Movint (Salone Internazionale della Movimentazione Industriale) ed ExpoLogistica (Salone dei Mezzi, Sistemi e Servizi Integrati per la Logistica ed il Trasporto) hanno confermato la validità della scelta espositiva, operata per la prima volta nel 1999, che prevede la contemporaneità e l’integrazione delle due manifestazioni. Le rassegne, a cui hanno partecipato 300 espositori da 16 paesi, su un’area complessiva di 30.000 m2, hanno attirato circa 28.000 visitatori, il 13% delle quali provenienti dall’estero.
Movint ed ExpoLogistica sono state anche un’occasione di confronto e di dibattito su problemi strategici, tecnici ed economici. Innanzitutto, velocità e razionalità sono state indicate come elementi in grado di migliorare l’organizzazione nel far “viaggiare” le informazioni oltre alle merci. A questo proposito, il comparto industriale della movimentazione e della logistica sembra viaggiare a due velocità: il “software” a sostegno della tracciabilità in continua evoluzione, a differenza dell’hardware (i trasporti in senso stretto) che soffre di carenze pregresse e di un mancato adeguamento alle nuove esigenze socio-economiche.
A questo proposito le associazioni di categoria si stanno impegnando affinché si trovino soluzioni alternative per alleggerire il traffico su strada, che oggi rappresenta ancora il 95% dei trasporti e troppo incide sui costi sociali. Il cabotaggio “spontaneo” e le ferrovie sono infatti ancora sottoutilizzati e il trend di passaggio da una modalità all’altra è lentissimo.
È stato inoltre auspicato un potenzionamento dei trasporti “strada-rotaia” e “strada-mare”, senza dimenticare che è necessario rendere più competitive le imprese armatoriali, spesso sottovalutate.
Sono emerse inoltre nuove esigenze nella gestione dei materiali, soprattutto per quanto riguarda le fasi di stoccaggio, trasporto e consegna delle merci. Alla logistica si chiede infatti non solo di “identificare” il materiale giusto, posizionarlo al posto giusto, al momento giusto e nella sequenza giusta” ma anche di “movimentarlo con le giuste informazioni”. Le aziende a loro volta devono saper trasformare la supply-chain da voce di costo in mportante leva di business per creare ulteriore valore economico.
Il mercato
L’eterogeneo comparto della movimentazione industriale in Italia è stimabile in circa 7.000 miliardi di lire e presenta caratteristiche e problematiche differenti da comparto a comparto.
I prodotti classici per la movimentazione delle merci (trasporti interni) nel 2000 hanno segnato risultati positivi sia sul mercato interno che estero, con una crescita dell’8,4% rispetto all’anno precedente.
In particolare, l’aumento della produzione dei carrelli elevatori è stato del 15% (le esportazioni sono cresciute del 12%); gli impianti e le apparecchiature per il sollevamento e il trasporto hanno fatto registrare un aumento del 4,2% della produzione, mentre le esportazioni sono cresciute del 6,2%. È cresciuto anche il valore delle esportazioni nel comparto delle ruote per carrelli (+12%), che costituisce il 54% del fatturato complessivo comprendente anche tutti gli accessori. Positivi i risultati nel comparto delle scaffalature industriali, la cui produzione in sette anni è cresciuta del 90%.
Il settore dell’identificazione automatica - che si suddivide in diverse famiglie sulla base della tecnologia utilizzata - vale circa 306 miliardi. La quota di mercato più ampia, pari al 29% è rappresentata dalle stampanti barcode, distanziate di soli 5 punti percentuali dai lettori per codici a barre.
Novità in mostra
Le nuove tecnologie offrono un insieme di soluzioni informatiche avanzate in grado di ottimizzare tutti i processi logistici: dalla gestione dei magazzini, alla razionalizzazione del carico, dall’analisi dei costi in relazione ai trasporti, al calcolo del miglior tragitto per ridurre i tempi di consegna. Tra le novità viste in fiera di sicuro interesse sono la nuova versione di palmari in applicazioni geo-pilotate che consentono di attuare piani di movimentazione flessibili e aggiornabili in tempo reale, per esempio secondo la viabilità o le opportunità di business che il vettore deve rispettare.
