January - February 2002

Lusso: stato della mente
Luxury: a state of the mind

Più colore al marchioSmall is More color to the brand


M&D News


Numeri e tendenze dell’imballaggio italiano
Statistics and trends in Italian packaging


Seguire il mercato
Following the market


Bilancio più che positivo
per CibusTEC
More than positive balance for CibusTEC


I trend del fresco
Trends in fresh food



La logistica entra nell’era di Internet
Logistics enter the Internet age


F&F News


Globale dopo l’11 settembre
Globally after the 11th of September


La spinta dell’innovazione tecnologica
The thrust of technological innovation


Contenitori di qualità
Quality containers


Cartolina da… Oradur sur Glane (F)
Postscard from… Oradur sur Glane (F)


I&M News



Contatto con gli alimenti
Contact with food


Recupero di poliaccoppiati: lavori in corso
Recovery of paolylaminates: work in progress


Informatore legislativo
Laws and Decrees



E&L News



Un prodotto nuovo, dall’inizio alla fine
A new product, from start to finish

Flessografia dal vivo
Flexography Live


Film: volare con la mente
Film: flying with your imagination

Creativi al laser
Laser creatives


L’adesivo ideale
The ideal adhesive


M&M News

. Le notizie .

Flexo: dove vai?
Flexo: where are you going?

Azionamenti modulari
Modular drives

Sistemi di visione e automazione
Vision and automation systems

Protezione alla fonte delle merci
Goods protection at source

Automazione e robotica
Automation and robotics

Sicurezza delle macchine idrauliche
Hydraulic machine safety

Confezionare il pane
Packing bread

Adesivi: le ragioni di una scelta
Adhesives: the reasons behind a choice

Carrelli a timone con pedana
Tiller-controlled trucks with footboards

Ispezione con servizio
X ray inspection with service

Imballaggi per tutte le esigenze
Packaging for all needs

In commercio, anche nasi portatili
Portable noses now selling

Valvole pneumatiche miniaturizzate
Miniaturised pneumatic valves

Formatrice-riempitrice di sacchetti
Bag form&fill machines

Le resine Rexin 1973/501
Rexin 1973/501


In breve

Imballaggi di lusso - Le ultime tendenze in fatto di imballaggi cosmetici impongono forme geometriche ardite, particolarmente difficili da realizzare. Tra gli esempi più lampanti dello sforzo degli stampatori di packaging c'è la confezione firmata da Federico Restrepo per Aura Jacomo, che coniuga trasparenza e colore. La struttura trasparente a forma di U, in cui è incastonato il flacone di vetro dipinto, è stata stampata dalla ditta francese Futura Plastiques utilizzando il copoliestere Bastar di Eastman Chemical.
Luxury packaging – The latest trend in cosmetics packaging is for bold geometric shapes which are particularly difficult to manufacture. Among the outstanding examples of the efforts being made by printers of packaging is the work of Federico Restrepo for Aura Jacomo, which combines transparency and color. The U-shaped transparent structure which holds the painted glass bottle is printed by the French company Futura Plastiques, using Bastar co-polyester made by Eastman Chemical.

PET caseario - Un nuovo studio condotto recentemente da PCI identifica opportunità significative per il PET nell'imballaggio di latte e latticini. Secondo questo studio il potenziale segmento di mercato dovrebbe toccare quota 500.000 t nel Nord America e buone opportunità dovrebbero presentarsi anche per l'Asia. L'indagine identifica due nuovi segmenti da raggiungere: latte fresco in contenitori di piccole dimensioni (fino a 1 l) e "bevande casearie" fresche e aromatizzate. Qualcosa come 35.000 t di PET sono attualmente utilizzate in Europa e Nord America e si prevede un consumo superiore ai 100.000 t a breve termine.
PET for dairy produce – a new study recently carried out by PCI shows that there are significant opportunities for PET in the packaging of milk and dairy products. According to the study, the potential market share could reach 500,000 tons in North America, and there is also good potential in Asia. The study identifies two new sectors: fresh milk in small containers (up to 1 litre) and fresh, flavoured “dairy drinks”. Something like 35,000 tonnes of PET is used at present in Europe and North America, and it is predicted that this will rise to more than 100,000 tonnes in a short time. (Macplast June 2001)

Mele - Una singola mela confezionata in un sacchetto di plastica chiuso ermeticamente è stata messa in vendita in un distributore automatico. La mela si trasforma quindi in uno snack. L'iniziativa è partita da un progetto del Consorzio Melapiù in provincia di Ferrara.
Apples - a single apple packed in a sealed plastic bag has been placed on sale in automatic vending machines. Hence the apple becomes a snack. The undertaking started off from a project of the Melapiù consortium in the province of Ferrara. (Food industria, settembre 2001)
News

Flexo: dove vai?
Quali saranno le forze motrici nello sviluppo della flessografia? La risposta è semplice: la soluzione è nelle mani dei brand owner e dei produttori di imballaggi. Martin White

Non ci sono dubbi sulla qualità della flessografia, di recente, infatti, si è fatta strada in modo soprendente, ma si può dire la stessa cosa di altri processi, che non sono certo rimasti a guardare e, come nel caso della flessografia, hanno concentrato i propri sforzi per abbattere i costi. In effetti, i costi del processo flessografico devono essere ulteriormente ridotti rispetto a quanto si era ipotizzato in passato. Ed appare evidente che i detentori dei marchi sono diventati sempre più internazionali, più di quanto non sia successo nel settore della stampa.

Costi e ambiente
A questo punto, una delle principali preoccupazioni è che si può accedere a qualsiasi tecnica di stampa a un prezzo inferiore se solo si è disposti a cercare un po’ più lontano, a sfruttare le questioni ambientali e ad avvantaggiarsi dei minori costi della manodopera dell’Europa orientale o dei paesi dell’Estremo Oriente, soddisfando così i margini di profitto della grande distribuzione. Non a caso i brand owner e i produttori di imballaggi stanno aprendo nuovi uffici nei paesi emergenti per ampliare il loro potere d’acquisto a livello globale.
Se da una parte la flessografia deve preoccuparsi di ridurre i costi dei processi di prestampa e stampa, dall'altra il consumatore attribuirà sempre più importanza al fattore ambientale.
Il mondo occidentale quindi deve offrire ai clienti dei brand owner prodotti che soddisfino i requisiti ambientali - ad esempio substrati realizzati con i giusti materiali, stampati e prodotti in una sede che non arrechi danni all’ambiente - per guadagnarsi le necessarie credenziali ecologiche. Anche se i paesi in via di sviluppo non hanno né le risorse né l'inclinazione a sviluppare politiche ambientali e possono sostenere un minore costo orario della manodopera rispetto al mondo occidentale, il guadagno che si può trarre dall’acquisto di imballaggi prodotti in questo modo è a breve termine.
Pubblicato per conto di IIR Exhibitions by AD Communications.
Per ulteriori informazioni: [email protected],
[email protected]


Nota: I contenuti di questa serie di articoli scritti da Martin White si focalizzano su aspetti di attualità riguardanti la flessografia, nell’intento di stimolare ulteriormente l’interesse durante la fase che precede la manifestazione Ipex 2002, che si svolgerà a Birmingham dal 9 al 17 aprile prossimi. Per l’occasione la flessografia vivrà, nel padiglione 19 della fiera, un momento di piena autonomia e riconoscimento, grazie all’accostamento di Converflex@Ipex. Per ulteriori informazioni: www.ipex.org.

