News
Leggi, Decreti, Approfondimenti
Laws, Decrees, In Depht studies







Alluminio, un amico in cucina
La splendida Rocca Sanvitale di Fontanellato (PR) ha ospitato, lo scorso 7 ottobre, la tavola rotonda “Alluminio in Cucina”. Organizzato dal Centro Italiano Alluminio (Centroal) e dall’European Aluminium Association (EAA) nell’ambito del programma “Alluminio per le Generazioni Future”, l’evento ha sviluppato il tema dell’alluminio a contatto con gli alimenti, in particolare i suoi usi in cucina e nella vita domestica. Dal confronto è emerso che l’alluminio, in corrette condizioni d’uso, non pone alcun problema dal punto di vista igienico sanitario; lo sostiene, fra l’altro, una vasta sperimentazione condotta presso l’Istituto Superiore di Sanità, Roma.
Ospiti di Mario Conserva (presidente Centroal) e Patrick de Schrynmakers (segretario generale EAA), ai lavori hanno partecipato il senatore Vicini (DS, Commissione Agricoltura), esponenti del mondo scientifico come Luciana Gramiccioni e Roberta Feliciani (ISS), delegati delle associazioni dei consumatori italiane e straniere, rappresentanti del settore industriale dell’alluminio da tutta Europa, vertici delle associazioni della Federazione Cuochi, dell’Unione Ristoratori, dell’Italcuochi e dell’Ordine dei ristoratori professionisti. Al termine del dibattito, lo Chef Federico Coria ha deliziato i palati dei partecipanti con una cena preparata, ovviamente, con pentole di alluminio.



Aluminium, a friend in the kitchen
The splendid Rocca Sanvitale di Fontanellato (PR) last October 7th hosted the round table “Aluminium in the Kitchen”: organised by the Centro Italiano Alluminio (Centroal) and by the European Aluminium Association (EAA) under the program “Aluminium for Future Generations”, the event went into the subject of aluminium in contact with foodstuffs, in particular its uses in the kitchen and in the home. From the encounter it emerged that aluminium in correct conditions of use does not pose any kind of problem from a hygienic or sanitary point of view; this is among other things supported by a vast series of experiments carried out at the Rome l’Istituto Superiore di Sanità. Guests at the event included Mario Conserva (president Centroal) and Patrick de Schrynmakers (EAA secretary general), Senator Vicini (DS, Agricultural Commission), members of the scientific world such as Luciana Gramiccioni and Roberta Feliciani (ISS), delegates of Italian and foreign consumer associations, representatives of the industrial aluminium sector for all Europe, the heads of Federazione Cuochi, of the Unione Ristoratori, of Italcuochi and of the order of professional restauranteurs. At the end of the debate, Chef Federico Coria delighted the palates of those taking part with a dinner, obviously prepared using aluminium kitchenware.



L’acqua di zona
Per offrire un’alternativa di qualità all’esteso consumo di acque minerali imbottigliate in contenitori monouso, il Quartiere 4 di Firenze, con il sostegno della Regione Toscana, ha organizzato Acquartiere, curiosa iniziativa volta a rilanciare il consumo di acqua di rubinetto. Presso alcuni punti vendita della zona sarà infatti possibile acquistare acqua del rubinetto trattata (piatta e/o gassata) in bottiglie di PET riutilizzabili. La stessa acqua sarà fornita gratuitamente da una fontanella installata da Publiacque nel parco di Villa Vogel. Alcuni consumatori selezionati, infine, riceveranno a casa un apparecchio filtrante a carboni attivi, in grado di eliminare odori e sapori sgradevoli dall’acqua di rubinetto, senza modificarne le caratteristiche di composizione.



Local water
To offer a quality alternative to the broad consumption of mineral water bottled in disposable containers, Florence’s district 4, with the support of Regione Toscana, has organized Acquartiere, a curious undertaking aimed at relaunching the consumption of tapwater.
In some salespoints in the area in fact the purchase of treated tapwater will be possible (flat and/or carbonated) in reusable PET bottles. The same water will be supplied free from the fountain installed by Publiacque in the Villa Vogel park. Some selected consumers, lastly, will receive an active carbon filtering device, capable of eliminating unpleasant smells and taste from tapwater, without modifying its characteristics and composition.