Importanti novità anche nei servizi in outsourcing. Movint ed ExpoLogistica hanno messo in mostra il ruolo che va assumendo la rete Internet nell’evoluzione del commercio elettronico e la diffusione dei sistemi B2B per il trattamento dei prodotti e degli ordini, la gestione dei clienti, la pianificazione, l’approvvigionamento, la produzione, la logistica, le vendite, le consegne ed i servizi post-vendita.
Significative novità anche tra i prodotti classici della movimentazione delle merci.
Nell’area promossa dal FEM (Federazione Europea della Movimentazione), erano presenti importanti costruttori di carrelli industriali semoventi, tra cui BT Cesab, Fiat OM Carrelli Elevatori, Jungheinrich Italiana, Linde Guldner Italiana, Lugli Carrelli Elevatori, Still Italia, Toyota Carrelli Elevatori.
Tra i carrelli elevatori considerevole interesse hanno suscitato le versioni di “retrattili” che consentono la massimizzazione degli spazi di magazzino e, rispetto alla tradizionale versione “frontale”, una maggior velocità di traslazione e di sollevamento mantenendo la medesima potenza nominale di portata tanto a terra che in altezza. Sempre nel comparto dei carrelli si vanno affermando versioni di macchine che, azionate da motori trifase, sono in grado di operare con la medesima efficienza e sicurezza sia all’interno che all’esterno della fabbrica, assicurando redditività e razionalità nella gestione dei materiali.
Per i mezzi per il sollevamento sempre di attualità sono le soluzioni che impiegano sistemi componibili per la manipolazione di carichi e che permettono di realizzare impianti diversificati e “personalizzazioni” per i diversi utilizzi: nell’industria, nel commercio, nell’artigianato. Tra le novità in mostra un nuovo dispositivo per uso “domestico” che grazie al ridotto ingombro (ha il formato di una valigetta) permette il sollevamento di carichi in ambienti non appositamente attrezzati.
Nel comparto dei sistemi di magazzinaggio si rafforza il connubio tra l’impiego di soluzioni informatiche e l’applicazione di concetti di semplicità costruttiva, economicità ed espandibilità per realizzare impianti che consentono elevatissime densità di stoccaggio ad alte frequenze di rotazione e movimentazione delle merci.
Al centro dell’attenzione degli operatori non vi è stato solo la parte espositiva. L’intenso programma di convegni - in cui si è discusso di sicurezza nel trasporto di merci pericolose, gestione e ottimizzazione della catena logistica nella distribuzione sui mercati globali, integrazione del ciclo di produzione con la previsione della domanda tramite l’utilizzo della rete Internet - ha riscosso notevole successo di partecipazione e di attenzione.
* Movint ed ExpoLogistica (segreteria organizzativa Promexpo, Milano) sono organizzate da Ente Fiere Anima, in collaborazione con E.A. Fiera Milano; sono promosse da Aisem con il patrocinio di Ailog, Assologistica e Fem. |
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Logistics enter Internet era
In addition to showing off new solutions for material handling, Movint and ExpoLogistica (October 3-6 2001, Milan) also offered the right stimulus to discuss the new role of logistics in Italy.
Movint (International Industrial and Mechanical Handling Exhibition) and ExpoLogistica (Exhibition of Integrated Means, Systems and Services for Logistics and Transport), confirmed the success of the formula featuring the two shows contemporaneously.
The four-day exhibit, which lined up 300 exhibitors from 16 countries over a show space of 30,000 sqm, attracted about 28,000 visitors (13% of whom coming from abroad).
Movint and ExpoLogistica also provided the opportunity to compare and discuss strategic, technical and economic problems. First of all, speed and rationality were indicated as the best elements to improve organisation, to get not just goods but also information “to travel”. In this connection, the goods handling and logistics industry seems to travel at two speeds: the “software” needed for product traceability continues to evolve all the time, unlike the hardware (transportation, in its strictest sense) that suffers from past failings and isn’t ready to cater for the new social and economic needs.