Flexo: where are you going?
The question has to be asked who are going to be the main drivers for the development of flexo? The answer is the brand owners and packers; these people hold the solution.

There is very little dispute regarding the quality of flexo, it has come forward extremely positively in recent times but so have other processes. These processes have not been left behind and the development of their own ability to drive costs down has been as significant as that in flexography.
Indeed, flexo must drive even more cost out of its process than had been anticipated previously. It is evident that the brand owners have become more and more international - significantly more so than the printing industry.

Costs and environment
The great concern is that any form of printing can be purchased more cheaply if one is prepared to look far enough for it and if one is prepared to exploit the environmental issues and labour costs of eastern Europe and far eastern countries to satisfy the profits of large supermarkets. The brand owners and packers are operating and developing new offices in all these emerging countries to spread their purchasing power on a global basis.
Whilst flexo has to drive the cost out of its own prepress and printing process, the single most important issue that will influence the consumer is environmental concerns. The western world has to market itself to the brand owners’ customers in the sense that products must have all the environmental virtues that are required, for example substrates printed from the correct materials and printed and produced in an environmentally friendly location to the necessary environmental credentials.
Whilst developing countries have neither the resources nor the inclination to develop their own environmental policies and are also paying low man-hour costs in relation to the western world, it would seem a rather short term gain for buyers to purchase packaging products made in this way.



Note: In this series of articles written by Martin White the content has been aimed at topical aspects of the flexo process, stimulating further interest in the lead-up to the Ipex 2002 exhibition in Birmingham (9-17 April 2002). Next year, flexo will be recognised as an individual process through the organiser’s link-up with Converflex@Ipex in hall 19 at the show. For further information: www.ipex.org.



Azionamenti modulari
Baumüller ha presentato all'ultimo SPS di Norimberga un nuovo azionamento che presenta un nucleo elementare con funzioni di base ma può essere integrato fino a diventare un sistema autonomo stand-alone, o a formare un'articolata rete di servoazionamenti con funzioni intelligenti distribuite.


La casamadre, Baumüller, serve i più grandi produttori mondiali di macchine da stampa che, da oltre un quarto di secolo, impiegano i suoi motori e sistemi di automazione.
È, in effetti, solo uno dei campi d'applicazione dei prodotti Baumüller ma per il gruppo tedesco specializzato in trasmissioni di potenza (azionamenti e controlli) è stato - e resta - cruciale, anche in virtù del fatto che non pochi prodotti si sono sviluppati proprio come alternativa ai movimenti meccanici degli impianti di prima generazione.
Nel tempo sono nate le innumerevoli varianti dedicate agli altri settori che richiedono una sincronizzazione degli assi e la filiale italiana ha ereditato il relativo patrimonio di conoscenze ed esperienze. Anzi, ha fatto di più: fondata 12 anni fa come service nazionale per le macchine da stampa, per garantire quell'assistenza immediata che da sempre costituisce un importante vantaggio competitivo, ha nel tempo sviluppato anche un'attività commerciale autonoma, supportata da un adeguato magazzino prodotti e ricambi. Ma non solo: ha avviato proficui rapporti di partnership che ne hanno ampliato il giro d'affari e potenziato l'immagine, come quello consolidato con la Osai (controlli numerici), che completa la propria offerta con i motori e gli azionamenti costruiti dalla casa di Norimberga.

Intelligente, quanto basta - Ora, Baumüller Italia presenta al mercato nazionale un nuovo, interessante prodotto, appena lanciato all'ultima fiera internazionale dell'elettronica di Norimberga (la SPS dello scorso novembre). «Si tratta - spiega l'amministratore delegato, Costantino Ayvazopoulos - di un azionamento caratterizzato da una modularità spinta, costituito da un nucleo con le funzioni di base di un servoazionamento, integrabile con delle schede fino a raggiungere le prestazioni di un master». Il nome della nuova linea di convertitori è bmaXX4400 e si distingue per il design rinnovato, la grande modularità e flessibilità, le dimensioni veramente compatte (specie nelle taglie ad alta potenza) e una connettività in rete semplificata.
Con questo nuovo concetto, Baumüller permette di inserire una vasta gamma di schede opzionali (ingressi feedback, I/O digitali e analogici, bus di campo, PLC) in una serie di slot disponibili sul drive (il che può essere facilmente effettuato dall'utente, direttamente dal retropannello). Inoltre, tutte le opzioni sono plug-and-play e quindi vengono automaticamente riconosciute dal drive. Da segnalare anche la nuova versione di PLC interno (bmaXXPLC), particolarmente piccolo e ulteriormente potenziato.

Migliorata l'interfaccia utente - Una delle peculiarità della gamma bmaXX4400 è data dalla presenza di una speciale porta tramite cui caricare o scaricare dal drive i dati di parametrizzazione, con il semplice uso di una chiave hardware opzionale (e quindi parametrizzare altri drive o duplicare configurazioni senza l'uso di un PC). L'interfaccia utente WinBassII, del tutto rinnovata e graficamente accattivante, agevola l'interazione permettendo, fra l'altro, di configurare applicazioni complesse con posizionatore interno. Inoltre, un oscilloscopio rende possibile monitorare le grandezze elettriche dell'applicazione senza l'ausilio di strumentazione esterna. Per le applicazioni con PLC integrato è possibile la programmazione con sistema a blocchi funzione, righe di comando testo in diversi linguaggi o sequenze di contatto, con tool di simulazione su PC. Ulteriormente sviluppato, infine, il concetto di push-trought, ovvero la possibilità di montare la parte di potenza del drive oltre il pannello, separando termicamente la sezione di regolazione, anche a partire dalle taglie minori.

Modular drives
At the last Nuremberg SPS Baumüller presented a new drive that has a an elementary nucleus with basic functions that though can be integrated up to becoming an autonomous stand-along system, or forming an articled network of servodrives with distributed intelligent functions.

The parent company Baumüller serves the largest world producers of print machines that, for over half a century, have been using their motors and automation systems. This is in actual fact only one of the fields of application of Baumüller products, but for the German group, specialised in power transmissions (drives and controls). The segment has been - and remains - crucial, also due to the fact that many products were devised as alternatives to the mechanical parts of the first generation systems. In time the numerous variants dedicated to other sector that require a synchronisation of axes and the Italian branch has inherited the relative legacy of knowhow have come into being. More than that: founded 12 years ago as a national service for print machines to guarantee immediate assistance that has always constituted an important competitive advantage, the company has in the meantime developed an autonomous commercial activity, supported by an adequate product and spare parts warehouse. But things do not stop here: Baumüller has started up florid partnership relations that have extended its business and bolstered its image, like the consolidated relations with Osai (numerical controls), that completes its offer with the motors and the drives built by the Nuremberg-based producer.

As intelligent as required - Now Baumüller Italia is presenting a new, interesting product on the Italian market, just launched at the international electronics fair at Nuremberg (SPS of last November). As managing director Costantino Ayvazopoulos explained - this is a drive featuring enhanced modularity, made up of a nucleus with the basic functions of a servodrive, that can be integrated with boards up to reaching the performance of a master".
The name of the new line of converters is bmaXX4400 and it stands out for its up-to-the-minute design, its high modularity and flexibility, its extremely compact size (especially in the high power versions) and simplified network connectivity. With this new concept, Baumüller enables the insertion of a vast range of optional boards (feedback intakes, digital or analogical 1/O, field bus, PLCs) in a series of slots available on the drive (that can be easily carried out by the user directly from the panel at the back). As well as that, all the options are plug-and-play and hence are automatically recognized by the drive. Also worth noting the new version of the Internal PLC (bmaXXPLC), particularly small and with even greater power.