Piccoli amici dell’acciaio
Si svolgerà a Salerno, in primavera, la quarta edizione di “Acciaio Amico”, l’iniziativa promossa dal Consorzio Nazionale Acciaio per sensibilizzare gli alunni delle scuole elementari e medie inferiori al riciclo degli imballaggi d’acciaio. Fra le novità che caratterizzano l’edizione 2005, in particolare, segnaliamo il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, la collaborazione di Anicav (Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali) e dello scatolificio FA.BA Sud Spa (Nocera Superiore). A ogni partecipante, infine, sarà fatto dono di una copia del libro “Lunga vita alla scatoletta”, edito dal Consorzio e da Anfima (Associazione dei fabbricanti di imballaggi metallici).



Small friends of steel
The fourth edition of “Accaio Amico” [Friendly Steel], undertaking promoted by the National Steel Consortium in order to sensitize primary and middle school students to packaging steel recycling, will be held in Salerno. Among the new features in the 2005 edition, in particular we note the sponsorship of the Ministry of the Environment, the cooperation of Anicav (National industrial vegetable food preserves) and the FA.BA cannery (Nocera Superiore). Every participant will lastly receive a free copy of the book “Long live the can”, published by the Consortium and by Anfima (Association of steel packaging manufacturers).



Alluminio in concorso
Promosso da CiAl, il concorso ReAl13 invita designer e progettisti di tutto il mondo a misurarsi con l’alluminio, per diffondere, attraverso la progettazione di oggetti in alluminio riciclato, la cultura del recupero come strumento consapevole di salvaguardia dell’ambiente. Alla sensibilizzazione progettuale si aggiunge poi l’attenzione alle problematiche sociali: una quota pari al 50% del montepremi sarà infatti devoluta a sostegno delle attività di Don Gino Rigoldi e di Comunità Nuova. In armonia con il tema di quest’edizione (Mangiare Ovunque), i concorrenti dovranno immaginare oggetti legati al consumo alimentare, facendo riferimento a due scenari specifici: il consumo nomadico “tradizionale” (ufficio, viaggi, eventi) e quello legato a condizioni estreme o di emergenza (campi nomadi, comunità d’accoglienza ecc).
Il concorso prevede inoltre una mostra-evento dei prototipi selezionati, da tenersi durante il Milano Design Week (Salone Internazionale del Mobile 2005), e la realizzazione di un catalogo con i progetti più interessanti.



Aluminium competition
Promoted by CiAl, the competition ReAl13 invites designers and planners the world over to measure their abilities with aluminium, this to spread the practise of recovery as a conscious tool for safeguarding the environment through the design of objects in recycled aluminium. Sensitising through design is accompanied by attention to social problems: a share standing at 50% of the prize money will in fact be devolved in support of the activities of Don Gino Rigoldi and the Comunità Nuova. In line with the theme of the edition (Eat Everywhere), competitors will be required to imagine objects associated with food consumption, referring to two specific scenarios: “traditional” nomadic consumption (office, travel, events) and that linked to extreme emergency conditions (nomad camps, and social aid communities etc). The competition also provides for the holding of a show-event of the selected prototypes, to be held during the Milan Design Week (Milan International Furniture Show 2005), with the creation of a catalogue with the most interesting projects.



Ecomondo, 2004 sugli scudi
Lo scorso 6 novembre si è chiusa l’edizione “record” di Ecomondo, la Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile. Eloquente il dato dei visitatori, pari a 44.611 unità, con una crescita del 18% rispetto al 2003.
Ecomondo, inoltre, ha visto crescere il proprio ruolo internazionale: grazie alla collaborazione con l’ICE, sono infatti giunte a Rimini delegazioni governative e commerciali da quaranta diverse nazioni, bacino del Mediterraneo in primis ma anche Russia, Polonia, Bosnia e Cina, il Paese partner dell’edizione 2004. In contemporanea a Ecomondo, lo ricordiamo, si sono svolti SAL.V.E (salone triennale dedicato al veicolo industriale ecologico) e Sinergy (reti tecnologiche). Maggiori informazioni su www.riminifiera.it.