Indeed, the trade associations are doing their utmost to find alternative solutions to lessen the amount of road traffic, which today still represents 95% of all transport and has too big an impact on social costs. “Spontaneous” coasting trade and the railways are still under-exploited and the trend for a switch from one mode to another is extremely slow.
It’s also been hoped that “road-rail” and “road-sea” transportation would be boosted, without forgetting that the often underestimated shipping companies need to be made more competitive.
What’s more, new material handling needs have emerged, especially with regard to the storage, transit and delivery stages. Indeed, logistics today is expected not only to “identify the right material, set it in the right place, at the right time and in the right order”, but also to “handle it with the right information”. Companies in turn must be able to turn the supply-chain from a cost to an important business lever to create added value.
The market
The value of the variegated goods handling industry in Italy is estimated at about 7,000 billion Lira and differs in characteristics and problems from sector to sector.
There were positive results in 2000, both on the Italian market and abroad, for classic goods handling products (internal transport), with growth of 8.4% compared to the previous year.
In particular, there was a 15% rise in output of fork-lift trucks (exports rose by 12%); lifting and moving equipment and plant saw an increase of 4.2% in production, while exports rose by 6.2%. Also the value of exports of castor wheels for trolleys rose (+12%), representing 54% of the overall turnover for the sector, including all accessories. Positive results, too, for the industrial shelving industry, whose production has grown by 90% in seven years.
The automatic identification sector - split into various families depending on the technology used - is worth about 306 billion Lira. The largest market share here is held by barcode printers: 29%, just 5 percent more than barcode readers.
Innovations on show
New technology provides a range of ground-breaking computer applications which optimize operations every step of the way, from warehouse management to load rationalizing, transport cost analysis, and road mapping for rapid delivery.
Among other innovations, the show featured the new version of hand computers programmed to chart and track routes followed by transport vehicles, enabling real-time path-altering operations calibrated to road traffic factors or business opportunities.
Outsourcing proved to be another major area for innovation. Also, Movint ed Expologistica focused on the Internet and e-commerce and on the fast-spreading area of B2B for treatment of products and orders, management of customers, planning, procurements, production, logistics, sales, delivery and post-sale services.
Innovation also swept mainstream products for material handling.
The area promoted by the FEM (European Federation of Goods Handlers) hosted many important manufacturers of self-propelled industrial trucks, including BT Cesab, Fiat OM Carrelli Elevatori, Jungheinrich Italiana, Linde Guldner Italiana, Lugli Carrelli Elevatori, Still Italia, Toyota Carrelli Elevatori.
The new class of reach/retract space-efficient lift trucks, which supplant standard front-loading vehicles, and ensure high-speed operations with a steady lift/down nominal weight, roused considerable interest. Also, new trucks powered by three-phase motors are equally efficient and dependable inside and outside the factory and boost material management cost-effectiveness and capability.
Lifting and handling means ever increasingly turn to solutions using component systems which enable the creation of diversified and customized purpose-built facilities for industry, retail or small enterprises. Thus, the exhibit showed a new lifting system for household use, no larger than an attaché case and expressly adapted for home interiors.
In the warehousing sector, informatics combined with keep-it-simple, cost-effective and space-adjustable solutions helps generate high-capacity storage installations, with high-velocity inventory handling and turnover.
Alongside showcasing, visitors had access to a comprehensive and in-depth programme of educational sessions addressing key issues, such as safety in hazardous material transportation, logistics chain management and optimization and distribution on the global market, calibrating production cycles to demand previsions through the Internet, which drew the attention of large numbers of participants.
Movint and Expologistica (organizing secretariat: Promexpo, Milan) are organized by Ente Fiere Anima in cooperation with E.A. Fiera Milano; they are promoted by Aisem and supported by Ailog, Assologistica and Fem. |