Improving the user interface - One of the peculiar features of the bmaXX4400 range is given by the presence of a special port from which the parameterization data can be loaded or unloaded, with the simple use of an optional hardware key (and hence parameterize other drives of duplicated configurations without the use of a PC).
The user interface WinBassII, totally overhauled and with an appealing graphics, makes interaction easier, among other things, enabling one to configure complex applications with an internal positioner. As well as that, an oscilloscope enables the monitoring of the electrical dimensions of the application without the aid of external tools. For applications with integrated PLC programming with function blocks, text command lines in different languages or contact sequences, with simulation tool on PC are available. Further developed, finally, the push-through concept, or that is the possibility of assembling the power part of the drive beyond the panel, thermally separating the adjustment section, this also starting from the smaller versions.



Sistemi di visione e automazione
S.C.Automazione (rappresentante per l’Italia di Keyence Corp., produttore giapponese di sensori ottici, laser di misura, mini PLC e sistemi di visione) ha presentato alla fiera AmmTech 2001 di Vicenza i modelli di punta delle linee di prodotto V&M (Vision & Measure) e FA (Factory Automation), di cui riportiamo di seguito alcune caratteristiche.

Divisione V&M - Vision & Measure
• Sistema di visione artificiale a due telecamere, serie CV-700 - Naturale evoluzione dei precedenti modelli CV-301 e CV-501, il prodotto si distingue per la compattezza, la semplicità di programmazione e le elevate prestazioni grazie a tools di controllo estesi e aggiornati; è il primo ad effettuare l’elaborazione di toni di colore. Oltre alle funzioni di Area, Outer, Inner, Gap Pitch e Edge, sono state introdotte le funzioni di Stain, Count, Point e Gravity. Caratteristiche principali: velocità di processo 4 volte superiore rispetto ai vecchi sistemi in Area mode e durante inseguimento su +/-180°; uscita analogica da 0 a 4 volt associabile a una delle 8 finestre e impostabile come valori di soglia; uscita PNP o NPN (versione PNP: CV-701P e CV-751P – versione NPN: CV701 e CV751); CCD da 1/3 di pollice molto più luminoso più luminoso dei precedenti CCD a colori. • Sensore laser di spostamento a CCD per lunghe distanze, serie LK-2500 - Caratterizzato dalla totale insensibilità alle variazioni di colore e lucentezza della superficie, ha un range di lavoro elevato (fino a 750 mm!). La lunga distanza di lavoro permette di misurare oggetti di diverse dimensioni (senza dover riposizionare il sensore) effettuando misurazioni anche durante processi ad alte temperature. Il ricevitore a CCD garantisce che non ci siano errori dovuti a cambi di colore e lucentezza della superficie: è possibile infatti sottoporre a controllo materiali bianchi, neri oppure lucidi senza alterare l’elevata risoluzione dello strumento (0,01 mm). Grazie a uno spot luminoso estremamente piccolo (0,3 mm) il sensore LK è ideale per rilevare profili o effettuare misurazioni in spazi ridottissimi. Caratteristiche principali: distanza massima 750 mm (+/-250 mm); risoluzione minima 0,01 mm; elemento fotoricevente e fotoemittente incorporati in un’unica testina.

Divisione FA – Factory Automation
• Amplificatore ibrido, serie FS-V10 - L’amplificatore digitale, disponibile nelle versioni Master (FS-V11) e SlaveE (FS-V12), offre una doppia visualizzazione con bargraph (indicazione livello stabilità) e con un display digitale-numerico (visualizzazione quantità luce) entrambi a LED; la taratura viene effettuata in autoapprendimento attraverso la semplice pressione di un tasto. Caratteristica principale: il microprocessore a 20 Bit che permette di effettuare rilevamenti più accurati di oggetti molto piccoli, a lunga distanza, in ambienti polverosi con elevata precisione e ripetibilità. • Lettore di tacche colorate RGB, serie CZ - Il principio RGB (red, green, blu) permette di identificare tutti i colori della scala cromatica, rilevando così le minime variazioni di tonalità. La taratura viene effettuata con autoapprendimento ed è possibile memorizzare otto colori diversi. Il sensore non è influenzato dalla distanza di lettura e quindi risulta idoneo alle applicazioni su target in movimento o con vibrazioni. • Sensore laser, serie LV - La funzione di autoapprendimento ne permette la semplice calibrazione, rendendolo adatto a tutte quelle applicazioni dove venga richiesto il rilevamento di oggetti e/o particolari sia a corta che a lunga distanza (conteggio o la rottura di PIN, lettura di tacche colorate, ecc.). Composto da un amplificatore e da 5 testine, il sensore presenta le seguenti caratteristiche:
CPU a 16 BIT, 4 calibrazioni (anche remote), due uscite indipendenti, lunga distanza (max 7 m), doppio display con bargraph, tempo di risposta di 80 µsec., facilità e velocità di installazione grazie al collegamento su bus di 1 master e 7 salve.

Vision and automation systems
At the Vicenza AmmTech 2001 S.C. Automazione (Italian representative of Keyence Corp., Japanese producer of optical sensors, laser measure devices, min PLCs and viewing systems) presented the key models of its V&M (Vision & Measure) and FA (Factory Automation) lines, from which we cite some characteristics.

V&M Division - Vision & Measure
• Twin camera artificial vision system, series CV-700 - Natural evolution of the preceding CV-301 and CV 501 models, the product stands out for its compactness, its simple programming and high performance thanks to extended and updated control tools; the first to perform color tone readings. As well as its Area, Outer, Inner, Gap Pitch and Edge functions, Stain, Count, Point and Gravity functions have been introduced. Main features: process speed 4 times that of the old Area mode based systems and during pursuit on +/-180°;. analogical 0-4 volt outlets that can be linked to one of the 8 windows and set as threshold values; PNP or NPN outlets (PNP version: CV-701P e CV-751P – NPN version : CV701 e CV751);1/3 inch CCD with luminosity much higher than preceding CCDs.
• Long distance CCD shifting laser sensor, series LK-2500 - Featuring a total insensitivity to surface color and variations in brightness, the device has a high operating range (up to 750 mm!). Its extended operating range enables the measuring of objects of different sizes (without having to reposition the sensors) also carrying out measure operations during high temperature processes. The receiver guarantees that there are no errors due to changes in color or gloss of surfaces: white, black or shiny materials can in fact be checked without altering the high resolution of the instrument (0.01 mm). Thanks to an extremely small (0.3 mm) luminous spot the LK sensor is ideal for revealing profiles or carrying out measure operations in small spaces. Main characteristics: max. distance 750 mm (+/-250 mm); min resolution 0.01 mm; photoreceiving or photoemitting device incorporated in a single head.