Ecomondo, a triumphant 2004
Last 6th November saw the close of a record edition of Ecomondo, the international fair for material and energy recovery and sustainable development. Visitor figures where truly eloquent, standing at 44,611 units, up 18% compared to 2003. As well as that Ecomondo has seen its international role grow: thanks to cooperation with ICE, government delegations of some forty different nations came to Rimini, from the Mediterranean rim first and foremost but also from Russia, Poland, Bosnia and China, the partner nation of the 2004 edition. Held at the same time as Ecomondo, the shows SAL.V.E (triennial show of ecological industrial vehicles) and Sinergy (technological networks) were held. More information on www.riminifiera.it



Carta recuperata “pulita”
Mayr-Melnhof Karton ha di recente investito in due nuovi impianti per la rimozione dell’inchiostro dal cartoncino, attualmente operativi nei siti di Neuss (D) e Nikopol (BL) con una produttività, rispettivamente, di 200 e 70 t/giorno. Una terza linea, lo ricordiamo, è attiva sin dal 1987 nello stabilimento di Eerbeek (NL). La rimozione dell’inchiostro fa parte di un processo complessivo di “pulizia” dalla carta recuperata: l’obiettivo è quello di raggiungere i più alti livelli possibili di bianco e purezza, ottimizzando al contempo i costi di produzione. Il cartoncino ottenuto da fibre riciclate, trattate in questi impianti, può essere felicemente impiegato per realizzare prodotti cartotecnici di qualità elevata.



“Clean” recovered paper
Mayr-Melnhof Karton has invested in two new de-inking machines, put into operation in the two mills at Neuss (D) and Nikopol (BL). The capacity of the finished material of the two machines comprises around 200 tons/day in Neuss and 70 in Nikopol; together with the installation in the Dutch mill at Eerbeek, which was commissioned back in 1987, MM Karton now has a total of three de-inking installations. The de-inking process itself is a multistage process for the removal of printing ink from recovered paper. The objective is to achieve the highest level of whiteness and purity of the cardboard as possible and, ultimately, to optimise the production costs. In this way, the recycled (de-inked) fibres can be processed into high quality cartonboard products.



Innovazione dal Sol Levante
Durante l’ultimo PETnology Forum Asia (1-2 novembre 2004, Shangai, Cina), l’importante produttore giapponese di poliestere Teijin ha spiegato come intende favorire la nascita di un mondo basato sul riciclo, grazie allo sviluppo e alla commercializzazione delle proprie tecnologie innovative.
Teijin Fibers Limited ha infatti messo a punto un sistema “chimico” per il riciclo dei prodotti di poliestere: questo procedimento è in funzione dall’aprile del 2002 nello stabilimento di Tokuyama, in Giappone, e consente di lavorare al ritmo di 30.000 t/anno. La tecnologia sviluppata da Teijin, in particolare, consente di recuperare dimetil-tereftalato (DMT) ed etilene-glicol (EG), ossia le materie prime impiegate nella produzione del poliestere, a partire da oggetti come bottiglie di PET, fibre, tessuto, film, persino da materiali contenenti additivi o impurità (pigmenti, coloranti, sostanze residue di lavorazione e altri polimeri). Di recente, inoltre, Teijin ha sviluppato una speciale tecnologia di “idrolisi industriale” per trasformere il DMT recuperato in acido tereftalico purissimo (TPA), uguale a quello che si estrae dal petrolio.



