’interno dell’azienda paterna, ma sono stati chiamati a dirigere le altre tre realtà controllate dalla famiglia. A loro favore, peraltro, parlano oggi le cifre dei bilanci aziendali, così come la crescita effettiva in termini di fatturato, dipendenti e investimenti.


“Integrated” cardboard
Research, innovation and entrepreneurial expertise are making corrugated cardboard a main player in a sector where favourable initiatives are being created. This is the case with the Innova Group: four sound companies with an integrated range.

Brescia, 29 November 2002 - Officially presented to the market and the press at the Associazione Industriale Bresciana was the integration of a group bringing together four companies led by the Perdotti family, which enjoys a long tradition in the processing of cardboard: IBO (production of corrugated cardboard), COB (crates and die-stamping of various types), Imballaggi San Felice (plain or printed boxes, including large sizes) and Innova Cart (paper-converting processes). Before a large number of journalists, Giovanni Pedrotti (managing director of IBO), Gianluca Pedrotti (managing director of Imballaggi San Felice) and consultant Ermanno Piovani (Ross & Cromarty - Forlani Studio) outlined the strategies and ambitions of the group, answering questions from the chairman, Gianluca Barca.

Integration - Innova Group is not a single company formed from a merger, rather it represents the close alliance of four independent companies, each strong in its own field (see box), but enhanced by a common purpose. First and foremost, the harmonisation of production expertise has allowed each individual company to specialise in its own particular field, avoiding overlapping and waste of resources. Secondly, the centralisation of purchasing and a joint relationship with banks and suppliers has given them greater contractual power; finally, the intelligent integration of marketing has meant that the sales force (brought up to date through weekly meetings between the heads of the technical and marketing departments of the whole group) are able to promote the entire Innova Group range. Also common to the group is the philosophy which inspires the four companies: investment in technology and training, with 10% of turnover re-invested each year into innovation and research.
The group’s operating bases are distributed among the provinces of Bergamo (Bolgare), Brescia (Caino) and Verona (Sommacampagna), and the privileged relationship with the area (almost 120 employees, with an increase in the workforce of 20% over three years) stems from a substantial network of local customers (almost 2,000) in an area characterised by high economic potential.

Human values - The initiative is an encouraging example of how the change from one generation to the next, far from potentially creating difficulties, can in fact be the right moment for new activities to take off.
Giovanni Pedrotti (the founder of IBO in 1972) was not afraid to offer his sons the opportunity to make mistakes, spurring them on to take responsibility for each decision themselves. In this way Gianluca (30 anni), Diego (29) and Stefano (23) did not have a ‘cushy’ ride, but were called upon to run the other three companies controlled by the family. Today, the figures in the company balance sheets speak in their favour, in terms of the effective growth in turnover, employees and investment.



Un gruppo, quattro aziende
La prima tappa di Innova Group risale al 1998, quando la famiglia Pedrotti, già proprietaria di IBO (fondata nel 1972), COB e Imballaggi San Felice, acquisisce il 20% dello Scatolificio Castelletti, salito poi al 50%. Il 2000 segna un momento importante: la constatazione di avere a propria disposizione un ciclo completo di lavorazione del cartone, da monte a valle, fa sì che nasca l’idea di presentarsi al mercato come un gruppo forte e integrato. Uno dei primi passi è la razionalizzazione dei costi e dei supporti a sostegno dell’attività commerciale. L’integrazione procede nel 2001 e nel 2002, con l’acquisizione dell’intero pacchetto di Scatolificio Castelletti (ora InnovaCart), l’investimento in sistemi e la presentazione ufficiale sul mercato. Queste, le quattro società che costituiscono Innova Group:
• IBO (Industria Bresciana Ondulati, Caino, BS) produce cartone ondulato con onda E, onda B, onda C e triplo B/C, ma si prepara ad ampliare la propria gamma con le combinazioni E/E, E/B, B/B e C/C. 47 dipendenti e un fatturato 2002 di 23,4 milioni di Euro è saldamente amministrata da Giovanni Pedrotti.
• COB (Carte Ondulate Bresciane, Caino, BS) realizza casse e fustellati di cartone ondulato, grandi contenitori con o senza pallet incorporato, espositori da banco e da terra, cartelli per vetrine, alveari e interni. Fra i servizi offerti, la valutazione tecnica preliminare, il design dell’imballaggio, le consegne just in time. A capo della COB (20 dipendenti e 6,6 milioni di Euro) vi è il secondogenito di Giovanni, Diego Pedrotti.
• Imballaggi San Felice (Bolgare, BG) produce imballaggi di cartone ondulato, casse americane incollate o cucite, stampate o neutre, anche fustellate; grazie all’impiego di macchine dell’ultima generazione, è in grado di realizzare scatole di cartone a tre onde, anche con misure eccezionali (hanno perfino imballato la Smart!). Imballaggi San Felice (27 dipendenti e 6 milioni di Euro), diretta da Gianluca Pedrotti, non si limita a progettare la confezione su misura, ma offre un servizio di consulenza attivo nella definizione dell’immagine di prodotto.
• InnovaCart (Sommacampagna, VR), amministrata dal figlio più giovane, Stefano Pedrotti, è specializzata nella realizzazione di scatole fustellate e incollate, stampate in flexo e off-set. Dispone di un reparto specializzato nella progettazione e produzione di espositori, anche di grandi formati. Ha chiuso il 2002 con un fatturato di 3,5 milioni di Euro e 24 dipendenti.