FA Division - Factory Automation
• Hybrid series FS-V10 amplifier - The digital amplifier, available in the Master (FS-V11) and Slave (FS-V12) versions, offers a double visualisation with bargraph (indication of stability level) and with a digital numerical display (visualisation of quantity of light) both LED; setting is by self-learning through the simple pressing of a key. Main features: the 20 Bit microprocessor that enables accurate scanning of very small objects, at a long distance, in dusty environments with high precision and repeatability.
• RGB CZ series notch reader - The RGB (red green blue) principle enables the identification of all the colors on the chromatic scale, thus showing up min variations in hue. Setting is by selflearning and eight different colors can be memorised. The sensor is not influenced by the scanning distance and hence is ideal for applications with moving or vibrating target.
• LV series laser sensor - The selflearning function enables its simple setting, making it suited to all those application where a reading of objects and/or detail at short or long distance (counting or breakage of PIN, reading of colored notches etc).Composed by a 5 headed amplifier, the sensor has the following characteristics: 16 BIT CPU, 4 calibrations (also remote), two separated outlets, long distance (max 7 m), double display with bargraph, 80 µsec. response times, easy and speedy installation thanks to connection with 1 master and 7 slave bus.



Protezione alla fonte delle merci
Per combattere il fenomeno delle differenze inventariali sono disponibili diverse soluzioni. Alcuni punti vendita espongono gli articoli in vetrine chiuse a chiave, rallentando però sensibilmente le vendite; altri applicano apposite etichette per merci varie e quelle rigide per l’abbigliamento. La scelta più comune è comunque l’adozione di pannelli EAS (Electrical Article Surveillance) all’uscita o vicino alle casse dei punti vendita.
Checkpoint Systems, a questo proposito, ha organizzato un convegno per discutere dei sistemi di protezione alla fonte delle merci, presentando i vantaggi delle nuove tecnologie digitali. Dal momento in cui sono stati infatti introdotti i nuovi sistemi RF digitali, numerose catene di distribuzione stanno sostituendo la tecnologia elettromagnetica con la nuova a radiofrequenza, che offre: una drastica riduzione dei falsi allarmi, una rilevazione prossima al 100%, lo sviluppo di nuove etichette (PST, Easywear, shoe label, print-shop) e una migliore disattivazione.
I nuovi sistemi di etichettatura sviluppati da Checkpoint sono integrabili alla fonte, ossia le industrie manifatturiere inseriscono le etichette di protezione in fase di produzione o confezionamento. Questo comporta un salto di qualità nell’ambito della sicurezza e della gestione delle merci. Infatti, i prodotti arrivano al canale distributivo già corredati del sistema di sicurezza e possono essere posti immediatamente, ma soprattutto liberamente, sugli scaffali di vendita. I vantaggi per la distribuzione sono evidenti: più merce esposta a libero servizio significa aumenti delle vendite e dei profitti, riduzione dei costi di manodopera per l’applicazione di etichette antitaccheggio nei punti vendita e maggiore sicurezza del prodotto, in quanto l’etichetta non è visibile e quindi non manipolabile. La protezione alla fonte, grazie anche all’integrazione fra etichetta di protezione EAS ed etichetta barcode o etichetta di marca, favorisce notevolmente le sinergie fra retail e produttori, preparando l’arrivo della tecnologia del futuro: RFID, ossia l’identificazione in radiofrequenza.

Goods protection at source
There are many different ways to combat the phenomenon of discrepancies in stock-taking. Some sales outlets display the items in locked glass cases, but this significantly slows down sales; others apply special labels to various goods and tags to clothing. The most common choice, however, is the adoption of EAS panels (Electrical Article Surveillance) at the store exit or near the checkouts.
Checkpoint Systems has organised a conference on this theme to discuss goods protection systems at source, presenting the advantages of the new digital technologies. In fact, now that the new digital RF systems have been introduced, numerous distribution systems are replacing their electromagnetic technology with the new radio-frequency technology, which offers: a dramatic cut in false alarms, a virtually 100% detection rate, the development of new labels (PST, Easywear, shoe label, print-shop…) and better deactivation.
The new labeling systems developed by Checkpoint can be integrated at source, i.e., the manufacturers themselves can insert the protection labels during production or packing. This makes for a great improvement in terms of security and goods handling. In fact, the products reach the distribution chain already fitted with a security system and so can be immediately - and most importantly, freely - displayed on the shelves. The advantages for the distribution sector are obvious: more goods displayed on self-service shelves means better sales figures and increased profits, a cut in labour costs linked to the application of labels to combat shop-lifting and greater product security, as the label isn’t visible and so can’t be tampered with.
Protection at source - thanks also to the integration of the EAS label and the barcode or brand label - significantly increases the synergy between retails and producers, in preparation for the technology of the future: RFID, i.e. radio-frequency identification.



Antenne EAS di policarbonato
Checkpoint Systems - nome di spicco negli Stati Uniti e in Europa nella produzione e distribuzione di sistemi per l'identificazione, la sicurezza e la tracciabilità - presenta l’ultima novità nel campo delle antenne EAS in radiofrequenza della famiglia Strata. Si tratta del modello GX, dal design moderno ed elegante, dotato di una struttura di policarbonato resistente ai graffi e alle abrasioni che, grazie all’adozione della più avanzata tecnologia digitale, garantisce elevata affidabilità e capacità di rilevazione dell’impianto di sicurezza. Il campo di rilevazione si estende fino a 1 m per lato e, nel caso di installazioni multiple, permette di coprire ampi varchi con il minimo ingombro. In questo caso è possibile controllare varchi di passaggio larghi sino a 3,6 m. In più, la nuova antenna è compatibile con tutte le etichette adesive rigide RF da 8.2 MHz per la protezione alla fonte.

Polycarbonate EAS aerials
Checkpoint Systems has presented its very latest products in the field of EAS radio-frequency aerials belonging to the Strata family. The GX model has a modern, elegant design and a non-scratch, abrasion-resistant polycarbonate structure that, thanks to the adoption of the most advanced digital technology, guarantees superior reliability and detection ability for the safety system. The detection field extends for 1 m per side and, in the case of multiple installations, lets one cover wide spans with the minimum of space. It’s also possible to control passageways up to 3.6 m wide. What’s more, the new aerial is compatible with all stiff 8.2 MHz RF adhesive tags for protection at the source.





Automazione e robotica
La società C.I.A. (Albiate, MI) da oltre vent'anni fornisce sistemi industriali automatizzati e personalizzati che soddisfano i più disparati comparti produttivi, realizzando impianti per la movimentazione, la manipolazione di materiali, il carico-scarico macchine e la palettizzazione. All'insegna del "risparmio" le soluzioni proposte: robot e manipolatori che consentono di alleggerire il lavoro degli operatori, apparecchiature e sistemi di dosaggio che assicurano risparmi di tempo, automazioni e sistemi di controllo che garantiscono una riduzione dei costi. Grazie al livello di specializzazione raggiunto in questi anni, C.I.A. produce, ingegnerizza e integra robot antropomorfi, cartesiani e scara, apparecchiature elettroniche e macchine speciali. Vivo interesse hanno suscitato le soluzioni esposte alla fiera "Altecnologie", fra cui ricordiamo:
- cinque robot antropomorfi ad alta prestazione (gamma da 2÷160 kg), studiati per la manipolazione e le esigenze più spinte di palettizzazione;
- manipolatore cartesiano, con ingombri e costi contenuti, soluzione ideale per palettizzazioni standard;
- nuova serie di manipolatori scara con elettronica Siemens (portate da 5÷75 kg), indicata per carico-scarico macchine e palettizzazione fino a 2.800 mm di altezza, con possibilità di lavoro simultaneo su diverse linee. Infine, i sistemi di riempimento per contenitori di polveri e vernici, l’impianto automatico contapezzi per minuterie (da cestoni in scatole) e le apparecchiature elettroniche testimoniano l'evoluzione del livello tecnologico delle proposte C.I.A.