Innovation from Japan
During the latest Asia 2004 PETnology Forum (1st -2nd November Shanghai), the important Japanese polyester producer Teijin explained how it aims to create a recycling-based society through developing and marketing new technologies and products that can more positively contribute to the environment. Teijin Fibers Limited has newly developed a highly advanced chemical recycling technology for polyester products and has been successfully operating its 30,000 tons per annum plant at Tokuyama in Japan from April 2002. This technology allows recovery of dimethyl terephthalate (DMT) and ethylene glycol (EG), the raw materials used in producing polyester from most types of polyester products such as PET bottles, fibres and textiles, films, even those containing additives of pigments, dyestuffs, and processing substances, other polymers. Recently, Teijin has developed the industrial hydrolysis technology to convert the recovered DMT to highly pure terephthalic acid (TPA), equivalent to that produced from petroleum.



Fantasia per il legno
Il più amato fra i “feligni” (metà gatti e metà folletti), nato dalla matita del fumettista Riccardo Crosa per il Consorzio Nazionale Rilegno, il simpatico Frusco andrà nelle scuole per parlare della raccolta differenziata del legno, e sarà il protagonista di un concorso riservato ai ragazzi della quarta e quinta elementare. A loro l’impegno (e il piacere) di disegnare una storia a fumetti di 8 pagine con i protagonisti del fumetto lanciato da Rilegno. Per chi fosse intimidito dalla matita, una seconda categoria di concorso prevede la realizzazione di una scultura con materiali legnosi di riciclo. In palio un PC multimediale, le tavole originali autografate da Riccardo Crosa e il videogioco di Frusco. Per i dettagli, www.frusco.it.



Wood creativity
The much-loved Frusco, half cat, half elf, created by Riccardo Crosa for the Italian National Wood Consortium Rilegno, will go into the schools to speak about the segregated collection of wood, and will be part of a competition for the fourth and fifth grade primary school students. They will be given the pleasurable task of drawing an 8 page cartoon story set around the cartoon character chosen by Rilegno. For those who are averse to using the pencil, a second category of competition lays down the creation of a sculpture using recycled wood. Prizes include a multimedial PC, the original drawings signed by Riccardo Crosa and a Frusco videogame. For details www.frusco.it.



Nuove dal brick
Le fasi della vita - Il ciclo di vita dei cartoni Tetra Pak raccontato da cinque produttori di latte e succhi di frutta, nei centri commerciali del Centro-nord Italia: si tratta di Tetra Pak Life, un tour in 17 tappe per rendere consapevole il pubblico sulla sostenibilità ambientale e la protezione dell’integrità degli alimenti. Occhi puntati, in primo luogo, sulle materie prime (carta, polietilene in grani e alluminio) e le normative vigenti per la tutela delle foreste; poi la nascita del brick di cartone con i suoi “segreti” per conservare i prodotti fuori del frigorifero; quindi la raccolta differenziata; infine la produzione di Cartalatte e Cartafrutta (carte con fibra riciclata dai cartoni) e Maralhene (plastica riciclata da polietilene e alluminio). Tetra Pak Life è ideato da Publitimeanimazioni SpA e organizzato assieme a Confruit, Zuegg, Centrale Latte Firenze, Centrale Latte Milano e Latte Busche nelle città di Milano, Vicenza, Firenze, Bologna, Parma, Torino, Ascoli Piceno, Chieti e Venezia.
Verso la certificazione - La confezionatrice asettica Tetra Pak A3/Speed per cartoni formato famiglia è la prima macchina di questo tipo ad acquisire la certificazione EPD (Environmental Product Declaration).
Attualmente la A3/Speed ha raggiunto lo status di pre-certificazione: quella definitiva sarà ottenuta nel giro di qualche mese circa, con la pubblicazione ufficiale dei requisiti specifici di prodotto per questa categoria merceologica.