One group, four companies
The first step on the road to Innova Group dates back to 1998, when the Pedrotti family, already owners of IBO (founded in 1972), COB and Imballaggi San Felice, acquired 20% of Scatolificio Castelletti, which later rose to 50%. 2000 was an important year: the realisation that they had at their disposal a complete cycle for the processing of cardboard, from start to finish, gave rise to the idea of presenting themselves to the market as a strong, integrated group.
One of the first moves was the rationalisation of prices and back-up to support marketing activities. Integration continued in 2001 and 2002, with the acquisition of the complete package of Scatolificio Castelletti (now InnovaCart), investment in systems and official presentation to the market.
The four companies which make up Innova Group are:
• IBO (Industria Bresciana Ondulati, Caino, BS) which produces corrugated cardboard with corrugation E, corrugation B, corrugation C and triple B/C, but is preparing to expand its range with the combinations E/E, E/B, B/B and C/C. The company, which has 47 employees and a turnover in 2002 of 23.4 million Euro, is soundly run by Giovanni Pedrotti.
• COB (Carte Ondulate Bresciane, Caino, BS) makes boxes and die stamps for corrugated cardboard, large containers with or without integral pallets, counter- or floor-mounted displays, placards for shop windows, beehives and interiors. Among the services it offers are preliminary technical evaluation, packaging design and ‘just in time’ delivery. The head of COB (20 employees and 6.6 million Euro) is Giovanni’s second son, Diego Pedrotti.
• Imballaggi San Felice (Bolgare, BG) produces corrugated cardboard packaging, and american boxes, glued or stitched, printed or plain, and also die-cut. Thanks to the use of state of the art machinery, it can make boxes from triple corrugated cardboard, even in very large sizes (it has even packaged the Smart car!). Imballaggi San Felice (27 employees and 6 million Euro), directed by Gianluca Pedrotti, does not limit itself to designing packaging to order, but also provides an active consultancy service for the definition of product image.
• InnovaCart (Sommacampagna, VR), run by the youngest son, Stefano Pedrotti, specialises in the manufacture of die-cut and glued boxes, printed by flexography or offset printing. It has a department specialising in the design and production of displays, including large formats. It ended 2002 with a turnover of 3.5 million Euro and has 24 employees.



Uniti per la sicurezza
Sick AG, Omron Corporation e Rockwell Automation, tre delle maggiori aziende produttrici di tecnologia per la sicurezza su impianti e macchine, hanno raggiunto un accordo di collaborazione per lo sviluppo di un protocollo aperto di comunicazione riguardante i prodotti certificati per la sicurezza industriale.
Il progetto si fonda su un protocollo comune già avviato, derivato dalla tecnologia DeviceNet ed Ethernet/IP; l’estensione, costruita intorno alla sicurezza, ha già ricevuto l’approvazione da parte del maggiore ente certificatore tedesco, TÜV Rheinland. Obiettivo del progetto è mettere a punto un protocollo di sicurezza aperto, compatibile con gli attuali sistemi di interconnessione e Bus di campo, ovvero - in pratica - una soluzione che permetta a sensori standard e di sicurezza di operare e comunicare tramite una dorsale con architettura DeviceNet ed Ethernet/IP, senza software addizionali.
La prima implementazione del nuovo protocollo provvederà, con la garanzia della sicurezza intrinseca, alla comunicazione tra nodi: interruttori di chiusura a chiave, barriere e PLC di sicurezza fino ad un livello di certificazione in classe 3, in accordo con gli standard IEC 61508. La realizzazione è prevista entro il 2004.