Automation and robotics
C.I.A. (Albiate, Milan) has been supplying automated industrial systems for more than twenty years customised to satisfy the specific production sector, producing plant for goods handling, conveying, machine loading/unloading and palletising. With regard to "savings", the solutions on offer are: robots and manipulators to make the operators' job easier, equipment and metering systems that assure time savings, automation and control systems that guarantee reduced costs. Thanks to the high level of specialisation built up over the years, C.I.A. produces, engineers and integrates anthropomorphic, cartesian and Scara robots, electronic equipment and special machines. The solutions exhibited at the "Altecnologie" fair aroused great interest, including:
- five high performance anthropomorphic robots (ranging from 2 to 160 kg) designed to cover handling and the widest palletising needs;
- a compact, low-cost cartesian manipulator, the ideal solution for standard palletising; - a new series of electronic Scara Siemens manipulators (capacity range: 5-75 kg), indicated for machine loading/unloading and palletising up to 2,800 mm in height, offering the possibility of simultaneous operation on different lines. Finally, the filling systems for powder and paint containers, the automatic counter for smallware (from bins to boxes) and the electronic equipment all bear witness to the evolved technological level of C.I.A.'s offer.

Sicurezza delle macchine idrauliche
Fondato nel 1962, l'Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini si è affermato a livello europeo come ente certificatore e opera in numerosi settori come specialista in controlli non distruttivi, prove tecnologiche, termotecniche e su calcestruzzi, termografia, rilievi estensimetrici, geotecnica, analisi chimica, agroalimentare e cosmesi, metallografia, microscopia elettronica, sicurezza, ecologia, controllo qualità. Inoltre, l'Istituto effettua ricerche e consulenze e, fra l'altro, ha maturato competenze specifiche in materia di sicurezza delle macchine idrauliche, figurando fra gli organismi autorizzati al rilascio dell'attestato CE.
In via preliminare, gli esperti dell'Istituto Masini verificano l'ottemperanza ai dettami della direttiva Macchine riguardo l'interruzione e successivo ripristino dell'alimentazione di energia; quindi le caratteristiche dei componenti e degli organi di collegamento per evitare rischi di rottura durante il funzionamento; infine, la dotazione di dispositivi di isolamento dalle fonti di energia. Fra le macchine più pericolose della categoria considerata figurano le presse idrauliche, soprattutto - come da progetto di norma pr-EN 693 - in area degli stampi. Al riguardo, l'Istituto effettua un'analisi dettagliata dei rischi e delle misure preventive di sicurezza, la prescrizione di tutti gli accorgimenti da adottare e la disposizione dei sistemi di verifica.

Hydraulic machine safety
Set up 1962, the M. Masini Institute of Research and Testing has made a name for itself in Europe as a certifying body and operates in numerous sectors as a specialist in non destructive testing, technological, thermotechnical and concrete tests, thermography, extensimeter surveys, geotechnics, chemical, agro-food and cosmetics analysis, metallography, electronic microscopy, safety, ecology and quality control. Moreover, the Institute performs research, offers advice and, among other things, has built up specific competence in the matter of hydraulic machine safety, being one of the bodies authorised to issue CE certificates.
To start off with, the experts at the Masini Institute check the compliance with the provisions of the EC Machine Directive concerning the interruption and return of the energy supply; then the characteristics of the components and the connection organs to avoid the risk of breakage during use and then finally the correct provision of devices that insulate the machine from the energy supplies.
Some of the most dangerous machines in this category are hydraulic presses, especially - as indicated in the pr-EN 693 draft standards - in the area of moulds. In this case, the Institute, carries out a detailed analysis of the risks involved and the necessary preventive safety measures, prescribes all the devices to be adopted and organises the system of checks needed.


Confezionare il pane
Food Technology (Desenzano del Garda, BS) commercializza in esclusiva per la tedesca Hartmann Maschinenbau GmbH una vasta gamma di tagliapane, clippatrici e imbustatrici industriali. Ne ricordiamo alcune.
• Macchina tagliapane multilama Selectra (disponibile nelle versioni da 2.500, 3.500 e 4.500 pani/h): consente di ottenere fette di pane con spessore regolabile.
• L'imbustatrice VS 320, integrabile in ogni linea di confezionamento, è dotata di un sistema di guide in grado di imballare pane, panini e cornetti con velocità fino a 60 sacchetti/min.
• La confezionatrice GBK 220 a velocità variabile, concepita per il trattamento di pan carré o pezzi di pane interi, è disponibile in versione destrorsa o sinistrorsa e può essere caricata con sacchetti di carta, PE e PP.
• Le clippatrici Hartmann si distinguono in base alla predisposizione per il funzionamento in continuo o a impulsi, per la possibilità di essere collegate a linee di confezionamento e integrate ai sistemi per la produzione del vuoto. Oltre a stampare la data di produzione, utilizzano un sistema di chiusura ad ago a caldo: in questo modo, il sigillo, predisposto per rompersi alla prima apertura, permette di verificare l’integrità del sacchetto e la presenza di eventuali manomissioni.
Per quanto riguarda infine la chiusura per sacchetti, l'ultima novità è rappresentata da Zim-Clip: il sistema consente di sigillare a caldo il sacchetto, che risulta anche richiudibile, offrendo maggiori garanzie di sicurezza al consumatore (in quanto la confezione risulta priva di parti metalliche).

Packing bread
Food Technology (Desenzano del Garda, Brescia) is the exclusive dealer for the wide range of industrial bread-slicers, clipping machines and bag packers produced by Hartmann Maschinenbau GmbH of Germany. Here are details of just some.
• The Selectra multiblade bread-slicing machine (available in versions of 2,500, 3,500 and 4,500 loaves/h): for bread slices of adjustable thickness.
• The VS 320 bag packer, that can be added to all packing lines, is fitted with a guide system capable of packing bread, bread rolls and croissants at speeds of up to 60 packs/min.
• The GBK 220 variable speed packing machine, designed for handling rectangular loaf or whole bread loaves, comes in left- or right-hand versions and can be loaded with paper, PE and PP bags.
• The Hartmann clipping machines feature a choice of continuous or jogging motion, the possibility of being connected to packing lines and added to vacuum systems. As well as printing the date of production, they use a hot needle closure system: this ensures that the seal, which will break the first time the pack is opened, lets customers check the integrity of the bag and for signs of tampering.
Finally, the very latest development in the closure of bags is the Zim-Clip: this system lets one hot-seal the bag, which can also be resealed, offering a greater guarantee of safety for the consumer (as the pack is free of metal parts).