New from brick
Lifecycle phases - The lifecycle of Tetra Pak cartons recounted by five milk and fruit juice producers in selected shopping malls in the Centre-north of Italy: we are speaking of Tetra Pak Life, a tour in 17 stages that has been thought up to sensitise the public as regards environmental sustainability and the protection of the integrity of the food products, presenting the entire lifecycle of the beverage carton. First and foremost the raw material (paper, polyethylene in grains and aluminium) and the standards in force for protecting the forests; then the creation of the cardboard brik and the “secret” for preserving products outside the fridge; and then segregated collection; lastly the production of Cartalatte and Cartafrutta (with recycled carbon fibres) and Maralhene (plastic recycled from polythene and aluminium). Created by Publitimeanimazioni SpA and organized along with Confruit, Zuegg, Centrale Latte Firenze, Centrale Latte Milano and Latte Busche, Tetra Pak Life touches the cities of Milan, Vicenza, Florence, Bologna, Parma, Turin, Ascoli Piceno, Chieti and Venice.
Towards certification - The Tetra Pak A3/Speed aseptic packaging machine for family sized cartons is the first machine of its type to gain EPD (Environmental Product Declaration) certification. At the moment the A3/Speed has reached the status of pre-certification: the definitive status will be attained in a few months or so, with the official publication of the specific product requisites for this merchandise category.



Imballaggi, rifiuti e normazione
La nuova norma EN 13427:2004 “Packaging - Requirements for the use of European Standards in the field of packaging and packaging waste” (Imballaggi - Requisiti per l’utilizzo di norme europee nel campo degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio), di recente pubblicata dal CEN (Comitato europeo di normazione), copre gli aspetti legati alla riduzione del peso e del volume degli imballaggi e alla minimizzazione delle sostanze pericolose (e dei composti che li originano) riscontrabili durante le operazioni di gestione dei rifiuti da imballaggio.
La norma, elaborata con un approccio analogo a quello cha ha portato all’elaborazione delle norme sui sistemi qualità della serie 9000, si pone come punto di riferimento per dimostrare la conformità degli imballaggi immessi sul mercato ai requisiti essenziali riportati nella direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti da imballaggio e nella sua modifica 2004/12/CE. (Fonte: Diffusione UNI, 02/11/2004)



Packaging, waste and standards
The new standard EN 13427:2004 “Packaging - Requirements for the use of European Standards in the field of packaging and packaging waste” recently published by CEN (The European standardization committee), covers questions on reducing weight and volume in packaging and the minimization of dangerous substances (and compounds that create the same) that arise during packaging waste handling operations. The standard, drawn up with an approach the same as that used in drawing up the standards on series 9000 quality systems, stands as a benchmark for demonstrating the conformity of essential requisites of packaging placed on the market laid down in directive 94/62/EC on packaging and packaging waste and in its modification 2004/12/EC. (Source: UNI Communication, 02/11/2004)



Qualità certificata
S+E Release, nome di spicco nel settore della carta siliconata, ha ottenuto per una sua linea di prodotti il certificato rilasciato dalla FSC (Forest Stewardship Council). Con questo sigillo di qualità l’Ente vuole assicurare, in tutto il mondo, una selvicoltura controllata, compatibile con l’ambiente e socialmente accettabile. Il marchio FSC con certificato “Chain-of-Custody”, si noti, non si riferisce solo alla coltivazione del legno, ma copre anche la sua lavorazione e il commercio del prodotto finale. S+E ha una sede italiana ad Anzola dell’Emilia, presso Bologna, dove opera Silicart SpA.



Certified quality
S+E Release, leading name in the siliconated paper sector, has obtained the certificate released by the FSC (Forest Stewardship Council). With this quality seal the body wishes to ensure controlled silviculture the world over, compatible with the environment and socially acceptable. The FSC with “Chain-of-Custody” certified, not only covers wood cultivation, but also the processing of the same and the trade of the end product. S+E has a branch in Italy at Anzola dell’Emilia, close to Bologna, where Silicart SpA operates.




Alluminio, un amico in cucina
Aluminium, a friend in the kitchen



L’acqua di zona
Local water



Piccoli amici dell’acciaio
Small friends of steel



Alluminio in concorso
Aluminium competition



Ecomondo, 2004 sugli scudi
Ecomondo, a triumphant 2004



Carta recuperata “pulita”
“Clean” recovered paper



Innovazione dal Sol Levante
Innovation from Japan



Fantasia per il legno
Wood creativity



Nuove dal brick
New from brick



Imballaggi, rifiuti e normazione
Packaging, waste and standards



Qualità certificata
Certified quality