United for safety
Sick AG, Omron Corporation and Rockwell Automation, three of the major concerns producing technology for system and machine safety, have reached a cooperation agreement for developing open communication protocols concerning products certified for industrial safety. The project is based on a common protocol that has already been started up, derived from the DeviceNet and Ethernet/IP technology; the extension, built around safety, has already received the approval of the major Herman certifying bodies, TÜV Rheinland.
The project objective is to devise an open safety protocol, compatible with the current interconnecting systems and field bus systems, or that is - practically speaking - a solution that enables standard and safety sensors to operate and communicate through a dorsal with DeviceNet and Ethernet/IP architecture, without adding further software. The first implementation of the new protocol will, while guaranteeing intrinsic safety, provide for communication between nodes: locking switches, safety barriers and PLCs up to a class 3 level of certification, in accordance with IEC 61508 standards. The project should be finished by 2004.



Caccia agli sprechi
George Konigsaecker, presidente di Lean Investment LLC, è stato invitato in Italia da Gruppo Galgano (consulenza di direzione) per raccontare a imprenditori e dirigenti alcune significative applicazioni della cosiddetta Lean Production (“produzione snella”) negli Stati Uniti. "Molte strutture - ha affermato il manager - applicano ancora il principio della produzione per lotti, e le divisioni amministrative all'interno delle società sono destinate a singole funzioni: nulla di più sbagliato. Occorre, al contrario, formare il maggior numero di unità organizzative possibili, dotate di un certo grado di autosufficienza per poter servire una famiglia di prodotti o gruppo di clienti".
Alberto Galgano - presidente del gruppo omonimo e autore di un recente saggio sull’argomento (Guerini editore) - ha rilanciato la sfida. "Per introdurre in azienda la “produzione snella” occorre strutturare l'azienda per flussi (priorità: il prodotto); realizzare un sistema produttivo pulsante, in sintonia con il mercato; ottenere un miglioramento rapido e immediatamente visibile, anche a costo di rinunciare allo stile". Punto cruciale, secondo un tema caro a Galgano, una gestione delle risorse umane motivante e che favorisca la crescita professionale.


Seeking out waste
George Konigsaecker, president of Lean Investments LLC, has been invited to Italy by the Galgano Group (consultancy and management) in order to tell entrepreneurs and managers about some significant applications of the socalled ‘lean production’ in the US. In his words “many structures still apply the principle of production by lots, and the administrative divisions of the companies for single functions: nothing could be more wrong. On the contrary one needs to form the greatest number of organizational units possible, fitted with a certain degree of self sufficiency to be able to serve a family of products and a group of customers”. Alberto Galgano - president of the same group and author of a recent essay on the subject (Guerini publishers) - relaunched the challenge. “In order to introduce ‘lean production’ into a company one has to structure the companies in terms of flows (priority: the product); and create a throbbing production system, tuned to the market, and obtain a rapid and immediate improvement, also at the cost of less stylish working”. Crucial point, according to a topic dear to Galgano, a motivating administration of human resources that favors professional growth.



Accordo tra Alcan e VAW Packaging
Lo scorso novembre, Alcan Inc. ha annunciato di aver raggiunto un accordo, non vincolante, con la Norsk Hydro per l’acquisto di VAW Packaging (FlexPac) per una cifra approssimativa di 345 milioni di Euro. La proposta d’acquisto migliorerebbe significativamente la posizione globale di Alcan nell’imballaggio, ampliando il suo campo d’azione sia a livello tecnologico che regionale, in particolare con lo sviluppo dei mercati asiatici. Alcan disporrebbe infatti di stabilimenti di produzione di imballaggi flessibili in Europa, Asia e nelle Americhe.
FlexPac, che può contare su 14 impianti in 8 paesi e 5.400 addetti, nel 2001 ha ottenuto vendite consolidate pari a 637 milioni di Euro.


Agreement between Alcan and VAW Packaging
Last November Alcan Inc. announced that it has reached a non-binding agreement in principle with Norsk Hydro to purchase VAW Packaging (FlexPac) for approximately 345 million Euro. The proposed acquisition would significantly enhance Alcan’s global position in packaging, expanding its footprint technologically and regionally, particularly in the developing markets of Asia. Alcan would have world-class flexible packaging operations in Europe, Asia and the Americas.
FlexPac, which includes 14 plants in 8 countries and 5,400 employees, posted consolidated sales of 637 million Euro in 2001.