Adesivi: le ragioni di una scelta
Prosegue la collaborazione fra Beardow Adams, il maggior produttore inglese di adesivi a caldo, e Kellogg. Il colosso della produzione di cereali per la prima colazione ha deciso infatti di impiegare i prodotti Beardow Adams in tutte le confezioni di cartoncino, dopo un lungo lavoro di verifica che ha coinvolto, in un’ottica di revisione dei costi e di miglioramento complessivo, i grandi fornitori di adesivi a livello mondiale. Il Kellogg Global Procurement Team, guidato dall’americano Mark Fredenburg, ha impiegato diversi mesi a identificare i partner potenziali, fino a definire con Beardow Adams il contratto per la fornitura di adesivi in Europa e Sud Africa; in particolare vengono serviti gli impianti a Manchester e Wrexham, a Brema (D), a Valls (E) e a Springs in Sud Africa.
Di Beardow Adams sono state soprattutto apprezzate la tecnologia hot melt BAMFutura e la capacità di garantire una copertura costante nella fornitura, grazie agli investimenti di ordine impiantistico: con una produzione di adesivi a caldo che supererà le 30.000 t/anno, il sito di Milton Keynes è diventato, di fatto, il più grande impianto europeo. I sistemi di colla a caldo per l’imballaggio a marchio BAMFutura si distinguono per l’impiego di materie prime uniche; a differenza dei normali adesivi per imballaggio, i BAMFutura, di colore bianco perlescente, non emettono fumi nè rilasciano odori sgradevoli, risultando quindi perfettamente idonei al contatto con gli alimenti. Di fondamentale importanza risulta la loro stabilità termica, superiore a quella di altri prodotti analoghi, a garanzia di costanza e pulizia nei processi operativi.
Inoltre i BAMFutura, comparati con altri saldanti che si ossidano facilmente se sottoposti a riscaldamento, hanno un tasso di degradazione molto basso. Si sciolgono nella vasca di fusione più rapidamente e prevengono la formazione di blocchi negli ugelli. Il distributore esclusivo per l’Italia dei BAMFutura è la società Mascherpa di Milano.

Adhesives: the reasons behind a choice
Cooperation continues between Beardow Adams, Britain's number one producer of hot adhesives and Kellogg. Beardow Adams
is supplying its adhesives to Kellogg, the breakfast cereal giant, for all its cases and cartons. This follows an in-depth review by Kellogg into the world’s major adhesive manufacturers as part of its strategic sourcing initiative to improve performance and reduce costs. The Kellogg Global Procurement Team, led by Mark Fredenburg of the USA, spent several months identifying potential suppliers. Beardow Adams was successful in gaining the contract for Europe and South Africa and now supplies Kellogg plants in Manchester, Wrexham, Bremen, Valls in Spain and Springs in South Africa.
Beardow Adams was able to offer Kellogg two major benefits: BAMFutura hot melt technology and guaranteed continuity of supply following significant investments in its manufacturing plant. With a capacity of over 30,000 tonnes of hot melt a year, Beardow Adams’ Milton Keynes factory is now the single largest hot melt plant in Europe. BAMFutura has launched the concept of hot melts for packaging, using raw materials unique to the company. Unlike standard packaging hot melts, BAMFutura is pearl white in colour, does not fume or emit any unpleasant odours and does not taint foodstuffs – it is also suitable for direct food contact. Most importantly, the thermal stability of these new adhesives is far superior to even the best standard products available elsewhere. Thermal stability is central to clean and consistent running. BAMFutura is much less likely to degrade in the application tank compared to standard hot melts which all too readily oxidise if continuously heated. They then start to char, the char blocking application nozzles and either restricting adhesive flow or, more usually, stopping production until new nozzles can be fitted. The exclusive distributor for Italy of BAMFutura is Mascherpa of Milan.


Carrelli a timone con pedana
OM Pimespo (Gruppo Linde) presenta i due nuovi carrelli elettrici a timone con pedana TSX e CTX. TSX (con portata compresa fra 2 e 3 t) è stato appositamente studiato per il trasporto interno, il sollevamento e lo stoccaggio, mentre CTX (fra 1,4 e 2 t di portata) nasce per soddisfare le esigenze di movimentazione veloce e precisa anche in spazi ristretti, per esempio in fase di carico/scarico di automezzi, e come complemento delle macchine a stoccaggio intensivo, come i carrelli trilaterali e retrattili.
In comune i due modelli hanno diverse caratteristiche d'avanguardia: design dalle linee arrotondate, dimensioni ridotte, cofanature indeformabili di PE, due innovative schede elettroniche e un timone lungo solo 35 cm, con impugnature dotate di speciali pulsanti che permettono di operare anche indossando guanti. Degno di nota anche l'arresto, comune ai due modelli e caratterizzato da un sistema frenante multiplo, attivabile - oltre che dal timone in posizione verticale - dal pulsante di emergenza, dal freno-motore e dalla posizione "stand-by" della pedana. La guida dei carrelli si avvale dell'esclusivo e collaudato brevetto IntelliDrive, che gestisce le fasi di sterzo sia a carrello fermo che in marcia. L'elevatore CTX raggiunge una velocità massima di 8 km/h , mentre il transpallet TSX supera i 10 km/h.

Tiller-controlled trucks with footboards
OM Pimespo (Gruppo Linde) presents two new tiller-controlled electric trucks with footboards, the TSX and CTX.
The TSX (with a load-carrying capacity of between 2 and 3 tonnes) is specially designed for inside transportation, lifting and stacking, while the CTX (1.4 to 2 tons capacity) is designed to satisfy the requirement for fast and precise movement even in confined spaces, for example loading and unloading lorries, and is a complement to machines for intensive stacking, such as trilateral and retractable trucks.
Both models have new and innovative features: a rounded design; small size; dentproof PE bodywork; two innovative electronic circuits and a tiller only 35 cm long, the handgrip equipped with special buttons which allow it to be operated even when wearing gloves. Another important feature common to both machines is the stopping mechanism, which features a multiple braking system activated by placing the tiller in a vertical position, by an emergency button, the motor-brake and the stand-by position of the footboard. The steering of the truck makes use of exclusive patented IntelliDrive, which controls the steering phases whether the truck is at a standstill or in motion. The CTX elevator reaches a maximum speed of 8 km/h , the TSX transpallet is capable of over 10 km/h.


Ispezione con servizio
Tecno Europa presenta VXS, un avanzato sistema computerizzato di ispezione a raggi X per l’intercettazione di particelle contaminanti di varia natura e composizione all’interno di prodotti (confezionati e non). Equipaggiato con una serie di appositi microelementi e con generatore elettronico di raggi X, VXS garantisce un livello particolarmente elevato di sensibilità. È in grado, per esempio, di intercettare contaminanti filiformi d’acciaio con diametro di 0,8 mm e lunghezza 1 mm, oppure particelle di pietrisco, ossa e vetro di 3 mm, controllando il 100 % della produzione e garantendo l’espulsione automatica e precisa dei pezzi difettosi. I contaminanti sono facilmente individuati anche nelle zone in cui il prodotto varia di densità e di spessore, o all’esterno della confezione. VXS adotta due diversi sistemi di elaborazione dei segnali ed effettua, con un software dedicato, l’elaborazione computerizzata dell’immagine (IP); inoltre memorizza i dati per le successive impostazioni. Facile da usare e con tempi estremamente ridotti di taratura, opera a una velocità compatibile con le linee automatiche di produzione e confezionamento. Oltre a fornire il know how e le apparecchiature, Tecno Europa ha messo a punto il Servizio Ispezione Prodotto, ossia un accurato servizio di consulenza e controllo di lotti a rischio per conto dei clienti, su cui garantisce la massima riservatezza. Il servizio può essere effettuato presso lo stabilimento Tecno Europa di Parma o direttamente dal cliente, utilizzando sistemi di analisi a raggi-X e sofisticati metal detector e/o macchine controllo-peso. Oltre all’intercettazione di contaminanti, possono essere verificati il confezionamento (in termini di riempimento completo del contenitore), il corretto numero di pezzi nella confezione, la presenza di fratture sul prodotto o sulla confezione causate da malfunzionamenti della macchina confezionatrice, ecc. Anche per questo servizio Tecno Europa può contare sull’esperienza del Gruppo Goring-Kerr, le cui consociate operano da più di 10 anni in Inghilterra, Germania, Francia, Canada e Stati Uniti vantando eccellenti risultati su oltre 300 milioni di prodotti.

X ray inspection with service
Tecno Europa presents its VXS: an advanced computerised system for X-ray testing that picks up any contaminating particles of varying nature and make-up inside products (packed or otherwise). Equipped with a series of special micro-elements and an electronic X-ray generator, the VXS guarantees a particularly high level of sensitivity. For instance, it’s capable of picking up filiform steel contaminants measuring just 0.8 mm in diameter and 1 mm in length, or stone, bone or glass chips measuring 3 mm, checking 100% of production and guaranteeing precise automatic ejection of the defective parts. The contaminants are easily identified even in those areas where the density and thickness of the product varies, or outside the pack. The VXS uses two different signal processing systems and, thanks to dedicated software, offers computer image processing (IP); it can also save the data for future settings. Easy to use and extremely quick to calibrate, it runs at speeds compatible with the automatic production and packing lines. As well as supplying equipment and knowhow, Tecno Europa has devised its Product inspection Service, or that is a precision consultancy and control service of risky lots for its customers, around which max reservedness is guaranteed. The service can be carried out at the Tecno Europa works at Parma or directly on the customer’s premises, using sophisticated X-ray systems and metal detectors and/or weight control machines. As well as interception of contaminants, the packaging can be checked (in terms of complete filling of the container), along with the correct number of pieces in the pack, the presence of cracks on the product or on the pack caused by malfunctioning of the packaging machine etc. For this service as well Tecno Europa can count on the experience of the Goring-Kerr Group, whose associate companies have been operating for more than ten years in the UK, Germany, France, Canada and the US, that can boast excellent results on over 300 million products.


Imballaggi per tutte le esigenze
Maber, azienda milanese con un'esperienza più che ventennale nel settore del packaging, si propone quale interlocutore in grado di offrire soluzioni innovative per soddisfare le richieste sempre più specifiche della supply chain. La catena di rifornimento e, in particolare, i settori dello stoccaggio, del trasporto e della consegna delle merci necessitano di tecnologie e di materiali di confezionamento sempre più mirati.
Al supplier si richiede altresì una gamma di prodotti via via più ampia e articolata, puntualità nelle consegne e capacità di risolvere problematiche non comuni. Consapevole delle aspettative del mercato, Maber è in grado di rispondere in modo concreto e soddisfacente alle richieste di strumenti intelligenti per il settore degli imballaggi. La filosofia "costumer oriented" seguita da Maber, combinata con una rigorosa selezione di produttori certificati IS0 9000, sono garanzie di qualità, puntualità nelle consegne e capacità di problem solving. Dalla pizza ai polimeri - Per qualsiasi prodotto si voglia stoccare, trasportare e consegnare, dalla pizza ai polimeri, Maber è in grado di fornire l'imballo adeguato:
- palette di legno a configurazione standard o personalizzata;
- contenitori ottagonali di cartone a due o tre onde (Octabin);
- scatole americane, fustellati per tutti i settori industriali;
- scatole per pizze da asporto;
- imballi di polietilene, cover-pallet, stretch hood, film estensibile;
- liner per containers da 20, 30 e 40 piedi;
- big bags di polipropilene.
Tutti questi articoli, grazie a uno stoccaggio dedicato, costantemente monitorato e aggiornato, sono disponibili per consegne just in time.
L'organizzazione commerciale di Maber assicura inoltre alla clientela un puntuale e attento servizio di assistenza, teso a individuare e realizzare soluzioni tecnico-commerciali per le più diverse esigenze di confezionamento.

Packaging for all needs
Maber, Milanese company with more than twenty years experience in the packaging sector, proposes itself as capable of offering innovatory solutions in order to satisfy the evermore specific demands of the supply chain.
The supply chain and in particular the storage, transport and goods delivery sectors require evermore specific packaging technology and materials.
The supplier is required to provide an ever broader range of products, along with punctuality in delivery and capacity to solve non common problems.
Aware of the expectations of the market, Maber is capable of responding in a concrete and satisfactory manner to the demands for Intelligent tools for the packaging sector. Maber’s customer oriented approach, combined with a rigorous selection of ISO 9000 certified producers, are guarantee of quality, respect of delivery times and capacity for problem solving.

From the pizza to the polymers - Maber is capable of supplying suitable packaging for any product that needs to be stocked, transported and delivered, from pizzas to polymers:
- standard configuration or personalised wood pallets;
- two or three waves corrugate octagonal containers (Octabin);
- American boxes, blanks for all the industrial sectors;
- cases for takeaway pizzas;
- polyethylene packs, cover-pallets, stretch hoods, stretchfilm;
- 20, 30 and 40 foot liner for containers;
- polypropylene big bags.
All these articles, thanks to a dedicated, constantly monitored and updated storage, are available for delivery just in time.
Maber’s commercial organisation also ensures a punctual and careful assistance service to the customer, aimed at identifying and creating technical-commercial solutions for the broadest range of packaging needs.


In commercio, anche nasi portatili
Cyrano Sciences ha sviluppato, in collaborazione con il California Institute of Technology, uno strumento portatile in grado di memorizzare e successivamente riconoscere l’impronta olfattiva di una sostanza campione. Di facile utilizzo, lo strumento incorpora la pompa di campionamento dei vapori, il sensore e un potente processore per l’elaborazione dei dati. Il cuore del sistema è il sensore composto da 32 recettori elettronici, realizzati con un compound polimerico caricato con carbonio. Tale tecnologia costruttiva assicura un’elevata stabilità nel tempo, tempi di risposta rapidi e un’ottima capacità discriminante olfattiva. Il processore integrato ha il compito di comparare le impronte in memoria con l’impronta del campione misurato. Tale procedura richiede infatti l’utilizzo di complicati algoritmi di comparazione, e il processore è in grado di selezionare il più adatto per il riconoscimento della sostanza in esame; in tempi estremamente rapidi fornisce sul display l’esito della prova, indicando eventualmente il nome della sostanza riconosciuta. I settori di applicazione di questo prodotto sono innumerevoli (alimentare, packaging, chimico, ambientale, farmaceutico, medico). L’applicazione è distribuita in Italia da R&D Tecnologie dei Materiali. (Mazzo di Rho, MI).

Portable noses now selling
In cooperation with the California Institute of Technology, Cyrano Sciences has developed a portable tool capable of memorizing and, following that, recognising the olfactive trace of a sample substance. Easy to use, the tool incorporates a vapour sampling pump, sensor and a powerful processor for data processing. The heart of the system is a sensor made up of 32 electronic receptors with an added carbon bearing polymeric compound. The construction technology means the device is stable over a period of time, offering rapid response and an optimum olfactive discriminatory capacity.
The integrated process has the task of comparing the memorised traces with the sample trace being measured. This procedure in fact requires the use of complex comparative algorithms, and the process is capable of selecting the most suited one for the recognition of the substance under examination. The results of the test including the name of the substance recognised are speedily flashed up on the display. The sectors of application of this product are numerous (food, packaging, chemical, environmental, pharmaceutical, medical). The application is distributed in Italy by R&D Tecnologie dei Materiali (Mazzo di Rho, MI).


Valvole pneumatiche miniaturizzate
Al MedPack di Napoli, la società Delva (distributore della Divisione Pneumatica Parker) ha presentato il sistema di valvole pneumatiche miniaturizzate Moduflex, appositamente studiato per sistemi d’automazione a controllo elettro-pneumatico. Moduflex si articola in due taglie di valvole elettro-pneumatiche miniaturizzate, tre differenti serie (moduli indipendenti, gruppo completo con connessioni individuali, gruppo esteso con collegamento integrato) e quattro funzioni valvola (solenoide singolo 4/2, solenoide doppio 4/2, normalmente chiusa con doppio corpo 3/2 e normalmente aperta con doppio corpo 3/2). Grazie a questa struttura, il sistema si può configurare per il controllo in qualsiasi applicazione, mentre la portata particolarmente elevata consente il funzionamento di cilindri con alesaggio fino a 100 mm. La pressione d’esercizio è da vuoto 8 bar (120 psi) con portata di 400 Nl/min (Cv0,38) per Taglia 1 e di 1200 Nl/min (Cv1,13) per Taglia 2. Inoltre, l'innovativo cassetto ceramico situato nella parte centrale della valvola consente di effettuare oltre 100 milioni di cicli. Ogni modulo indipendente è disponibile con connettori pneumatici push-in (sia diritti che a gomito) in una vasta gamma di misure. I solenoidi elettrici 24 V DC a basso consumo possono essere con connessioni individuali o collegamenti integrati.
Numerosi i plus di questa soluzione, che integra connessioni elettriche IP65 e IP67 per collegamenti integrati, indicatori LED standard e il comando manuale con funzione antimanomissione. Fra l'altro, i moduli Moduflex possono essere montati su barra DIN, sono semplici da modificare e permettono di incorporare facilmente due diverse misure di valvole nello stesso gruppo.

Miniaturised pneumatic valves
At the Naples MedPack, the company Delva (distributor of the Parker Pneumatic Division) presented its Moduflex system of miniaturised pneumatic valves, especially devised for electro-pneumatic control and automation systems. Moduflex is divided up into two sizes of miniaturised high flow electro-pneumatic valves, three different series (stand alone valves, compact valve islands with individual electrical connectors, valve islands complete with integrated electrical connection and four valve functions (4/2 single solenoid, 4/2 double solenoid, Double 3/2 NC, Double 3/2 NO).
Thanks to this structure, the system can be configured for the control of any pneumatic application, while the particularly high flow rate enables the functioning of cylinders with bore sizes up to 100 mm. Working pressure is vacuum to 8 bar (120 psi) with flow figures of 400 Nl/min (Cv0,38) for size 1 and 1200 Nl/min (Cv1,13) for Size 2. As well as that, the innovative ceramic slide plate situated in the central part of the valve enables 100 million cycles to be carried out.
Each individual valve module is available with a choice of push-in pneumatic connections (both straight and L-shaped) in a vast range of sizes. The low consumption 24 V DC electrical solenoids can be supplied with cable plugs for individual wiring or integrated connections. There are numerous plus points to this solution, that integrate IP65 and IP67 electrical connections for integrated connections, standard LED indicator and manual commands with anti-tamper function. Among other features, the Moduflex modules can be mounted on DIN rail, are easy to modify and enable one to easily incorporate two different sizes of valves in the same island.


Le resine Rexin 1973/501
Le resine poliestere termoplastiche Rexin 1973/501 (capostipite della linea PET H.M.W.) della Sapici vengono utilizzate per la produzione di primer, rivestimenti, adesivi, saldanti e leganti. Si tratta di una gamma di resine adesive a base solvente, composta di un’articolata serie di prodotti, caratterizzati dall’affinità con film e fibre di poliestere, resine termoformabili, film di OPP, carta-cartone-legno, poliuretano, schiume di PVC, lamine di metallo (Alu foil, fillm metallizzati). Ne deriva una gran varietà di applicazioni, fra cui la produzione di substrati flessibili per impieghi industriali, grafici e di packaging, nonché di leganti o veicoli per il rivestimento di lattine, e leganti per inchiostri. Il principale vantaggio offerto da queste resine è l’eccellente forza adesiva; inoltre, l’affinità ai materiali sopra elencati ne permette l’impiego nelle applicazioni più disparate. Il secondo grande plus è costituito dalla flessibilità che le rende particolarmente adatte ai substrati flessibili e termoformabili usati nel packaging o in altri settori industriali. Fra l’altro, la combinazione di forza e flessibilità rende queste resine molto interessanti per l’accoppiamento di film con metallo, il rivestimento di nastri magnetici e la produzione di emulsioni fotografiche.

Rexin 1973/501
Thermoplastic copolyester resins Rexin 1973/501 by Sapici are used for the production of primers, coatings, adhesives, sealants and binders. They are a range of solvent-based resin adhesives, formed by an extensive set of differentiated products characterised by affinity to polyester films and textile, thermoformable resins, OPP films, paper-board-wood, polyurethane, PVC foams, metal foil and coil. It comes a wide range of applications, among which the production of flexible substrates for industrial, graphics and packaging uses; paint bindes for coil and can coatings; ink binders. The first benefit offered by this family of thermoplastic resins is the excellent adhesive strength; furthermore, the particular affinity to poliesters provides for a wide spectrum of applications. A second benefit is the physical flexibility of the resins, which makes them particularly suitable for flexible and thermoformable substrates used for packaging or industrial purposes. This attribute coupled to the high bond strength, makes such resins attractive for use in a number of metal to film combinations, for example in laminates, and for magnetic tape coatings, or for photographic emulsions.


Formatrice-riempitrice di sacchetti
Simplicita Bag Plus è una formatrice di sacchetti della Ravizza Packaging dove, partendo da bobine di film tubolare, il sacchetto viene formato e mantenuto con l’apertura verso l’alto, per facilitare il riempimento. Il ciclo può essere manuale, semiautomatico o automatico e si conclude, dopo il riempimento, con la saldatura del sacchetto e l’immediata preparazione di quello successivo. Principali caratteristiche: larghezza del sacchetto 400 mm; saldatura larga da 1 a 2,5 mm; pannello comandi mobile per consentire all’operatore di lavorare nella posizione più comoda; impostazione dei parametri mediante touch screen. La macchina, che forma sacchetti con film di spessore fra 40 e 100 micron, di lunghezza fra 40 e 2.000 mm, può essere integrata con stampante a trasferimento termico e con kit per prodotti pesanti.

Bag form&fill machines
Simplicita Bag Plus is a bag forming machine from Ravizza Packaging where, starting from spools of tubular film, the bag is formed and held with the opening facing the top to facilitate the filling operation. The cycle can be manual, semiautomatic or automatic and ends, after filling, with the sealing of the bag and the immediate preparation of the next one. Salient features: 400 mm bag width; wide seals, from 1 to 2.5 mm; mobile control panel allowing the operator to work in the most comfortable position; setting of parameters via touch screen. The machine, that forms bags using film ranging in thickness between 40 and 100 micron and in length between 40 and 2,000 mm, can be integrated with a thermal transfer printer and a special kit for heavy products.